
Con sensibilità umana fino alla tenerezza, l’incisività del linguaggio poetico, con l’energia del piglio profetico, padre David si fa voce di ogni uomo, specie di chi cerca un dialogo salvifico, uno spazio salutare, e di ogni sofferente che non può tacere i suoi “perché”, pure se essi non hanno risposta: divenuti perciò, forse, la “più vera preghiera”. «Ci sono perfino bestemmie che sono preghiere, come ci sono preghiere che possono invece essere bestemmie.»
David Maria Turoldo nato in un paese della bassa friulana nel 1916, si fece frate e compì gli studi fino al sacerdozio nell’Ordine dei Servi di Maria. Visse nel convento di S. Carlo al Corso in Milano gli anni della Resistenza e della ricostruzione post-bellica. Aperto al dialogo e sensibile alle istanze di rinnovamento, che troveranno riscontro nel Concilio vaticano II, diede vita, insieme all’amico e confratello Camillo de Piaz, al centro culturale Corsia dei Servi. Dal 1963 la sua dimora abituale fu nel Priorato di S. Egidio in Fontanella di Sotto il Monte, nel cui piccolo cimitero riposa dopo la morte avvenuta nel 1992. Innumerevoli sono i saggi, di contenuto religioso e civile, da lui prodotti, insieme ad opere di prosa, di teatro e soprattutto di poesia.
«Il giorno in cui ebbi in mano il copione de La terra non sarà distrutta e lo ebbi letto, fui colto dapprima da sgomento per la potenza della tematica affrontata e, quindi, da smarrimento di fronte ad un testo ove diversi tipi di linguaggio si intersecavano (da quello squisitamente teatrale, a quello cinematografico e infine a quello solenne e disteso della poesia religiosa); ma insieme, quasi a contrappunto e a sfida, fui solleticato dalla lusinga di realizzare uno spettacolo tutto da inventare.»
(testimonianza del regista della prima rappresentazione nel 1962, Gianni Gregoricchio)
La Summa teologica di Joseph Ratzinger/Benedetto XVI sul potere, la politica, la legge. Un libro in cui è raccolto il pensiero di Benedetto XVI su tutto ciò che ha a che fare con la gestione della cosa pubblica, la legislazione ispirata ai principi fondanti la dignità umana, l'amministrazione e il bene comune, la società orientata ai principi di solidarietà e sussidiarietà, la democrazia, l'ordine internazionale, la buona politica, l'etica della politica, i diritti umani, la responsabilità del legislatore, i principi che devono ispirare i cattolici impegnati in politica.
La prima delle due parti, in cui si struttura l'opera, riunisce riflessioni su temi, per così dire, classici dell'impegno milaniano e che quindi riguardano più o meno direttamente questioni relative alla scuola, alla pace, al mondo del lavoro, alla Chiesa. Insomma temi inerenti il suo essere al tempo stesso sacerdote, maestro, uomo attento alle problematiche fondamentali di una società in trasformazione quale fu quella italiana tra la metà degli anni Cinquanta e quella degli anni Sessanta. La seconda parte è costituita da una serie di testimonianze di persone (per lo più ex-allievi, ma anche collaboratori, sacerdoti, amici) che hanno conosciuto da vicino don Milani, con un'appendice che raccoglie alcuni documenti inediti.
Un derviscio elettrizzato, pazzo d'amore per Dio cercò nudi colli, luoghi dove nessuno aveva mai messo piede. Leopardi selvaggi tenevano compagnia al folle - il cuore invischiato in un'irrequieta estasi: visse in tale stato per venti giorni danzando e cantando inni: "Divisione non esiste, esistiamo soltanto noi due - il mondo della gioia e del dolore svanisce". Muori a te stesso - non essere più separato: l'uomo la cui felicità dipende da Lui rifugge dall'esistere, vive nell'oscuro. Rallegratevi sempre nell'Amico, gioite finché non sarete altro che una voce che prega. Farîd al-Dîn Attâr
Il 28 febbraio 2019 ricorrono i sei anni dal giorno in cui Papa Benedetto XVI ha lasciato il pontificato come Papa regnante e ha mantenuto per sé solo il ruolo di Papa emerito, dedicato alla preghiera.
Con la guida e il coordinamento di un “decano” del giornalismo italiano, Luciano Garibaldi, un gruppo di amici di Joseph Ratzinger che hanno avuto il privilegio di frequentarlo anche in questi anni, ha raccolto tutti i suoi interventi e discorsi fatti dopo la rinuncia al soglio pontificio.
Si scoprirà così un impressionante mole di scritti che, senza interferire mai con la guida di Papa Francesco, rappresenta un grande dono alla chiesa di oggi, un magistero di altissimo livello in continuità con l’insegnamento svolto anche prima di essere eletto Papa dal più grande teologo del XX secolo.
Dal 2013 al 2018 per ogni anno c’è una beve introduzione degli autori, la raccolta dei documenti in versione integrale e tradotti in italiano se in altre lingue e varie illustrazioni e foto di cui 25 inedite.
Autori: Rita Capecchi biologa, massese, esperta di tartarughe, Anna Maria Conti, medico pediatra, milanese, e Alessandra Marra, gallerista, romana, hanno dato vita ad un gruppo su Facebook denominato «Papa Benedetto nel recinto di Pietro», seguito da un vasto pubblico di amici che guardano con profondo affetto, riconoscenza e gratitudine alla persona e all’opera di Joseph Ratzinger/Benedetto XVI.
Anno per anno, con scrupolo e precisione, hanno raccolto i principali interventi, scritti e orali, del Papa emerito, hanno ricercato le immagini anche di incontri privati, e hanno riunito il tutto in un libro, per testimoniare quanto intensa e profonda sia la presenza di Joseph Ratzinger nell’area della fede e della cultura e quanto sia opportuno ripartire dalle sue parole per dare nuovo slancio a questa Europa un po’ stanca.
Curatore: Luciano Garibaldi giornalista e scrittore nato a Genova nel 1936 è uno dei più autorevoli giornalisti italiani in campo storico. Caporedattore e vicedirettore di varie testate tra cui La Notte e Gente ha collaborato con Il Giornale e Avvenire, ha pubblicato oltre trenta libri e con MIMEP: 2017 Fatima centro del mondo.
L'esperienza religiosa di Divo Barsotti viaggia sui binari della letteratura e della poesia: i saggi di questo volume indagano da una parte il ruolo della letteratura nella formazione della spiritualità di Barsotti, dall'altra indagano il rapporto tra la vita mistica di don Divo e la sua espressione poetica.
Un testo che aiuta la comprensione dei termini Vangelo, Catechesi, Catechismo, e del loro reciproco rapporto. Il Papa chiarisce il contenuto e approfondisce la radice del rapporto profondo tra questi concetti.
"La giovinezza bisogna metterla in gioco per i grandi ideali." (Papa Francesco) Età di lettura: da 6 anni.
Ciò che di prezioso verrà messo nel grande cuore di un piccolo uomo farà di lui un grande uomo con il cuore di un bambino. Età di lettura: da 6 anni.