
Volume in edizione economica (in brossura) che approfondisce la catechesi quaresimale dell'Arcivescovo e dà voce alle principali domande riguardanti il Battesimo. Per una conoscenza profonda del sacramento, un dono straordinario che viene dall'amore di Dio nella Pasqua del Signore Gesù e che responsabilmente, come veri figli del Padre celeste, siamo chiamati a conoscere, a custodire e a testimoniare nel mondo. Per essere capaci di affrontare il nodo cruciale del diventare e rimanere cristiani.
Edizione in brossura
Un ricco e stimolante itinerario attraverso alcune delle pagine più belle di san Paolo, alla scoperta di quella "vita nuova in Cristo" che scaturisce direttamente dal nostro Battesimo. Il percorso di catechesi proposto dal Cardinale Dionigi Tettamanzi nel tempo quaresimale svela il vero significato della morale cristiana, come morale essenzialmente "battesimale": non un rigido codice precettistico, fatto di comandamenti e ingiunzioni da rispettare ma un incontro vivo, concreto, personale tra Dio e l'uomo, un intreccio fecondo tra una chiamata e una risposta, tra una grazia e una libertà. E' così che, percorrendo le cinque tappe della catechesi, arricchite da un approfondimento esegetico e dalle meditazioni di Paolo VI, giungiamo ad assaporare le virtù che costruiscono la comunità cristiana, il significato della prova, il valore della sessualità e dell'amore fraterno. In una parola, il senso, la ricchezza e la profondità della sequela di Cristo.
Questo libro sull'affidamento a Maria fa riferimento al capolavoro di san Luigi Maria Grignion de Montfort, il Trattato della vera devozione, che padre Livio Fanzaga, il direttore di Radio Maria, considera «una delle più profonde e infiammate opere che mai siano state scritte sulla Madre di Dio». La stessa fioritura della devozione mariana nel nostro tempo è da attribuire in buona parte al grande santo bretone, la cui dottrina è stata ampiamente diffusa da Giovanni Paolo II, il Papa «Totus tuus». Da innamorato di «Gesù Cristo Sapienza eterna», il Montfort ritiene che non sia possibile comprendere il mistero di Cristo e unirsi intimamente a lui senza passare attraverso Maria, lo strumento che Dio ha scelto per inviarci il Salvatore. Se è vero che esiste un solo Mediatore di salvezza fra noi e il Padre, è anche vero che esiste una mediazione materna fra noi e Gesù Cristo. La Madonna è colei che per grazia divina ci dona Gesù e al tempo stesso ci conduce a lui.Questo libro si pone, con linguaggio moderno e accessibile, come aiuto necessario per i cristiani che desiderino assimilare lo spirito e la pratica della consacrazione alla Vergine, indicati insieme dal Montfort e dall'attuale Pontefice. (pp.182)
La povertà di cui Turoldo celebra il mistero e la cui profezia invoca che si realizzi, la povertà rivendicata come un valore, come portatrice non di morte ma di vita, è quella che invece di abbattimento, può essere beatitudine, invece che spossessamento può essere acquisto, invece che espressione della "nera esistenza del male", può essere il segno del "bianco mistero della grazia e dell'amore divino".
In questo scritto inedito del 1943, Simone Weil propone un'analisi inquietante dell'impresa coloniale. La filosofa evidenzia le analogie, di metodo e di risultati, fra il colonialismo e il nazismo: entrambi hanno soprattutto praticato, con l'uso sistematico della forza, lo sradicamento culturale e religioso di intere popolazioni.
In un tempo segnato da incertezze e attacchi alla fede, questo libro offre una chiave di lettura potente e illuminante delle opere della mistica italiana Maria Valtorta. L'autore si sofferma su alcuni temi di cruciale attualità l'apostasia, il problema del male, la fede e il soprannaturale – per guidarci in una riflessione profonda e consapevole. Attraverso le parole che Gesù ha trasmesso alla mistica, il testo si rivela uno strumento prezioso per fortificare la fede e prepararci alle sfide spirituali del nostro tempo in modo da non farci cogliere impreparati dai tempi di apostasia e dagli attacchi del nemico contro la Chiesa e i suoi tentativi di strappare anime a Dio. Un invito a riscoprire il messaggio di Cristo, a non lasciarsi cogliere impreparati e a diffondere la luce della Verità. L'Evangelo come mi è stato rivelato è stato trasmesso a Maria Valtorta e, grazie a lei, all'intera umanità. Noi possiamo leggere con l'anima quest'opera e riconoscere in essa il suo Autore. Egli ci ha detto: Non sigillatela, ma leggetela e fatela leggere ‘perché il tempo è vicino (Apocalisse 22,10).
Il volto, lo sguardo, la voce, le parole e i gesti di Carlo Maria Martini sono scolpiti nella memoria di tutti coloro che lo hanno incontrato. La ricerca intorno alla sua eredità di studioso della Bibbia, di vescovo, di credente capace di interpretare le trasformazioni del nostro tempo, di interlocutore sincero di non credenti e di diversamente credenti è solo agli inizi. Nel volume, studiosi e testimoni introducono alla scoperta delle "radici" e delle "aperture" che hanno reso inconfondibile la figura del Cardinale, con la speranza che molto altro si faccia per non lasciar cadere il pungolo della sua parola potente e inquieta.
Assisi racconta questa storia inaudita: un giovane si è identificato con il Crocefisso riconosciuto in un lebbroso e la sua unione con il Signore ne ha fatto il simbolo dei costruttori di pace. A questo giovane ci ha condotti il pellegrinaggio del Santo Padre in Assisi: attraversando i luoghi del Poverello, papa Francesco ci ha aiutati a entrare nello spessore della Croce che, dal 4 ottobre 2013, è protagonista indiscussa. Le pietre di Assisi, che sono state testimoni dell'incontro tra san Francesco e il Cristo Crocefisso, sono testimoni oggi dello sguardo del Papa sempre rivolto al Crocefisso.