
Dalla Genesi all’Apocalisse, la Nuova Guida alla Bibbia illustra il testo biblico con linguaggio semplice e chiaro. Ogni pagina della Scrittura viene accostata evidenziando i temi teologici di rilievo,spiegando i passaggi difficili,chiarendo i termini pregnanti alla luce dei testi originari.Il tutto accompagnato da mappe,foto,ricostruzioni,che favoriscono l’intreccio tra la Bibbia e l’archeologia,la Parola di Dio e il mondo dell’uomo,il testo e il contesto. Nel volume,le note e i commenti degli autori si intrecciano con gli approfondimenti di oltre 80 biblisti, di indiscussa autorevolezza, che danno spessore al contenuto,mettendo a disposizione del largo pubblico le più recenti scoperte legate al mondo dell’Antico e del Nuovo Testamento. Un’ampia introduzione favorisce l’approccio di chi si accosta al testo sacro per la prima volta, mentre una serie di sussidi e indici a fine volume facilita la ricerca del lettore che,confrontandosi con la Parola di Dio,si sente sollecitato ad approfondirne gli aspetti. Un sussidio indispensabile per chi vuol entrare nella storia biblica, facendo delle sue pagine la Parola da accogliere,il Libro da approfondire,il Testo su cui meditare.
UNA COMPLETISSIMA GUIDA ALLA BIBBIA CON INTERVENTI DI 80 AUTOREVOLI BIBLISTI. SCRITTA IN UN LINGUAGGIO MOLTO SEMPLICE E ARRICCHITA DA IMMAGINI,MAPPE E FOTO
AUTORE Gianfranco Ravasi,nato nel 1942 a Merate (Lecco) e sacerdote della diocesi di Milano dal 1966,è Prefetto della Biblioteca-Pinacoteca Ambrosiana di Milano,e odinato vescovo membro della Pontificia Commissione dei Beni culturali della Chiesa,docente di esegesi dell’Antico Testamento nella Facoltà teologica dell’Italia settentrionale e di ebraico nel Seminario arcivescovile milanese.Membro di numerose accademie eistituzioni culturali italiane e straniere,è autore di una settantina di volumi,tra i quali meritano di essere segnalati alcuni studi monumentali di grande rilievo scientifico come il commento a Giobbe(Roma 1979),il Libro dei Salmi (Bologna 1981-1984),Qohelet(Cinisello Balsamo 1988),il Cantico dei Cantici (Bologna 1992).Fitta è anche la serie delle sue pubblicazioni di taglio pastoralee spirituale.Presente con i suoi articoli su numerose riviste specializzate,italiane e straniere,e su quotidiani e riviste divulgative,è da moltianni collaboratore del settimanale Famiglia Cristianaper il quale ha realizzato il grande e impegnativo progetto dei dieci volumi della Bibbia per la Famiglia.
CURATORE Filippo Serafini,è nato a Modena nel 1965.Haconseguito il Baccalaureato in Teologia presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale e la Licenza in Sacra Scrittura al Pontificio Istituto Biblico,dove è attualmente candidato al dottorato.È professore incaricato di Lingue Bibliche presso la Facoltà di Teologia dell’Università Gregoriana e insegna Introduzione all’Antico Testamento presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose all’Apollinare.Ha collaborato insieme a mons.Ravasi alla stesura dei 10 volumi della Bibbia per la Famiglia,pubblicata dal setti-manale Famiglia Cristianaed è autore del Corso di Greco del Nuovo Testamentoedito nel 2003 presso le Edizioni San Paolo.
Le famose quattro meditazioni sul mistero pasquale, date dal noto predicatore alla Casa Pontificia nella Quaresima dell’anno 2004 e l’omelia tenuta nella basilica di San Pietro nel Venerdì Santo dello stesso anno, durante la liturgia della Passione presieduta dal Santo Padre. Una esposizione di tenore pastorale e spirituale, seguendo un percorso nuovo e diverso, suggerito dalla dottrina tradizionale dei quattro sensi della Scrittura: storico, cristologico, morale ed escatologico.
Raniero Cantalamessa, francescano cappuccino, è nato a Colli del Tronto (AP) nel 1934. Ordinato sacerdote nel 1958, si è laureato in teologia a Friburgo (Svizzera) e in lettere classiche all’Università Cattolica del S. Cuore di Milano. È stato membro della Commissione Teologica Internazionale dal 1975 al 1981. Nel 1979 ha lasciato l’insegnamento per dedicarsi a tempo pieno al ministero della Parola. Dal 1980 è Predicatore della Casa Pontificia. È chiamato a parlare in varie parti del mondo. Ha scritto diversi libri, tradotti in una quindicina di lingue estere. Ha pubblicato presso le Edizioni San Paolo i seguenti libri: Il Soffio dello Spirito (19982); Gesù Cristo il Santo di Dio (19994).
La nuova edizione di un’opera che può essere a buon diritto considerata un classico del pensiero cristiano del novecento. L’autore, protagonista del rinnovamento postconciliare, coglie la dimensione escatologica del tempo e definisce l’esperienza liturgica della Chiesa come attualizzazione degli eventi del Signore, ben lontana dalla logica dell’efficienza che contraddistingue spesso la liturgia.
L’esperienza vitale di Dio che molti cercano può trovare qui l’indicazione di un’architettura che con la ricchezza data incontra il bisogno umano e lo santifica.
Un classico per la biblioteca di laici o di coloro che non conoscono l’opera di Divo Barsotti.
Divo Barsotti è nato a Palaia (PI) nel 1914. Pochi anni dopo l’ordinazione sacerdotale, per interessamento di Giorgio La Pira, si è trasferito a Firenze, dove ha iniziato la sua attività di predicatore e di scrittore. Oggi è unanimemente riconosciuto come mistico, e come uno degli scrittori di spiritualità più importanti del secolo. La sua produzione letteraria è notevolissima: più di 150 libri, molti dei quali tradotti in lingue straniere, e diverse centinaia di articoli presso quotidiani e riviste di spiritualità. Ha scritto commenti alla Sacra Scrittura, studi su vite di santi, opere di spiritualità, diari e poesie. Tra i suoi testi più importanti: Il Mistero Cristiano nell’anno liturgico, Il Signore è uno, Meditazioni sull’Esodo, La teologia spirituale di San Giovanni della Croce, La religione di Giacomo Leopardi, La fuga immobile. Ha fondato la “Comunità dei figli di Dio”, famiglia religiosa di monaci, formata da laici consacrati che vivono nel mondo e religiosi che vivono in case di vita comune; in tutto, circa duemila persone. Vicino alla sensibilità del Cristianesimo orientale, Barsotti ha, tra gli altri, anche il merito di avere fatto conoscere in Italia figure di santi della Russia quali Sergio di Radonez, Serafino di Sarov, Silvano del Monte Athos, con il suo lavoro Cristianesimo russo. Nel 1972 è stato chiamato a predicare gli Esercizi spirituali in Vaticano al Papa. Ha insegnato teologia per più di trent’anni presso la Facoltà teologica di Firenze e ha vinto diversi premi letterari come scrittore religioso. Attualmente vive con i suoi giovani monaci in un piccolo monastero dedicato a san Sergio di Radonez, nelle pendici dei colli di Firenze.
L’agile volume introduce al secolo conclusivo del medioevo, che vede il fiorire della dimensione umana, artistica, religiosa prima del rapido tramonto. La guida sicura è Raoul Manselli che, a vent’anni dalla scomparsa, continua a produrre molti frutti a testimonianza di un’attività intensa di scrittura, di un assiduo lavoro di ricerca, di una passione per la storia. L’inedito ora pubblicato è relativo a un periodo che Manselli ave¬va esplorato in più aspetti e momenti. Il noto storico si confronta con il dilemma causato dal¬lo sviluppo dell’Ordine che provoca un netto allontanamento dallo stile di vita della primitiva comunità minoritica.
Un saggio storico alla portata di tutti.
Raoul Manselli è stato uno dei massimi medievisti italiani e forse europei del Novecento. Dalla metà degli anni Sessanta si è sviluppato il suo interesse per la figura di san Francesco d’Assisi, attorno a cui Manselli ha prodotto una serie considerevole di studi, coronati dalla biografia San Francesco d’Assisi. Editio maior, pubblicata dalle Edizioni San Paolo nel 2002. La morte prematura, avvenuta il 20 novembre 1984, ha sottratto l’Autore ai suoi studi, ma nulla ha tolto all’eredità scientifica che ha lasciato.
Nel 2004 sono aumentati gli stati dell’Unione europea e sta giungendo a conclusione il dibattito sulla Costituzione Europea. Le questioni fondamentali, tuttavia, sembrano curiosamente rimanere fuori dalla discussione.
Il cardinal Ratzinger, che già in passato era intervenuto sull’argomento, nel presente volume affronta alcuni quesiti capitali: come ha avuto origine l’Europa e quali sono i confini della stessa? Chi ha diritto di chiamarsi europeo e di entrare nella nuova Europa? Da queste domande si comprende anche il senso dell’insistenza sulle radici spirituali dell’Europa, sul fondamento morale della politica dell’Unione, sulla responsabilità per la pace nell’Unione stessa e nel mondo. Diversamente prevale esclusivamente la ragione economica, una politica interna occasionale, una politica estera ondivaga.
Il volume solleva questioni gravi rese ancora più urgenti dalle ultime drammatiche vicende in Russia e in Iraq. Dalla risposta a queste domande dipende, come dice Ratzinger, il presente e il futuro d’Europa.
Un libro per il grande pubblico, al centro del dibattito sul futuro dell’Europa
Joseph Ratzinger è nato nel 1927 a Marktl am Inn, un paesino della Baviera. Dopo gli studi teologici e l’ordinazione sacerdotale insegnò teologia nelle università di Monaco di Baviera, Bonn, Münster, Tubinga e Ratisbona. Fu consigliere del cardinale Frings durante il concilio Vaticano II. Arcivescovo di Monaco di Baviera dal 1977, nel 1981 fu nominato prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede. Numerose le sue pubblicazioni presso la San Paolo. Tra queste ricordiamo: Svolta per l’Europa? (19922); Il sale della terra (1997); La mia vita (1997); Rapporto sulla fede (19983); Introduzione allo spirito della liturgia (20013); Dio e il mondo (2001); Il Dio vicino (2003); La Comunione nella Chiesa (2004); In cammino verso Gesù Cristo (2004).
Le quattordici stazioni della Via crucis sono accompagnate dalle meditazioni di don Giussani, cui seguono le strofe dell’inno Stabat mater di Jacopone da Todi una preghiera e un canto tradizionale.
Un vescovo-teologo risponde in modo molto diretto e concreto alla domanda che molti, a partire dai bambini, non smettono di porre sul perché della messa domenicale. L’itinerario della risposta parte dalla storia di Gesù e dalla tradizione della Chiesa, per far emergere i grandi insegnamenti spirituali dell’eucaristia: il ringraziamento, la speranza, l’amore. Segue un capitolo esplicitamente pensato per i sacerdoti e la celebrazione quotidiana della messa. L’opera si conclude, infine, con un capitolo dedicato alla preghiera. Sono presenti tre preghiere che aiutano il lettore a fare propri gli insegnamenti proposti.
Bruno Forte, nato a Napoli nel 1949, sacerdote nel ’73, dottore in teologia nel ’74 e in filosofia nel ’77, è stato a lungo titolare della cattedra di teologia dogmatica nella Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale. Ha trascorso lunghi periodi di ricerca a Tubinga e a Parigi. Ha tenuto lezioni e conferenze in molte università europee e americane, e corsi di aggiornamento e di esercizi spirituali nei vari continenti. Delle sue opere (molte delle quali tradotte nelle più importanti lingue del mondo) la principale è la Simbolica Ecclesiale, pubblicata dalle Edizioni San Paolo in otto volumi tra il 1981 e il 1996.
Il 26 giugno 2004 Giovanni Paolo II lo ha nominato arcivescovo metropolita di Chieti-Vasto.
Il fascino e la simbologia dell’acqua nella Bibbia, la spiritualità (1° parte) e la fisicità (2° parte) di un elemento simbolico di grande suggestione.
Il mare e i suoi mostri, diluvi, uragani, miti, i fiumi d’acqua viva, i quattro fiumi dell’Eden, la roccia di Mosè, l’acquario biblico fatto di pioggia, neve, rugiada, pozzi, sorgenti, cisterne, wadi, pesci e pesca; e poi ancora i tre mari della Bibbia, i fiumi della Mezzaluna e della Terra Santa e il Giordano.
Un grande libro da leggere e da guardare con i testi magistrali di Gianfranco Ravasi e le splendide illustrazioni a colori.
Gianfranco Ravasi, nato nel 1942 a Merate (Lecco) e sacerdote della diocesi di Milano dal 1966, è stato a lungo Prefetto della Biblioteca-Pinacoteca Ambrosiana di Milano, membro della Pontificia Commissione dei Beni culturali della Chiesa, docente di esegesi dell’Antico Testamento nella Facoltà teologica dell’Italia settentrionale e di ebraico nel Seminario arcivescovile milanese. Membro di numerose accademie e istituzioni culturali italiane e straniere, è autore di una settantina di volumi, tra i quali meritano di essere segnalati alcuni studi monumentali di grande rilievo scientifico come il commento a Giobbe (Roma 1979), il Libro dei Salmi (Bologna 1981-1984), il Qohelet (Cinisello Balsamo 1988), il Cantico dei Cantici (Bologna 1992). Fitta è anche la serie delle sue pubblicazioni di taglio pastorale e spirituale. Pre sente con i suoi articoli su numerose riviste specializzate, italiane e straniere, e su quotidiani e riviste divulgative, è da molti anni collaboratore del settimanale Famiglia Cristiana per il quale ha realizzato il grande e impegnativo progetto dei dieci volumi della Bibbia per la Famiglia. Nella collana “Dimensioni dello Spirito” ha già pubblicato I Monti di Dio (2001) e I Comandamenti(2002).
Nuova edizione economica e tascabile del libro degli Esercizi Spirituali di sant'Ignazio di Loyola.
Traduzione a cura della Commissione della Provincia Italiana S.J. (Gesuiti).
Breve introduzione, note, rimandi interni, titolazione e indice generale.
Prezzo competitivo considerando l’ufficialità della traduzione e gli apparati interni.
Ignazio di Loyola nacque in Spagna (Province Basche) nel 1491. Ferito gravemente nella difesa di Pamplona (1521), durante la lunga degenza, illuminato dalla grazia, si orientò verso la vita religiosa. Studiò ad Alcalá, a Parigi, a Venezia – dove nel 1537 fu ordinato sacerdote – e a Roma, riunendo nel frattempo compagni per il nuovo ordine religioso (Compagnia di Gesù), che fu approvato da Paolo III nel 1540 e si diffuse presto in Europa e nel mondo. Morì a Roma il 31 luglio 1556. I suoi scritti: Esercizi spirituali con i Direttori autografi, l’Autobiografia, il Diario spirituale, le Costituzioni e circa 7.000 tra lettere e istruzioni.
Sulla base di quattordici figure femminili della Bibbia, vengono presentate le caratteristiche originali del femminile.
Eva, Sara, Maria Maddalena e altre donne della Bibbia divengono archetipi che esprimono passione e amore, spirito selvaggio e regalità, maternità e saggezza, senso della giustizia, mitezza e spirito combattivo.
Il libro nasce come frutto del lavoro di formazione che la consulente Linda Jarosch, sorella di Grün, propone alle maggiori aziende tedesche in collaborazione con la direzione del personale; segue la versione “maschile” pubblicata in Lottare e Amare (San Paolo, Ottobre 2004).
Linda Jarosch, nata nel 1947, lavora come consulente nella formazione e nella supervisione del lavoro di gruppo presso aziende e organizzazioni. Grande successo godono anche i suoi seminari “Selvaggia e regina”, che rappresentano la base del presente libro. È la sorella di Anselm Grün.
Anselm Grün, nato nel 1945, monaco e cellerario dell’abbazia benedettina di Münsterschwarzach. È l’autore cristiano più letto nei Paesi di lingua tedesca. Di lui le Edizioni San Paolo hanno pubblicato: Il coraggio di trasformarsi. Alla scoperta del dinamismo della vita interiore (19992); Apri i tuoi sensi a Dio. Esperienze, suoni, colori e desideri rimossi (2001); Autostima e accettazione dell’ombra. Come ritrovare la fiducia in se stessi (20033); Digiunare. Per il corpo e lo spirito (2003); Nuovi volti di Gesù (2003); Per vincere il male. La lotta contro i demoni nel monachesimo antico (2003); Lottare e amare. Come gli uomini possono ritrovare se stessi (2004).
Le riflessioni del predicatore della Casa Pontificia tenute alla presenza dell’allora Pontefice Giovanni Paolo II nel tempo di Avvento e di Quaresima. Al centro l’inno eucaristico Adoro te devote come approfondimento del mistero dell’Eucaristia. Un testo magistrale e di grande efficacia nell’imminente inizio del Congresso Eucaristico Nazionale. Arricchisce il volume, la Lettera autografa di Giovanni Paolo II che ringrazia l’Autore per le preziose riflessioni.
Raniero Cantalamessa, francescano cappuccino, è nato a Colli del Tronto (AP) nel 1934. Ordinato sacerdote nel 1958, si è laureato in teologia a Friburgo (Svizzera) e in lettere classiche all’Università Cattolica del S. Cuore di Milano. È stato membro della Commissione Teologica Internazionale dal 1975 al 1981. Nel 1979 ha lasciato l’insegnamento per dedicarsi a tempo pieno al ministero della Parola. Dal 1980 è Predicatore della Casa Pontificia. È chiamato a parlare in varie parti del mondo. Ha scritto diversi libri, tradotti in una quindicina di lingue estere. Ha pubblicato presso le Edizioni San Paolo: Il Soffio dello Spirito (19982); Gesù Cristo il Santo di Dio (19994), Pasqua. Un passaggio a ciò che non passa (2005).
Il vescovo-teologo più noto d’Italia propone ai laici tre incontri in cattedrale per mettere ordine nella propria vita.
Le tappe sono quelle classiche della tradizione spirituale: la via purificativa, la via illuminativa, la via unitiva, però ripensate per l’oggi con notevole attenzione al messaggio biblico e alla cultura del nostro tempo.
Il simbolo della via purificativa è il profeta Elia, il simbolo della via illuminativa è l’apostolo Giovanni, il simbolo della via unitiva sono le donne del Vangelo di Luca.
Il testo si conclude con alcune piste concrete per l’esame di coscienza e il discernimento della vita.
Bruno Forte, nato a Napoli nel 1949, sacerdote nel ’73, dottore in teologia nel ’74 e in filosofia nel ’77, è stato a lungo titolare della cattedra di teologia dogmatica nella Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale. Ha trascorso lunghi periodi di ricerca a Tubinga e a Parigi. Ha tenuto lezioni e conferenze in molte università europee e americane, e corsi di aggiornamento e di esercizi spirituali nei vari continenti. Delle sue opere (molte delle quali tradotte nelle più importanti lingue del mondo) la principale è la Simbolica Ecclesiale, pubblicata dalle Edizioni San Paolo in otto volumi tra il 1981 e il 1996.
Il 26 giugno 2004 il Santo Padre lo ha nominato arcivescovo metropolita di Chieti-Vasto.