
Le forti resistenze che papa Francesco sta incontrando nel processo di riforma della Chiesa, in sostanziale continuità con l’ecclesiologia del concilio Vaticano II, contribuiscono a delineare il carattere profetico del suo pontificato. La profezia, infatti, non appare mai immediatamente in continuità con il passato e suscita inizialmente resistenze e incomprensioni. Il primato che il pontefice riserva al termine «misericordia» offre nuove chiavi di lettura: un’idea di verità cristiana come «poliedro», dove i piani diversi che convergono configurano la ricerca in termini di discernimento, e una prassi ecclesiale incentrata sul metodo sinodale: l’immagine è una «piramide rovesciata» che indica la direzione di marcia impressa alla riforma. Come assumere questa prospettiva dopo secoli in cui la Chiesa è stata rappresentata come una piramide monarchica e gerarchica? E quali aperture s’intravedono per la vita e la missione ecclesiali?
Carlo Maria Martini si conferma “uomo della Pa- rola”: questo libro prende le mosse dalle profezie apocalittiche per il 2012 e offre, a credenti e non credenti, ragionati e intensi motivi di speranza. In un mondo minacciato dal caos, Martini ricorda che è giusta la paura, che l’universo è caotico, ma la storia ha un senso. Per affrontare le sfide del nostro tempo ci vogliono coraggio e fede che si trovano nei Testi biblici, nelle parole degli Evange- listi, nel valore delle parabole, nella convinzione che Dio è presenza, che l’unico tempo privilegiato è il momento presente. Martini parla al cuore di tutti noi, rende il Vangelo uno strumento di vita vera, esplora le frontiere dell’etica. Affronta con spregiudicatezza i dilemmi delle fede cristiana, esalta il valore della vita umana e della solidarie- tà, ricorda che la speranza è capace di vincere la caducità del tempo. Ascoltando la voce di un teo- logo raffinato e anticonformista, laici e uomini di fede imparano a vivere “la nostra verità di fronte a noi stessi”, a godere la pienezza del presente.
l’AUTORe
Carlo Maria Martini (1927-2012) è stato una delle figure più eminenti della Chiesa cattolica. Bi- blista ed esegeta di fama internazionale, Rettore del Pontificio Istituto Biblico, per circa vent’anni ha guidato la diocesi di Milano. Proclamato cardinale da papa Wojtyla, ha creato e diretto la celebre “Cat- tedra dei non credenti” e ha vissuto a lungo a Ge- rusalemme prima tornare in Italia negli ultimi anni della sua vita.
Mettere la famiglia al centro di un progetto di educazione alla vita e alla fede. Questo è il nucleo dei discorsi e delle meditazioni che Martini nel suo ministero pastorale ha rivolto a coppie e famiglie, accolte nella loro condizione reale e fuori da ogni retorica. Soggetto attivo della crescita della persona, la famiglia deve porsi come fondamento della società, promuovere la maturazione affettiva dei suoi membri, praticare il valore della libertà in sintonia con il vivere evangelico, realizzare una fervida interazione con il mondo del lavoro e della scuola, farsi carico dell'assistenza alle persone disagiate e inferme. I temi che la Chiesa di Francesco ha rimesso al centro della vita del mondo cattolico. Quella di Martini è una riflessione intensa e sincera sulla famiglia come luogo di convergenze molteplici, spazio di ricchezza interiore e collettiva. Presentazione di Mariapia Veladiano.
Il mio stile di vita e' davvero quello giusto? Per che cosa mi affanno tanto? Chi voglio essere davvero? Anselm Grun non da' istruzioni ma piuttosto consigli del cuore" per trovare la propria misura e poi vivere con un cuore grande. "
Felicità come dono delicato da non rincorrere forzatamente, ma da saper ricevere con gratitudine.
Piacere di vivere, in queste parole vibrano musica e amore. Di di si alla vita. Lasciati ammaliare. Prenditi tempo per l'anima e ascolta il tuo corpo.
I sentimenti sono davvero universali? Oppure mutano secondo i tempi e le latitudini? Dove sta il confine tra l’amore e la lussuria, l’odio e lo sdegno, l’invidia e la gelosia, la tristezza e la malinconia? Questo Piccolo dizionario dei sentimenti offre al lettore una guida ai sentimenti in forma immediata, guardando indietro nel tempo, alle radici del nostro modo di esprimerci e di dire quello che da sempre si agita dentro di noi, e invitandoci a fare chiarezza su ciò che proviamo verso gli altri e a cui non sappiamo dare un nome.
Troviamo così parole che riescono a mettere insieme l’amore, l’alleanza e la fedeltà: a nominare l’emozione viscerale che si sente di fronte al dolore del prossimo o al travolgimento incontenibile per la persona che amiamo.
Il cardinale ci conduce nel cuore delle nostre emozioni con un vademecum utile a interrogare la nostra vita quotidiana; ci aiuta a dare un nome e gettare luce sul nostro caos emotivo e a vivere pienamente la bellezza di tutto quello che proviamo.
La pace inizia con un sorriso: parte dai piccoli gesti quotidiani, dalle mura di casa. La pace inizia in famiglia. Nelle cose semplici di tutti i giorni. Perché soltanto se c'è pace nel nostro cuore, possiamo coltivare la pace nel mondo. Un meraviglioso albo illustrato, che ci conduce per mano all'essenza della vita, lì dove nasce ed evolve, in famiglia, accanto a persone che ci amano e da cui siamo amati. La pace, in fondo, è una cosa semplice, sembra dirci Madre Teresa. È piccola come un saluto, come un cuoricino che batte, ma forte e grande come il perdono e l'amore. «Se oggi non abbiamo pace, è perché abbiamo dimenticato che apparteniamo gli uni agli altri, che quell'uomo, quella donna, quel bambino sono mio fratello e mia sorella.» «In questa vita non possiamo fare grandi cose. Noi possiamo solo fare piccole cose ma con grande amore, ed è quello che conta.»
Nella tradizione spirituale ogni giorno della settimana ha una caratteristica particolare. Il punto di riferimento sono i sette giorni della Creazione, ognuno dei quali ricorda il compiersi dell’opera mirabile di Dio. Anselm Gr n, attento conoscitore dell’animo umano, declina per noi quattordici rituali da compiere in due settimane: sono un invito ad accogliere ogni giorno nella sua unicità e a viverlo in modo che diventi un giorno benedetto.

