
Il 1887 rappresenta una data storica nella letteratura poliziesca. Nasce in quell'anno il più celebre detective di tutti i tempi: Sherlock Holmes. Anche se Uno studio in rosso, il primo romanzo della serie, passò praticamente inosservato, qualche anno dopo però Il segno dei Quattro fu accolto con un favore di pubblico tale da rimanere celebre nella storia letteraria. Per quarant'anni Doyle continuò a inventare storie sul celebre detective e sul suo inseparabile aiutante, amico e voce narrante, il dottor Watson, creando un modello destinato a esercitare un'influenza decisiva su tutta la letteratura poliziesca. Da Uno studio in rosso a Il segno dei Quattro, dal ben noto Mastino dei Baskerville a La Valle della Paura, a Le avventure di Sherlock Holmes, l'investigatore si confronta con un caleidoscopio di casi sempre più complessi ricorrendo spesso al suo stratagemma preferito: travestirsi, da prete, da marinaio o da mendicante. Nell'ultima avventura delle Memorie di Sherlock Holmes, Doyle, ormai stanco del personaggio, ne decreterà la morte facendolo precipitare in un abisso. Sarà poi costretto dalle proteste del pubblico a farlo resuscitare: eccolo in gran forma nel Ritorno di Sherlock Holmes. L'ultimo saluto raccoglie quattro straordinarie storie dell'investigatore, ancora agile e lucido nonostante gli anni. Il Taccuino di Sherlock Holmes, l'insuperabile detective si aggira tra maggiordomi, tappeti persiani e preziosi servizi da tè.
Il 1887 rappresenta una data storica nella letteratura poliziesca. Nasce in quell'anno il più celebre detective di tutti i tempi: Sherlock Holmes. Anche se "Uno studio in rosso", il primo romanzo della serie, passò praticamente inosservato, qualche anno dopo però "Il segno dei Quattro" fu accolto con un favore di pubblico tale da rimanere celebre nella storia letteraria. Per quarant'anni Doyle continuò a inventare storie sul celebre detective e sul suo inseparabile aiutante, amico e voce narrante, il dottor Watson, creando un modello destinato a esercitare un'influenza decisiva su tutta la letteratura poliziesca. Da "Uno studio in rosso" a "Il segno dei Quattro", dal ben noto "Mastino dei Baskerville" a "La Valle della Paura", a "Le avventure di Sherlock Holmes", l'investigatore si confronta con un caleidoscopio di casi sempre più complessi ricorrendo spesso al suo stratagemma preferito: travestirsi, da prete, da marinaio o da mendicante. Nell'ultima avventura delle Memorie di Sherlock Holmes, Doyle, ormai stanco del personaggio, ne decreterà la morte facendolo precipitare in un abisso. Sarà poi costretto dalle proteste del pubblico a farlo resuscitare: eccolo in gran forma nel "Ritorno di Sherlock Holmes". "L'ultimo saluto" raccoglie quattro straordinarie storie dell'investigatore, ancora agile e lucido nonostante gli anni. "Il Taccuino di Sherlock Holmes", l'insuperabile detective si aggira tra maggiordomi, tappeti persiani e preziosi servizi da tè.
Il generale Heatherstone arriva a Cloomber portando con sé una colpa misteriosa. Il suo comportamento bizzarro suscita la curiosità dell'intero vicinato: alloggia con la famiglia in una dimora protetta da una possente recinzione, costringendo i suoi cari a vivere in uno stato di reclusione forzata. L'atmosfera insolita che si respira da quelle parti non lascia supporre niente di buono e la situazione precipita in un crescendo di tensione con l'arrivo di tre monaci orientali incredibilmente sopravvissuti a un naufragio...
Il dottor Otto von Spee è uno stimato esperto di esplosivi. La Vigilia di Natale si ritrova suo malgrado vittima di un intrigo e dovrà far ricorso a tutta la sua astuzia per affrontare la notte più movimentata della sua vita. Come lui, anche il giovane dottor Crabbe dovrà ingegnarsi parecchio, sebbene nel suo caso sia solo per attirare i pazienti nel nuovo studio di Brisport... Usciti per la prima volta sul numero natalizio del The Boy's Own Paper, due divertenti racconti dal papà di Sherlock Holmes.
Chi è il misterioso individuo che manda ogni anno una perla alla signorina Mary Morstan? Quale mistero si nasconde dietro il tesoro che suo padre ha trovato in India? E chi è il misterioso assassino con una gamba di legno? Toccherà a Sherlock Holmes scoprirlo, con l'aiuto dell'inseparabile amico e collaboratore, il dottor Watson.
Oltre la porta magica. La biblioteca di Sherlock Holmes di Arthur Conan Doyle,propone in onore al creatore del più famoso investigatore di tutti i tempi, uno scritto inedito in Italia ma oggetto di regolari ristampe nel mercato anglosassone dove è considerato un libro cult per gli appassionati di Conan Doyle e per gli amanti della letteratura in genere. Oltre la porta magica (Through the magic door) viene pubblicato nel 1907, dopo la prima serie delle avventure di Sherlock Holmes e la successiva serie The Return of Sherlock Holmes. In Italia non esistono informazioni dettagliate, a parte qualche nota bibliografica, su questo volume.
Un Conan Doyle inedito - in tutti i sensi - che abbandona i panni dello scrittore per mettersi dalla parte del lettore con una sorta di racconto sulla lettura dal tono affabile ed eloquente, che svela la passione dell’autore britannico per i libri, protagonisti principali e imprescindibili di questo scritto.
Un volume curioso e fuori dagli schemi, un libro per chi ama i libri, un bizzarro racconto biografico sul filo della biblioteca personale e sulla personalità poliedrica e geniale del padre di Sherlock Holmes.
Invitato a sprofondare su un divano verde di fronte a numerose costole di libri, il lettore è spinto a chiudere la porta dietro di sé, abbandonando il mondo esterno, per aprire un dialogo con le grandi e stravaganti personalità dei grandi scrittori amati da Sir Arthur Conan Doyle, che prendono vita insieme alle loro opere.
"Il mondo perduto", uscito nel 1912, è considerato uno dei capostipiti della letteratura di fantascienza. Ambientato in un altipiano del Sud America dove il tempo si è fermato alla preistoria, il romanzo vede come protagonisti il geniale professor Challenger, noto zoologo e scienziato, il suo rivale professor Summerlee, il giovane giornalista Malone e il cacciatore lord Roxton. I quattro compagni di viaggio si ritrovano prigionieri in un mondo davvero perduto dove vivono fantastiche avventure tra dinosauri, pterodattili, iguanodonti e uomini scimmia. Alla fine riusciranno a tornare in Inghilterra sbalordendo tutti con le prove delle loro straordinarie scoperte.
Pubblicato nel 1887, "Uno studio in rosso" è il primo romanzo (di quattro) in cui compare a tutto tondo il personaggio di Sherlock Holmes. Affiancato dal medico John Watson, congedato dall'esercito per una ferita, l'investigatore inglese si contraddistingue per le straordinarie competenze in chimica e anatomia e l'incredibile capacità deduttiva, messa in atto a partire da pochi particolari fisici o da dettagli relativi all'abbigliamento. "Uno studio in rosso" si incentra sul misterioso omicidio di un uomo, trovato morto in una casa con accanto un anello nuziale da donna e la scritta "Rache" (vendetta, in tedesco) sul muro. In questo primo romanzo sono già presenti quasi tutti gli elementi che renderanno immortale la figura di Sherlock Holmes: la città di Londra avvolta in una nebbia fitta e impenetrabile, il compagno di avventure Watson, emblema del punto di vista dell'uomo comune, e chiaramente lui, Holmes, che in breve tempo comincerà a vivere di vita propria, tanto da ispirare una sterminata produzione cinematografica e televisiva.
La trama del libro, comprensiva di un antesignano del delitto in una camera chiusa, procede ingegnosa e spedita sino all'ultimo capitolo, senza le lunghe pause dedicate agli antefatti tipiche della letteratura poliziesca dell'epoca; il personaggio di Sherlock Holmes diventa sempre più sfaccettato e umano tra crisi maniaco-depressive e dipendenza dalla cocaina in soluzione al 7 per cento; e anche il dottor Watson esce dal ruolo di semplice narratore per diventare protagonista a pieno titolo (è qui che conosce l'amata Mary).
Danny Murphy sta per rincontrare suo fratello Jimmy dopo vent'anni in cui non si sono visti. Danny ripensa al passato, al legame speciale che c'era tra loro durante l'adolescenza, alla loro unione e al terribile litigio che li ha separati per tanto tempo. Ci sarà una seconda possibilità per il loro rapporto?
Tom Griffin ha dieci anni e vive a Dublino con il fratello Johnny, maggiore di due anni, la loro madre Sandra, la sorellastra Grainne e il padre di lei, che ha sposato Sandra dopo il divorzio dalla prima moglie. Una famiglia allargata come tante, che vive momenti di serenità, ma anche inevitabili tensioni. Grainne in particolare è una ragazza difficile, dall'adolescenza turbata, che deve fare i conti con il dolore di essere stata abbandonata da piccola dalla madre, trasferitasi in America subito dopo la separazione. Ma ora la donna ha deciso di tornare in Irlanda, per incontrare la ragazza, e Sandra ha pensato che sia meglio lasciare sole madre e figlia in questo difficile incontro: perciò ha organizzato un viaggio-avventura in Finlandia per i suoi ragazzi. Spostamenti in slitta con i cani, allestimento del campo per la notte: per Tom e Johnny la vacanza è un paradiso, finché la madre, una sera, scompare tra le nevi, e saranno proprio loro a doverla cercare...
I bambini la sera non vogliono mai andare a letto. Tranne il 24 dicembre. Ma non sanno che Babbo Natale è davvero nei guai e che i loro regali sono seriamente in pericolo. Rudolph, la renna più forte e più veloce, che sa orientarsi a occhi chiusi tra le stelle, la renna più esperta negli atterraggi sui tetti, la renna che canta volando da un paese all'altro, è in sciopero. Babbo Natale sa che c'è solo un animale in grado di sostituire Rudolph: un cane di nome Rover! Riuscirà l'astuto elfo inviato da Babbo Natale a convincere il cane più furbo del mondo - quello che vendeva la cacca ai Ridarelli - a lavorare gratis per una notte intera? Un volo a perdifiato intorno al globo terrestre, una corsa contro il tempo, tra demenziali intervalli pubblicitari, capitoli capricciosi, lucertole innamorate e imprevisti esotici di ogni genere... È una notte speciale: stavolta anche i bambini possono viaggiare con Babbo Natale, e dal cielo cade zucchero invece che neve.Una notte magica e piena di risate, che solo il genio di Roddy Doyle poteva creare. Età di lettura: da 8 anni.