
L'esortazione apostolica postsinodale di Benedetto XVI sull'Eucaristia, in francese.
In omaggio a Pasolini, artista poliedrico e controverso, un volume di testi e immagini che traccia una biografia fondata esenzialmente su scritti dello stesso Pasolini: poesie, diari, romanzi, saggi... Ai testi si affianca un gran numero di fotografie, provenienti dall'archivio privato della famiglia e in buona parte inedite, che rivelano un Pasolini nuovo, sovente colto nella sua dimensione intima e famigliare oltre che in quella pubblica e mondana. Con preziosi materiali dedicati agli anni giovanili, all'impegno civile, al rapporto con il cinema e la letteratura, Album Pasolini è un libro che permette di conoscere in profondità tutte le sfumature del mondo di uno degli intellettuali più discussi, ma anche più amati del Novecento.
Ventisette le vittime. Centinaia i feriti. Migliaia gli sfollati. I crolli degli edifici storici, le torri, i castelli, le chiese, e di quelli del lavoro, i capannoni. Le case e le scuole lesionate e inagibili. E poi le ferite ai luoghi della vita culturale: i musei, i teatri, le biblioteche. La Biblioteca comunale di Mirandola, elegantemente intitolata a Eugenio Garin, è la più importante fra quelle colpite dal terremoto del 20 maggio. La sede che la ospitava, l'antico Convento dei Gesuiti, è oggi gravemente dissestata. I fondi che la costituiscono, con i preziosi incunaboli e cinquecentine, tra cui alcune prime edizioni delle opere di Giovanni e Giovan Francesco Pico, sono stati traslocati in parte in appositi locali nei pressi di Bologna, messi a disposizione dalla Soprintendenza ai beni librari della regione Emilia Romagna, in parte in una scuola di Mirandola. Chi ci pensava al terremoto in Emilia? Nella Bassa, poi... Nessuno. Neppure le normative antisismiche. Nessuno ha mai pensato alla pianura come un pezzo di zolla africana che dall'Appennino preme contro le Alpi spingendo nel profondo con forze terrificanti. Senza fisime e senza casacche di appartenenza editoriale, il meglio dell'intelligenza emiliana ha aderito alla realizzazione di questo libro no profit, promosso da Mondadori editore e dalla Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori. Narratori famosi assieme a giovani molto capaci, intellettuali, artisti e poeti, cantanti e comici. Persino un cuoco...
Nel 1953 Alberto Carocci e Alberto Moravia fondano "Nuovi Argomenti", da allora la rivista è rimasta un punto di riferimento per il mondo intellettuale e letterario italiano. In tutti gli anni di attività si sono alternati alla direzione i principali protagonisti della scena culturale italiana, da Pasolini a Sciascia, da Bertolucci a Siciliano, fino all'impegno attuale di Dacia Maraini. Negli ultimi anni "Nuovi Argomenti" ha saputo dimostrare la sua straordinaria vitalità scommettendo su molte delle voci più interessanti della nuova generazione di scrittori, tra le quali quelle di Alessandro Piperno, Roberto Saviano e Paolo Giordano.
Il volume contiene ventisette saggi sui capolavori della nostra letteratura moderna e contemporanea. Sono considerati vari generi letterari, comprese opere al confine fra letteratura e saggistica come la Storia della letteratura italiana di Francesco De Sanctis o l'Estetica di Benedetto Croce.
Cosa accade quando la bugia di un padre, proprio lui che dovrebbe dare il buon esempio, viene smascherata davanti ai figli? E cosa si prova nello scoprire che la faccia del nemico può essere quella di chi hai generato? E poi: ma un padre deve per forza volere che il suo bambino sia il più bravo di tutti? Magari con tuo figlio riesci a parlare solo con brevi comunicazioni di servizio appiccicate sul frigorifero cercando di tenere a bada l'ansia e far passare fra le righe prima di tutto l'affetto. Di fronte ai figli solo immaginati non c'è bisogno di ricalibrare costantemente le proprie aspettative, o di reinventarsi ogni giorno. Nella vita, invece, per parare i colpi sferrati da chi ha il tuo stesso corredo genetico non basta sentirsi "l'ultimo uomo sveglio in una terra in catalessi" e passeggiare di notte in corridoio tenendo in braccio un fagotto inquieto. Né basta fare il tifo insieme agli altri genitori durante la gara di nuoto. Prima o poi arriverà il momento in cui il confronto sarà inevitabile, costringendoti a scoprire ciò che in fondo hai sempre temuto: un figlio ti è alleato e rivale in parti uguali. Per questo motivo fanno parte di "Scena padre" soltanto scrittori che genitori lo sono davvero, nella pratica dei giorni. Il che significa inciampare continuamente nello scarto tra la potenza del generare e l'impotenza dell'allevare, e provare allora ad affinare la creatività e l'ironia.
Natale è la festa dell'amore, della bontà, della felicità e nulla di male può accadere. Basta ascoltare i canti che le radio trasmettono di continuo per rallegrare gli animi o leggere i biglietti d'auguri, sempre così colorati e affettuosi. Oppure assaporare i dolci e i biscotti fatti in casa. Ma chi ha detto che a Natale bisogna per forza essere tutti più buoni? Da Arthur Conan Doyle ad Agatha Christie, da Thomas Hardy a Rex Stout, Ellery Queen e Fred Vargas, tredici variazioni sul tema di una festa che, quest'anno, ci mostrerà come i misteri si celino ovunque: in un giocattolo incartato o in cima al campanile di una chiesa, tra le fronde di un albero addobbato o sul treno della sera, in una scacchiera o persino, perché no, nel costume di Babbo Natale. Perché anche nella notte più attesa dell'anno può nascondersi un segreto. Prefazione di Margherita Oggero.