
Come si progetta una ricerca sperimentale? Come si esegue? Come si descrive? Questo libro cerca di rispondere a tali interrogativi, segnalando alcune esigenze metodologiche della ricerca sperimentale nel campo dell'educazione. È rivolto agli studenti che provano interesse nei confronti dell'insegnamento della loro o di altre discipline, agli insegnanti e agli operatori scolastici che sono interessati a seguire e comprendere i progetti, le ricerche, i dibattiti provenienti dal mondo dell'editoria, della ricerca, dell'amministrazione scolastica. Ponendoci nei panni di un aspirante ricercatore, ricapitoleremo gli aspetti relativi alle decisioni da prendere per individuare e delimitare l'oggetto di indagine, e per progettare e condurre una ricerca. Descriveremo ed analizzeremo le fasi in cui si articola una indagine sperimentale, allo scopo di evidenziare i legami esistenti tra gli aspetti teorici e quelli metodologici implicati nella pianificazione ed attuazione di una sperimentazione. Esporremo inoltre alcuni dei principi che è possibile seguire durante la progettazione, l'esecuzione e la scrittura di una tesi, una relazione, un rapporto di ricerca.
Ciò che distingue la scienza cognitiva dagli approcci filosofici del passato risiede nella convinzione che a tali questioni sia possibile rispondere soltanto promuovendo la cooperazione tra varie discipline: soprattutto la psicologia cognitiva, l'intelligenza artificiale e le neuroscienze. Scopo di questo manuale è fornire un'introduzione alla scienza cognitiva, che privilegia i contributi ad essa offerti dalle due discipline che l'hanno tenuta a battesimo: l'intelligenza artificiale classica e la psicologia cognitiva.
Il volume affronta il tema della motivazione all'apprendimento secondo una prospettiva che vede lo studente artefice della propria costruzione di conoscenze attraverso mezzi di tipo sia cognitivo sia motivazionale. Vengono descritte le principali teorie della motivazione ad apprendere e le relazioni fra motivazione e aspetti strategici, metacognitivi e di prestazione. Sono quindi considerate le modalità di sviluppo delle differenti componenti strategiche e motivazionali dell'apprendimento e le caratteristiche di alcuni stili di motivazione.
Questo libro ebbe origine da una serie di lezioni che Reischauer, tenente colonnello nell'esercito degli Stati Uniti, tenne durante la Seconda guerra mondiale. "Storia del Giappone" è una ricostruzione storica dell'impero del Sol Levante, dalle origini fino alla nascita della moderna monarchia costituzionale. Il volume è diviso in tre parti: la prima descrive il Giappone tradizionale, gli influssi della ben più alta civiltà cinese e la lunga e complessa stagione feudale; la seconda si occupa dell'ascesa del militarismo, dalla nascita del moderno stato fino alla Seconda guerra mondiale; la terza parte prende in considerazione la rinascita del primo dopoguerra, il radicale cambiamento del ruolo del Giappone negli affari mondiali.
"Un saggio polemico ed estremamente intelligente, che rivendica la complessità della parola a fronte della videobanalità, della conoscenza a fronte della mera informazione". (Fernando Savater). La domanda di fondo intorno alla quale riflette Giovanni Sartori non può essere elusa: davvero il tele-vedere cambia la natura umana?
La psicoterapia cognitiva è nota soprattutto come la tecnica terapeutica che ha dato maggiore prova della sua efficacia nel trattamento dei disturbi psichici. Tale tecnica scaturisce da un complesso apparato teorico che affonda le sue radici nella psicologia scientifica e, più in generale, nelle scienze cognitive. Alla luce di questo dato, la prima parte dell'opera traccia una storia dei rapporti tra le scienze cognitive e le teorie cliniche, che costituisce un'ideale introduzione ai vari modelli teorici che oggi animano il cognitivismo clinico. Il resto dell'opera si focalizza, invece, sui modi in cui queste diverse posizioni teoriche si traducono nella tecnica dell'intervento terapeutico.