
Il volume trae da casi concreti spunti per l'approfondimento delle logiche di formazione del bilancio, sia nella fase propedeutica della rilevazione dei fatti aziendali, sia nel momento conclusivo delle loro sintesi nel documento contabile riassuntivo.
I saggi raccolti in questo volume sono frutto di un seminario di studi svoltosi presso l'Università di Udine nel maggio 2000, nell'ambito di un progetto di ricerca MURST (1998) sul tema 'Mercati e consumi'. I singoli contributi intendono approfondire alcune tematiche legate al rapporto tra montagna e pianura - la produzione e il commercio di legname e carbone, la transumanza ovina, i prezzi del grano, l'emigrazione, i circuiti di scambio tra poli cittadini, borghi minori e area montana - in una regione, la fascia padano-alpina, che da sempre svolge una funzione centrale nell'ambito dell'economia italiana.
Filo conduttore dell'opera è la profonda convinzione che le rilevazioni correlate alla contabilità di esercizio non hanno tanto un significato meccanicistico di acritica applicazione di schemi preordinati, quanto sono lo sviluppo concreto di una logica ferrea che trova le sue radici nell'Economia Aziendale.
Il volume ricostruisce le varie fasi del procedimento e illustra a un lettore non specialista le principali problematiche economiche e giuridiche affrontate nel caso Microsoft: dall'individuazione del potere monopolistico della società, alla ricostruzione delle sue manovre per presidiare il settore del software, all'epilogo finale nel quale il Dipartimento di Giustizia ha richiesto il suo smembramento. Nell'esposizione delle varie questioni, è stata dedicata una particolare cura nel fornire il punto di vista delle diverse parti coinvolte: il lettore è quindi messo nella stessa posizione del giudice e può giungere ad una autonoma valutazione.
I problemi dei paesi in via di sviluppo coinvolgono l'intera umanità: l'ambiente e le condizioni di vita sulla terra, i flussi migratori, gli spostamenti fra paesi diversi di unità produttive.I percorsi dei paesi del Terzo Mondo sono molto differenziati ed è ingannevole parlare ottimisticamente di un processo generale di convergenza così come ingannevole parlare di povertà del Terzo mondo. Per individuare gli interventi da compiere occorre interpretare le diverse situazioni e tornare all'approccio degli economisti classici, in particolare Adamo Smith. E' a lui che si richiama la strategia proposta in questo libro, una strategia di riforme riguardanti i trasferimenti della terra, il sistema dei contratti agrari....