
Il volume raccoglie gli atti del Congresso sul tema "Matrimonio e culture" organizzato dall'Associazione Canonistica Italiana e tenutosi ad Arezzo dall'8 all'11 settembre 2014. Tale convegno ha avuto lo scopo di verificare l'effettiva ricezione del modello canonico di matrimonio e della relativa legislazione nei paesi di cultura e mentalità diverse da quelle dell'area europea. In particolare sono state prese in esame l'Africa, l'Asia con particolare attenzione alla Cina, l'America latina, i paesi di cristianità orientale, e il particolare contesto sociale degli "zingari". Ne risulta un lavoro che potrà fornire un utile contributo a quella più ampia riflessione sulle tematiche della famiglia che Papa Francesco ha voluto affidare alle due riunioni del Sinodo dei Vescovi, quella dell'anno scorso e quella prevista per l'ottobre del 2015.
La prestigiosa collana Studi Giuridici" della Libreria Editrice Vaticana raccoglie contributi di esperti di diritto canonico e non solo su singoli temi monografici. Strumento utilizzato da numerose Università in Dipartimenti e Facoltà di Giurisprudenza e Scienze Politiche. "
Il volume raccoglie una serie di articoli che analizzano, dal punto di vista del diritto canonico, il valore del matrimonio nella societa contemporanea. Oggi valori matrimoniali non cristiani pervadono sempre piu i sentimenti e le opinioni delle persone. Per effetto delle scoperte della scienza, si e consumata una forte dissociazione tra sessualita, coniugalita e procreazione, con un crescendo di disvalori che cominciano a radicarsi anche nella stessa mentalita dei cattolici. Il presente volume ricostruisce la situazione odierna non solo dal punto di vista canonistico ma anche ecclesiale, teologico, psicologico sociologico e giuridico europeo.
La Scuola di diritto canonico del nostro ateneo ha avuto Maestri illustri del diritto matrimoniale canonico. Tra loro Orio Giacchi, con Il consenso nel matrimonio canonico (1968), ha impresso un’impronta indelebile nella scienza canonistica, riscontrabile anche nella filigrana di alcune novità del vigente Codex, che ha contribuito a redigere da consultore della Commissione Pontificia per la revisione. Il metodo dell’illustre Maestro è adottato in questo volume: apporto del dato storico, contributo di dottrina e giurisprudenza, rapporti tra sostanza e forma nell’analisi della norma, proposta di soluzioni innovative purché in sintonia con il magistero della Chiesa. L’Autrice, sua discepola, riprendendone gli orientamenti, esplora l’intero sistema delle nullità matrimoniali: oltre ai difetti e vizi del consenso, gli impedimenti e i difetti di forma. All’interno di tale raggio di osservazione, uno specifico riflettore illumina alcune peculiari novità, incidenti sulle categorie giuridiche generali: il bilanciamento tra invalidità e illiceità; l’intreccio tra diritto universale e diritto particolare; la normativa CEI di specifica attuazione nel nostro Paese; i poteri di dispensa degli Ordinari del luogo. Qualche raffronto con la legge italiana consente di afferrare analogia e differenza tra i due sistemi matrimoniali. Altre novità riguardano delicati temi sostanziali, di solito poco trattati dalla manualistica: la questione dei rapporti tra consenso e fede dei nubenti, i matrimoni con i musulmani, l’esclusione del bene dei coniugi, l’esclusione della sacramentalità. A rendere più viva la trattazione, sono presentati casi pratici. In appendice alcune sentenze rotali mostrano come nel ‘diritto vivente’ l’universalità dell’ordinamento si può colorare di caratteristiche diverse, secondo le tradizioni proprie a un determinato popolo o territorio.
Ombretta Fumagalli Carulli è dal 1975 titolare di cattedra universitaria (Diritto canonico e Diritto ecclesiastico), prima all’Università di Ferrara e poi all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, dove tuttora insegna. Eletta al Consiglio Superiore della Magistratura, alla Camera dei deputati e al Senato della Repubblica, dal 1993 più volte fa parte del Governo italiano. Eletta nel 1999 Presidente dell’Intergruppo Internazionale «Parlamentari per il Giubileo», organizza il Giubileo dei responsabili della cosa pubblica dell’anno 2000. Dal 2003, nominata da Giovanni Paolo II, fa parte dell’Accademia Pontificia delle Scienze Sociali. Visiting professor in diverse Università europee e membro di società scientifiche e di comitati di riviste giuridiche, è autrice di pubblicazioni in diritto canonico, storia della Chiesa, ordinamento giudiziario, diritto ecclesiastico, diritto di famiglia, magistero sociale della Chiesa. Segnaliamo: Intelletto e volontà nel consenso matrimoniale in diritto canonico (Vita e Pensiero, Milano 1974); I fondamenti religiosi dell’Assolutismo in Bossuet (Milano 1975); Il matrimonio canonico dopo il Concilio (Milano 1978); Società civile e società religiosa di fronte al Concordato (Vita e Pensiero, Milano 1980); Giustizia inquieta (Milano 1990); Il governo della Chiesa universale ed i diritti della persona (Vita e Pensiero, Milano 2002): «A Cesare ciò che è di Cesare, a Dio ciò che è di Dio»: laicità dello Stato e libertà delle Chiese (Vita e Pensiero, Milano 2006).
Al volume che contiene la normativa del Codice di Diritto Canonico (cann. 1055-1165), il Decreto Generale sul Matrimonio Canonico della Conferenza Episcopale Italiana del 1990 con un breve commento e la modulistica per l'istruttoria matrimoniale in uso in Italia, è stato aggiunto un ricco e completo Vademecum per i casi di matrimonio che richiedono l'intervanto o il parere del Vescovo diocesano o dell'Ordinario del luogo. L'intento di questo Vademecum sembra essere duplice. Da un lato, quello di fornire, a coloro che sono chiamati, peraltro sempre più frequentemente, a trattare e risolvere con sapienza casi matrimoniali complessi, un aiuto il più possibile chiaro. Dall'altro, quello di favorire una certa uniformità nella prassi da parte di più Diocesi su un territorio omogeneo.
Prefazione. – I. Sidera Corporis. – II. Uomo e donna li creò: Il Corpo, Le Passioni e Il Patto Nuziale. – III. L’obsolescenza dei fondamenti giuridici del matrimonio. – IV. Aedequatio rei ad Intellectum: Capacitas Animi e Capacitas Corporis. – V. Solus Consensus Facit Nuptias: I Vizi della Volontà. – VI. Liturgia e forma di celebrazione. – VII. Il Matrimonio In Facto Esse. – VIII. Vicende modificative ed estintive. – IX. Sacramentum Amoris. – Bibliografia.
Si tratta di una guida semplice e sicura per chiunque debba inoltrarsi nel tortuoso percorso di un annullamento matrimoniale. Più di 100 risposte ad altrettante domande sulle questioni e le difficoltè più comuni.
Un libro di sicuro interesse per avvocati e parroci in cerca di risposte rapide e autorevoli; un riferimento accessibile a chi cerca uno strumento affidabile per informarsi e capire; un prezioso sussidio per studenti di discipline giuridiche e canoniche.
La traduzione e l’adattamento alla situazione italiana (con preziose indicazione pratiche) sono a cura di don Alberto Perlasca, docente di diritto canonico, curatore del prestigioso “Codice di diritto canonico commentato” (Àncora 2001).
Il matrimonio concordatario rappresenta un fondamentale punto di contatto tra la Chiesa cattolica e lo Stato italiano, ed è un tema di rilevanza non solo giuridica ma anche sociale e politica, considerando la mutata realtà del terzo millennio in cui si trovano a convivere l'istituzione del matrimonio e della famiglia. In questo contesto il Tribunale della Segnatura Apostolica assume il delicato ruolo di controllore e garante della regolarità processuale dell'operato del Tribunale della Rota Romana e dei Tribunali Ecclesiastici, con specifico riferimento alle cause di nullità matrimoniali. Il presente volume, che si inserisce nella collana degli Studi giuridici, prende in esame proprio l'attività svolta dal Tribunale della Segnatura Apostolica nell'emanazione del decreto volto all'ottenimento della nullità del sacro vincolo del matrimonio e i connessi effetti civili. In particolare vengono approfondite le questioni di carattere intraecclesiale riguardanti la natura giuridica di tale documento, nonché i tratti distintivi inerenti al procedimento volto alla sua emanazione. Il lavoro, completo anche di un appendice normativa, risulta di particolare interesse oltre che per gli studiosi di diritto canonico, anche per i giuristi e per gli operatori dei tribunali ecclesiastici.
Nel diritto ebraico, canonico ed islamico il matrimonio è disciplinato sulla base di alcune regole di origine divina. A partire da queste si è sviluppato, nel corso dei secoli, un imponente complesso di norme, decisioni giurisprudenziali e riflessioni dei giuristi che hanno portato all'odierna disciplina del matrimonio nei tre diritti "religiosi". Questo volume raccoglie le principali fonti del diritto matrimoniale di queste tre religioni - a partire dalla Bibbia fino ai tempi nostri - ordinate e commentate in modo da presentare al lettore le analogie e le differenze tra diritto ebraico, canonico e musulmano.