
Il volume esamina anzitutto i compiti, gli strumenti di azione, gli aspetti organizzativi, le forme di legittimazione, dell'amministrazione dello spazio comune. In seguito si sofferma sulle forme di esecuzione delle norme europee, sulle tecniche di collaborazione e sul sistema integrato di giustizia amministrativa. Sono infine proposte alcune riflessioni sui caratteri del diritto amministrativo europeo, sull'europeizzazione del diritto amministrativo italiano, sul ruolo della scienza giuridica in questo ambito e sulle prospettive di riforma.
Lo studio della relazione fra teologia e diritto canonico ha attirato l’attenzione di molti canonisti a causa della crisi che aveva colpito il diritto canonico negli anni conciliari e post-conciliari. Tra questi risultano meritevoli di attenzione ed approfondimento Teodoro Ignacio Jiménez Urresti e Ladislas Örsy. Ciò che accomuna questi due autori è l’intuizione che solo l’epistemologia può fornire i mezzi corretti per ritrovare il giusto equilibrio fra teologia e diritto canonico: la crisi che aveva colpito il diritto canonico poteva essere superata solo con una risposta metodologicamente efficace.
Andrea Ponzone (Casale Monferrato 1978), dopo la laurea in giurisprudenza, con la presente tesi ha conseguito il dottorato in diritto canonico presso la Pontificia Università Lateranense. Ha inoltre conseguito un Diploma in diritto inglese presso la Coventry University (UK) e il Diploma da Postulatore presso la Congregazione delle Cause dei Santi. Attualmente collabora come difensore del vincolo presso il Tribunale Regionale Ecclesiastico Piemontese.
L'opera affronta le seguenti tematiche: capacità di discernimento, ascolto diretto o tramite un rappresentante; consenso del minore nell'ipotesi di adozione; obbligatorietà del consenso; verifica delle esigenze psicologiche nelle situazioni di crisi familiare.
Il libro analizza il ruolo dell'assistente religioso all'interno delle strutture di ricovero, la sua legittimazione e la disciplina applicabile al relativo rapporto di lavoro. Delinea il quadro normativo vigente facendo emergere non solo la complessità e delicatezza della figura dell'assistente religioso nelle strutture sanitarie, ma anche le criticità determinate dalle decisioni istituzionali. L'auspicio è quello di fornire un supporto sia nel reperimento della regolamentazione applicabile, sia nel prevenire o gestire tutti gli aspetti che sono spesso fonte di contenzioso o che rischiano di vanificare la ratio di tale fondamentale presenza nei luoghi di ricovero.
La mobilità umana comporta nuovi problemi di tipo pastorale e giuridico, che riguardano l'educazione e la formazione cristiana, la vita religiosa della famiglia, i matrimoni misti tra cattolici di diverse Chiese sui iuris e tra cattolici e acattolici. S'impone l'urgenza di considerare le conseguenze della presenza sempre più consistente di fedeli cattolici orientali nelle diocesi latine, nonché della conservazione dei loro riti, intesi come patrimonio spirituale, teologico, liturgico e disciplinare. I Pastori della Chiesa latina a cui sono affidati i fedeli orientali sono invitati ad approfondire la propria conoscenza circa l'esistenza e il patrimonio (teologico, spirituale, liturgico e disciplinare) delle Chiese orientali cattoliche e sono chiamati a farsi promotori e difensori del diritto dei fedeli orientali a vivere e pregare secondo la tradizione ricevuta dai Padri nella propria Chiesa.
Con il desiderio di far luce sulla realtà della famiglia, il Centro di Studi Giuridici sulla Famiglia, con sede nella Pontificia Università della Santa Croce, a Roma, ha cominciato una serie di Giornate di Studio rivolte ad approfondire le diverse relazioni e dimensioni della famiglia.L'interdisciplinarietà nello studio intende proprio caratterizzare la linea di dialogo e di riflessione che stiamo aprendo attraverso gli incontri annuali. Tale linea è ancora più manifesta nel programma, ove questa fondamentale relazione familiare è stata studiata da una prospettiva teologica, sociologica, filosofica, giuridica e psicologica. La II Giornata interdisciplinare di studio sull'antropologia giuridica della famiglia, i cui atti raccogliamo in questo volume, si è svolta presso la Pontificia Università della Santa Croce il 14 marzo 2019, e ha avuto come titolo L'autorità genitoriale, limite o diritto dei figli? Per questa edizione il rapporto fra genitori e figli è stato scelto come argomento-quadro per le relazioni tenute dai ponenti.
Condominio, unioni civili, circolazione stradale, contratti di lavoro, utilizzo di internet, compravendita immobiliare, esposti e querele. Sono solo alcuni dei temi che ciascuno di noi si trova a dover affrontare nella vita quotidiana e che richiedono una conoscenza precisa, seppure non professionale, delle questioni legali correlate.
Da oltre 50 anni - e con questa trentacinquesima edizione completamente rivista e aggiornata - ''L'avvocato nel cassetto'' aiuta il lettore a orientarsi nell'intricato labirinto normativo italiano mettendolo in guardia da possibili imprevisti civili e penali e spiegandogli come valutare il modo più opportuno di procedere in ogni situazione.
I genitori godono del diritto di libertà religiosa nell’educare i figli? E allo stesso tempo, i figli hanno il diritto di ricevere un’educazione religiosa? Questa disamina propone delle risposte pratiche alla luce dell’approfondimento e dello studio del diritto canonico, italiano ed internazionale, sempre tenendo a mente il concetto di “Best interest of the Child”. La funzione educativa dei genitori non può prescindere dalla dimensione religiosa della vita, se veramente vuole essere orientata a promuovere il completo ed effettivo sviluppo della persona.
Biografia
Francesco De Angelis (1987). Dopo l’ottenimento della Laurea Magistrale in Giurisprudenza, prosegue gli studi con il conseguimento del Dottorato in Utroque Iure presso la Pontificia Università Lateranense. Lavora attualmente come Assistant Professor presso la Facoltà di Scienze Umane, Canoniche e Religiose dell’Universidad Católica San Antonio, a Murcia (Spagna).
Il Quaderno del praticante avvocato di Diritto Ecclesiastico è un manuale finalizzato alla preparazione delle prove orali dell'abilitazione di avvocato. Si tratta di un esame orale rafforzato in luogo delle tradizionali prove scritte e orali previste nelle sessioni precedenti. In particolare sono previste due prove orali: - la prima prova orale riguarda la discussione di una questione teorico- pratica su una delle materie sostanziali a scelta del candidato tra diritto civile, penale e amministrativo. La questione da esaminare è sorteggiata tra tre ipotesi possibili. Durante l'esame del caso è possibile utilizzare codici commentati; - la seconda prova orale riguarda la discussione di diverse materie: una tra diritto civile e penale (la materia scartata nella prima prova); una procedura a scelta (civile o penale); tre questioni tra diritto costituzionale, amministrativo, tributario, commerciale, lavoro, Unione europea, ecclesiastico, diritto internazionale privato. Viene, inoltre, accertata la conoscenza dell'ordinamento forense. Il Quaderno del praticante avvocato di Diritto Ecclesiastico è indirizzato proprio a coloro che devono prepararsi alle prove orali, per agevolarne e migliorarne la preparazione e consente, soprattutto a quanti sono in ritardo con lo studio, una lettura e un apprendimento rapido, privilegiando argomenti e istituti che più probabilmente possono costituire oggetto di domanda d'esame. L'esposizione della materia si avvale inoltre di rubriche quali "Differenze", "Approfondimenti" e "Giurisprudenza". Completa il testo un ricco glossario che individua i potenziali argomenti oggetto di domande d'esame.
Questa summa ideata per affrontare la prova orale dell'esame di abilitazione forense, giunta alla XXI edizione, si è continuamente evoluta nel corso degli anni grazie all'attento e costante contributo di numerosi specialisti delle singole discipline che hanno trattato tutte le materie in funzione di tale obiettivo, permettendo, così, agli aspiranti avvocati di centrare la preparazione, ottimizzando e razionalizzando i tempi di studio. In considerazione della complessità della prova, e sulla base dell'esperienza maturata nelle precedenti edizioni, sono stati utilizzati, nella esposizione delle singole discipline, particolari accorgimenti didattici, espositivi, contenutistici e sistematici. In particolare, si è cercato di evitare duplicazioni effettuando opportuni collegamenti interdisciplinari tra gli istituti in comune tra le varie materie. Il grado di approfondimento degli argomenti trattati tiene anche conto delle potenziali conoscenze già acquisite nella pregressa preparazione universitaria, e, pertanto, il volume si concentra sugli argomenti della prova orale, dando il giusto risalto a quegli istituti che negli esami universitari vengono spesso marginalmente affrontati (condominio, ambiente, reati di parte speciale ecc.). La "fortuna" di questo volume è determinata, anche, dal fatto che nella trattazione delle singole materie si tiene conto di tutti i suggerimenti che i praticanti si scambiano sul nostro "forum" di Saranno Avvocati.