
Una delle principali novità che si sono osservate nel nostro ordinamento è data dal progressivo moltiplicarsi di autorità indipendenti, esemplificate dalla più nota di esse, l'autorità antitrust, garante della conoscenza e del mercato. Quali sono le caratteristiche di questi organismi? In primo luogo, essi non fanno pienamente parte dell'esecutivo, essendo sottratti agli indirizzi del governo. Inoltre non sono collocati in ordine gerarchico, e sono generalmente connesse a organi stranieri o sovranazionali equivalenti, superando così i limiti territoriali dello Stato al quale appartengono. Le autorità indipendenti pongono quindi in dubbio molti principi degli attuali assetti costituzionali.
A dispetto dell'immagine corrente della globalizzazione giuridica, l'uniformità senza confini degli ordinamenti che sembra caratterizzare il mondo contemporaneo non azzera il peso delle diverse tradizioni giuridiche: le diverse immagini della 'legge' continuano a segnare differenze, scarti che interrompono lo spazio globale. Persino lo stile, i linguaggi e le modalità di legittimazione della giustizia divengono, seppur in modo più sotterraneo e indiretto, elementi pregnanti di una nuova 'geopolitica', gli strumenti culturali di una lotta per l'egemonia dei modelli giuridici. In particolare due forme della legge si stagliano ancora nel mondo e nell'Occidente: quella anglo-americana della 'legge orale' e quella continentale della 'legge scritta'. Si tratta di due forme antitetiche, che marcano una profonda dualità dell'Occidente.
I seguenti documenti pontifici su Gerusalemme, la citta della pace", giungono in un momento particolarmente propizio e carico di promesse, perche offrono elementi e proposte, raccolti dalla secolare esperienza della Chiesa, che aiutano a superare egoismi religiosi, politici e sociali. "
A partire dall'istruzione in materia amministrativa, emanata dalla CEI nel 2005, gli Economi delle diocesi di Torino, Milano, Padova, Venezia, Genova, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Bari, Palermo pubblicano questo manuale per accompagnare tutte le comunità parrocchiali italiane nell'amministrazione e nella gestione dei beni ecclesiastici e delle loro attività.
Il volume è stato concepito e realizzato per fornire un concreto aiuto a tutti coloro che, per esigenze professionali, hanno necessità di consultare ed approfondire la normativa ambientale relativa a rifiuti e bonifiche. Oltre al testo di legge (riportato nella versione attuale, come via via modificato nel corso del tempo), il lettore troverà un fitto reticolato di note e richiami che lo guideranno nella comprensione e nell'interpretazione delle norme, segnalando il collegamento con altre norme ed esplicitando il contenuto dei frequenti rinvii normativi. Il volume è aggiornato anche con le modifiche introdotte dal D.L. 30 dicembre 2008 n. 208 (recante Misure straordinarie in materia di risorse idriche e di protezione dell'ambiente) convertito nella legge 27 febbraio 2009 n. 13. Obiettivo del volume è quindi quello di concentrare in un unico testo la legislazione vigente in tema di rifiuti e bonifiche, un'ampia gamma di note orientative di commento e coordinamento e la giurisprudenza di riferimento, così da poter avere a portata di mano, attraverso una rapida ed intuitiva consultazione, tutti gli strumenti tecnico-giuridici necessari per orientarsi e districarsi tra le norme del diritto ambientale.
Forestieri, girovaghi, migranti, esuli, profughi, nomadi, naviganti rappresentano dal punto di vista pastorale categorie specifiche di fedeli. Per la particolare situazione di mobilità, essi vengono a perdere il riferimento stabile alle strutture territoriali della Chiesa, rendendo così necessaria una diversa cura pastorale impostata su base personale e regolata da una particolare normativa sia nel Codice di diritto canonico per la Chiesa latina sia nel Codice dei canoni delle Chiese orientali. Il volume precisa i diversi aspetti della personalità giuridica del fedele migrante ed esamina i caratteri che, in ragione della mobilità umana, possono mutare la condizione canonica delle persone nella Chiesa: il luogo di origine, il domicilio, il quasi-domicilio, il rito. Si considera, inoltre, la peculiare situazione dei cattolici orientali che hanno domicilio in territori dove il parroco è assente oppure dove non è costituita una gerarchia orientale propria. Si esaminano, infine, altre situazioni peculiari che riguardano i girovaghi e che la legislazione canonica regola con normativa specifica. Le migrazioni, che in genere sono concepite come un fattore di sradicamento culturale e di perdita dell'identità individuale, sociale e religiosa, possono costituire anche un fattore di crescita, con risvolti positivi tanto da un punto di vista antropologico e culturale quanto teologico e pastorale.
Chi sono e cosa fanno i giudici che giudicano i minorenni? Di tanto in tanto si parla di loro, e non sempre in senso favorevole. Talvolta li si accusa di tutto e del contrario di tutto: troppo lassisti quando scarcerano la piccola nomade borseggiatrice; insensibili e crudeli quando allontanano da casa il bambino vittima di gravi abusi; pigri burocrati quando non trovano bambini da adottare. Il volume ripercorre l'evoluzione della giustizia minorile in Italia, dalle origini fino alle riforme dei nostri giorni, attraverso le turbolenze del mondo giovanile e la lenta, progressiva affermazione dei diritti del minore.
Luigi Fadiga è stato per molti anni presidente del Tribunale per i minorenni di Roma, e della Sezione per i minorenni di quella Corte d'appello. Attualmente insegna Diritto minorile nell'Università Lumsa di Roma. In questa stessa collana ha pubblicato "L'adozione" (II ed. 2003).
Il libro propone un'analisi dei problemi bioetici più attuali e, attraverso di essi, del ruolo giocato dal diritto giurisprudenziale nella creazione di quello che ormai può essere considerato un sottosistema del diritto delle persone.
Il primo di tre volumi in cui si concretizza l'opera, che tratta i principi generali del giudizio di nullita' matrimoniale dopo la Dignitas Connubii". "
Questo e' il secondo di tre volumi in cui si concretizza l'opera ed e' un commento alla parte statica del processo di nullita' matrimoniale, cosi come emerge dal documento Dignitas Connubii". "