Il volume numero IV del De Servorum Dei Beatificatione et Beatorum Canonizatione completa la Collana della Congregazione delle Cause dei Santi dedicata agli eventi miracolosi e alla figura di Benedetto XIV – Prospero Lambertini. L’argomento centrale del presente tomo fa riferimento alle questioni relative ai miracoli e ai vari tipi di malattie e infermità che, se legate a guarigioni straordinarie, possono essere attribuite a interventi miracolosi. Con la presente opera il futuro Benedetto XIV appronta una guida sicura e gli opportuni criteri di discernimento per i consultori dell’allora Congregazione dei Riti nel giudizio degli eventi miracolosi.
Maria Gallo nasce a Napoli il 25 marzo 1715 in una semplice famiglia di artigiani. Sin da piccola inizia a frequentare la chiesa di Santa Lucia al Monte, tenuta dai Francescani Alcantarini. Ben presto manifesta l'intenzione di consacrarsi al Signore contro i progetti del padre violento. Pur subendo maltrattamenti e privazioni, non cede e alla fine riesce a coronare il suo sogno: l'8 settembre 1731, nella sua casa, veste l'abito del Terz'Ordine Francescano Alcantarino, prendendo il nome di Maria Francesca delle cinque piaghe di Nostro Signore Gesù Cristo. Nella sua vita si susseguono sofferenze fisiche e morali. Maria Francesca è ammessa ai voti religiosi nel Natale 1741. Insieme ad una compagna, Maria Felice della Passione, ella va ad abitare presso la casa di don Giovanni Pessiri, suo direttore spirituale. Maria Francesca beneficia di carismi soprannaturali, come la profezia, e sperimenta vari fenomeni mistici. Spira serenamente il 6 ottobre 1791.
Il culto del Sacro Cuore, la spiritualità e la devozione ad esso collegate hanno radici molto profonde e basi molto solide nella Sacra Scrittura e nella tradizione della Chiesa. Tuttavia l'esperienza spirituale di S. Margherita Maria e la missione, che ricevette dal Signore, hanno svolto un ruolo fondamentale per far conoscere il Cuore di Gesù alla grande massa dei fedeli e per configurarne la devozione nel modo in cui oggi la conosciamo.
Due novene per pregare chiedendo l'intercessione di san Giovanni XXIII e san Giovanni Paolo II, ispirati dalle parole e dagli sguardi di questi due grandi papi, santi già amati e venerati.
l gesuita p. Mario Barbera, nella Rivista La Civiltà Cattolica, scriveva: "Non dubitiamo di affermare che queste Istruzioni Familiari catechistiche sono un tesoro, e un tesoro nascosto". In occasione della canonizzazione di San Cesare de Bus, apostolo del catechismo, viene pubblicata la sua opera Istruzioni Familiari, commento al Catechismo Romano del Concilio di Trento. Questo secondo volume ha come tema "I dieci comandamenti". Si tratta di un manuale di metodologia catechistica nel quale San Cesare offre ai lettori, in particolare ai catechisti, una guida con le seguenti caratteristiche: la concretezza del discorso, i frequenti ricorsi alla storia biblica, l'aderenza all'attualità, il coinvolgimento personale del catechista e degli uditori, la comune aspirazione a una maggior conoscenza e a un più coerente e intenso impegno religioso.
Senza celebrare alcun banale conformismo, ci addentreremo in un mondo privatissimo, rivisitando gusti, preferenze cucinarie che hanno delineato alcune vite di grandi Santi e a parlare di un bisogno primario dell'uomo: il Cibo e di alcune preparazioni adattate all'oggi. Uomini, che come tali difendevano anche i loro istanti, i moti, le pulsioni, quei fremiti caratterizzanti il loro rapporto con alcune "delizie". Celebreremo anche preparazioni da consumarsi durante la Quaresima, Carnevale e e altre occasioni, nelle quali la gente socializzava, senza mancare di rispetto ad alcuno: onorando i Santi, festeggiando i Fanti. Un atto comunque deferente, quello di reinventare, immaginando Uomini che raccogliendosi invocavano l'Altissimo per sostenere le incognite dello straordinario cammino intrapreso.
Una carrellata di vite di santi (o giù di lì) raccontate in modo vivace e curioso. S. Antonio da Padova, S. Edith Stein, S. Teresa di Lisieux, S. Charles De Foucauld, S. Padre Pio... ma sono anche riportate figure più inedite, come quella di Igino Giordani o di Carmen Hernandez, rendono questa piccola antologia ancora più preziosa. Una sorprendente allegoria intessuta attorno al cagnolino Otto, in appendice, è un bellissimo annuncio che spiega in modo molto semplice ed efficace cosa sia il "non vivere solo per sé stessi". L'autore ha il pregio di scrivere con uno stile kerigmatico, efficace, che va dritto al punto senza giri di parole, capace di suscitare curiosità e movimento del cuore.
In occasione della canonizzazione di San Cesare de Bus, apostolo del catechismo, viene pubblicata la sua opera Le Istruzioni Familiari. Questo primo Volume riguarda il commento al Credo. Si tratta di un manuale di metodologia catechistica nel quale San Cesare offre ai lettori, in particolare ai catechisti, una guida con le seguenti caratteristiche: la concretezza del discorso, i frequenti ricorsi alla storia biblica, l'aderenza all'attualità, il coinvolgimento personale del catechista e degli uditori, la comune aspirazione a una maggior conoscenza e a un più coerente e intenso impegno religioso, la tensione a una spiritualità cristiana più elevata e socialmente feconda nella carità. Le Istruzioni Familiari, commento al Catechismo Romano del Concilio di Trento, risentono certamente della teologia e del contesto storico del periodo in cui sono state scritte, ma offrono una grande ricchezza di contenuto e di metodo catechistico, utilizzati da San Cesare per rispondere alle domande ed esigenze della Chiesa e della società del suo tempo.
La vita di una persona così speciale, Chiara d'Assisi, non poteva che essere narrata da un essere altrettanto speciale, che la conobbe profondamente e l'accompagnò tutti i giorni della sua vita, dal concepimento fino al giorno in cui, con fierezza, la presentò davanti al trono dell'Altissimo: il suo Angelo Custode, che l'Autrice di questa originale e delicata biografia di Santa Chiara chiama simpaticamente Angiolino. Ella si innamora sempre più di Cristo e decide di lasciare la casa paterna per seguirlo in una nuova forma di vita evangelica. Chiara sarà una perla tutta di Dio.
La collana I Santi del Messalino intende offrire al lettore la possibilità di conoscere da vicino i santi più amati, di cui il Messalino offre un breve profilo. Il terzo volume presenta la biografia di san Giovanni di Dio, famoso per essere il fondatore dell'Ordine religioso dedicato all'assistenza e alla cura dei malati e dei poveri: il Fatebenefratelli. Era questo, infatti, l'invito che rivolgeva a tutti girando per le strade e chiedendo aiuto per i poveri e per i malati: «Fate (del) bene, fratelli, a voi stessi». La sua giovinezza è avventurosa e difficile e, dopo una profonda conversione religiosa, Giovanni avverte la chiamata a dedicarsi all'assistenza dei più bisognosi. Dal suo impegno e dalla sua opera nasce l'Ordine Ospedaliero che «ha uno sguardo integrale sulla persona assistita: "Curare il corpo per arrivare all'anima". Questa novità, nata nella Chiesa, ha rivoluzionato l'assistenza e la cura delle persone malate, soprattutto le più fragili, povere, sole ed emarginate» (fra Dario Vermi, O.H., Postulatore Generale, dall'Introduzione).
La biografia attuale, ricchissima e documentata, di san Nunzio Sulprizio, scritta dal postulatore don Antonio Salvatore Paone. Pagina dopo pagina egli ricostruisce, in modo preciso e coinvolgente, la vita di questo ragazzo, morto a 19 anni, dopo tanta sofferenza accettata e donata a Dio per amore, ma fa anche di più. Ci porta a conoscere Nunzio e la sua spiritualità con l'intento di trasmettere «la ricchezza che Dio ha nascosto nel cuore di un giovane forte, coraggioso e gioioso». La vita di questo ragazzo, infatti, parla in particolare ai giovani, ai sofferenti, ma è capace di arrivare a tutti e di svelare a tutti il segreto della felicità: «Chi si lascia amare da Gesù sarà per sempre felice». Il libro consente quindi di conoscere Nunzio e di affidarsi a lui che «nei secoli è stato un grande e potente intercessore presso Dio, per mezzo di lui tanti hanno ottenuto dal Signore grazie e miracoli inaspettati e questo continua ad accadere anche adesso».