Edizione agile e pratica del Compendio della dottrina sociale della Chiesa (copertina plastificata e dimensioni piu piccole). Sintesi della dottrina sociale della Chiesa su Teologia, Morale, Finanza, Politica e diritti umani. Un'opera fondamentale di consultazione per conoscere il punto di vista della Chiesa sui temi sociali di piu scottante attualita.
Followers 2.0 è un progetto di animazione catechistica destinato principalmente a ragazze e ragazzi che vivono il loro percorso di fede dopo aver celebrato la Prima comunione. Si colloca dunque in una «fase intermedia», a prescindere da una specifica tappa sacramentale, promuovendo così una catechesi che faccia crescere nella vita cristiana. Il quaderno operativo è una vera e propria narrazione di fede, arricchita da significative illustrazioni. I ragazzi - come fossero viaggiatori alla scoperta di antiche città e preziosi tesori - vengono accompagnati da alcuni custodi alla scoperta di nove città bibliche, dei loro segreti e del senso più profondo che esse custodiscono. Riusciranno a scoprire e conquistare la pietra della beatitudine? Il filo rosso che accompagna il viaggio e la permanenza nelle città è dato dalle Beatitudini di Matteo. Il progetto prevede anche una guida di cui il catechista potrà servirsi come strumento operativo per arricchire la storia con dinamiche e incontri di interazione, approfondimento e preghiera.
Il libro presenta una raccolta degli scritti spirituali di Bernardette Soubirous.
Un classico della spiritualità cristiana, pubblicato per la prima volta a Napoli nel 1758 e ininterrottamente ristampato fino ad oggi. S. Alfonso vide nascere il libro dalla sua predicazione trentennale svolta soprattutto nei paesi più depressi del Regno di Napoli. Al centro della predicazione il tema dei Novissimi, con lo scopo di risvegliare nei fedeli il senso del peccato e la speranza della vita eterna. Con tono coraggioso, lontano dalla retorica classica e ben lontano dal conformismo del tempo, il santo racconta con colori forti la morte, il giudizio e l'inferno sempre però lasciando intravedere la speranza della beatitudine eterna.
La vita di don Pietro Pappagallo sacerdote, morto a Roma nel 1944 che aiutò molti perseguitati durante la seconda guerra mondiale. Giovanni Paolo II, in occasione del giubileo dell’anno 2000, ha incluso don Pietro Pappagallo tra i martiri della Chiesa del XX secolo. In sua memoria, il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha conferito, il 13 luglio 1998, la medaglia d’oro al merito civile: «Sacerdote della Diocesi di Roma, durante l’occupazione tedesca collaborò intensamente alla lotta clandestina e si prodigò in soccorso di ebrei, soldati sbandati, antifascisti ed alleati in fuga dando loro aiuto per nascondersi e rifocillarsi. Tradito, fu consegnato ai tedeschi, sacrificando la sua vita con la serenità d’animo, segno della sua fede, che sempre lo aveva illuminato».
Federico ha diciassette anni e il cuore pieno di domande alle quali la vita non ha ancora risposto. La scuola è finita, l'estate gli si apre davanti come la sua città abbagliante e misteriosa, Palermo. Mentre si prepara a partire per una vacanza-studio a Oxford, Federico incontra "3P", il prof di religione: lo chiamano così perché il suo nome è Padre Pino Puglisi, e lui non se la prende, sorride. 3P lancia al ragazzo l'invito a dargli una mano con i bambini del suo quartiere, prima della partenza. Quando Federico attraversa il passaggio a livello che separa Brancaccio dal resto della città, ancora non sa che in quel preciso istante comincia la sua nuova vita. La sera torna a casa senza bici, con il labbro spaccato e la sensazione di avere scoperto una realtà totalmente estranea eppure che lo riguarda da vicino. È l'intrico dei vicoli controllati da uomini che portano soprannomi come il Cacciatore, 'u Turco, Madre Natura, per i quali il solo comandamento da rispettare è quello dettato da Cosa Nostra. Ma sono anche le strade abitate da Francesco, Maria, Dario, Serena, Totò e tanti altri che non rinunciano a sperare in una vita diversa... Con l'emozione del testimone e la potenza dello scrittore, Alessandro D'Avenia narra una lunga estate in cui tutto sembra immobile eppure tutto si sta trasformando, e ridà vita a un uomo straordinario, che in queste pagine dialoga insieme a noi con la sua voce pacata e mai arresa, con quel sorriso che non si spense nemmeno di fronte al suo assassino.
Il libro è una trattazione scientificamente attendibile e uno strumento per un'adeguata comprensione, nelle persone consacrate, di alcune condizioni umane che, a diversi livelli, non sono "psichicamente" sane: le cosiddette "personalità problematiche".
Via crucis secondo lo schema tradizionale; le meditazioni sono tratte dagli Esercizi Spirituali tenuti da Joseph Ratzinger alla Curia Romana.
Una raccolta di preghiere semplici, alla portata di tutti, preghiere del cuore traboccanti di fiduciosa speranza nell'amorevole paternità di Dio. Le più belle preghiere della tradizione cristiana raccolte in un opuscolo tascabile da portare sempre con sé. Uno strumento e un utile "spartito" per il quotidiano canto della fede.
Una certa predicazione moralistica del passato ha fatto di tutto per deprecare i vizi, ma ha reso anche poco attraenti le virtù, rendendole pedanti e noiose. Si assiste dunque oggi a una sorta di stravolgimento per cui il vizio perde ogni impronta morale e si traveste in una sorta di moda. Più che vivere in un ambiente dove domina l'immoralità, ci troviamo immersi in un orizzonte in cui è comune l'amoralità, così che tutto è grigio, indifferente e le frontiere tra vizio e virtù sono ormai abbattute o rese molto mobili. Il testo propone un itinerario inedito lungo queste due strade. Si inizierà con quella più larga, comoda, pianeggiante e talora in discesa, tipica del vizio senza controlli morali. Successivamente si cambierà direzione, affrontando una sorta di scalata verso l'altura. Sarà la via della virtù: forse, come diceva il poeta greco Esiodo, la si percorrerà a fatica ma «quando si raggiunge la vetta, diventa agevole ciò che prima era arduo».
Un classico della letteratura patristica sulla vita monastica. La biografia di S. Antonio - monaco nativo di Alessandria d'Egitto, vissuto tra il III e il IV secolo - è il best-seller della letteratura cristiana; è infatti una lunga lettera scritta (IV sec.) in greco dal vescovo Atanasio ai monaci d'Occidente al fine di indicare loro nella figura di Antonio Abate l'ideale monastico puro. La Vita, qui presentata nella prima vera traduzione italiana, è interessante per l'attualità del messaggio, mentre l'introduzione evidenzia l'importanza della trasmissione e della diffusione di idee anche in ambiti apparentemente molto lontani fra loro (ascetismo cristiano e yoga). Note di commento, ricche e puntuali, sotto vari aspetti - filologico, storico, esegetico e storico-religioso - accrescono il valore di questo volume.
Questa edizione del Vangelo di Marco è un commentario di taglio scientifico che utilizza non solo il metodo storico-critico, ma i metodi sincronici che prediligono l'analisi narrativa del testo così come oggi è nelle nostre mani. Quale è l'intreccio del racconto? Quali sono le grandi tensioni narrative del testo? Che tipi di reazione suscita nel lettore? Quali compiti quest'ultimo si assume? Come sono costruiti i personaggi che compaiono sulla scena?? Ecco alcune delle domande che hanno spinto l'autore, S. Grasso, alla composizione di questo commentario che vuole guidare alla comprensione profonda del racconto che da duemila anni ha suscitato in uomini e donne coraggiosi scelte di fede in Gesù Cristo, il Figlio di Dio.