L'importanza di questo testo nella storia della liturgia, dell'etica e della vita cristiana appare evidente appena si riflette sulle indicazioni che contiene sul sacramento dell'iniziazione cristiana e sull'ordinazione episcopale, presbiterale e diaconale.
Canti di lode e di adorazione del Rinnovamento nello Spirito Santo.
Gli autori analizzano, sul piano psicologico con il contributo del dr. D'Auria, e su quello spirituale con le riflessioni del sacerdote don Zonin, il mondo delle relazioni in cui viviamo fin dalla nascita. Qualcuna di esse si sgretola, ma poi si ricostruisce; altre rimangono ferite aperte, generando una sofferenza che deve essere vissuta non come un ostacolo, ma come una possibilità di trasformazione e di crescita. Troveremo indicazioni per sostenere i giovani nei disagi dell'adolescenza, nei cambiamenti che toccano gli aspetti fisici, sociali e affettivi, nella sofferenza e nelle trasgressioni. Leggeremo le testimonianze di coloro che hanno visto il Male impossessarsi delle menti e dei corpi, attraverso malattie inspiegabili e reazioni terribili di fronte al sacro. Sofferenze che si possono alleviare grazie ai ministri della consolazione e alla preghiera, che anche dal punto di vista psicologico è considerata una valida forma di cura, perché il vero scopo è la guarigione interiore, dell'anima. Si sottolineano gli aspetti positivi come la forza dell'amore fra coniugi o fra genitori e figli e la tenacia usata come arma contro le tentazioni.
Coroncina, donataci da un sacerdote, per chiedere aiuto alla Madonna e agli arcangeli per combattere i sette arcidemoni e con essi i sette vizi capitali.
“Le Tue Lacrime di sangue, o Madre Addolorata, distruggano il dominio dell’Inferno”.
La Biblia de la Conferencia Episcopal se ha convertido en la versión de referencia primaria para la vida litúrgica y espiritual, para la catequesis y la enseñanza escolar de la religión católica y, en general, para la acción pastoral de la Iglesia. Comenzarán ya a publicarse, en breve, Dios mediante, los nuevos libros litúrgicos con el texto de esta versión oficial.
La presente edición de bolsillo de la Sagrada Biblia. Versión oficial de la Conferencia Episcopal Española ofrece el mismo texto bíblico de la edición Maior en su integridad, pero en un formato reducido, descargado de muchas notas e introducciones y, por tanto, más fácilmente transportable y más económico.
Con motivo de la aparición de la versión oficial, la Asamblea Plenaria de la Conferencia Episcopal ofreció una Instrucción Pastoral titulada La Sagrada Escritura en la vida de la Iglesia, que fue publicada, a modo de autorizada introducción general, con la edición Maior. Es muy recomendable su lectura. Se puede encontrar también en www.conferenciaepiscopal.es/documentos.
L’opera propone un commentario in due parti al Vangelo di Marco, il cui testo è presentato in una traduzione letterale degli autori. Nel primo volume il lettore è posto di fronte all’emergere di Gesù dagli interrogativi e dalle sorprese che egli suscitava negli interlocutori di allora e che ancora oggi nascono da un confronto franco, libero da preconcetti o precognizioni, col testo evangelico.
Sommario
Prefazione. 1. Il bagliore iniziale (Mc 1,1). 2. Le prime segnalazioni (Mc 1,2-13). 3. Il proclama e l’imprevedibilità del Regno (Mc 1,14-15). 4. Chiamata e risposta irrevocabili (Mc 1,16-20). 5. Quotidianità e straordinarietà (Mc 1,21-39). 6. La volontà tra potenza e debolezza (Mc 1,40-45). 7. Opposizioni e manifestazioni (Mc 2,1-3,6). 8. Appartato e assediato. Nascosto e conosciuto (Mc 3,7-12). 9. Convivenza e denunce (Mc 3,13-35). 10. Quale sorte per il seme?(Mc 4,1-34). 11. Chi è mai costui? (Mc 4,35-41). 12. Gesù e Legione. Chi è il più forte? (Mc 5,1-20). 13. Fede, ostacolo e consenso (Mc 5,21-43). 14. Scandalo, incredulità e meraviglia (Mc 6,1-6a). 15. Il mandante e gli inviati. Unità e distinzione (Mc 6,6b-13). 16. Il precursore e Cristo. Un drammatico accostamento (Mc 6,14-29). 17. Il dono dei pani e dei pesci. Realtà e significazione (Mc 6,30-44). 18. L’incontro in mezzo al mare (Mc 6,45-56). 19. Mani monde o cuore puro? La diagnosi di Gesù (Mc 7,1-23). 20. In terra pagana: accoglienza e riconoscimento (Mc 7,24-37). 21. Sordità e cecità. Risanamento e ammonimento (Mc 8,1-26). 22. Che ne pensano di Gesù? (Mc 8,27-30). Commemtari e studi generali.
Note sugli autori
Renzo Lavatori, sacerdote dal 1964, laureato in teologia e filosofia, è docente di teologia dogmatica presso la Pontificia Università Urbaniana, la Pontificia Università della Santa Croce e il Centro di teologia per laici del vicariato di Roma. Con le EDB ha pubblicato: L’Unigenito dal Padre (31999); Dio e l’uomo, un incontro di salvezza (51999); Il mistero di Cristo (21991); Il dono di Dio (21997); Satana un caso serio. Studio di demonologia cristiana (1996); Lo Spirito Santo dono del Padre e del Figlio (21998); Il diavolo tra fede e ragione (2001); Gesù visto da vicino (2004); in collaborazione con Giacomo Campanile, Voi sarete il mio popolo. La chiesa alla luce del Vaticano II (21991). Ricordiamo anche: Lo Spirito Santo e il suo mistero, LEV, Città del Vaticano 1986; Signore, mostraci il Padre, Ancora, Milano 21998; Gli Angeli, Marietti, Genova 32003.
Luciano Sole, sacerdote dal 1980 nella diocesi di Senigallia, licenziato in scienze bibliche presso il Pontificio Istituto Biblico in Roma, licenziato in sacra teologia alla Pontificia Università Lateranense, docente a Roma di esegesi biblica presso l’Ateneo Pontificio «Regina Apostolorum», il Pontificio Istituto Claretianum, l’ISSR all’Apollinare, il Centro diocesano di teologia e formazione dei laici all’apostolato. Nell’anno di dottorato all’Istituto Biblico le sue ricerche si sono orientate sui libri sapienziali sotto la guida del prof. M. Gilbert.
Insieme per le EDB i due autori hanno pubblicato: Qohelet l’uomo dal cuore libero, 21999; Gesù Cristo venuto nella carne. Il criterio dell’identità cristiana secondo la Prima Lettera di Giovanni, 1999; Ritratti dal Vangelo di Luca. Persone e relazioni, 2001; Persecuzione e Chiesa negli Atti degli apostoli, 2003.
Benedetto XVI, il Papa emerito. Ma soprattutto l'uomo del Monastero: l'ex convento di clausura incastonato in una radura appartata dei Giardini vaticani, dove si è trasferito nel maggio del 2013 dopo l'epocale rinuncia al pontificato. Da allora, la percezione della sua personalità è cambiata. Con quel gesto di Joseph Ratzinger si sono prodotte anomalie a cascata che, dopo nove anni di papato di Francesco, perdurano e condizionano gli equilibri della Chiesa. La prima è proprio la scelta di Benedetto di stabilirsi nel Monastero Mater Ecclesiae: uno dei luoghi più misteriosi e inaccessibili all'ombra della cupola di san Pietro. L'emerito ha avuto la «sfrontatezza» di sopravvivere alle proprie dimissioni, alimentando i dubbi sui veri motivi della decisione. Nessuno, forse nemmeno lui, avrebbe detto che il suo «papato parallelo» sarebbe durato più di quello effettivo, accompagnando fino a oggi il pontefice argentino; né che lo avrebbe affiancato, aiutato e poi, senza volerlo e senza cercarlo, arginato e quasi sfidato, per volontà altrui più che propria. In questi anni l'eremo di Ratzinger si è trasformato da stanza di compensazione delle tensioni nei confronti della «rivoluzione bergogliana» in simbolo di resistenza, stile diverso di papato, perfino opzione dottrinale. È diventato il sensore di ogni vibrazione, di ogni scossa prodottasi a Casa Santa Marta, l'albergo che ospita Francesco e che rappresenta un'anomalia simmetrica. Il nuovo libro di Massimo Franco ci accompagna tra i segreti del Monastero. Racconta l'evoluzione e poi l'involuzione dell'equilibrio miracoloso tra i «due papi», segnato dalle tensioni e dagli scontri di potere. Sullo sfondo rimane il tema, irrisolto e traumatico, della rinuncia di un papa. Col Monastero che diventa cruciale per decifrare i destini non di uno ma di due pontificati. E dell'intera Chiesa.
Questo secondo volume, a completamento dell'esegesi sul Vangelo di Marco, rende il lavoro di Mateos e Camacho uno strumento insostituibile per tutti coloro che intendono avvicinarsi e approfondire l'opera marciana.
Bernardo pone al centro della vita cristiana l'esperienza di Dio amore. Ne "L'amore di Dio" egli ci presenta Dio come un Padre che ci ama come figli nel Figlio, che vive e parla nel nostro cuore, che ne diviene il tempio vivo, e chiede la risposta del nostro amore, della nostra fiducia, del nostro abbandono, della nostra preghiera, del nostro dono ai fratelli. Ne "I gradi dell'umiltà e della superbia" Bernardo indica l'umiltà come un camminare sulla via di Cristo, Verbo di Dio e immagine perfetta del Padre, che nella sua Incarnazione si è presentato come l'Umiltà stessa. L'"imitazione" di Cristo rimarrà, d'ora in poi, il centro focale di ogni autentica spiritualità cristiana.
Questo calendario, che puoi appendere alla parete o semplicemente appoggiare sulla tua scrivania, ti offre l'opportunità di vivere un intero anno con le più belle frasi di santa Faustina Kowalska, tratte dal suo famoso Diario "La misericordia divina nella mia anima". Inoltre, è un ottimo strumento per leggere quotidianamente la Parola di Dio, riportata sul retro. È facilissimo da usare: se vuoi, puoi strappare il foglietto giorno dopo giorno. Sul fronte trovi: - le frasi più belle del Diario di santa Faustina sul mistero della divina misericordia; - tre santi che la Chiesa ricorda in quel giorno. Sul retro trovi: - un calendario liturgico completo che, oltre alle indicazioni delle letture della Messa, riporta il brano del Vangelo del giorno; le indicazioni per la liturgia delle ore; - il santo che la Chiesa festeggia; il grado delle celebrazioni liturgiche: solennità, festa, memoria, memoria facoltativa.
L'elezione del vescovo di Roma ha una storia lunghissima. Il successore di Pietro viene eletto prima per designazione, poi dal clero e dal popolo e solo con l'XI secolo da un ristretto numero di elettori cardinali che, dalla metà del Duecento, vengono messi «sotto chiave» perché provvedano a nominare un nuovo papa. Un meccanismo elettorale soggetto a ritocchi e aggiustamenti, ai quali, in età moderna, si aggiunge il segreto che, nella società in cui tutto è social, ha paradossalmente reso intrigante questa singolare elezione. L'immensa responsabilità dei porporati non è scegliere il più pio, il più dotto o il più furbo: ma chi può esercitare un ministero di unità e di comunione. Un lavoro storico minuto su questa lunga parabola studia l'evoluzione e analizza il funzionamento dei conclavi, specie quelli del Novecento, con fonti inedite, carte diplomatiche, diari e testimonianze, non ultime quelle contraddittorie dello stesso papa Francesco. Uno studio storico senza pari, che a differenza delle opere giornalistiche o di seconda mano, ricostruisce minuziosamente norme e svolte, processi e prassi, funzioni e riti. Conclude il saggio un'analisi della permanenza e della metamorfosi della meccanica del conclave e delle ragioni per cui una sua riforma, che papa Francesco non ha ancora fatto, corre il rischio di manipolazioni e interferenze che oggi non verrebbero più dai regnanti cattolici come nel XIX secolo, ma dai social del XXI secolo. E con davanti un'agenda, nell'autunno del papato di Bergoglio, nella quale i grandi nodi irrisolti - il ministero, la formazione, la trasmissione della fede - rimarranno le questioni su cui saranno scelti i suoi successori fino a quando un futuro concilio non se ne occuperà.
Edizione del 2024 della pubblicazione annuale "strenna dei romanisti".