Unendo una grande conoscenza biblica alla sapiente capacita di offrire ai suoi fedeli le piu profonde verita della fede, don Benassi, parroco modenese, conduce il lettore in un itinerario che lo porta a scoprire qual e il mestiere" di Dio, affinche l'uomo ne sia affascinato e coinvolto. "
Se Giovanni Mucci fosse stato contemporaneo di Blaise Pascal (1600 e dintorni), qualcuno avrebbe potuto pensare che il Dialogo di un uomo con suo Dio altro non è che il frutto dell'amicizia di Mucci con il grande filosofo, matematico e teologo francese, autore dei "Pensées"(Pensieri) rimasti incompiuti per la sua morte prematura. Gli appunti di Pascal sembrano trovare infatti in questo testo, come tessere di un mosaico, la loro completezza in un'opera apologetica a difesa tout court del Cristianesimo nella sua esaustiva descrizione, sotto forma di un dialogo fra l'autore e il Dio della Rivelazione cristiana.
Il volume propone un itinerario di riflessione attraverso alcune tematiche del Giubileo: la gioia, l'Incarnazione, la giovinezza. Lo stile usato in questo libro e`quello della meditazione guidata a partire dai testi biblici, con lo scopo di rendere poi meno scontata la rilettura della parola di dio e un pr piy vicina al fluire quotidiano della nostra storia. Il fiore in copertina, che apre davanti al nostro sguardo il suo cuore, allude simbolicamente al cuore di dio, che si spalanca per noi con somma generosita per
Di fronte alla situazione di confusione e di crisi in cui ci troviamo, è necessario fermarci a riflettere, per capire come mai la fede che professiamo non abbia la forza di vincere il mondo. Viene il fondato sospetto che la nostra fragilità dipenda da una fede non pura. Una delle finalità del presente lavoro è appunto quella di invitare a fare una verifica di questo genere. Lo sguardo è rivolto principalmente alla rivelazione contenuta negli scritti dell'Antico Testamento, a partire dalla convinzione che determinati limiti e distorsioni della nostra visione di fede derivino dall'utilizzo che facciamo di certi brani dell'AT, e dalla loro interpretazione non sempre corretta. Occorre inoltre liberare il campo da tanti pregiudizi, luoghi comuni e «precomprensioni», che sono di grande ostacolo per una fede forte e coerente. Abbiamo tutti bisogno di riflettere su un problema di fondo: fino a che punto la fede che professiamo è conforme ai contenuti del vangelo annunciati da Gesù? La Bibbia raccoglie le memorie di un popolo, perché le giovani generazioni possano partecipare all'alleanza. L'alleanza è il tema che come un filo rosso unisce le varie parti della Bibbia.
Quando Dio venne a conoscenza, tramite i suoi servizi speciali, di tutto quello che succedeva nella metropolitana, decise di farvi una capatina per rendersi conto personalmente di come andavano le cose. Nonostante la ressa, arrivò sul marciapiede senza difficoltà. Bisogna dire che non era molto ingombrante. Era entrato senza biglietto, d'accordo, però era onesto. Non aveva forse detto: «Ritornerò come un ladro»?
IN QUESTO VOLUME SI VUOLE SEMPLICEMENTE CHIARIFICARE COME ANCHE PERSONAGGI AGNOSTICI, ATEI, INDIFFERENTI AL MESSAGGIO RELIGIOSO, MOLTO SPESSO MOSTRINO NEL PROPIO INTIMO NOSTALGIA DEL TOTALMENTE ALTRO". " gia' disponibile la le tteratura contemporanea e`annuncio, minaccia e avvertimento, appello all'impegno, a volte anche invito alla rassegnazione. Gli scrittori di oggi non osano piu`dare certezze; di rado danno risposte, quasi sempre si limitano a fare e a porre domande che possono ridursi a una sola e decisiva: vale la pena vivere? In questo volume l'autore analizza le o pere di alcuni scrittori contemporanei dichiaratamente atei, agnostici, non credenti, evidenziando la loro ricerca di un totalmente altro". G li scrittori presi in considerazione sono: kafka - svevo - lorca -gibran - ungaretti - d. Thomas - h. Hesse - pavese - pasolini - silone - buzzati - calvino - pomillo - quinzio - eco - saviane - coelho - tamaro"
Un libro del pensatore francese Sion sull'importanza del come va vissuta la vita di ogni giorno composta di tanti piccoli attimi da vivere intensamente nell'abbandono totale di Dio.