Suor Agnese, la veggente di Akita in Giappone, oltre a conoscere per via mistica i misteri degli angeli si è fatta portavoce accolta dalla Chiesa, di profezie straordinariamente compatibili con gli appelli di Fatima e di altre realtà mariane accreditate. Persino il prudente cardinale Ratzinger, poi papa Benedetto XVI, non ha esitato a concedere l'approvazione locale di questa apparizione sostenuta da lacrimazioni e sanguinazioni di una statua in legno raffigurante Nostra Signora dei Popoli di Amsterdam, intarsiata da un artista buddista.
Icona greca in legno e scavata realizzata a mano in serigrafia su tela e ripassata con cera d'api da esperti agiografi.
Il soggetto, copia dell'originale, rappresenta l'Albero della Vita: Gesù al centro con il libro aperto nell'atto di esplicare il Verbo, sopra di lui la colomba e Dio Padre, mentre i dodici apostoli si trovano ai suoi lati, ognuno su un ramo; misura circa 13 cm di altezza x 10 cm di larghezza e può essere sia appeso che appoggiato.
Certificato di garanzia sul retro.
Il volume offre una raccolta di testi fondamentali per conoscere le radici del diaconato e comprenderne sia la specificità ministeriale sia le potenzialità di sviluppo nell'oggi della vita e della pastorale ecclesiale. Le "Fonti scritturistiche e patristiche", di "Documenti" dei Concili e della Santa Sede, il "Magistero pontificio fino a papa Francesco", indicano - dice l'autore nell'Introduzione - "il lungo e graduale percorso del ministro diaconale fino al nostro tempo, ne evidenziano le tappe più significative ed aprono la strada a riflessioni, ricerche e approfondimenti". L'opera si inserisce in un contesto in cui l'interesse teologico-pastorale verso la ministerialità e i ministeri nella Chiesa vive un crescente interesse; lo stesso che allo stesso tempo e allo stesso modo è presente, con una sensibilità particolare, nei confronti del ministero diaconale. Tale interesse è stato approfondito anche nelle riflessioni conciliari e post-conciliari e ha portato oggi ad una rinnovata attenzione verso il ruolo che i diaconi hanno nella Chiesa. Il volume è completato da una appendice documentaria sul diaconato nella Chiesa italiana e dal Discorso del Santo Padre Francesco all'Unione Internazionale Superiore Generali (UISG) - sull'inserimento delle donne nella vita della Chiesa - tenuto presso l'Aula Paolo VI il 12 maggio 2016.
Il libro mette in rilievo, secondo una dottrina sana ed ortodossa, il mistero della presenza e dell'azione del Demonio nel mondo. Il titolo ha un doppio significato. Talvolta Dio obbliga anche il padre della menzogna a dire cose vere. In questo caso, dietro opportuno discernimento, è possibile imparare dal demonio cose utili. Ma è soprattutto la presenza stessa del demonio a istruirci facendoci toccare con mano il mondo invisibile ed evidenziando il potere di Cristo che, come afferma S. Giovanni, "è venuto a distruggere le opere di Satana".<br/
Nel suo progetto di salvezza Dio vuole condurci alla guarigione dell’anima e alla “conversione” delle nostre idee, dei nostri sentimenti e delle nostre azioni. In questo libro scopriremo come la potenza di Dio spinge ognuno di noi ad affrontare i propri demoni e le proprie paure, con l’assistenza dei Santi, degli Angeli e del Signore Gesù. In particolare conosceremo alcuni metodi suggeriti dai Padri del Deserto e la terapeutica di Santa Ildegarda di Bingen.
Padre Rocco Zappia, laureato in teologia, filosofia e specializzato in psicoanalisi junghiana, si occupa tra l’altro di spiritualità medievale e in particolare di Santa Ildegarda di Bingen. Fondatore della scuola di meditazione interreligiosa “Il girasole” con sede a Roma, insegna in diversi istituti di formazione per psicologi e medici (medicina e psicologia spirituale). È presidente dell’Associazione Cristo Medico, che organizza e promuove convegni e studi sui rapporti tra fede e scienza.
Scrivere teologicamente di Maria è un atto di fede e di coraggio. Di fede, perché Maria ha una posizione e un ruolo fondamentali nella storia della salvezza accanto a Cristo, in contesto trinitario ed ecclesiale, ed è parte integrante della riflessione teologica e dell’esperienza di fede. Non è questione, infatti, di semplice dottrina, ma anche di un rapporto vitale nei confronti della Madre del Signore. Come ha scritto Karl Rahner, «La devozione reale e autentica a Maria, nella preghiera piena di confidenza in lei, ci può permettere di misurare fino a che punto siamo giunti a penetrare effettivamente, al di là di una fede generica in Dio, la realtà concreta intesa dalla fede cristiana».
È anche un atto di coraggio parlare biblicamente, teologicamente e antropologicamente di Maria. Persiste sempre il pregiudizio che la Scrittura parli poco di Maria e che un discorso teologico su di lei sia riduttivo e perfino aleatorio. Uno studio sulla Vergine richiede dunque un certo coraggio e contempla un margine di rischio.
Il volume si colloca in una collana di testi rigorosi e agili a un tempo, rivolti soprattutto al pubblico di università, facoltà teologiche, istituti di scienze religiose e seminari.
Il testo presenta al lettore la necessità di inserire il colloquio clinico e l'assessment psicodiagnostico nel quadro di un "modello della mente" e a una teoria del funzionamento mentale utili per la presa di decisioni terapeutiche. Il volume indica chiaramente come il colloquio clinico di assessment rappresenti il primo punto di un continuum di conoscenza e cambiamento che si dipana nel percorso motivazionale verso l'intervento terapeutico (percorso a volte lineare, a volte più tortuoso e accidentato, come gli autori mostrano nel loro lavoro).
La guida contiene il cammino annuale che l’Azione cattolica propone oggi ai ragazzi
dai 12 ai 14 anni, un percorso di Iniziazione cristiana approvato dall’Ufficio catechistico nazionale.
Il sussidio aiuta l’educatore nell’impegno di accompagnare i ragazzi a diventare, come protagonisti della loro crescita, discepoli missionari.
Gli ultimi giorni di Cristo, in un crescendo di tensione e intrigo che portò poi alla sua Crocifissione. Una vicenda drammatica, che cambiò il corso della Storia e che coinvolse, segnandoli per sempre, uomini e donne di ogni origine ed estrazione. Fra questi de Wohl concentra il proprio sguardo sul soldato romano Cassio Longino, il centurione che con la propria lancia trafisse il costato di Cristo. Accanto a lui, affascinante figura della tradizione cristiana, una ricca galleria di personaggi: uomini autorevoli e potenti, come Pilato o il sacerdote Caifa, ma anche individui rimasti nell'ombra, come le donne, testimoni non viste di un evento potentissimo. Una storia così intima eppure così universale, raccontata dal punto di vista di chi ha toccato con mano un grande mistero. Un romanzo storico d'ampio respiro, pieno di eventi, tra le opere più significative di de Wohl.
Il Libro delle parole degli anziani rappresenta un classico della spiritualità cristiana e un documento storico del monachesimo sviluppatosi nel deserto egiziano fin dai primi secoli del cristianesimo. L'anonimo compilatore del V secolo raccolse in modo organico gli apoftegmi circolanti al suo tempo in due serie, di cui la principale è quella alfabetica (Alphabeticon), qui presentata in pregevole traduzione italiana. Il modo di vita e gli insegnamenti dei primi anacoreti mostrano quanto essi fossero legati all'intera tradizione della spiritualità, alla quale diedero un contributo proprio e peculiare di grande novità e originalità.