"Le ore della passione" è l'opera spirituale più famosa della serva di Dio Luisa Piccarreta: dettate durante le sue estasi mistiche su ispirazione di Gesù, costituiscono una raccolta di 24 preghiere e meditazioni, organizzate in base alle ore della giornata, in riferimento all'ultimo giorno di vita di Cristo sulla terra. Dalla dolorosa separazione dalla Vergine Maria fino alla sepoltura, passando per l'Ultima Cena e il Calvario, questi scritti guidano il fedele lettore ad accettare in tutte le circostanze della vita la Divina Volontà. Un vero viaggio spirituale alla riscoperta del momento fondativo della Fede cristiana. All'interno del volume è presente anche uno schema delle Ore da accompagnare alla preghiera e alla meditazione. Prefazione Don Marcello Stanzione.
Era nell'aria, ma il lockdown ci ha messi di fronte a un cambiamento radicale. Per continuare, almeno in parte, a svolgere le nostre attività è stato indispensabile trasferire la comunicazione sulle strade immateriali del web: zoom, skype e mille altre piattaforme ci hanno permesso di continuare a incontrarci, a parlare, a vedere i nostri volti, insegnare, imparare, fare musica, e molte altre cose. E funziona! Si può comunicare anche così, ma è innegabile che qualche cosa cambia, che gli strumenti a nostra disposizione non sono gli stessi. Il contatto oculare non c'è più; prende molta più importanza la voce con le sue inflessioni; l'immagine sullo schermo diventa un'icona; il contatto fisico è impossibile. In questo libro, vengono analizzate le nuove forme della comunicazione online in tutti i suoi aspetti: istruzioni per l'uso di quella che forse diverrà una forma sempre più diffusa di comunicazione.
Secondo molti studiosi la coscienza sarebbe legata alla quantità e alla complessità degli elementi del sistema nervoso. Sulla scorta di nuovi dati emersi dagli studi sulle capacità cognitive degli organismi dotati di cervelli miniaturizzati, come ad esempio le api o le mosche, Giorgio Vallortigara sviluppa in questo libro affascinante una prospettiva minimalista antitetica a quella convinzione. Distaccandosi dai modelli oggi più comuni nell'ambito delle neuroscienze e della filosofia della mente, egli avanza la tesi originale che le forme basilari dell'attività cognitiva non abbiano bisogno di grandi cervelli, e che il surplus neurologico che si osserva in alcuni animali, tra cui gli esseri umani, sia al servizio dei magazzini di memoria e non dei processi del pensiero o della coscienza. Il substrato più plausibile per l'insorgere di quest'ultima va piuttosto ricercato in una caratteristica essenziale delle cellule, la capacità di sentire. Una capacità che si sarebbe manifestata per la prima volta quando, con l'acquisizione del movimento volontario, gli organismi elementari hanno avvertito la necessità di distinguere tra la stimolazione prodotta dalla propria attività e quella procurata dal mondo esterno, l'altro da sé. L'esistenza di un minimo comune denominatore tra noi e le forme di vita più umili ci allontana una volta di più dal concetto cartesiano dell'animale-macchina - e solleva interrogativi etici ai quali non potremo a lungo sottrarci.
Questo volume muove dalla convinzione che sia possibile (e urgente) ripensare un'educazione all'amore, ripartendo dalle domande fondamentali. Chi è l'uomo? Cos'è l'amore, cos'è il desiderio? Qual è il vero volto di Eros? Che cosa significa educare? Tali interrogativi sono affrontati in un itinerario che prende avvio dalla viva voce dei giovani e attraversa gli impliciti antropologico-pedagogici oggi prevalenti nell'educazione affettiva a scuola, assieme alle immagini e ai miti di Eros/Amore che popolano il nostro immaginario.
Principale strumento di tutela dei diritti di cittadinanza in risposta a rischi e bisogni individuali e collettivi, lo Stato sociale è da anni al centro di un dibattito che tende a ignorarne la storia. È appunto la storia che intende raccontare questo volume che per la prima volta riunisce in una narrazione complessiva l'evoluzione nel corso del Novecento dello Stato sociale visto nei suoi tre pilastri: la previdenza, la sanità e l'assistenza. Con un approccio che combina i processi politici e istituzionali, come anche sociali, economici e culturali, le autrici rintracciano le radici del welfare italiano nell'età liberale, ne seguono la parabola attraverso il ventennio fascista e l'età repubblicana, e ne enucleano gli elementi fondanti, offrendo un importante contributo di conoscenza su un aspetto costitutivo della società italiana contemporanea.
La narrazione di ciò che è accaduto a Gerusalemme ci aiuta a capire che cosa celebriamo oggi nella settimana santa. Con illustrazioni. Età di lettura: da 10-12 anni.
La sintesi più fervida e accorata del pensiero mariano di don Tonino Bello. Un pensiero che riassume la sua visione della fede, della Chiesa, del mondo; un pensiero intriso di passione, partecipazione, tenerezza, lucidità. Trentuno titoli mariani, trentuno istantanee scattate alla Vergine di Nazaret: una litania per i nostri tempi, ricca di immagini splendide che nel testo si accompagnano ad ampi squarci di catechesi.
Aggiornato alla Legge di Bilancio 2021.
Giovanni Paolo I osservò: «Il vero dramma della Chiesa che ama definirsi moderna è il tentativo di correggere lo stupore dell’evento di Cristo con delle regole».
Con la «riforma missionaria della pastorale» Francesco chiede al ministro di sottrarsi alla mens “applicativa-casistica” che viviseziona, nell’esistenza, un “dato particolare” dalla “verità universale” implicata nell’agire del soggetto.
Nel discernere «caso per caso» l’atto della per-sona autocosciente dovrà interpretarsi in quanto rivela l’umano dell’uomo nel suo significato universale. Così da mostrarsi, il vero, quale evento che giunge ad evidenziarsi all’au-tocoscienza del ministro.
Presentazione di Matteo Maria Zuppi
Prefazione di Rocco Buttiglione
Quando si diventa papà, la vita cambia. E le parole nuove diventano un riflesso di questo cambiamento: "post partum", "ciuccio", canzoncine, nuovi rituali serali... Gli amici di sempre si ritrovano ora a discutere non più di serate ma di quali siano i passeggini migliori e più pratici per superare i tornelli della metropolitana. Attraverso la loro penna e i loro disegni, Alexandre e Yannick ci raccontano questa nuova vita. Con umorismo, tenerezza e, a volte, impegno, passano in rassegna 100 parole che come un ABC accompagnano i neopapà a scoprire come affrontare e vivere i primi 100 giorni di una vita decisamente cambiata per sempre. Un libro progettato per essere adatto a una nuova vita: una pagina è una parola (a volte anche due), una sorta di spuntino letterario da sgranocchiare durante la giornata, tra una poppata e l'altra.
L'orsetto di peluche, il sole, la casa... Questo delizioso libro illustrato è l'ideale per far scoprire animali e oggetti della vita quotidiana ai bambini più piccoli. Età di lettura: da 1 anno.