Pier Giorgio Frassati (Torino 1901-1925) è uno dei testimoni della fede più amati dai giovani. Conosciuto ormai in tutto il mondo, continua ad accompagnare verso Dio persone di ogni lingua, latitudine, età, condizione di vita. Come sarebbe trovarselo accanto e vivere fianco a fianco con lui un'ascensione alpina? Sarei rimasto ad ascoltarlo tutto il giorno, ma il tempo stringeva, la cima ci aspettava e le energie da spendere erano ancora tante. Riprendemmo la scalata con animo rinnovato, la parte più difficile era alle spalle, e sembrava quasi che danzassimo sulla liscia parete verticale. Come aquile, accarezzavamo le rocce. Prefazione Roberto Falciola. Postfazione Antonello Sica.
La penna inconfondibile di Valerio Lessi traccia un agile e appassionato profilo della vita di Pier Giorgio Frassati. Una vitalità prorompente, la sua, che trova un’ottima definizione nel ritratto di un suo amico: Pier Giorgio è una «valanga di vita». Amante della montagna, si fa guidare, nell’esistenza, da un motto: «Verso l’alto». E verso l’alto punta tutta la sua breve e luminosa vita, vissuta tra poveri, lui che nasce ricco; vissuta coltivando il valore profondo dell’amicizia con Gesù e con gli altri; vissuta nel servizio instancabile e nella fede profonda. «Non dobbiamo mai vivacchiare, ma vivere», questo continua a insegnarci lui che ha vissuto in pienezza.
Un giovane santo con una vita avvincente, dinamica e sorprendentemente moderna. Ideale per chi cerca l`esempio di una fede autentica, gioiosa e concreta.
La testimonianza cristiana di Pier Giorgio Frassati è avvincente, dinamica, non affatto scontata. Chi riesce a penetrare nella sua breve, ma ricchissima vita resta meravigliato dalla forte personalità, dal vigore delle opere, dalla gioia esistenziale. «In lui la fede e gli avvenimenti quotidiani si fondono armonicamente, tanto che l’adesione al Vangelo si traduce in attenzione amorosa ai poveri e ai bisognosi, in un crescendo continuo sino agli ultimi giorni della malattia che lo porterà alla morte. Il gusto del bello e dell’arte, la passione per lo sport e per la montagna, l’attenzione ai problemi della società non gli impediscono il rapporto costante con l’Assoluto» (Giovanni Paolo II).
AUTORE
Salvatore Farì, missionario vincenziano, formatore e counselor. Docente Associato di Teologia alla Sezione San Tommaso d’Aquino della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale di Napoli. Direttore dell’Ufficio comunicazioni della Congregazione della Missione. Assistente spirituale dei Gruppi di Volontariato Vincenziano AIC Italia. È autore di diversi articoli e libri.
Un coloratissimo calendario giornaliero con fogli staccabili per bambini. Sul fronte di ogni foglio il giorno della settimana con una illustrazione e un breve testo in rima. Sul retro è riportato solo il contorno del disegno, affinché il bambino possa colorarlo. Ogni domenica una lezione d'inglese con QR code che rimandano alla traduzione e alla pronuncia corretta del nome stesso. Il protagonista è un simpatico pandino: con lui i bambini si divertono imparando tante cose che loro stessi incontrano nella vita di tutti i giorni: i nomi dei giorni della settimana, dei mesi, i colori, i numeri, l'alfabeto, le ore del giorno, ecc. Numerosi qr code compaiono nel calendario per approfondimenti e attività. Età di lettura: da 5 anni.
Il libretto è una guida quotidiana per i 40 giorni di Quaresima. È il tempo di preghiera e di approfondimento della fede. Il percorso quotidiano proposto: ascolto del Vangelo del giorno; riflessione sugli spunti più importanti; proposito personale della giornata: un piccolo gesto che ci aiuterà a mettere in atto la Parola del Vangelo ascoltata e meditata.
Breve biografia del Beato, costruita sulle testimonianze di chi lo conobbe meglio.
Un giorno, una ragazza di 17 anni decide di assumere mezza pasticca di ecstasy che in poche ore devasta il suo fegato, oltre che la sua vita. Pochi secondi che le sconvolgono per sempre tutti gli avvenimenti che avrebbe dovuto vivere in quegli anni. Inizia un percorso pieno di dolore, di difficoltà, di consapevolezze inaspettate, di sensi di colpa, di dubbi e di incertezze.
Vede la morte con i suoi occhi e la tocca con le sue mani, ma la sua voglia di vivere prende il sopravvento; da lì in poi il suo futuro sarà caratterizzato da dover vincere quotidianamente la battaglia per sopravvivere. Questa ragazza rinasce, vive una nuova vita e decide di dedicarla al prossimo. Questa ragazza si chiama Giorgia Benusiglio.
E così inizia il suo viaggio, insieme al padre Mario, attraversando le porte delle scuole o di centri sociali. I suoi racconti sono come pugni nello stomaco. Riesce a trasferire con tanta naturalezza il suo errore e il calvario che ne consegue. Ascoltarla è travolgente, sembra essere guidata da tanti angeli non sopravvissuti all’orrore della droga.
Il Calendario 2024 La fede ogni giorno è un completissimo compagno di viaggio, che non può mancare sulla parete o sulla propria scrivania. Le 736 pagine, pensate e realizzate per illustrare tutti i giorni dell'anno, offrono ciò che è essenziale per chi voglia avere sotto mano quotidianamente sia i riferimenti essenziali per la vita liturgica, sia efficaci stimoli per il nutrimento della propria esperienza di credente.
L'autore tenta in questo libro di dipanare il mistero della profezia dei Tre Giorni di Buio. Lo fa ripercorrendo la storia delle apparizioni di Medjugorje, analizzando tutte le informazioni possibili sui dieci segreti e mettendole in relazione con altre apparizioni mariane, da La Salette a Fatima, da Akita ad Anguera e Jacarei. Da questo studio e dal confronto con altre esperienze mistiche, tra cui quella della Beata Suor Elena Aiello, emergono aspetti comuni e prove reali e tangibili, come quelle svelate dalla Gospa a Medjugorje a padre David Lopez. Di recente, grazie alle rivelazioni a una mistica suora del nord-est del Brasile e a svariate altre rivelazioni sui Tre Giorni di Buio, molti tasselli del mosaico sembrano prendere il loro posto, svelando il probabile anno in cui la profezia si potrebbe realizzare.
«La fede e la carità resero Pier Giorgio Frassati attivo e operoso nell’ambiente in cui visse, in famiglia e nella scuola, nell’università e nella società; lo trasformarono in gioioso ed entusiasta apostolo di Cristo, in appassionato seguace del suo messaggio e della sua carità. Il segreto del suo zelo apostolico e della sua santità è da ricercare nell’itinerario ascetico e spirituale da lui percorso; nella preghiera, nella perseverante adorazione, anche notturna, del Santissimo Sacramento, nella sua sete della parola di Dio, scrutata nei testi biblici; nella serena accettazione delle difficoltà della vita anche familiari; nella castità vissuta come disciplina ilare e senza compromessi; nella predilezione quotidiana per il silenzio e la “normalità” dell’esistenza».
Giovanni Paolo II
Cristina Siccardi, laureata in lettere moderne con indirizzo storico, ha collaborato con La Stampa, La Gazzetta del Piemonte, Il Nostro Tempo, La Voce del Popolo, L’Osservatore Romano, Avvenire e con emittenti radiofoniche
e televisive. Specializzata in biografie, con le Edizioni San Paolo ha pubblicato tra gli altri: Pier Giorgio Frassati. Modello per i cristiani del Duemila (2002); Santa Rita da Cascia e il suo tempo (2004); Fratel Silvestro. La vite di Dio (2006).
Figlio del senatore Alfredo Frassati, fondatore del quotidiano torinese «La Stampa», Pier Giorgio è stato proclamato «beato» da Giovanni Paolo II nel 1990. Nell'arco di una vita breve (1901-1925), ma intensamente vigilante ed operosa, egli orientò la sua esistenza alla ricerca di valori autentici. Studente in Ingegneria mineraria, sportivo esuberante, appassionato soprattutto di montagna, iscritto a molte associazioni del suo tempo attive in ambito sociale, politico e spirituale, egli seppe cercare ovunque il volto di Dio ed aprirsi al prossimo con la parola di conforto e di aiuto, con l'amicizia comprensiva e disponibile e con il dono di sé offerto nell'umiltà. La sua personalità, a più di cento anni dalla nascita, continua ad affascinare, animare ed entusiasmare, costituendo, soprattutto per i giovani, un luminoso esempio a cui ispirarsi.