Nanni Moretti compie settant'anni (19 agosto). Sarà anche vero che fa un film ogni quattro o cinque anni, ma il cinema di Nanni Moretti fa sempre discutere media e appassionati, sia che si tratti del profetico ritratto di un papa in crisi, sia che affronti il fenomeno Berlusconi, sia che si occupi dei tic e delle nevrosi della società italiana. Il magnifico settantenne insieme a Fellini, Sorrentino e pochi altri è dotato di un tocco estremamente riconoscibile e le sue fulminanti battute, come "faccio cose, vedo gente", continuano a essere citate nei discorsi di ogni giorno e sono diventate proverbiali come gli aforismi di Flaiano. In questo libro un'analisi breve ma accurata dei film che hanno raccontato un pezzo di storia del nostro Paese e un commento alle battute più famose del Nanni nazionale.
"Il cammino dei 100 giorni cresimandi" accompagna la proposta di catechesi per i ragazzi, che sono stimolati ad una partecipazione più intensa nei momenti formativi. Il percorso, sviluppato attorno alle grandi tematiche del catechismo Cei, la Chiesa, lo Spirito santo e la vocazione, riprende il brano evangelico di Bartimeo, attraverso il quale i cresimandi sono invitati a riflettere sull'azione dello Spirito santo e dei doni che ci comunica. La metafora utilizzata, molto coinvolgente e appassionante, è quella del giro del mondo, da compiere in cento giorni, dalla Quaresima al tempo di Pasqua. Sarà un percorso ricco di spunti e di idee per una catechesi che cerca di essere sempre più adeguata ai tempi, per condurre i ragazzi verso l'appartenenza alla comunità, che li accompagnerà nel cammino della fede e della vita.
In questo libro si mostra e si dimostra che ogni gruppo umano, e in ogni epoca, ha parlato di Dio e su Dio mediante forme mitiche e rituali, le quali hanno dato vita alle tradizioni religiose. Il pensiero filosofico ha fatto altrettanto, istanziando Dio o quale garante della ricerca umana ovvero quale ultimo scopo di questa.
Questo breve saggio rivisita il tema della nuova evangelizzazione del sociale alla luce del Magistero di Benedetto XVI e Papa Francesco. In particolare l'autore, al fine di realizzare una nuova tappa dell'evangelizzazione, presenta l'importante e stimolante apporto dei pontefici con riferimento ad alcuni campi della pastorale e dell'educazione, quali l'antropologia, il lavoro, la salvaguardia del creato, economia e finanza, democrazia. Un importante documento utile a tutti i fedeli per conoscere il magistero di Benedetto XVI e Papa Francesco sul tema dell'evangelizzazione.
Nell'Antico Testamento la salvezza del popolo prende avvio sotto forma di liberazione, di cui il libro dell'Esodo rappresenta la versione epica. Nella memoria degli israeliti, questa liberazione assume un carattere fondamentale e una funzione esemplare, due aspetti che consentono al tema di attraversare l'intera Scrittura.Luis Alonso Schökel accompagna il lettore in questo «attraversamento tematico» incentrato su due poli che corrispondono a due verbi: «uscire» (dall'Egitto, dalla schiavitù, dal lavoro forzato) ed «entrare» (nella terra, nei doveri, attraverso il deserto), fino a dischiudere il panorama su «ciò che segue», e quindi sugli altri esodi.
«Abbiamo forse smarrito la ragione profonda per cui davvero ci interessiamo al patrimonio culturale e alla storia dell'arte: la forza di liberazione con cui apre i nostri occhi e il nostro cuore a una dimensione "altra".» Così scriveva Tomaso Montanari, e da qui prende le mosse questo libro, che rappresenta prima di tutto l'omaggio di un toscano alla bellezza della propria regione, una terra considerata l'«Italia dell'Italia». Una terra, potremmo dire, in cui tutto è un'espressione della fede cristiana del popolo: non solo i capolavori dei tanti artisti che vi sono nati o che nei secoli l'hanno amata, anche i muri delle città e perfino le vigne e i cipressi che ammiriamo nella sua inconfondibile campagna. Antonio Socci ci accompagna alla scoperta di un luogo magico abitato da mistici, poeti, pensatori, mercanti, artisti, banchieri, artigiani e contadini: quei «maledetti toscani» così rissosi, ma tutti, santi e peccatori, con la stessa fede (e lo stesso stupore) di fronte a Dio che si è fatto carne ed è «venuto ad abitare in mezzo a noi». E con la stessa tenerezza verso la Madre di Dio. Con una guida d'eccezione, passeggeremo fra le vie di Firenze, Pisa, Lucca e Siena, andando alla ricerca del lato più autentico della Grande Bellezza, troppo spesso trasformata in un immenso emporio delle meraviglie, in un luna park preso d'assalto da centinaia di turisti. Al contrario, nelle pagine di questo libro, che sono passi di un pellegrinaggio, ci sarà concesso il tempo di osservare, contemplare, ascoltare, toccare e assaporare, come si fa con un buon vino.
Ambre ha vent'anni e i capelli tinti di nero corvino, ha davanti la vita ma non riesce a vederla. È l'amante segreta di un professore quarantenne, padre di famiglia, che la custodisce in un appartamento pensato per attenuare le mancanze del loro amore e il dolore per un futuro che non potranno avere. Ma quando il vuoto diventa così grande da provare a risucchiarla, ad Ambre si apre un'inaspettata via di fuga: il lavoro come cameriera stagionale in un albergo ad Arvieux, sulle Alpi francesi, un paesino immerso in un panorama fiabesco dai cieli color carta da zucchero e dalle montagne innevate. Ma, più che il paesaggio, sono gli abitanti a illuminare la vita di Ambre, e ad aprirle gli occhi sulle alternative che la vita ci offre, tra sogni, fragilità, entusiasmi, delusioni. Giorno dopo giorno, tra un turno in sala e una ciaspolata nei boschi di larici, Ambre incontra Tim, l'aiuto cuoco ripudiato dalla famiglia, Rosalie, che affronta la paura dell'abbandono insieme alla sua bambina appena nata e Wilson, che preferisce la natura agli uomini. E così, mettendo piede nei loro silenzi, esce dal suo. "Bucaneve" è un racconto delicato sull'amicizia e sulle seconde possibilità, un inno a tutto ciò che la vita, nel bene e nel male, ha da offrirci. Perché anche dove la neve è più dura, i petali del bucaneve trovano la forza di riaffiorare in attesa di una nuova primavera.
Pane Quotidiano è un bimestrale che consente di avere la Parola di Dio di ogni giorno sempre a portata di mano, per la preghiera personale, in famiglia, in comunità.
In questo volume gli autori ci offrono una lettura dei brani biblici proclamati nel corso del Triduo pasquale in chiave catechetica, ma assolutamente rigorosa riguardo all'approccio esegetico. Nella prima parte del testo, il continuo ricorso al mare magnum della tradizione ebraico-cristiana consente al lettore di immergersi in una comprensione della passione di Cristo assolutamente nuova, benché ancorata alla tradizione. Le appendici, poi, costituite da letture tratte dal magistero della chiesa e da brani delle letterature rabbinica e patristica, sono un ottimo strumento per la meditazione personale e la preparazione di catechesi e omelie in vista della celebrazione del Triduo pasquale.