Sono forse giunti i tempi della fine? Sulla scorta dei testi biblici e dell'insegnamento della Chiesa, padre Livio rilegge il profetico ammonimento di due autori, Soloviev e Benson, che, circa cent'anni fa, vedevano ormai prossima la venuta dell'Anticristo; e rintraccia nell’esasperato soggettivismo dei nostri giorni, nel mito dell’onnipotenza della scienza, nella diffusione di una religiosità di tipo panteista, nel tentativo di omologare il cristianesimo a pura filantropia, i tratti di un’umanità che, sul piano dei valori in gioco, sta forse vivendo – come dice il Catechismo della Chiesa cattolica – “la massima impostura religiosa, (…) quella dell’Anticristo, cioè di uno pseudo-messianismo in cui l’uomo glorifica se stesso al posto di Dio e del suo Messia venuto nella carne”. Per il cristiano è tempo di vigilanza, ma non di paura nel futuro: la storia degli uomini, nonostante tutte le apparenze contrarie, è saldamente nelle mani di Dio.
Segretaria della Gioventù Femminile della diocesi di Fermo, dopo un rapido e sconvolgente itinerario spirituale la Carboni vive la realtà e la responsabilità dell'accettazione cristiana della malattia. Nata in una famiglia laica, incontra la fede un po' provvidenzialmente e un po' spontaneamente, ed insegna a tutti che l'apostolato più efficace è nell'amore. Qui sono raccolte le sue lettere che testimoniano il suo elevarsi verso Dio nella dimensione dell'amore. La sua giovane età non le impedisce di essere matura fino alla saggezza e di avere un cuore grande, capace di amare tutti e di accogliere le sofferenze ed i problemi delle persone che incontra e che le si rivolgono per avere consigli e conforto.È una fede totale, da innamorata, quella che professa Paola. Scrive infatti: "Nulla mi turba: vedo in tutto la volontà santa di Dio, e l'amo e l'adoro sempre".
Silenzio e Vita: due parole che ben esprimono la storia di Renata Borlone. Due parole che potrebbero dire tutta una frase del Vangelo [Maria... conservava tutte queste cose meditandole nel suo cuore) e che si potrebbero ritrovare anche nel cuore di ognuna delle persone che l'hanno conosciuta - e sono migliaia, in tutto il mondo -, perché Renata dà l'impressione di essere "rimasta, "distribuita" in tanti». A soli 19 anni. Renata Borlone aueua incontrato - in una domenica del 1949 -la prima comunità romana del Houimento dei focolari. conoscendo. poco dopo. Chiara Lubich e la spiritualità dell'unità. E' l'inizio di una vicenda straordinaria - e che ha dell'incredibile - di un cammino sempre più profondo nel silenzio di sé e nello abbondanza di uita divina. Per 23 anni responsabile della formazione delle focolarine, ha lasciato una scia di luce in un grandissimo numero di persone di tutte le categorie, condizioni, età, culture ed ha contribuito in modo unico e decisiuo allo suiluppo della cittadella di Loppiano, oggi meta di oltre 40.000 visitatori ogni anno. Dio, l'unità è il grande "Ideale" che la porta a confessare con un candore unico: "Da quando ho conosciuto l'ldeale, io non ho più parlato". Renata raggiunge la Casa del Padre il 21 febbraio 1980. Ottenuto il nulla osta dalla Santa Sede il 10 luglio 2003, mons. Luciano Giouannetti vescovo di Fiesole, introduce la sua causa di canonizzazione il 18 dicembre dello stesso anno.
Il libro raccoglie significativi testi di vari autori che guidano nel cammino di ri-scoperta antica e sempre nuova della Presenza dell'amore di un Dio che si fa nostro cibo e nostra bevanda. Fra gli autori dei ricchi pensieri raccolti segnaliamo Santa Teresa d'Avila, Madre Teresa di Calcutta, Santa Teresa di Lisieux, Henry J.M. Nouwen, Carlo M. Martini, Giovanni Paolo II, Anastasio Ballestrero, Tonino Bello, Andrea Gasparino, Raniero Cantalamessa, Gianfranco Ravasi...
Il libro riprende, aggiorna e amplia il testo Il cielo in una stanza. Come animare giochi in ambienti chiusi. Si prefigge lo scopo di stimolare l’animatore, l’educatore, l’insegnante, il catechista, il genitore o chiunque si occupi di bambini e ragazzi in una relazione significativa, a costruire creativamente il tempo trascorso insieme, soprattutto in situazioni particolari e in contesti limitanti quali possono essere stanze, aule e luoghi chiusi e vuole introdurre elementi significativi e pratici su come l’animazione può riscaldare ogni ambiente. Il libro è composto da: - una prima parte che comprende «la cassetta degli attrezzi» per il gioco e l’animazione condotti non all’aperto. Quello che è bene sapere, saper fare e saper essere per condurre giochi e attività. Utile per gruppi grandi e piccoli di bambini e ragazzi, ma anche per i propri figli, per valorizzare la loro creatività e protagonismo in ambito ludico; - una seconda parte più pratica e manualistica con tanti giochi per momenti e attività diversi, divisi in più sezioni: giochi di movimento, giochi passatempo, giochi spettacolo, giochi scherzo, sfide, penitenze, giochi con i cinque sensi e giochi provenienti anche da altre nazioni; - in appendice: alcune idee per giocare e fare festa al chiuso, e una scheda di progettazione dei giochi.
Autori
Mimmo de rosa insegnante di Religione nella scuola secondaria di 1° grado dal 1988. Capo Scout dal 1977, Formatore dei Formatori dell’AGESCI da vent’anni, è stato anche Incaricato Nazionale della Branca R/S della stessa associazione. Laureato in Magistero in Scienze Religiose alla Pontificia Università Lateranense e specializzando Counselor a indirizzo Analitico Transazionale alla SIMPAT di Roma. Esperto in Dinamiche Relazionali, Tecniche di Animazione, Animazione e giochi, Attività teatrali, Centri Estivi. Collabora con CREAtiv come formatore da gennaio 2012.
nicola simonelli, formatore esperto di comunicazione interpersonale, dinamiche di gruppo e lavoro di équipe, applicati al contesto educativo e aziendale. Vicepresidente di CREAtiv, promotore e coordinatore dei progetti territoriali di rete e di sviluppo integrato, basati sul modello di sussidiarietà. Membro dell’equipe di CREAtiv di ricerca e sviluppo operante fra l’altro su Progetti Europei per lo sviluppo
e la sperimentazione del Creative Learning Method (CLM).
A venticinque anni dalla grande esposizione sulla civiltà del Seicento a Napoli e a seguito del bilancio spettacolare sulla 'stagione d'oro' delle arti figurative napoletane realizzato dalla mostra 'Ritorno al Barocco' nel 2009/2010, ecco il secondo volume della pittura del Seicento a Napoli dedicato agli artisti della seconda metà del secolo e ai maestri della 'natura in posa' - da Luca Forte, Aniello Ascione, Andrea Belvedere, Gaetano Cusati, francesco della questa a Paolo Porpora, i Recco, i Ruoppolo... - affidato alla competenza di chi, Nicola Spinosa, in questi decenni, ha saputo alimentare la volontà di riscoprire e rinnovare identità artistica e passioni radicate di una identità collettiva fuori dell'ordinario.
Il libro raccoglie 366 pensieri, uno per ogni giorno dell'anno, tratti dagli scritti di un grande Pontefice, Paolo VI. I temi delineati dai brani spaziano dalla catechesi teologica alla dottrina sociale, dalla spiritualità all'etica, dalla liturgia all'antropologia cristiana. La lettura graduale dei testi delinea, da una parte, i tratti peculiari dell'umile sapienza e della profonda umanità del Papa; dall'altra offre un prezioso e ricco tesoro di spunti per la meditazione e la riflessione personale o comunitaria. Alla fine del percorso ci si rende conto che Paolo VI non fa altro che indicarci l'unica valida Via che ognuno di noi deve seguire, Gesù Cristo: "Dovremmo sentirci un po' tutti chiamati per nome; è necessario vedere in Gesù la guida dei nostri destini, dell'intera nostra vita".
Lamento e mugugno. Al lavoro, a scuola, a casa, per i soldi, per i figli, per gli altri.
Oltre il lamento quotidiano, l’autore ha scritto un decalogo laico, brillante e convincente per imparare a vivere bene. Ecco i titoli: accogli la realtà, soffri con coraggio e con senso della realtà, affronta la situazione come una sfida e come un’opportunità, impara a perdere senza perdere te stesso, combatti con decisione e con intelligenza, riconosci e apprezza quello che possiedi, guarda gli altri e ama i tuoi fratelli, aspetta con pazienza e con speranza, perdona, se li conosci, quelli che ti hanno fatto del male, prega il tuo Dio, se sei credente. In appendice una serie di aforismi dalla sapienza popolare, dalla sapienza del vangelo e dalla sapienza della natura.
René Juan Trosseroè scrittore e psicologo argentino di grande esperienza, che gode di una certa notorietà anche all’estero. Si segnala per il suo calore umano e la grande conoscenza dei problemi della vita, che gli permettono di occupare un posto di rilievo come educatore e come valido punto di riferimento per i suoi lettori.
Di fronte al pericolo di mercificazione di cui spesso sono oggetto te festività natalizie, il Cardinale Tettamanzi risponde con spunti di riflessione e meditazione per tutti. Un modo per guardare alla storia con lo sguardo della fede, lasciandosi provocare dal mistero di Dio che assume la fragilità di un bambino.