Serve un minuto o poco più per leggere ciascuno dei brevi dialoghi tra un saggio e i suoi discepoli, scritti dall'autore. In poche battute egli concentra una densità di saggezza capace di interpellare i lettori, spesso spiazzandoli.Con stile arguto ne vuole risvegliare l'interiorità raccogliendo la saggezza delle diverse religioni e tradizioni spirituali (cristiana, ebraica, musulmana, induista, shintoista...), rappresentate di volta in volta dal maestro che parla.Un testo illuminante, frutto della frequentazione dell'autore delle prassi spirituali di Oriente e Occidente e della sua esperienza con vari gruppi di meditazione. Prefazione di mons. Luigi Sartori
Una stoffa ricamata con un intreccio di parole. Opera d'artista, di cesello. Il Padre nostro è l'unica preghiera firmata da Cristo. La inventò, tutta nuova, dopo che gli amici fecero pressione: «Signore, insegnaci a pregare» (Lc 11,1). Afferrò al volo sette parole quotidiane -- nome, regno, volontà, pane, debiti, tentazione, male -- e le organizzò, come covoni di grano, attorno alla parola padre. Detta proprio così, a voce alta, con un imbarazzo inusitato: e, con le parole di Primo Mazzolari, nacque «questa affettuosa conversazione tra i figlioli e il Padre che è dappertutto». Nessun'altra preghiera, nei secoli, riuscirà più convincente del Pater, quasi una sorta di riconoscimento di coloro che seguono Cristo. Il contrario di mio è la lettura, dissacrante e profonda, di questa antichissima preghiera: un'operazione di smontaggio e rimontaggio, alla riscoperta di una bellezza erosa dall'abitudine. Come sfondo e compagnia, un acquerello di sfumature randagie raccolte nei Vangeli. Perché, dopo aver pregato il Pater, il contrario di mio non sarà più tuo.
Signora del silenzio e della croce, Signora dell'amore e dell'offerta, Signora della parola accolta e della parola restituita. Signora della pace e della speranza, Signora di tutti quelli che partono, perché sei la Signora del cammino e della Pasqua. Anche noi abbiamo condiviso il pane dell'amicizia e dell'unione fraterna. Ci sentiamo forti e felici. La nostra tristezza sarà mutata in gioia, e la nostra gioia sarà piena, e nessuno ce la potrà rapire. Insegnaci, o Madre, la gratitudine e il gaudio di tutti i distacchi. Insegnaci a dire sempre sì, con tutta l'anima. Soccorri la fragilità del nostro cuore e pronunzialo tu stessa per noi. (card. Eduardo Pironio)
Come parlare dello Spirito Santo senza imprigionarlo nelle nostre povere parole e nelle nostre definizioni troppo sistematiche? Gesù ha detto di lui: «Il vento soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai da dove viene né dove va». Dello Spirito dunque il cristiano può fare esperienza ma, se tenta di parlarne, le parole vengono meno. Tuttavia è necessario conoscerlo e riconoscerlo in ciascuno di noi, nella Chiesa, nell'umanità, nella storia, perché è lui lo Spirito creatore, lo Spirito di profezia che conduce al discernimento della parola di Dio nella parola umana, lo Spirito di resurrezione che sempre sprigiona energie capaci di vincere il potere della morte. Acquisire lo Spirito Santo è un dono che si può invocare, e Gesù ci ha promesso che saremo sempre esauditi; è un dono che possiamo domandare ed esercitare per un'autentica vita spirituale. Queste pagine vogliono essere una traccia per imparare a invocare questo dono, «l'acquisizione dello Spirito»!
Perché la Madonna appare? Questa la domanda alla quale il cardinale Angelo Comastri risponde con semplicità e sapienza, esplorando il mistero che da secoli affascina e sfida la ragione. Pagine che invitano a un viaggio avvincente tra il cielo e la terra, alla scoperta delle apparizioni mariane più celebri e del loro messaggio senza tempo: dalle sorgenti miracolose di Lourdes, ai segreti profetici di Fatima. Questo libro è un appello urgente a comprendere i segni del nostro tempo. Un'opera che non si limita a raccontare, ma che provoca la mente e il cuore, spingendo a riscoprire la forza della fede e dell'amore. Immergendosi in queste pagine si intraprende un percorso di fede e scoperta che metterà in discussione le certezze e illuminerà il cammino.
Il documentato profilo biografico realizzato da padre Gianluigi Pasquale ricostruisce la vita della beata Eurosia Fabris Barban, ai più nota come mamma Rosa: fu una mamma di adozione, naturale, di affido e di cura delle persone infette e ammalate. Lei, con il suo immancabile grembiule pieno di cibarie per i poveri, riusciva a trasformare in una casa ogni ambiente che abitava: la stalla, la stanza dove impartiva lezioni con la sua arte di sarta. Queste pagine ci mettono di fronte all'esistenza di una figura meravigliosa del XX secolo, donna, sposa e mamma. Certamente una di noi, che, però, ha saputo trasformare la storia, in storia di salvezza, abitando il quotidiano in maniera eccezionale. (l'Autore, dall'Introduzione).
Nell'Anno Santo 2025 e a 400 anni della fondazione della Congregazione della Missione (17 aprile 1625), un libretto per ripercorrere la storia di san Vincenzo de' Paoli (1581-1660) e la sua missione di predicare il Vangelo ai poveri, testimoniando l'amore per il Signore risorto, povero con i poveri. Pagine che testimoniano inoltre come i missionari, da lui ispirati, siano un gruppo di amici uniti dallo spirito dell'evangelizzazione ad imitazione degli apostoli, e come loro "liberi" di dedicarsi a tempo pieno al bene delle persone, quindi alla loro salvezza, grazie alla conoscenza del Vangelo della Carità che è Dio, ai comandamenti, alla frequentazione dei sacramenti, alla conoscenza dei principi del Catechismo.
Servendosi di prove scientifiche e tesi teologiche, il card. Angelo Comastri espone in modo chiaro e comprensivo la questione dell'autenticità della Sacra Sindone e il messaggio che la Passione di Cristo, impressa sul velo, trasmette ancora oggi a tutti i cristiani.
UN PERCORSO DI GUARIGIONE «Il lavoro di Padre Aurelio è un prezioso strumento di riflessione partendo dalla passione di Gesù e di attenzione per coloro che stanno completando nella loro carne i patimenti di Cristo. Il percorso biblico con le sue meditazioni, gli esercizi spirituali e le ispirate preghiere di guarigione e liberazione, frutto della sua ricca esperienza carismatica e della comunità "Apostoli della Passione dell'Amore Misericordioso", saranno utili strumenti per chiedere a Dio di intervenire sulle nostre ferite emozionali, f isiche e spirituali, certi che a Lui nulla è impossibile» Don Pasqualino Di Dio (dalla Prefazione)
In un mondo attraversato da una crescente pornificazione sociale, dove i confini del pudore vengono costantemente erosi e la sessualità è sempre più mercificata, questo libro offre una riflessione lucida e coraggiosa sulla crisi antropologica e spirituale del nostro tempo. Don Marcello Stanzione, nella prima parte, esplora i meccanismi della pornificazione sociale, le strategie del mondo contemporaneo per normalizzare l'impurità, e le radici spirituali di questa crisi, senza dimenticare il ruolo dei demoni. Attraverso il pensiero di santi come don Dolindo Ruotolo, si riscopre la forza salvifica del pudore. Padre Pietro Magliozzi, nella seconda parte, si concentra sui temi più attuali e controversi: pornografia, identità di genere, educazione sessuale e la necessità di una solida formazione alla luce della fede cattolica. L'appendice propone un prezioso approfondimento sul pensiero di Papa Leone XIV in merito all'amore e alla sessualità in ambito familiare. Un'opera che invita a riscoprire la bellezza del pudore, la verità dell'amore umano e la dignità del corpo alla luce della fede cattolica. Due sacerdoti affrontano temi scottanti - pornografia, pedofilia, identità di genere, lobby ideologiche e strategie mediatiche - alla luce del Vangelo e del Magistero della Chiesa cattolica.
Il nihil obstat della Santa Sede nei confronti dei frutti di Medjugorje cambia completamente la prospettiva di analisi dei noti accadimenti in corso da più di quarant'anni nel villaggio dell'Erzegovina. Un'alta fonte vaticana rivela, in questo libro, le modalità di intervento di Papa Francesco per superare lo scetticismo emerso Oltretevere dopo il parere positivo della Commissione Ruini in merito alle apparizioni dei primi giorni. Il documento, divulgato dalla Congregazione per la Dottrina della Fede nel settembre 2024, non riconosce la soprannaturalità delle stesse, ma le nuove norme offrono al Successore di Pietro la possibilità di pronunciarsi favorevolmente in merito. L'eventualità si intreccia con la concretizzazione dei dieci segreti eventi che, secondo quanto sostengono i sei veggenti, saranno rivelati tre giorni prima del loro manifestarsi. Una di queste profezie, analizzata in particolare in quest'opera, potrebbe generare la svolta tanto attesa. Il libro contiene anche un'intervista ad Andrea Tornielli, direttore del Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede, che aiuta il lettore a comprendere maggiormente l'importanza del verdetto sancito dal Vaticano.
Attraverso una meticolosa e puntuale disamina degli scritti che hanno per finalità la decostruzione del cristianesimo, libro mette in luce le ingiustificate e arbitrarie deduzioni alle quali i detrattori del testo sacro pervengono. Una lettura attenta e priva di tesi precostituite evidenzierebbe, infatti, un "sapere" non asservito alle intelligenze umane.
volume, che è un'appassionata difesa della Bibbia, mostra con quanta disinvolta superficialità sono argomentati gli episodi in essa narrati; episodi che in realtà presentano livelli di lettura che sfuggono alle "ragioni" di una mente che vuole essere esclusivamente razionale.
Rocco Quaglia è psicologo e psicoterapeuta, già professore ordinario di psicologia dinamica all'Università degli Studi di Torino. Si interessa dello studio della Bibbia da una prospettiva psicologica ed è autore di numerosi libri sull'argomento.
Tra le sue pubblicazioni: Qohélet, tremila anni dopo (Roma, 2023) e, per le Edizioni Segno, I cristiani per davvero e l'odio del mondo (2021), L'Apocalisse di Gesù Cristo (2024).