Gesù ha dedicato molto tempo all'insegnamento dei suoi discepoli, come rivelano i vangeli. Oggi la Chiesa, oltre ai cammini di iniziazione, investe relativamente poco tempo nella formazione dei nuovi credenti e dei suoi ministri, come vescovi e preti. Una preoccupazione urgente per il sinodo. Il sinodo stesso è un'importante occasione di formazione che promuove uno stile e una logica di condivisione. «CredereOggi», in questo numero, suggerisce una trasformazione del cammino di fede focalizzandosi su una comunità di credenti che pratica il discernimento e il pensiero critico per superare fanatismi e ideologie e per migliorare il dialogo con chi ha opinioni diverse.
Che cos'è davvero Halloween? Al di là dell'aspetto prettamente commerciale, che cosa può accadere in una delle feste sempre più diffuse anche nel nostro Paese? Quali linguaggi, quale cultura, quali riti si stanno velocemente diffondendo, sostituendo quelli più tradizionalmente legati alla nostra cultura cristiana? La forma a intervista permette al lettore di essere accompagnato da padre Bamonte - conosciuto esorcista - in un percorso di scoperta di questo fenomeno che si sta ormai imponendo nelle nostre società e che sta sempre più progressivamente svuotando di senso religioso la festa dei Santi. Le risposte di padre Francesco possono aiutare a interpretare alcuni riti, segni e linguaggi particolarmente tipici dell'occultismo e di un mondo oscuro e non innocuo, per permettere a ognuno di fare scelte consapevoli per la propria vita, famiglia e nella pastorale.
Ci sono segni che sommessamente, ma anche perentoriamente, ci indicano la direzione evolutiva di questo tempo e ci permettono di cogliere il senso vero degli anni che stiamo vivendo, in particolare il settennio 2020-2026. Tutto il piombo di questi anni difficili può essere trasformato in oro: nell'oro di un nuovo pensiero, nell'oro di una nuova interpretazione salvifica della storia, nell'oro di un Io umano finalmente conscio di essere uno spirito creatore, cioè eterno e immortale. Nel libro trova spazio anche il resoconto delle Feste della Nuova Umanità, che si sono tenute in molte città italiane secondo lo spirito espresso in queste pagine.
La nuova cultura visuale ha ricominciato a occuparsi della funzione sociale delle immagini e, altresì, del loro potere simbolico. Le immagini non si limitano a rappresentare la realtà e a esprimere significati, ma si spingono oltre: producono effetti. È un loro tratto intrigante, tutto da esplorare. La posta in gioco diviene chiara ripercorrendo le tappe dell'antico dibattito cristiano sulle immagini sacre, racconto sostanzialmente rimosso dalla Storia dell'Arte. Zanchi svela da par suo l'istanza teologica che alimenta la diatriba a cavallo fra VIII a IX secolo. Quando accedono nella pretesa di mediazione del divino, le immagini sacre si trasformano in idoli e si allontanano dal necessario legame della verità di un'esperienza con la parola che la rende autentica. Immagine, parola e sacramento - i tre termini che, a seconda dell'equilibrio che si stabilisce, distinguono "idolo" da "icona" - ritornano in auge nel contesto dell'attuale imperativo estetico e del suo crescendo infomediale. Lì, ancora una volta, immagine e parola si contendono il campo della mediazione simbolica, svolgendo una funzione fatta di realismo-ed-efficacia che era sempre stata, in realtà, quella del sacramento. La lotta fra iconoclasti e iconofili riguardava, più che la liceità della rappresentazione del divino in figura, un potere di mediazione che le icone stesse contendevano al sacramento. E quel nodo risulta emblematico anche per noi, dato che oggi «l'immagine è tutto». Una raffinata interpretazione del potere sociale delle immagini.
In questo nuovo lavoro gli autori interpretano la storia della Chiesa nella luce della preghiera, convinti che tale storia si consolidi nella santità dei loro protagonisti. A partire dal giorno di Pentecoste, con la discesa dello Spirito Santo sopra tutti i partecipanti, il cammino della Chiesa è stato caratterizzato da numerose vicende ad intra e ad extra. Questo secondo volume raccoglie inni, preghiere e cantici dei grandi santi della Chiesa dal XII al XX secolo, da Francesco d'Assisi a Ignazio di Loyola, da Teresa d'Avila a Giovanni Bosco, da padre Pio da Pietrelcina a Giovanni Paolo lI. Ogni secolo, poi, è presentato alla luce degli eventi storici con cui la Chiesa si è dovuta confrontare. Ogni autore cristiano, infine, è accompagnato da una rica scheda biografica.
La funzione degli angeli nei riguardi dell'uomo è di guidarlo e assisterlo nella realizzazione del progetto divino, ma gli angeli sono anche di grande auto per combattere l'azione diabolica. Il vangelo di Giovanni, per esempio, descrive in modo drammatico la lotta che san Michele e gli altri angeli ingaggiano contro gli angeli ribelli che muovono guerra all'umanità.
I soldati del cielo, nella loro fondamentale missione di contrasto alle forze del male, sono anche un modello per quelli sulla terra. L'esempio degli angeli, infatti, può e deve costituire per ogni buon "soldato" la ragione della sua missione, perché solo nella comunione con l'amore del Padre saprà vivere affrontare le più rischiose situazioni in spirito di solidarietà con tutti i fratelli.
In questo Messalino Quotidiano trovi il Santo del giorno, la Messa del giorno commentata con audio, alcune piccole preghiere e invocazioni all'interno del testo, le preghiere del buon cristiano, il Santo Rosario e le preghiere del periodo.
Il volume propone il testo dei Vangeli e degli Atti degli apostoli secondo la nuova traduzione della CEI, accompagnato da alcune brevi riflessioni che aiutano la lettura. Si tratta di uno strumento agile ed economico, spesso usato anche come dono da parte delle parrocchie in occasione di prime comunioni e cresime. Per i più piccoli e i più grandi, un modo semplice per avvicinarsi alla figura di Gesù e alla prima storia della chiesa. Questa nuova edizione presenta caratteri più grandi e più leggibili, con l'interno a colori e una nuova copertina.
Con quest'opera in tre volumi Klyne Snodgrass mira a fornire una guida in tutto esaustiva allo studio delle parabole di Gesù. Il sottotitolo rende esplicita la posizione dell'autore: suo scopo è di illustrare le parabole secondo gli intenti che queste avevano per Gesù. Intenti che è possibile fare emergere mediante la ricostruzione del contesto della singola parabola: il contesto in generale del mondo mediterraneo, greco, latino e giudaico, e il contesto più immediato in cui la parabola si fa leggere nel singolo evangelista e nel discorso in cui questo la racconta. A un'introduzione approfondita al genere della parabola nel mondo antico e nella ricerca odierna, il primo volume fa seguire l'esame delle parabole di grazia e misericordia, e di quelle di smarrimenti e del seminatore, che in un certo senso è la parabola sulle parabole.
È il secondo libro che Anna Maffei dedica al commento di un vangelo a partire dalla propria esperienza: se il Vangelo di Giovanni era stato un dialogo a tu per tu con «l'evangelista del cuore», il dare del tu all'autore del Vangelo secondo Matteo implica un allargamento dell'interlocuzione e del cammino. Così, Massimo Aprile, compagno di vita e di ministero, apre il "noi" di questo libro, nel quale stai per essere collocato anche tu. Prefazione di Cristina Arcidiacono.
"La civiltà in cui viviamo si sviluppa attraverso una trama che si dipana tra due grandi capitali del mondo antico: Gerusalemme e Roma. Si tratta di una vicenda ricca di tradimenti, enigmi, assassinii, colpi di scena, perfetti ingredienti per una serie tv. Io però ti offro di entrare in questa storia non come spettatore, ma in un'altra maniera: da testimone. Mettendoti in cammino insieme a me in un pellegrinaggio." Dall'arrivo di san Paolo e di san Pietro a Roma all'incendio che brucerà la città e di cui saranno accusati i due Apostoli prima di essere condannati a morte, Alessandro Sortino ci accompagna attraverso lo spazio e il tempo alla scoperta delle piazze, dei monumenti e delle case in cui è nata la Chiesa cattolica. E lo fa raccontando le vite dei protagonisti dell'epoca e le tracce che hanno lasciato, arrivate incredibilmente ancora intatte fino a noi. Il "Dio nuovo" è la storia di come una piccola comunità di uomini e di donne ha conquistato senza armi il cuore dell'impero più potente dell'antichità, ma è anche un cammino alla ricerca del cristianesimo delle origini, un pellegrinaggio che l'autore ci invita a compiere con lui. La città di Roma diventa, tra le pagine, un labirinto fatto di strade che partono nel presente, si perdono nel passato e sbucano nel futuro. Questo libro è un viaggio che, un passo dopo l'altro, ci condurrà fino al sepolcro degli Apostoli e attraverso la Porta Santa, un'occasione per interrogarsi sui valori su cui fondiamo la nostra vita e su quanto ci impegniamo a coltivarli e trasmetterli.
Lo sviluppo sempre più rapido dell'intelligenza artificiale, come gestirlo, i vantaggi e i pericoli che questo comporta sono temi di fronte ai quali non si può restare indifferenti. Ne parlano gli scienziati, i filosofi, gli psicologi, ne parlano i politici, i militari, i media. E, ovviamente, anche la Chiesa, chiamata a rispondere a un bisogno crescente di una direzione spirituale per orientarsi tra dati e informazioni sempre nuovi. Nel 2020, con la firma del documento Rome Call for A.I. Ethics , la Pontificia Accademia per la Vita guidata da monsignor Paglia, insieme a FAO, IBM, Microsoft e al Ministero dell'Innovazione, si è data come missione la promozione di un approccio etico all'utilizzo dell'intelligenza artificiale. Un impegno per porre l'AI al servizio dell'uomo, e non il contrario. Imparando a conoscere le molteplici applicazioni di queste nuove tecnologie, è infatti possibile sfruttarle per il bene dell'umanità: lo scopo dell'AI non deve essere quello di favorire lo strapotere degli strumenti di oppressione - dagli armamenti alle varie forme di controllo e sorveglianza -, ma quello, più utile e redditizio, di rendere accessibili aree di sviluppo e progresso finora inesplorate. Riportando anche le parole di papa Francesco, che da anni riconosce l'importanza dell'AI sia per il futuro della Chiesa che dell'uomo, Vincenzo Paglia accompagna il lettore alla scoperta dei passi fatti e di quelli da compiere verso un domani in cui l'intelligenza artificiale, applicata eticamente, possa davvero avere un impatto positivo sulla vita delle persone, fino a contribuire al raggiungimento di una pace universale.