Sulle orme di Elia è il sussidio dell’Azione Cattolica dei Ragazzi dedicato ai bambini dai 3 ai 6 anni e ai loro genitori per vivere insieme il tempo di Quaresima e Pasqua. Ogni domenica di Quaresima i bambini vengono accompagnati dal profeta Elia alla scoperta della storia di Gesù. Attraverso le illustrazioni i bambini conosceranno alcuni passaggi della vita di Gesù insieme ai suoi discepoli, fino alla sua morte e risurrezione. "Per i genitori" è uno spazio dedicato alle famiglie, in cui sono presenti suggerimenti e proposte sulla storia di Elia per vivere al meglio il cammino insieme.
Contenuto
Nel 2010 ricorre il IV centenario della morte di Matteo Ricci (1552-1610), grande missionario e uomo di cultura che ha posto le basi per la diffusione del Vangelo in Cina e per il dialogo tra l’Occidente e l’Oriente. La sua straordinaria opera è attualissima in quanto tappa fondamentale nella pratica dell’inculturazione del Vangelo. Egli ha sviluppato una metodologia di evangelizzazione che si è dimostrata capace di trasmettere il messaggio cristiano nel linguaggio anche di culture molto lontane da quella europea. La via che egli ha preferito è stata quella dell'incontro, del colloquio amichevole, del rapporto personale con l'altro, cercando soprattutto di comprenderne la cultura, il suo modo proprio di vedere il mondo. Seppe captare la compatibilità della ritualità confuciana con il cristianesimo. Tutta la materia divenne poi oggetto di controversia fino alla prima metà del secolo scorso. Su tali questioni in particolare si sofferma il fascicolo nel tentativo di fare tesoro di una vicenda densa di significato anche per oggi.
Destinatari
Per tutti. In particolare per quanti s’interrogano su come annunciare e testimoniare il Vangelo oggi nelle diverse culture e civiltà; dialogando senza compromettere la propria identità. Dialogo Cina Occidente.
Autore
Editoriale (MANLIO SODI). Contributi di: ELISA CALVARESI, EUGENIO COSTA, MICHELE FERRERO, SAVIO HON TAI-FAI, ALFREDO MAULO, FILIPPO MIGNINI, PIETRO SORCI.
Calendario a strappo da parete posto su cartoncino di cm 12,5 X 28,5
L'attenzione - scrive Simone Weil - consiste nel sospendere il pensiero, nel lasciarlo disponibile, vuoto e permeabile all'oggetto, nel mantenere vicino al pensiero, ma a un livello inferiore e senza contatto con esso, le varie conoscenze acquisite che si è costretti a utilizzare. In un mondo che, nello studio, nella politica, persino negli spazi deputati all'istruzione, alla comunicazione e al pensiero, manca sempre più di attenzione, queste parole richiamano ognuno di noi a una doppia responsabilità: non confondere l'attenzione con la prestazione e comprendere pienamente che è sempre un'apertura, un'attesa - attesa dell'altro, attesa di sé, attesa dell'Altro da sé. L'attenzione è una disposizione del corpo, della mente e dello spirito: nella sua forma più pura è già preghiera.
A Parigi, in un futuro prossimo, vive François, studioso di Joris-Karl Huysmans, che ha scelto di dedicarsi alla carriera accademica. Perso ormai l'entusiasmo verso l'insegnamento, la sua vita procede su binari tranquilli, impermeabile ai grandi drammi della storia, scandita da avventure con le sue studentesse. Ma qualcosa intorno a lui sta cambiando. La Francia è in piena campagna elettorale. I tradizionali equilibri politici scricchiolano sotto il peso di nuove forze in gioco che minano il sistema consolidato. È un'implosione improvvisa e lenta come un brutto sogno, che accelera fino a travolgere anche François. Sottomissione è il romanzo più visionario e insieme realistico di Michel Houellebecq, capace di trascinare su un terreno ambiguo e sfuggente il lettore che, come il protagonista François, vedrà il mondo intorno a sé, improvvisamente e inesorabilmente, stravolgersi.
Con competenze affinate in diversi campi di studio, dalla filosofia alla letteratura, dalla psicologia alla pedagogia, questo volume raccoglie una serie di saggi sulla storia del dolore, in particolare in relazione al rapporto tra conoscenza e sofferenza. Nel complesso, questi studi approfondiscono i concetti, le idee, le pratiche che, dal mondo antico a quello contemporaneo, hanno incanalato, mediato e strutturato l'esperienza individuale e sociale del dolore, facendo luce sui complessi processi di intellettualizzazione, di giustificazione e, con riferimento all'epoca attuale, di rifiuto della sofferenza. Si definisce in questa maniera un quadro di ricerche che, interrogandosi sul mutare della categoria di dolore, permettono di chiarire aspetti fondamentali della cultura e della società, specialmente europea, di ieri e di oggi.
Viviamo nell'epoca di maggior benessere e libertà della storia, eppure una cappa di pessimismo ci avvolge: a un'esteriorità sempre più debordante di informazioni, oggetti e opzioni di vita rischia di corrispondere un'interiorità sempre più impoverita, arrabbiata e fragile. Quali sono i pericoli connessi alla continua stimolazione sensoriale e comunicativa indotta dalle tecnologie digitali? Il progresso di cui abbiamo bisogno consiste davvero nell'estensione infinita dell'attuale modello di sviluppo? Gli esseri umani sono individualisti per natura e mossi soltanto da motivazioni egoistiche? La forma è un ostacolo o una realizzazione dei nostri istinti profondi? Facendo interagire i risultati della psicologia e dell'etologia con le prassi sociali diffuse e le teorie del pensiero filosofico che più hanno plasmato le convinzioni del nostro tempo, Tommaso Codignola esplora questi e altri temi in un itinerario in cinque tappe, giungendo a delineare un'immagine di noi stessi meno negativa e soprattutto più veritiera, fondata com'è su una comprensione scientifica e insieme umanistica della nostra natura.
Una donna nera corre per strada chiedendo aiuto, nessuno la capisce, nessuno si ferma, tutti la allontanano. La credono pazza. Non cerca cibo o denaro, ma vuole che qualcuno la segua. Ma dove? Solo un ragazzo, pazzo chissà, la segue... "È nato Il Salvatore, il Figlio di Dio e della carne dell'uomo": la lieta novella tra gli ultimi degli ultimi. La madre di tutte le storie: la nascita di un bambino, che è Re, nella povertà e nella solitudine. Non una capanna, ma una pompa di benzina, non dei pastori, ma passanti distratti. La storia di un Natale che brilla come una stella e indica la strada, come una cometa. Età di lettura: da 6 anni.
Il cammino della comunità credente è inserito nel cammino del mondo: la sua vocazione è quella di essere un forziere di speranza. Nei suoi interventi il cardinale Matteo M. Zuppi apre gli occhi e il cuore sulle tensioni che la nostra contemporaneità vive, leggendovi i segni e le testimonianze di speranza che emergono dalle macerie delle guerre, dalle violenze della storia e dalle ferite delle relazioni. Individua inoltre nella nostra volontà di dialogo e compassione lo strumento adatto per costruire strade di comunione e rispondere alle sfide che la società di oggi pone per il futuro del nostro vivere insieme.
La figura di Elisabetta racconta la storia dell'attesa di Gesù e la sua nascita, con lo sguardo di chi ha accompagnato Maria dall'annuncio dell'angelo fino al battesimo. Per ogni domenica del Tempo di Avvento fino alla festa del Battesimo del Signore, la storia è illustrata con spunti e riflessioni e proposte di gioco dedicate ai bambini. "Per i genitori" è lo spazio in cui sono presenti suggerimenti utili e proposte per vivere il cammino insieme in famiglia. Infine, il calendario d'Avvento da staccare e collocare in casa in un luogo visibile aiuta bambini e genitori a vivere insieme l'attesa di Gesù Bambino e ad accoglierlo al meglio!
Il volume traccia un panorama complessivo dell'evoluzione della politica internazionale, basandolo sul percorso di formazione degli stati moderni e sui rapporti tra territori, imperi e civiltà mondiali. Vengono esposti i grandi problemi, le strutture e le dinamiche fondamentali, in una lettura che mira a delucidare fasi e snodi della storia internazionale: dal «concerto europeo» stabilito al Congresso di Vienna alle guerre mondiali, dal mondo bipolare della guerra fredda all'attuale globalizzazione.