Un florilegio in cui il curatore ha raccolto il meglio del messaggio dell'Abbé Pierre, affinché queste briciole di spiritualità continuino a irradiare il cammino di uomini e donne del nuovo millennio. I pensieri, uno per ogni giorno dell’anno, sono tratti dalle sue riflessioni più significative.
Autore
Abbé Pierre (1912-2007), a diciannove anni entra in un convento di cappuccini dove compie studi di filosofia e teologia, nel 1939 lascia il convento e si dedica attivamente al salvataggio di ebrei perseguitati e alla lotta partigiana. Dopo la guerra viene eletto deputato e nel 1949 accoglie in casa sua Georges, assassino, ex ergastolano. Da quel primo incontro nasce la comunità di Emmaus: straccialioli che recuperano per le strade di Parigi tutto quello che la gente butta via. L’Abbé Pierre, instancabile pellegrino, ambasciatore dei diseredati nel mondo, muore il 22 gennaio 2007.
Giornalisti si nasce o si diventa? E quante diverse tipologie di giornalisti esistono? Questo volume risponde alle domande che ciascuno si pone di fronte a una professione spesso molto ambita, ma poco conosciuta: qual è l'attività quotidiana del giornalista, dove lavora, con quali tempi e quali ritmi. E ancora: come si diventa giornalista, quali regole governano la professione. Agli indirizzi utili e alle informazioni sulle iniziative formali da intraprendere si affiancano consigli su come muoversi nell'ambiente: strategie di fondo e piccole astuzie quotidiane per accompagnare il lettore alla scoperta dell'universo giornalistico.
Questo libro raccoglie pensieri e meditazioni di Giovanni XXIII che accompagnano il lettore nel corso di un anno intero, giorno dopo giorno. Sono parole semplici, le sue, parole che vengono da un cuore capace di contenere in sé la gioia e la tristezza, il sorriso e il pianto di tutti gli uomini, di qualunque stirpe e religione, di qualsiasi età. I brani presentati sono raggruppati, mese per mese, attorno a un nucleo tematico, al quale si rifanno altri temi ad esso collegati, senza dimenticare le principali ricorrenze liturgiche e alcune figure di testimoni particolarmente cari a Papa Roncalli.
Sono ormai dieci anni che La Parola di Dio ogni giorno, di volta in volta, si propone di aiutare la preghiera quotidiana. Lungo questi anni abbiamo commentato i libri della Sacra Scrittura. L'intento è di commentarli tutti.
Crediamo infatti che sia utile leggere tutta la Bibbia e leggerla pregando. Sentiamo vera l'esortazione dell'apostolo Paolo al giovane discepolo Timoteo: "Tutta la Scrittura, ispirata da Dio, è anche utile per insegnare, convincere, correggere ed educare nella giustizia, perché l'uomo di Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buona" (2 Tm 3,16-17).
Oggi, ancor più di ieri, abbiamo bisogno di ascolater il Signore e di rivolgere a Lui la nostra preghiera.
La Parola di Dio ogni giorno 2011 vuole essere un piccolo aiuto per alzare i nostri occhi e i nostri cuori verso l'Alto, verso il Signore. Li alziamo per noi e per il mondo, perché il prossimo decennio sia segnato dalla speranza di un tempo nuovo.
La radice della speranza è la preghiera. E' questo l'umile intento di queste pagine che ci accompagneranno all'inizio del secondo decennio del nuovo secolo.
In questo volume sono state raccolte le interviste che Benedetto XVI ha tenuto con i giornalisti durante i suoi viaggi internazionali. In particolare si trovano risposte ampie ed esaurienti su argomenti di grande impatto mediatico, quali la crisi economica, gli abusi sessuali, la pedofilia, l'immigrqazione, la nuova evangelizzazione, la libertà religiosa. Un volume per tutti, che permette di conoscere la umanità e la trasparenza di papa Benedetto XVI. Svariate fotografie aiutano i lettori a rivivere l'atmosfera di questi incontri. Sono presenti inoltre le prestigiose testimonianze di mons.Ganswein, segretario particolare di Sua Santità, che ha scritto la prefazione del volume, e di padre Federico Lombardi, direttore della Sala Stampa Vaticana e della Radio Vaticana.
Non più schiavi, ma fratelli. Il tema che ho scelto per il presente messaggio richiama la Lettera di san Paolo a Filemone, nella quale l'Apostolo chiede al suo collaboratore di accogliere Onesimo, già schiavo dello stesso Filemone e ora diventato cristiano e, quindi, secondo Paolo, meritevole di essere considerato un fratello. Così scrive l'Apostolo delle genti: "È stato separato da te per un momento: perché tu lo riavessi per sempre; non più però come schiavo, ma molto più che schiavo, come fratello carissimo" (Fm 15-16). Onesimo è diventato fratello di Filemone diventando cristiano. Così la conversione a Cristo, l'inizio di una vita di discepolato in Cristo, costituisce una nuova nascita (cfr 2 Cor 5,17; 1 Pt 1,3) che rigenera la fraternità quale vincolo fondante della vita familiare e basamento della vita sociale."
Agenda 365 giorni con l'Evangelii Gaudium di papa Francesco cm 12x16
Harry Addison, brillante avvocato di Los Angeles, trova sulla segreteria telefonica una disperata richiesta di aiuto da parte di suo fratello Danny, sacerdote in Vaticano. Il giorno dopo Danny viene brutalmente assassinato. Proprio in quei giorni Roma è sconvolta dall'attentato in cui ha perso la vita un alto prelato, il cardinale Rosario Parma. Contemporaneamente in Cina migliaia di persone muoiono avvelenate dalle acque di un lago. Apparentemente lontani fra loro, questi tre fatti sono, in realtà, elementi di un unico, diabolico piano, in cui Harry si troverà progressivamente coinvolto.