Un'originale, appassionante rilettura della figura di Mosè a partire dai testi biblici e dai midrashim della tradizione orale ebraica, con attenzione ad alcune interpretazioni moderne sia di Mosè (a partire da quella di Freud), sia del Decalogo (oggi molto commentato anche fuori dai circoli religiosi), ma anche della terra promessa a Israele. Il bastone di Mosè è il simbolo del potere politico del carisma spirituale, un simbolo arrivato fino ai nostri tempi.
Le montagne di Mosè (Horeb, Sinai e Nebo), l'ira di Dio, il turbante di Aronne, il pozzo di Miriam: i protagonisti del popolo che attraversa il deserto e sullo sfondo il grande tema del monoteismo e dei suoi insospettabili significati politici.
Dopo il successo di Le tende di Abramo, esplorazione delle parentele tra le tre grandi religioni monoteistiche (ebraismo, cristianesimo e islam) accomunate dallo stesso padre, uno dei maggiori esperti italiani di ebraismo dipinge con efficacia e intensità una figura di leader che ancora oggi appassiona.
Dal punto di vista storico e letterario, il libro di Isaia è il più complesso e problematico dei libri profetici. Diverse le interpretazioni sulla sua genesi e sulla sua struttura: si tratta di un unico libro, di due o di tre libri? Il curatore di questa edizione propone una suddivisione del libro in due parti quasi uguali, ciascuna composta di cinque sezioni o sottounità, che, considerata la diversità di ambientazione storica, qualcuno ha anche proposto di chiamare l’«Isaia assiro» (VIII secolo a.C., ovvero le profezie di sventura che si sono già realizzate) e l’«Isaia babilonese» (VI secolo a.C., ovvero le profezie di consolazione che devono ancora realizzarsi), ma che è preferibile considerare come le due parti di uno stesso libro.
La collana "Nuova Versione della Bibbia dai Testi Antichi"
Curata da noti biblisti italiani, la collana riprende ex-novo e amplia il coraggioso progetto della Nuovissima versione della Bibbia dai testi originali.
I singoli libri biblici vengono riproposti in una nuova versione che, oltre ad avere i testi antichi a fronte, è accompagnata da un accurato apparato testuale-filologico e da un ampio commento esegetico-teologico. La serie è diretta da Massimo Grilli, Giacomo Perego e Filippo Serafini.
"Il libro di Isaia in una nuova traduzione fedele ai testi antichi con testo a fronte in lingua originale".
L'Autore
Alberto Mello (Comunità di Bose) è professore invitato di esegesi dell’Antico Testamento presso lo Studio Biblico Francescano di Gerusalemme. Si è occupato soprattutto del vangelo di Matteo, dei Profeti e dei Salmi. Per le edizioni Qiqajon ha pubblicato: Evangelo secondo Matteo (1995); I Salmi: un libro per pregare (1998); La passione dei Profeti (2000); L’amore di Dio nei Salmi (2005); Leggere e pregare i Salmi (2008), che è un commentario midrashico-rabbinico al Salterio. Per le Edizioni San Paolo ha pubblicato Isaia. Introduzione, traduzione e commento (2012).
Il volume presenta il testo greco delle Lettere di Giovanni e della Lettera di Giuda, la traduzione italiana, un saggio introduttivo, un ricco apparato di note filologiche e di commento, un approfondimento di carattere liturgico.
La collana "Nuova Versione della Bibbia dai Testi Antichi"
Curata da noti biblisti italiani, la collana riprende ex-novo e amplia il coraggioso progetto della Nuovissima versione della Bibbia dai testi originali.
I singoli libri biblici vengono riproposti in una nuova versione che, oltre ad avere i testi antichi a fronte, è accompagnata da un accurato apparato testuale-filologico e da un ampio commento esegetico-teologico. La serie è diretta da Massimo Grilli, Giacomo Perego e Filippo Serafini.
L'Autore
Matteo Fossati nato a Monza il 5 dicembre 1973, ha conseguito presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale la Licenza in teologia (indirizzo di Studi Biblici) con la tesi: Un vangelo in due parole. Le beatitudini giovannee (Gv 13,17; 20,29): sorgente e specchio di vita cristiana. È docente di Greco biblico presso il Seminario Teologico Internazionale del PIME a Monza e insegnante di religione nella Scuola Secondaria di primo grado. Scrive articoli e tiene conferenze di argomento biblico, con particolare attenzione alla letteratura giovannea. Ha pubblicato un libro di testo per l’insegnamento della religione cattolica, Alza lo sguardo! (2009), e ha collaborato con la redazione biblica delle Edizioni San Paolo, per opere come I quattro vangeli. Una “bella notizia- da leggere insieme (2008) e il Dizionario Temi teologici della Bibbia (2010).
Falsi vangeli, false lettere, false apocalissi, anche fra i libri del Nuovo Testamento, impiegati come armi per affermare alcune convinzioni religiose o per contrastarne altre. In questo nuovo volume Bart D. Ehrman ci conduce in un viaggio nei primi quattro secoli dell'era cristiana, mettendo in luce un altro aspetto di quella "battaglia per le Sacre Scritture" di cui aveva già delineato i contorni nei Cristianesimi perduti: la pratica della contraffazione. Una storia di fede, dunque, ma soprattutto di libri falsi e di falsi apostoli, di imposture patenti e di mezze verità sullo sfondo turbolento e affascinante dei primi secoli cristiani.
Al fine di comprendere Giosuè, l'autore propone una lettura accurata del libro nel suo contesto storico-sociale: per evitare interpretazioni e ripulse infondate, il primo passo è quello di non trasferire in un libro antico idee contemporanee della violenza, giudicandolo in base ai suoi principi interni e superando la stessa necessità di ricorrere all'insegnamento di Gesù per trovarvi significato.
Rivista dedicata alla storia del cristianesimo e alla storia dell'interpretazione cristiana ed ebraica della Bibbia, dall'antichità ad oggi, tema centrale per le scienze umane e teologiche. "Annali di storia dell'esegesi" riserva sempre più spazio ai temi più attuali della storia del cristianesimo e dei fenomeni religiosi con una prospettiva interdisciplinare, nell'intento di seguire lo sviluppo contemporaneo della riflessione scientifica. Gli articoli sono attenti ai diversi ambiti culturali, dall'esegesi alla storia delle dottrine, dall'antropologia culturale alla letteratura, dalla storia dell'arte all'archeologia. In ogni fascicolo appaiono anche recensioni e rassegne critiche. Ogni anno si pubblicano numeri monografici. La rivista è aperta a una forte collaborazione internazionale come mostra il suo comitato scientifico.
"Questo è il mio sogno: che la Parola diventi il testo fondamentale della fede cristiana, frequentato, letto e riletto. In un'epoca in cui c'è il vuoto di memoria storica - il che rende possibile ogni futuro insensato - la conoscenza della Parola è il contributo specifico che possiamo dare all'umanità". Le parole di padre Fausti sono il cuore della lunga intervista raccolta in questo libro, che richiama tutti i credenti a una verità ovvia ma forse un po' messa in disparte: l'unico vero futuro per la Chiesa, e quindi per il mondo, si trova nella Parola di Dio, che custodisce e svela la promessa di Dio per ogni tempo. Da qui passa necessariamente la nuova evangelizzazione.
Magna charta del cristianesimo, le Beatitudini costituiscono un orientamento illuminante anche per la missione educativa: alla loro luce il nostro modo di educare assume tratti di ottimismo e si configura come un lavorare con fiducia, un seminare con serenità.
Descrizione
Le Beatitudini sono la grande “carta costituzionale” del cristianesimo: parlano di un già ora felice, che è crescita umana in pienezza, e di un non ancora, che sarà dono di Dio.
Possono costituire un orizzonte e una direzione anche per la missione educativa?
L’autore di questo libro ne è convinto: alla loro luce educare diventa un lavorare con fiducia, un seminare con serenità, un crescere nell’ottimismo. Anche per coloro che si dichiarano “laici” le Beatitudini possono rivelarsi “umanizzanti”: rafforzano l’interiorità e promuovono quanto è umano sia nell’educatore sia nelle generazioni da educare.
«Un maestro insegna ai suoi discepoli anzitutto per quello che è, poi per quello che fa e infine per quello che dice». Se c'è, tra i profeti dell'Antico Testamento, uno al quale si può riferire que¬sta massima di R. Guardini è proprio Geremia. Mentre gli altri profeti scompaiono dietro al loro messaggio, Geremia parla anche con la propria vita. Uomo dalle mille contraddizioni: un mite, ma tenuto a pronunciare parole dure; un poeta, che Dio sceglie per combatte le sue battaglie; amante della bellezza della vita e della natura ma che rimane solo, senza sposarsi e senza figli. In un testo accessibile, l’Autore offre ai lettori di oggi un ritratto appassionante e attuale della vita del profeta.
Davide il grande profeta, la guida spirituale, il politico, il sovrano, il maestro di preghiera, ma anche l’uomo con le sue virtù e le sue debolezze.
Personaggio di primo piano per gli Ebrei, come per i Cristiani e i Musulmani, Davide è una figura ambigua, misteriosa: profeta e uomo spirituale, ma allo stesso tempo sovrano ricco di potere, di gloria e di donne; santo, maestro spirituale e asceta, ma anche grande peccatore; uomo di preghiera, autore dei Salmi, musicista, ma allo stesso tempo guerriero spietato, conquistatore e assaltatore di carovane... Questo libro di lettura facile e piacevole, basato rigorosamente sul racconto biblico, racconta la vita di Davide, come guida spirituale di Israele e come politico, come essere umano con le sue debolezze e come maestro di preghiera, e permette al lettore di penetrare nel contesto storico e nello stile di vita di quell’epoca.