Angelo Bagnasco, Stefano Zamagni, Paul Bhatti, Lorenzo Ornaghi, Franco Miano e Domenico Sorrentino raccontano Giuseppe Toniolo e le molteplici sfaccettature di questa figura. La fede, la sua esperienza di padre e marito, le sue teorie economiche, l'impegno per la pace e il bene comune che hanno caratterizzato la vita del beato vengono rilette e da esse si traggono spunti di grande attualità per l'oggi.
Nata il 15 luglio 1850 a S. Angelo Lodigiano da una famiglia di agricoltori, aveva assorbito, dall'ambiente e dalle persone a lei vicine, una fede autentica quotidianamente vissuta. Fu educata alla fermezza ed alla fedeltà ai principi della fede nell'obbedienza alla Chiesa e ai suoi rappresentanti e la sua fede divenne per lei uno stile di vita, animato sempre e alimentato dal desiderio di trasmettere ad altri la ricchezza della conoscenza di Cristo e del suo messaggio d'amore e di salvezza. Come insegnante ebbe di mira sempre la formazione della persona, curando lo sviluppo dei valori umani e cristiani con il metodo della semplicità e della chiarezza, nel rispetto degli altri che cerca di convincere non di imporre. Il suo ardore missionario non conosce altri confini che quelli inerenti ai limiti della nostra natura umana e la sua attività si espanse, oltre che in Europa, nei territori del Nord, Centro e Sud America. Nel 1950, Pio XII la proclamò Celeste Patrona degli Emigranti.
Beati quelli che sanno ridere di se stessi: non finiranno mai di divertirsi. Beati quelli che sanno distinguere una montagna da un ciottolo: eviteranno molti fastidi. Beati quelli che sanno riposare e dormire senza trovare scuse: diventeranno saggi. Beati quelli che sanno ascoltare e tacere: impareranno cose nuove. Beati quelli che sono abbastanza intelligenti per non prendersi sul serio: saranno apprezzati dai loro vicini. Beali quelli che sono attenti alle richiesle degli altri, senza sentirsi indispensabili: saranno dispensatori di gioia. Beati sarete voi se saprete guardare seriamente le cose piccole e tranquillamente le cose importanti: andrete lontano nella vita. Beati voi se saprete apprezzare un sorriso e dimenticare uno sgarbo: il vostro cammino sarà pieno di sole. Beati voi se saprete interpretare sempre con benevolenza gli atteggiamenti degli altri, anche contro le apparenze: sarete presi per ingenui, ma questo è il prezzo della carità. Beati quelli che pensano prima di agire, e che pregano prima di pensare: eviteranno tante stupidaggini. Beati voi se sorriderete di voi stessi: svanirà come un miraggio il maggiore ostacolo della vita. Beati voi quando non raccoglierete le ingiurie e neppure le lodi: i sentieri della Luce si apriranno al vostro sguardo. Beati soprattutto voi che sapete riconoscere il Signore in tutti coloro che vi incontrano: avete trovato la vera gioia e la vera sapienza.
Un libretto per fare memoria della ricchezza dell’Eucaristia che ci nutre e riempie, che ci sostiene e rafforza nelle fatiche del quotidiano. Riconoscere la presenza di Cristo in quell’ostia consacrata, così come lo riconobbero i discepoli di Emmaus quando Lui spezzò il pane per loro.
Un testo per esaltare il valore e la bellezza della messa festiva, quell’appuntamento domenicale che ci riunisce senza che nessun suono di sveglia ce lo ricordi. Sappiamo che c’è, che ci attende… e andiamo da Lui.
Questo libro è scritto per chi sta elaborando un lutto, per chi fa i conti da una vita intera con le conseguenze dannose del disamore o viceversa dell'amore soffocante che ha ricevuto, per chi da sempre ha paura di non farcela, per chi è convinto di non valere nulla, per chi ha fatto del male alle persone che ama, per chi non sa a che santo votarsi per dare un'interpretazione al dolore assurdo che gli è capitato in sorte. Questo libro intende arditamente sostenere che c'è una sapienza che segue il decorso del dolore, che gli è collaterale e che può allargare la nostra capacità di amare e gli orizzonti della nostra speranza.
In questo volume il card. Comastri affronta il tema dell'amore e della carità. "Andiamo urgentemente a scuola di Amore. Da chi? Da Dio, che è Amore, Amore vero. Soltanto Lui può insegnarci il vero Amore".
La gratitudine non ha origine soltanto dai grandi doni, bensì dai piccoli gesti di tutti i giorni, dal riconoscimento quotidiano da parte dell'altro. Sono i dettagli che fanno una grande differenza.
Nelle attuali società laiche nulla è più affascinante del messaggio evangelico e dello stile di vita del Maestro della Galilea che, attraverso queste pagine, ritorna a parlare con qualcosa di inedito rispetto allo stesso ascolto della Parola liturgica: la vita come dono e ricerca, la spiritualità dei sensi, la doppia fedeltà al mondo e a Dio, l'altissima solitudine e povertà, la divino-umanità delle creature. Questo volume, scritto da uno studioso di sociologia e prete cattolico, intende riprendere la memoria del messaggio evangelico, affinandone la lettura con le armi dell'immaginazione attiva. Nella figura esperienziale, estetica, misteriosa di Gesù, tutto evoca la più nobile risposta a quanto il cuore ricerca.
Con il secondo volume delle sue Meditazioni di un cristiano. Una scelta dai Salmi 52-150, (la traduzione del primo volume, pubblicata nel gennaio 2020, ha riscontrato un'ottima accoglienza elevata), Robert Spaemann ha portato a termine quello che viene considerato come il suo vero testamento spirituale. "Pensieri di un laico, di un cristiano che crede nella Rivelazione e di un filosofo che crede nella ragione, pensieri che non rivendicano alcuna competenza e non vogliono convincere nessuno, ma che mi sono stati d'aiuto nell'appropriazione orante dei Salmi", egli confessa. Quando questi testi finirono tra le mani di Hans Urs von Balthasar, ne caldeggiò convintamente la pubblicazione. La prospettiva adottata da Spaeman è "teologico-spirituale". A proposito dei Salmi, egli dice, "il sapere che informa sull'origine di un testo non può pregiudicare l'appropriazione personale di questo testo, ma essere per essa un guadagno. In ogni caso, ciò richiede a sua volta una appropriazione di secondo livello, e cioè la ricezione della storia della ricezione e dello stato attuale di questa".
Una foglia secca, la pioggia battente, un filo d'erba, il vento impetuoso, un'opera d'arte, una persona malata... tutto, se guardato con gli occhi dello spirito, può rivelarci un significato più nascosto, profondo e rimandare al Creatore dell'universo. Le pagine di questo libretto, scritte da una donna speciale, un'anima assetata di Dio, ci aiutano a capire che tutto è dono e che siamo, in ogni momento della nostra vita, immensamente amati.