“Ho voluto "attraversare" i miei cieli, in un viaggio dentro me stessa, senza tralasciare le giornate grigie e tempestose, quelle cariche di elettricità e quelle splendenti di tramonti mozzafiato". Inizia così il racconto intimo e sincero di Lorella Cuccarini, che in questo libro sfata il mito della "maestrina" e della donna "bionica" tutta rigore e professionalità, per mostrare il volto di un'amica, moglie e madre con le proprie fragilità, paure, sogni e passioni. Mezzopieno! È la filosofia di Lorella. Un'infanzia difficile. Il padre abbandona la famiglia in gravi difficoltà economiche quando lei ha solo nove anni. Cresce con la mamma e i fratelli, studia danza e fra mille peripezie si sforza di trasformare in opportunità ogni ostacolo, dolore, disavventura. "Ero una ragazza di periferia, la danza mi ha salvato", confessa. Trovare sempre il buono e il bello non è certo facile. La filosofia del "mezzopieno" comporta determinazione, metodicità, pazienza e uno sguardo dritto sui valori che contano. Se le "gocce" di un bicchiere pieno a metà sono solo acqua fresca, non si va da nessuna parte, ma se sono "gocce di cuore" allora si raggiungono obiettivi e si diffonde quella positività che crea e non distrugge, che colora e non annerisce, che incoraggia anziché denigrare. Nel racconto di una vita ci sono curiosità, aneddoti, incontri, amicizie e un cammino di ricerca umano e spirituale che l'ha condotta a impegnarsi in tante cause sociali: prima fra tutte Trenta Ore per la Vita. Per conoscere da vicino la tempra di una donna che non ama nascondersi, ma raccontare di sé.
Città sedimentaria per eccellenza, dove tempo e spazio si incontrano, Roma si presta meglio di qualsiasi altra a un'analisi geostorica. Privilegiando un approccio cronologico, quest'opera dedica una parte importante alla descrizione in termini storici del territorio e del paesaggio e alla storia architettonica e urbanistica. Sul lungo periodo, mettono in evidenza i rivolgimenti e le continuità dell'urbanizzazione, le edificazioni e le distruzioni, i recuperi e i riutilizzi, pur offrendo approfondimenti originali su alcuni momenti-chiave della storia romana (la Roma di Cesare, quella dei papi, quella di Mussolini ad esempio). Basandosi su numerose mappe del tutto inedite, che a volte contribuiscono a rinnovare la storiografia, questo libro si trasforma progressivamente in una vera e propria biografia cartografica della città dalle origini ai giorni nostri, e in uno strumento per i turisti che vanno a cercare a Roma le trame, gli ambienti, gli scenari di film che ricorrono nelle loro fantasie. Una città di cui bisogna percorrere i quartieri per coglierne i colori, la luce, i rumori: marchio caratteristico di una città che rende felici, come sostiene Catherine Brice.
Gli interlocutori sono persone in ricerca. Con loro ci sono stati incontri e conversazioni alla grata del monastero.
Maryse, illustre neuropediatra, è una donna bella e intelligente, ma terribilmente narcisista e ossessionata dal bisogno di essere sempre la più brava, la più ammirata - la numero uno. È anche madre di Charlot, un bambino singolare, che sa meravigliarla ed esasperarla al tempo stesso. Come una sorta di Piccolo Principe, fin dalla più tenera età Charlot la disarma con domande sulle verità più essenziali e meno afferrabili: la felicità, il senso della vita e dell'amore. Grazie a Charlot e ai suoi quesiti filosofici che la mettono in difficoltà, Maryse inizia pian piano a spogliarsi delle sue certezze inossidabili. Grazie a Charlot e alle sue lacrime, Maryse capisce che certe ferite inflitte dalla vita non hanno un motivo né una spiegazione, e riscopre il valore dell'umanità nel ruolo di medico. Con il suo candore acuto e il suo coraggio ostinato anche di fronte alle prove più dure, un ragazzino come Charlot sarà in grado di dimostrare agli adulti che l'essenziale nella vita sta nell'assaporare ogni istante del presente, nel riscoprire quella tenerezza che ci permette di entrare in connessione con gli altri, nello spogliarsi del proprio ego e di tutte le maschere che ci impone. Solo così è possibile imparare a volersi bene e lasciarsi andare alla vera gioia, quella che si raggiunge solo con l'intelligenza del cuore. Perché «diventare intelligenti è aver trovato il significato reale della parola amare».
Centinaia di migliaia di persone si muovono a Prati, capitale dentro la Capitale. Centro nevralgico degli affari, sede delle più note produzioni cinematografiche, Prati è uno dei quartieri più vitali di Roma. Dalla Preistoria al Medioevo, dal Rinascimento ai giorni nostri, Prati è lo scenario in cui personaggi noti a tutti hanno agito per rendere grande Roma, da Furio Camillo a Nerone, dall'imperatore Costantino a Cola di Rienzo, da Braccio Fortebraccio a Vasari, da Raffaello a Leonardo da Vinci. Il libro permette al lettore di compiere una passeggiata nel tempo, anche attraverso personaggi e luoghi che non esistono più. Il lettore troverà vicende straordinarie, come la fuga rocambolesca di Benvenuto Cellini che scappa da Castel Sant'Angelo calandosi dalla finestra con le lenzuola sporche annodate fra loro. O la vicenda di Toto Bigi, il Caronte di Roma che gestiva il passaggio da una sponda all'altra del Tevere, almeno fino a quando fu costruito il Ponte di Ripetta, che non esiste più ma rivive grazie a "La Storia di Prati". Fino agli anni duri della Resistenza, quando, nel 1943, tra la volta a botte e il tetto della Chiesa di San Gioacchino vennero nascosti dissidenti ed ebrei. La nuova veste grafica del libro presenta la mappa storica del quartiere disegnata dal famoso illustratore Paolo Samarelli.
Anche l'icona, come gli altri stili sacri, richiede un'educazione alla visione e alla contemplazione. La maggioranza dei fedeli, anche quelli ortodossi, ne coglie la spiritualità in modo spontaneo e tradizionale, mentre gli aspetti teologici e mistici rischiano di non essere adeguatamente tematizzati o di restare in secondo piano. Uno sguardo unicamente incentrato sul fascino dell'icona potrebbe provocare lo scivolamento da un'estetica teologica e una teologia estetica - come ha osservato Hans Urs von Balthasar - con l'effetto di limitarsi a contemplare la bellezza senza un corrispondente sforzo per cercarla nella prosaicità della vita quotidiana. Poiché non esiste un unico "Oriente cristiano" uniforme e indifferenziato, ma varie espressioni che brillano di splendore proprio e particolare, il saggio presenta l'icona nel contesto delle singole Chiese - bizantina, slava, siriaca, copta, armena, etiope, indiana - evidenziando la varietà e la ricchezza di un vero e proprio universo di immagini.
Fortemente voluto da Francesco, è il sussidio ufficiale, predisposto per tutte le diocesi, le parrocchie, i movimenti, le associazioni, il mondo del volontariato, per prepararsi a vivere la Giornata Mondiale dei Poveri (novembre 2019).
Gianfranco Ravasi accompagna il lettore verso il santo Natale con la saggezza e la profondità delle sue parole. Sette brevissime meditazioni per 4 settimane, con una ripresa alla fine di ogni settimana e uno spazio per scrivere le proprie riflessioni personali, così da offrire al lettore e devoto un piccolo diario dell'anima con cui pregare e meditare.
Made in Torino? La fusione tra Fiat e Chrysler integra realtà culturali, tecnologiche, geografiche e istituzionali diverse in un grande gruppo globale. È una delle operazioni più interessanti e dibattute, ma paradossalmente meno comprese, del panorama industriale contemporaneo. In realtà, l'unione transatlantica offre una prospettiva unica sul futuro dell'industria nelle economie mature come l'Italia. Il libro, scritto per il grande pubblico, attraverso la lente di Fiat Chrysler Automobiles, discute alcuni quesiti fondamentali per lo sviluppo industriale del XXI secolo: si può essere competitivi senza abbassare i salari? Si può migliorare la qualità dei prodotti senza aumentare i costi? Si può automatizzare senza perdere posti di lavoro? Che ruolo deve avere lo Stato?
Dici sempre di non aver tempo per pregare... ma è proprio vero? Non c'è attività o momento della giornata che non possa essere riempito con ogni sorta di preghiere, adoperando le semplici e brevi orazioni (giaculatorie e invocazioni) raccolte in questo libricino tascabile. Quando sei al volante della tua auto o lavori nell'orto, quando sei in cucina, pulisci la casa, oppure sei per strada o in attesa di una visita medica... puoi ripetere le preghiere semplicissime contenute in questo libretto e farai l'esperienza della “Preghiera Incessante”!
L'agenda di Romena per il 2020 si concentra quest'anno sul tema Cerca l'armonia.
Il 24 ottobre del 79 d.C. sembra un venerdì qualsiasi a Pompei, una città abitata da circa dodicimila persone che, come innumerevoli altre nell'Impero, lavorano, vanno alle terme, fanno l'amore. Ma alle 13 dal vicino Vesuvius si sprigiona una quantità di energia pari a cinquantamila bombe atomiche e, in meno di venti ore, sotto un diluvio ustionante di ceneri e gas, Pompei è soffocata da sei metri di pomici, mentre la vicina Ercolano viene sepolta sotto venti metri di fanghi compatti. Migliaia di uomini e donne cercano di scappare, invocano gli dèi, ma trovano una morte orribile. E solo in epoca moderna saranno scoperti alcuni dei loro corpi, contorti nella disperazione della fuga. Dopo molti anni passati a studiare la zona vesuviana, con il supporto di archeologi e vulcanologi Alberto Angela ricostruisce come in presa diretta i giorni che ne segnarono il tragico destino. Per farci respirare le atmosfere di quei momenti, individua alcuni personaggi storicamente esistiti la ricca matrona Rectina, un cinico banchiere, un politico ambizioso... - e li segue passo dopo passo, in un percorso che si può fare ancora oggi, per strade, campagne, case o locali pubblici.