Pregare è rivolgere a Dio se stessi, anima e corpo, abbandonandosi al suo amore. Se Cristo ha donato il suo corpo, anche noi possiamo offrire carne e sangue per amarlo. Il modo più semplice di farlo è coinvolgere il corpo nella preghiera. Occorre però esercitarsi per riuscire a fare un passaggio importante e significativo: dal pregare con il corpo a far pregare il corpo. Nel nostro modo di pregare, quello più diffuso e abituale, ci sono due atteggiamenti in particolare che abbiamo necessità di interiorizzare: stare in ginocchio e alzare le mani al cielo per impetrare la discesa dello Spirito. Il libro si conclude con il decalogo dell'orante.
La preghiera non colleziona molti like ma piuttosto pollici verso perché «non serve, annoia, non si sa cosa dire, non si ha mai tempo...». A queste e a molte altre difficoltà risponde questo agile libretto, firmato da un autore conosciuto per il gusto brillante e fantasioso con cui sa condire argomenti seri e impegnativi. Ogni capitolo parte da una domanda: quella che ognuno potrebbe fare quando si avvicina al mondo del dialogo con Dio. L'autore racconta con semplicità la strada della preghiera da lui intrapresa da anni. Con la scoperta già espressa dal titolo: la preghiera come sforzo per accorgersi che è il Signore a muoversi verso di noi e ad incontrarci. È Lui che viene a cercarci. A noi spetta il compito più dolce: gustare la bellezza di quell'incontro.
Quando le persone si sposano, vorrebbero condividere tutto. E la preghiera? Condividete anche le conversazioni con Dio? Preghiere per due aiuta proprio a fare questo, proponendo più di settanta preghiere che esprimono le speranze, le preoccupazioni e i sogni delle coppie di oggi. Come scrive l'autrice, «questo libro arricchisce il matrimonio di una dimensione nuova e più profonda. Può far avvicinare le coppie creando un'unione più intensa e più spirituale con Dio e instaurando un legame più intimo e attento tra marito e moglie». Preghiere per due aiuta sia i neo sposi alla ricerca di un modo per pregare insieme, sia le coppie di vecchia data che desiderano scoprire come ampliare e rinnovare la loro vita di preghiera insieme. È anche un'idea regalo.
Queste pagine offrono, in tratti rapidi e semplici, la storia della devozione al Nome di Gesù: dalle pagine evangeliche, lungo tutta la storia cristiana, fino al nostro tempo (oggi conosciuta anche come "preghiera del cuore"). Un'antologia di testi e di riferimenti che mostra come l'invocazione del Nome da parte dei cristiani sia, ieri come oggi, un modo semplice ed essenziale per ravvivare la fede, essere confermati in essa e farla diventare testimonianza e annuncio per molti. L'ultima parte del testo raccoglie invocazioni e suggerimenti per pregare il Nome di Gesù.
In questo libro di preghiere mariane Papa Benedetto ci accompagna per un anno intero attraverso un percorso di preghiera secondo i momenti più importanti dell'anno: il santo Rosario, un mese con Maria con 31 meditazioni, brevi preghiere e un passo scritturistico mariano e patristico, le novene mariane all'Immacolata e all'Assunta, una rassegna di preghiere scelte. Un libro di preghiere mariane da utilizzare dalle solennità alle feste e ricorrenze dell'anno dedicate alla Madonna.
Nel 1980, divenuto da poco arcivescovo di Milano, Carlo Maria Martini scriveva la sua prima lettera pastorale, intitolandola La dimensione contemplativa della vita. Al centro appariva chiara per lui l'importanza di sottolineare una dimensione dell'esistenza che spesso si tende a dimenticare: silenzio, ascolto della Parola, adorazione, riflessione, meditazione... Le pagine raccolte in questo volume, a distanza di anni da quelle, ne riprendono l'invito e lo approfondiscono, offrendosi come una vera e propria guida alla preghiera silenziosa e a quella d'intercessione per gli altri. Troviamo qui un Martini profondo conoscitore della tradizione spirituale d'Occidente, capace di unire originalmente esegesi biblica e talmudica e approfondimento delle figure di mistici della statura di Teresa d'Avila e di Giovanni della Croce. Emerge, lungo le pagine, anche il Martini frequentatore della letteratura alta della modernità, da Dostoevskij a Etty Hillesum.
Spesso recitiamo il Padre Nostro così in fretta e cosi distrattamente da non meritare più il titolo di oranti. Invece sarebbe necessario pronunciare con tutta calma le singole parole, penetrarle, meditarle e approfondirne il ricco significato. Questo testo, ci offre un'ulteriore guida per poter apprezzare l'infinita ricchezza e profondità di questa preghiera che Gesù ci ha consegnato, aiutandoci così a farla sempre più consapevolmente nostra e a nutrire ulteriormente la nostra vita di fede.
Questo libro si rivolge a tutti i cristiani che desiderano approfondire il loro rapporto personale con Cristo: un rapporto di amicizia favorito da una rinnovata pratica di "devozione al Sacro Cuore", per entrare nella ricchezza interiore della persona del Salvatore. Il percorso proposto si sviluppa in nove sessioni ben strutturate (ingresso nella preghiera, contemplazione di una scena, riflessioni teologiche, conclusione); ognuna conduce il lettore a scoprire tutti i tesori nascosti che il Vangelo suggerisce: la relazione tra il cuore di Gesù e quello di Maria, la sua conquista dei cuori durante la vita pubblica, la sua offerta al Padre durante la Passione ecc. Numerose citazioni del Catechismo e di grandi scrittori spirituali arricchiscono questo approccio.
All'inizio dell'Avvento la Chiesa celebra la solennità di Colei che ha preceduto l'incarnazione del Figlio di Dio come l'aurora che annuncia il sole. Questo libretto propone due schemi di preghiera che possono aiutare i singoli e le comunità a vivere con gusto e rinnovata fiducia la novena dell'Immacolata.
L'Autrice
Missionaria dell'Immacolata Padre Kolbe, mariologa, collabora con la Cattedre Kolbiana della Pontificia Facoltà Teologica san Bonaventura di Roma e con la rivista di studi kolbiani Miles Immaculatae.
San Michele è il primo angelo che, per importanza, sta al cospetto dell’Altissimo.
Il suo nome, che significa: “Chi come Dio?”, fu il grido di battaglia con cui san Michele attaccò e sconfisse gli angeli ribelli a Dio: durante la terribile lotta che ebbe luogo nei Cieli quando gli angeli cattivi vennero meno alla fedeltà a Dio, Michele, con i suoi angeli buoni, condusse satana e le sue legioni fuori dal cielo, e li precipitò nelle profondità dell’inferno (Ap. 12, 7-9).
Si pensa comunemente che l’arcangelo san Michele abbia scacciato dal cielo Lucifero e i suoi angeli e che continui a combattere contro Satana e i suoi spiriti maligni per distruggere il loro potere ed aiutare la Chiesa a raggiungere la vittoria finale. È giusto quindi rinnovare la nostra fiducia nel potere di san Michele e chiedergli aiuto, come un tempo faceva la Chiesa. Ricordiamo che il suo nome vuol dire “Chi come Dio?”, e che la sua azione e la sua fedeltà debbono spronarci sempre a riconoscere la signoria di Gesù e a cercare costantemente la gloria di Dio, Signore nostro.
Dopo la caduta di Lucifero, Michele divenne il principe degli angeli ed il combattente delle forze sataniche: per questo egli è invocato soprattutto per la protezione contro le forze del male. In particolare, san Michele è invocato nella malattia e specialmente nell’ora della morte, quando il suo potentissimo aiuto si fa ancora più necessario e l’anima è sotto i più duri assalti di Satana.
Un piccolo libro per la preghiera quotidiana da portare sempre con sé, nelle borse e nelle tasche. Un regalo economico e perfetto per invitare alla preghiera.
"Le nascite hanno sempre contraddistinto la storia della salvezza. La proposta di riflessione e di catechesi contenuta nell'itinerario della Novena di Natale ci stimola a cogliere che ogni vita ha un senso. Le culle dei nostri giorni stridono con l'anelito alla vita che emerge nella storia che da Abramo raggiunge anche Gesù. Visitare, sperare, annunciare sono solo tre dei verbi di chi si predispone ad accogliere la vita. Facciamo anche noi questo viaggio per dare un senso al nostro Natale. Possa il Cristo nascere ancora attraverso di noi."