Giubileo fa rima con indulgenze. O, meglio, faceva rima. Oggi comprendere le indulgenze non è affatto facile. Vuote apologie e semplificazioni riduttive sono all'ordine del giorno. L'oggetto stesso dell'indulgenza, ossia la "remissione della pena temporale", mette a dura prova la nostra intelligenza di cattolici, sicché spesso per toglierci d'impaccio ripieghiamo su qualche richiamo alla preghiera per i defunti o alla misericordia di un Dio che perdona senza misura. Di qui è nato il progetto di questo libro, che vuole parlare a tutti: ai dotti come ai curiosi. E lo fa mediante una struttura agile e diretta: i due curatori hanno rivolto domande a sei esperti, scelti sulla base delle loro diverse competenze. Le risposte, senza troppe citazioni in nota, aiutano a elaborare una comprensione critica della tradizione e soprattutto a rivedere oggi l'indulgenza, inserendoci nell'alveo di una riscoperta del "processo penitenziale". Un dibattito sereno e dialogato sulle indulgenze può e deve fare nuova luce: per evitare i tanti equivoci e per sciogliere i troppi enigmi.
Il Triduo pasquale costituisce il cuore della fede cristiana. Nella passione, morte e risurrezione di Gesù la Chiesa impara uno stile: è lo stile del servizio, dell'umiltà e dell'accoglienza di ciò che il suo Signore le dona; è lo stile della testimonianza di una Chiesa che conserva la memoria della propria debolezza, santificata proprio nella sua condizione di serva dell'umanità alla quale essa stessa appartiene. Da ciò ne deriva anche uno "stile celebrativo2, che deve sfociare in un prendersi cura degli uomini e delle donne del nostro tempo. Il volume propone le riflessioni del card. Carlo Maria Martini, negli anni del suo episcopato a Milano.
Gli articoli raccolti in questo libro sono anzitutto apparsi ne l'Osservatore Romano, tra il 2013 e il 2018. L'uscita degli editoriali è avvenuta in concomitanza con le grandi feste dell'anno liturgico, ma ci sono stati anche interventi legati a eventi della vita ecclesiale, in modo speciale nel contesto delle Chiese orientali cattoliche.
Gli articoli qui raccolti sono dedicati, sempre nel ritmo delle grandi feste liturgiche, alla lettura di alcuni testi patristici che hanno come contenuto la teologia delle feste cristiane. I Padri della Chiesa nelle loro omelie, nelle catechesi e nei loro trattati, hanno commentato e approfondito anno liturgico all’interno delle loro tradizioni ecclesiali e ‘hanno fatto vivendolo proprio come quello che é, cioé un tempo, un Kaipoc, per offrire ai loro fedeli una mistagogia Sui misteri della vita cristiana.
I contributi prendono spunto da diversi autori e tradizioni ecclesiali orientali, proprio perché sgorgano dalla lettura di variegati testi patristici, liturgici e innografici; in questo modo possono aiutarci a vivere, a pregare, a contemplare la nostra fede cristiana lungo il ciclo festivo dell’anno liturgico.
L'Autore delinea il quadro biblico e teologico per comprendere correttamente la natura e l'esistenza del demonio, tratta estesamente della sua azione straordinaria (possessione, vessazione, ossessione, infestazione), fornisce criteri di discernimento della sua reale presenza e chiarisce il significato e la prassi dell'esorcismo. Dopo aver trattato il tema dell'occultismo e del satanismo, padre Francesco Bamonte a partire dalla propria esperienza offre indicazioni spirituali a chi opera nella pastorale dell'esorcismo.
Edizione riveduta dell'omonimo libro (uscito nel 2006) e aggiornata in base alle Linee Guida per il ministero dell'esorcismo alla luce del rituale vigente (2020), esaminate previamente dalla Santa Sede.
In una celebre parabola di Gesù, un padrone affida ai suoi servi delle monete d'oro, dei talenti. Uno di loro prende la sua e la seppellisce, privandosi della possibilità di investirla e di trarne frutto. Così può capitare anche alla memoria del predicatore, se non apprende l'arte di far fruttificare quella moneta, sviluppandola e organizzandola in modo efficace: dal tesoro della sua mente lo scriba del Regno potrà trarre, al posto giusto e al momento opportuno, cose nuove e cose antiche. Questo libro guida, passo dopo passo, nella gestione della memoria propria e altrui prima, durante e dopo la predicazione. Il testo offre schemi, immagini esplicative e appendici di approfondimento.
L'Eucaristia è al centro delle parole e dei gesti della comunità cristiana, perché nella celebrazione eucaristica l'evento-Gesù riafferma il proprio valore definitivo per l'integrale storia umana. Grazie all'Eucaristia ciascun uomo, senza eccezioni e senza esclusioni, riconosce come a precederlo ci sia il dono della salvezza realizzato in forma insuperabile dalla croce del Risorto. Così Dio conferma il tempo di ognuno come tempo della Sua presenza. I contributi dei Docenti di Teologia presso la Facoltà Teologica dell'Italia settentrionale sviluppano un'ampia riflessione in chiave sistematica, storica ed ecumenica, dimostrando spiccata sensibilità per il dibattito filosofico-teologico contemporaneo.
È un piccolo manuale del servizio liturgico, una guida semplice, ma il più possibile completa e accurata per tutti: sia per i semplici curiosi che vogliono scoprire chi sono e cosa fanno i ministranti; sia per coloro che già fanno servizio e vogliono imparare qualcosa di più; sia per i responsabili dei gruppi parrocchiali, i sacerdoti e i catechisti che ogni settimana o ogni giorno si trovano a formare e ad aiutare i futuri ministranti. Nulla di ciò che è importante viene tralasciato. Il ministrante di tutte le età potrà ritrovare in questa "guida" un aiuto quanto mai prezioso, serio ed esatto per la conoscenza della liturgia e dello svolgimento delle diverse celebrazioni nella quale essa si esprime. Il tutto con uno stile semplice, fresco e accattivante.
La liturgia, centro della vita cristiana, è anche il cuore pulsante della nuova edizione, rivista e aggiornata del libro di Aurelio Porfiri, Abisso di luce. La liturgia attraverso gli scritti di Divo Barsotti. Queste pagine offrono un viaggio profondo e ispirato nella visione liturgica del sacerdote e mistico Divo Barsotti, figura cardine della spiritualità contemporanea. Attraverso un'analisi sapiente e meditativa, Porfiri esplora l'essenza della liturgia come luogo privilegiato di bellezza e della comunione con Cristo che culmina nel Sacramento eucaristico.
Il cammino quaresimale ci invita a contemplare la croce di Cristo come la Parola definitiva che Dio ha offerto al mondo affinché esso viva e viva in eterno. È una Parola che riguarda ogni uomo.
Sei schemi di Via Crucis alla luce di “Evangelii Gaudium” per ogni settimana di Quaresima:
1. La Croce una Parola che ci precede
2. La Croce una Parola “in uscita”
3. La Croce una Parola per gli ultimi
4. La Croce una Parola che intercede nei conflitti
5. La Croce una Parola che consola e perdona
6. La Croce una Parola che attira tutti a sé.
Don Anas, così veniva chiamato don Antonio Anastasio da tutti coloro che lo conoscevano, è scomparso poco più di un anno fa a causa del Covid. Il suo ricordo è però ancora vivido nella memoria di molti perché in molti gli sono riconoscenti per la sua capacità di toccare il loro cuore e cambiare le loro vite. In questo volume sono raccolte 20 delle sue più belle omelie di matrimonio, durante le quali commentava i passi evangelici più significativi per le coppie riflettendo insieme agli sposi sui valori della loro scelta. Le omelie sono seguite dai commenti di Marina Corradi, giornalista e amica di don Anas, che firma anche l'introduzione.
"La speranza è audace, sa guardare oltre la comodità personale, le piccole sicurezze e compensazioni che restringono l'orizzonte, per aprirsi a grandi ideali che rendono la vita più bella e e dignitosa" Papa Francesco