Il Vangelo è un percorso di integrazione tra l'amore per i "poveri cristi" e per Cristo povero. La pienezza di carità si ha quando si respira con entrambi questi polmoni. È un cammino pertanto che abbraccia ogni povero. È un processo di integrazione tra fare del bene al povero e vedere nel povero innanzitutto un fratello, con uno sguardo sapiente su di lui senza restare lontani dal suo cerchio, amando Cristo che si è fatto povero e amando coloro che sono resi poveri dalla vita.
Non è vero che tutti conosciamo lo stress. È vero che ci conviviamo, che lo combattiamo, che lo affrontiamo, ne portiamo i segni, ma non lo conosciamo come dovremmo. E spesso è una battaglia con un nemico che non ha volto ed è difficile combattere con chi non ha nome. Che cos’è lo stress? Questo volume gli dà un “nome e volto”, così da poter definire qualcosa che, solo se identificato, può essere affrontato. Vedremo che ci sono varie cause e molti tipi di stress, ci sono momenti di stress davanti ai quali possiamo solo arrenderci, ma altri che possiamo benissimo evitare. E ancora: siamo
solo vittime dello stress o ne siamo anche artefici? Stressati o stressanti? Come possiamo immaginare, nella vita non ci è consentito assumere solo un ruolo e questo vale anche in questo caso. Ci interrogheremo infine su quali corde profonde lo stress faccia risuonare in ciascuno di noi e proveremo
ad allargare il significato che normalmente attribuiamo all’espressione ‘Che stress!’ trasformandolo – perché no? – in un’occasione preziosa per conoscere noi stessi e in una risorsa inaspettata per migliorare la nostra capacità relazionale.
ANNA BERTONI è psicologa e Professore aggregato di Psicologia Sociale presso la Facoltà di Psicologia dell’Università Cattolica di Milano. BARBARA BEVILACQUA è psicologa, formatrice accreditata presso il Centro di Ateneo Studi e Ricerche sulla Famiglia a “Condurre gruppi di coppie e genitori”.
Nella campagna olandese battuta dal vento sorge una bizzarra casa, costruita vicino a un cimitero e abbandonata da tempo. Qui si sono appena trasferite le sorelle Fing, Muulke e Jes con i quattro fratelli, il padre e nonna Mei. Per la famiglia Boon si tratta dell’ennesimo trasloco al seguito degli sconclusionati tentativi di Pap di avviare un’attività redditizia: questa è la volta di una manifattura di sigari. Ma sulla vecchia casa sembra pesare un oscuro segreto. E nonna Mei, con il suo occhio da civetta e la sua valigia piena di foto, ne sa più di quanto sia disposta a raccontare... Un romanzo di tragiche tragedie, vagabondi, veleni, disastri, pasticci! Una cronaca famigliare che mescola suspence e umorismo e dove i misteri del passato si sciolgono per lasciare spazio definitivo all’amore.
BENNY LINDELAUF è nato nel 1964 a Sittard, nei Paesi Bassi, ed è un autore di romanzi e opere teatrali per ragazzi. Con Nove braccia spalancate ha riscosso un grande successo di pubblico e di critica ed è stato premiato dall’American Library Association con il Mildred Batchelder Honor Award per il miglior libro dell’anno tradotto in inglese e pubblicato negli Stati Uniti (2015).
FINALISTA PREMIO STREGA RAGAZZI 2017.
Il Rapporto CISF 2017 si propone di analizzare i modi in cui le nuove ICT (Information & Communication Technologies), sostanzialmente legate all’uso di internet, vengono utilizzate dalle famiglie e come ne influenzano la vita quotidiana. Parlare di internet e famiglia significa oggi analizzare come cambia la relazionalità familiare rispetto alla “relazionalità diffusa” dei social e delle reti sociali in genere; quanto è “intrusiva” la Rete nella vita delle famiglie; quanto impatta sulla dimensione intergenerazionale (il digital divide
tra genitori e figli); quanto è importante la dimensione pedagogica in una fase storica che vede i genitori costantemente sfidati da una tecnologia in rapida evoluzione, di cui i ragazzi sembrano sapere tutto.
Un vivace ragazzino sta per iniziare un viaggio indietro nel tempo per essere testimone di alcuni dei più: importanti ed emozionanti avvenimenti della vita di Gesù: di Nazaret, ma ha bisogno di un “:detective biblico”: che lo aiuti a ritrovare le persone, gli animali e tanti oggetti strani e affascinanti che ha scoperto leggendo il Vangelo prima di partire... Un libro illustratissimo, attivo e interessante, per mettersi sulle tracce di un uomo chiamato Gesù:.
Proporre all’:uomo d’:oggi la figura di Gesù: non è: un optional, non è: neanche un dovere: è: il dovere per eccellenza, il primo assoluto dovere. Questo è: il punto di partenza da cui si dipana l’:agile trattazione di questo libretto: “:Gesù: è: la dimostrazione della possibilità: di vivere da uomini anche quando il sole picchia forte e la vita mostra i denti...”:.
Questo volume studia i diritti, i doveri e la personalità giuridica del fedele cristiano nel CIC, CCEO, nel Concilio Vaticano II, negli statuti personali e nelle costituzioni, dal punto di vista dogmatico, canonico e islamico in Giordania, Palestina, Libano, Syria, Egitto, Iraq, Paesi del Golfo. Inoltre analizza la situazione giuridica dei cristiani nella Chiesa e nello Stato; la storia e il dialogo interreligioso; la ricerca sul rapporto fra Chiesa e Stato islamico; la religione di Stato; la laicità; l'uguaglianza; la libertà religiosa e di coscienza; la cittadinanza piena, Dhimmi; le minoranze e in particolare i diritti: della donna; di adozione e di predicazione del Vangelo.
Un itinerario di preghiera per guidare i passi del fedele nel tempo del Natale. "Ti invito a fare questa Novena con gli occhi rivolti a un tempo al Signore e alla terra. Come è possibile? Guarda Cristo e vedrai entrambi con un solo sguardo. Guarda Francesco, guarda le sue stigmate, ma guarda anche la sua semplice voglia di mostaccioli e vedrai come non c'è nessuna dimensione della tua esistenza che non possa diventare spazio di Natale, spazio in cui possa nascere il Figlio del Padre..." (Dalla prefazione di Robert Cheaib)
Nel praticare l'ospitalità si fa opera di umanizzazione, si realizza la propria umanità accogliendo l'umanità dell'altro. Considerarsi ospiti dell'umano che è in noi, ospiti e non padroni, può aiutarci ad avere cura dell'umano che è in noi e negli altri, a uscire dalla perversa indifferenza e dal rifiuto della compassione. Ospitare è uscire dalla logica dell'inimicizia, è fare del potenziale nemico, un ospite. L'altro, il vero altro, non è colui che scegliamo di invitare in casa nostra, bensì colui che emerge, non scelto, davanti a noi: è colui che giunge a noi portato semplicemente dall'accadere degli eventi e dalla trama intessuta del nostro vivere.
Due strade si aprono davanti allo studioso impegnato a introdurre Saffo e la sua poesia. La prima è molto breve, una rassegna ordinata e sistematica dei circa 215 frammenti della sua poesia e delle circa 100 testimonianze sul suo conto: gli uni e le altre largamente insufficienti a ricostruire una personalità letteraria e un quadro coerente di una produzione poetica, e produttivi piuttosto di una fitta serie di domande e problemi. La seconda è molto lunga e si snoda per le innumerevoli tappe della fortuna di Saffo, o meglio dell'immagine che già gli antichi, a partire almeno dai commediografi del V secolo a.C, trasmisero di lei: la Saffo amante brutta, piccola e nera; la Saffo perversa ninfomane; la Saffo maestra di scuola e Socrate in gonnella; la Saffo vessillifera della femminilità e persino del femminismo.
Panarion adversus omnes haereses è il capolavoro di Epifanio di Salamina (310/20-403) scritto contro tutte le eresie dell’epoca. L’Autore si propone di confutare le eresie che attecchivano allora all’interno delle comunità cristiane e ne considera e combatte nel testo circa 80 eresie diverse. Ad ogni eresia associa l’immagine di un serpente velenoso per il quale suggerisce un siero, da cui il titolo dell’opera “Panarion” ovvero “cassetta dei medicinali” da utilizzare nella lotta “contro il veleno dell’errore”. Anche se è stato molto discusso dai posteri per la faziosità che talora l’attraversa, è un trattato prezioso per la quantità di notizie e documenti che riporta.
Questo è il racconto della nascita di Gesù così come possiamo leggerlo nel Vangelo di Matteo e di Luca. Tocca ai genitori e a coloro che condividono con essi il compito magnifico e difficile dell'educazione consegnare ai bambini questa storia antica e sempre viva. Consegnando ai bambini questa storia si affida loro il segreto della vita serena anche nelle difficoltà che tutti i genitori desiderano per loro.