Giuseppe era un uomo speciale. Era buono, generoso e anche coraggioso: non esitò un attimo a lasciare la sua terra e il lavoro per mettere in salvo la vita di quel bambino che Dio gli aveva affidato. Scopri in queste pagine la sua storia! Età di lettura: da 5 anni.
¿Qué sentido tiene vivir si tenemos que morir? Esta pregunta es la que esencialmente inspira este libro. ¿Qué sentido tiene la vida humana, tan grande y tan frágil, tan sublime y tan mísera, tendiendo al infinito y desafiada por el límite? Esta es la pregunta que anima el deseo de vivir y estimula la razón. Y la respuesta correcta nunca puede ser simplemente un discurso abstracto, una teoría, sino el testimonio de una experiencia, de un encuentro, un evento que satisfaga al corazón y calme su inquietud natural. Sólo una experiencia de vida que venza a la muerte sin censurarla es la respuesta adecuada a la vida que exige una plenitud superior a sus límites.
Mauro Giuseppe Lepori (Lugano, 1959), abad general de la Orden del Císter desde 2010, se licenció en Filosofía y Teología en la Universidad Católica de Friburgo (Suiza). En 1984 ingresó como monje en la abadía cisterciense de Hauterive, cerca de Friburgo, de la que fue abad entre 1994 y 2010. Activo orador, conferenciante y predicador en retiros espirituales, es también autor de numerosos libros y artículos, traducidos a distintos idiomas.
Traducción del original italiano (Si vive solo per morire, Cantagali, Siena 2016) por Sol Corcuera Urandurraga.
Prólogo de Ildefonso Murillo.
El autor, en este libro, sale al encuentro de los ateos, de los agnósticos y de los que confían en que han encontrado demostraciones racionales, totalmente seguras, de la existencia de Dios, y analiza y pondera sus razones. Con voluntad de verdad, busca los caminos de acceso a Dios en la historia de la filosofía occidental, desde los antiguos griegos hasta el siglo XXI, deteniéndose en los filósofos que le parecen más profundos y rigurosos, algunos de los cuales son, a la vez, científicos o teólogos. Con ello ha logrado sintetizar las principales aportaciones a la teología natural que se han hecho a lo largo de la historia de la filosofía occidental, con una actitud de búsqueda sincera de la verdad sobre Dios. Es, sin duda, esta obra el fruto maduro de una vida dedicada a la investigación filosófica.
Modesto Berciano Villalibre (Destriana, León, 1933 - Salamanca 2017), filósofo y teólogo, fue catedrático de Metafísica en la Universidad de Oviedo. Entre sus escritos cabe destacar: Crítica de Heidegger al pensar occidental (Salamanca 1990); Superación de la metafísica en Martín Heidegger (Oviedo 1991); La técnica moderna. Reflexiones ontológicas (Oviedo 1995); Debate en torno a la posmodernidad (Madrid 1998); La revolución filosófica de Martín Heidegger (Madrid 2001); Metafísica (Madrid 2012).
Scopo di questo breve saggio è dimostrare che Lutero non intendeva fondare una nuova Chiesa, bensì trasformare quella esistente, rendendola più confacente allo spirito evangelico delle origini. Per questo il monaco agostiniano si adoperò con zelante impegno a tratteggiare, per così dire, la planimetria del cristianesimo del futuro, configurandolo più come una fede, che come una religione. Solo così, alla luce anche di certe sue intuizioni, è possibile pensare che il cristianesimo, scevro dalle ipoteche dei condizionamenti culturali, sia in grado di fare ancora risuonare l'eco della voce di Cristo e risulti più "credibile", presso le nuove generazioni, nella sua "pretesa" di essere depositario di un messaggio universale da offrire all'umanità.
Il libro è un trattato di teologia e spiritualità sia perché sintetizza quello che è essenziale del Sacramento del Battesimo quale fonte di vita teologale e spirituale per il cristiano, sia perché propone di riscoprire questo dono come via maestra per gli uomini e le donne di oggi che intraprendono il cammino della fede per essere discepoli di Cristo. Completa il volume una proposta pastorale per il Battesimo, ispirata direttamente al Rito per l’iniziazione cristiana degli adulti, che l’autore presenta come base per la pastorale del pedobattesimo rivolta ai genitori e ai parenti come percorso di vera formazione cristiana
L'esortazione apostolica Amoris Laetitia di Papa Francesco ha aperto prospettive nuove nell'approccio alla realtà preziosa ma fragile delle relazioni coniugali delle coppie cristiane. in questo volume, Philippe Bordeyne, sacerdote e teologo moralista francese, mostra con semplicità gli aspetti di novità e di continuità di questo testo di Papa Francesco.
Notizie sull’Autore:
Philippe Bordeyne, sacerdote è nato nel 1959. Specializzato in teologia morale, è rettore dell'Institut Catholique di Parigi. Ha partecipato in veste di esperto al Sinodo sulla Famiglia. Ha pubblicato diversi libri tra cui: " L'homme er son angoisse" (Cerf) e "Répondre à l'inquiétude de la famille humaine", "L'actualité de Gaudium et Spes" (Bayard).
Il volume raccoglie i discorsi di Papa Francesco sull'Europa. Sono presenti: il discorso al Parlamento Europeo (Strasburgo, Francia, 25 novembre 2014), il discorso al Consiglio d'Europa (Strasburgo, Francia, 25 novembre 2014), il disorso pronunciato in occasione del Conferimento del Premio Carlo Magno /Sala Regia, Vaticano, 6 maggio 2016), il discorso rivolto ai Capi di Stato e di Governo dell'Unione Europea in occasione del 60° Anniversario della firma dei Trattati di Roma (Sala Regia, Vaticano, 24 marzo 2017), le parole rivolte ai partecipanti alla Conferenza "(Re)thinking Europe" (Aula del Sinodo, Vaticano, 28 ottobre 2017). La presentazione è a firma del Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin.
Nel 50ESIMO anniversario dell’uccisione di Robert F. Kennedy, il volume rende omaggio a un grande protagonista del secolo scorso, facendo riecheggiare parole che suonano oggi di un’impensabile potenza “profetica”. I testi, selezionati dai giornalisti Mauro Colombo e Alberto Mattioli, e riuniti in tre aree tematiche (L’uomo, diritti e doveri, Un mondo da cambiare e Per una nuova politica), sono commentati da autorevoli interpreti del nostro tempo: studiosi, uomini e donne di legge, esponenti del mondo accademico e culturale.
Le pagine di Bob Kennedy, scrivono i curatori, «sono ancora capaci di rivoluzionare i cuori e accendere passioni, esattamente come accadde nei giorni esaltanti della sua campagna elettorale e in quelli tragici della sua morte. Il suo pensiero è una porta aperta alle novità, al cambiamento possibile: “Molti uomini vedono le cose come sono e dicono: perché? Io sogno cose che non sono mai state e dico: perché no?” Robert Kennedy metteva in guardia i suoi contemporanei dai pericoli dell’inerzia rassegnata, del realismo di basso profilo, della pavidità e dell’agiatezza, spronando ogni persona a essere una scintilla per il cambiamento: “Pochi avranno la grandezza necessaria a piegare la storia, ma ciascuno di noi può operare per modificare una minuscola parte degli eventi e tutte queste azioni formeranno la storia di questa generazione”.» Un monito e prospettive che ancora interpellano la vita dei nostri contemporanei, che mettono bene in luce i commenti raccolti nel volume.
Con un contributo di Kerry Kennedy, figlia di Robert, e l’introduzione di Marco Tarquinio, direttore del quotidiano «Avvenire».
Ogni uomo e ogni donna possiedono un dono inestimabile: la sessualità. Essa è un dono splendido, eppure molti non trattano con riguardo questo bene così prezioso, ma lo usano a sproposito con il rischio di sciuparlo. E tu come vivi la tua sessualità? La tratti con le mille attenzioni che un tesoro così grande merita, oppure la banalizzi e la usi come uno strumento per passare una "bella" serata o per sfogare i tuoi istinti, per sentirti amato, per non essere da meno degli altri? Questo testo nasce dall'esperienza concreta di don Samuele Biondini con i giovani ed è una risposta alle tante domande che i ragazzi gli pongono. Attraverso capitoli brevi e un linguaggio diretto e spigliato, il sacerdote affronta il delicato tema della castità prematrimoniale alla luce dell'insegnamento della Chiesa.
In un libro tutto da leggere, la vicenda dei protagonisti dell'Oratorio Estivo 2018.
Nel kit per l'oratorio estivo sono contenuti tutti i sussidi per la proposta: il Manuale del responsabile, il Quaderno per gli animatori e il Libretto per i ragazzi.
Il "De Athanasio" di Lucifero di Cagliari (morto nel 370 ca.), di cui qui si presenta una traduzione in lingua moderna, è uno dei cinque pamphlet che l'agguerrito vescovo rivolge con virulenza contro l'imperatore Costanzo, ben noto per il suo sostegno alla dottrina ariana. Motivo dell'attacco è il fatto che, in occasione del concilio di Milano (355), Atanasio, grande paladino dell'ortodossia nicena, fu condannato nonostante fosse absens, inauditus e innocens. Una profluvie di citazioni bibliche, alcune molto lunghe ed esondanti; stringenti argomentazioni e minacce di dannazione eterna, qua e là inframmezzate da tentativi di correzione nella speranza di un ravvedimento; uno stile scabro come la natura della sua terra; tutto ciò fa di questa opera un riferimento imprescindibile per comprendere importanti elementi della controversia ariana del IV secolo.