"Vivremo sicuri da ogni turbamento, nell'ATTESA si compia la BEATA speranza e venga il nostro Salvatore Gesù": parole che ripetiamo a messa, ma nel nostro tempo, l'attesa non è qualcosa di gradito! Se però si accosta il dipinto in copertina alle righe del Vangelo (Avverrà come di un uomo che partendo per un viaggio…), si coglie anche visivamente che la nostra vita di credenti è proprio questa: un'attesa, nelle Sue mani, ma anche nelle nostre, tra il già e il non ancora Desideriamo davvero questo Suo ritorno? Come vivere, "sicuri da ogni turbamento", questa attesa fiduciosa e beata?
Don Marcello Stanzione e padre Pietro Magliozzi M.I. ci portano alla scoperta del ministero della guarigione e della liberazione grazie all’incontro con Gesù medico ed esorcista. Attraverso le pagine di questo libro, imparerai che la missione di Gesù è quella di "disfare le opere del diavolo"(Gv 3,8), liberandoci dai vincoli del peccato e ripristinando la nostra natura umana. Senza scordare però che il percorso verso la guarigione e la liberazione inizia in noi stessi, richiedendo una fede autentica e un profondo impegno di conversione. Arricchito da una raccolta di preghiere di guarigione e liberazione, questo libro offre una guida per esplorare il potere della fede e dell'amore di Gesù nel trasformare le nostre vite e sperimentare la guarigione e la liberazione.
In questo testo sui segreti della santità e sul senso del dolore gli autori ci offrono una carrellata di santi antichi, moderni e contemporanei che con la loro vita hanno risposto cristianamente agli interrogativi sul significato e sullo scopo della sofferenza nell'esistenza con la testimonianza di una vita di impegno e sacrificio.
Noi siamo la nostra anima. Il corpo morirà, ma l'anima è eterna. Se ne fossimo pienamente consapevoli, potremmo cambiare la nostra vita, potremmo vivere con la gioia di sentirci parte di un grande amore universale, con la certezza che questa vita è solo un passaggio necessario. La nostra mente umana, però, nega tutto questo e ci impedisce di ascoltare la nostra anima almeno finché, dal cielo non arrivano, nei modi più inaspettati, doni incredibili capaci di risvegliare in noi questa consapevolezza. Come è accaduto alla protagonista di questa straordinaria esperienza.
Nelle situazioni di emergenza si tende a pensare esclusivamente ai bisogni materiali, ma i bisogni non materiali hanno la stessa urgenza e affrontarli con tempestività consentirebbe di evitare molte sofferenze successive. Attualmente, però, non esistono né metodi diagnostici, né rimedi chiari e diffusi, né una pastorale sistematizzata per poterlo fare. Eppure nel mondo di oggi una maggiore e più consapevole capacità di "gestione delle catastrofi" servirebbe più che mai nei traumi e nelle emergenze, individuali e collettive, dove il bisogno è drammatico e il problema è diventato un "mistero" schiacciante di dolore innocente, che richiede una salvezza integrale. Fornire strumenti, anche spirituali, per camminare verso questa liberazione-salvezza è la motivazione da cui nasce questo libro. Contiene le preghiere per i tempi di particolare tribolazione.
A volte spontaneamente poniamo domande difficili a Dio e ai Santi, domande alle quali non sappiamo dare una risposta, domande che spesso ci angosciano, domande che superano questa vita, e alle quali solo la sapienza trascendentale dei santi può dare delle risposte. E le risposte arrivano... a volte in sogno o tramite una improvvisa pace del cuore, ma spesso non le comprendiamo, perché sono semplici, pure, contro corrente. Ed ognuna di queste risposte, con poche parole, muove le montagne e illumina la nostra strada. In modo chiaro allora comprendiamo quale sia la via da seguire, quale sia la soluzione reale e possibile dei nostri problemi.
Pur essendo un instancabile uomo d'azione, Gaston Courtois non trascurava la vita contemplativa e trascorreva, ogni giorno, lunghe ore in preghiera e in colloquio "ai piedi del Maestro-. Aveva l'abitudine di scrivere, "quasi sotto dettatura del Signore", i suoi quaderni: in tasca ne aveva sempre uno. Quelle pagine di riflessione - qua accuratamente selezionate da Agnès Richomme - sono l'espressione massima del suo rapporto intimo con Dio e rappresentano un'eredità preziosa, una potente testimonianza di fede da cui attingere quotidianamente.
La crisi che investe l'Occidente porta al centro dell'attenzione la mistica. Si allude a una mistica incarnata, a quell'esperienza interiore cioè che costituisce l'accesso attraverso cui il divino si incarna nell'umano. L'esperienza mistica, immergendo nel profondo, attiva la vita contemplativa, scioglie la rigidità di forme che ostacolano il cambiamento, scava, rivela, illumina la coscienza. La costante interazione fra mistica e coscienza stimola la dialettica sottile che attraversa la storia, al di là dei suoi drammatici andamenti, favorisce l'evoluzione spirituale e accelera il dinamismo che il Verbo suscita.
Attraverso una ripresa ragionata delle dieci lettere pastorali (2004-2013) offerte al popolo cristiano del Canton Ticino, vengono ripercorsi i temi maggiori del magistero e della spiritualità del vescovo di Lugano Pier Giacomo Grampa, che celebra quest'anno il XX anniversario di ordinazione episcopale. L'icona dei discepoli di Emmaus che incontrano sulla via il Signore Risorto (Luca 24, 15) è l'immagine scelta dal vescovo per rilegare sinteticamente le fila delle sue dieci Lettere pastorali (oltre un migliaio di pagine) scritte per la diocesi di Lugano. Un concentrato teologico-pastorale che, facendo memoria del cammino compiuto, si apre sugli orizzonti dell'oggi ecclesiale e civile. Per ciascun capitolo, che condensa il contenuto di ciascuna Lettera, vengono messe in luce la proposta teologica, alcune sottolineature di carattere praticopastorale e un "post scriptum" che punta ad attualizzare il messaggio, aprendosi alle nuove sfide del nostro tempo.
Questo libro racconta la storia di Gianluca Brusatore e, in particolare, del suo primo viaggio a Medjugorje, divenuto l'esperienza più incredibile della sua vita. Don Gianluca riflette sulle dinamiche della conversione e racconta gli ostacoli sulla strada, accompagnando il lettore in un cammino di approfondimento della propria vita spirituale. Partendo dal suo vissuto personale, l'autore riflette con parole semplici su questioni importanti come la vita eterna, il peccato, la bellezza della preghiera e le difficoltà che si incontrano nel perdonare e nel perdonarsi.
Le testimonianze e gli approfondimenti proposti in questo libro attestano quanto sia importante l'amicizia nelle varie fasi dell'esistenza umana e quanto questa sia preziosa e fragile, particolarmente bisognosa di cure e attenzioni. Luci e ombre emergono dall'amicizia a vari livelli (personali e sociali), però il libro, come un buon visionario, vuole stimolarne il ritorno "oltre ogni fragilità umana" e con tutte le sue pregevoli istanze, per consentire ad un nuovo umanesimo la possibilità di poter dire che l'amicizia è uno dei valori più importanti per ognuno di noi. I racconti di persone diverse fra loro per formazione, provenienza sociale e età ci parlano del miracolo dell'amicizia: per tutti un dono gratuito, fedele e pacificante. Presentazione di Giacomo Galeazzi.
Nella sua prima lettera pastorale dopo la nomina e l'insediamento a vicario apostolico dell'Arabia del Sud, Paolo Martinelli riflette sul tema della nostra vita come vocazione. Il vescovo ci ricorda che «il cristianesimo inizia con un incontro, con un invito a stare con Gesù» e ci sprona a vivere «con gioia la nostra vita come un dono, come risposta all'amore di Dio, che ci chiama a fare grandi cose», evitando la mediocrità.