Il libretto evidenzia la dimensione contemplativa del Rosario, anche con l'aiuto delle immagini che accompagnano ogni mistero. Dopo l'ascolto della Parola di Dio e il silenzio, ogni mistero viene interiorizzato attraverso una meditazione responsoriale e concluso con una preghiera che mette in luce i frutti e con una invocazione a Maria Regina della pace e della famiglia. Con i nuovi Misteri della Luce proposti da Giovanni Paolo II.
"Il libro che hai tra le mani è un prezioso cammino da fare insieme con la tua famiglia, con i tuoi catechisti, con il tuo gruppo... Ti accompagnerà lungo l'anno liturgico e vi troverai delle bellissime idee per approfondire la Parola di Dio. Ti renderai conto che per essere artisti basta veramente poco: carta, forbici e Gesù nel cuore! Scoprirai che una preghiera può essere scritta sui petali di un fiore, e sarai tu a costruirlo! Oppure che i 10 comandamenti possono essere trascritti sulla tastiera di un cellulare per tenerli sempre bene a mente. Buona lettura e buon lavoro!" (Giovanni Muciaccia) Età di lettura: da 6 anni.
Custodia in ecopelle per Bibbia di Gerusalemme.
Colore marrone.
La custodia è per la bibbia di gerusalemme in tela rossa
https://www.libreriacoletti.it/libro/LA-BIBBIA-DI-GERUSALEMME-2009-TELA-ROSSA-NUOVO-TESTO-CEI/9788810820315
NB l'immagine comprende la Bibbia solo a scopo illustrativo.
La confezione contiene la sola custodia; la Bibbia non è inclusa.
Questa Vita di Maria è il libro più commovente e famoso tra quelli nati dal sodalizio tra la monaca stigmatizzata tedesca Anna Katharina Emmerick (1774-1824) e il poeta romantico Clemens Brentano (1778-1842). La Emmerick, figlia di poveri contadini, aveva fin da bambina visioni dettagliatissime della vita di Gesù, della Madonna e dei santi e negli ultimi sei anni della sua vita, quando – malatissima – era costretta permanentemente a letto, le raccontò a Brentano, che le trascrisse fedelmente e dopo la morte di lei le strutturò programmando vari volumi.
Uno dei maggiori classici della spiritualità mistica di tutti i tempi, in grado di aiutare il lettore a sentire più vicini i personaggi evangelici colti nella loro umanità e quotidianità oltre che nella loro divinità.
Anna Katharina Emmerick nacque nel 1774 a Flamske (o Flamschen), presso Münster, in Germania, e fin da giovane manifestò una particolare devozione alla passione del Signore. Entrata nel 1802 fra le agostiniane di Agnetenberg, subì non pochi contrasti a motivo degli speciali doni soprannaturali di cui era favorita. Quando, nel 1811, le leggi napoleoniche soppressero il convento, venne accolta in una casa privata a Dülmen. Nel 1812 ricevette le stimmate ai piedi e alle mani. Costretta sempre a letto dalle malattie e da una debolezza continua, conobbe nel 1818 Clemens Brentano, che prese a registrare le visioni-contemplazioni della passione del Signore, di cui la Emmerick, in mezzo a gravi sofferenze, fu a lungo favorita. Morì il 9 febbraio 1824.
Paola Giovetti, curatrice del volume, è residente a Modena ed è laureata in lettere presso l’Università di Bologna; da molti anni si dedica alla ricerca nel campo della psicologia e dei fenomeni mistici. Scrive su giornali e riviste. Ha pubblicato presso le Edizioni San Paolo i seguenti libri: Teresa Neumann; Santa Rita da Cascia; Madri e mistiche: Anna Maria Taigi ed Elisabetta Canori Mora; Santa Clelia Barbieri; Le apparizioni della Vergine Maria; I fenomeni del paranormale; La monaca e il poeta: Anna Katharina Emmerick e Clemens Brentano.
San Serafino di Sarov (1759-1833) è, con san Silvano del Monte Athos, uno dei santi russi più venerati, almeno i più conosciuti in Occidente. È l'uomo della parola orale. Testimone della sofferenza delle molte persone che si recano da lui a chiedergli conforto, egli parla loro della pace interiore, capace di cambiare il volto di un mondo tormentato. Prendendo spunto dalla sua opera di grande originalità, di estrema elevazione mistica, Michel Evdokimov - prete della Chiesa ortodossa e autore di vari libri sulla spiritualità russa propone in questo piccolo libro 15 meditazioni per illuminarci nella nostra vita quotidiana.
Queste meditazioni del Discorso della montagna cercano solo di porci sulle orme di Cristo, per seguirlo come discepoli, unendoci a Lui nel Cammino verso la Verità e la Vita. La Scrittura, nei suoi due Testamenti, è la cava del grandioso edificio del Discorso della montagna. In ogni parola di Cristo risuonano tante pagine della divina rivelazione. Questo commento riprende alcune di queste risonanze bibliche come un invito a percorrere ripetutamente, con l'atteggiamento di Rut la spigolatrice, le pagine della Bibbia, la cui ricchezza è inesauribile. Cristo non ha abolito la Torah, ma l'ha compiuta, l'ha portata alla sua pienezza. Così, dunque, percorrere l'Antico Testamento ci aiuta a comprendere Cristo e la sua predicazione. Mi piacerebbe che il lettore accogliesse queste pagine con lo stesso spirito con cui i giudei di Berea "accolsero la parola di Paolo con grande entusiasmo, esaminando ogni giorno le Scritture per vedere se le cose stavano davvero così" (cf. At 17,11) dall'Introduzione.
I 10 volumi sul Discorso della montagna contengono in appendice commenti dei Padri:
Agostino – Ambrogio – Anonimo – Apollinare di Laodicea – Callisto Patriarca – Cassiano il Romano – Cipriano – Cirillo di Alessandria – Cirillo di Gerusalemme – Cromazio di Aquileia – Diadoco di Fotice – Doroteo di Gaza – Epifanio di Salamina – Evagrio Monaco – Geronzio di Petra – Giovanni Carpazio – Giovanni Crisostomo – Girolamo – Gregorio Magno – Gregorio di Nissa – Gregorio Palamas – Ignazio Xanthopouli – Ilario di Poitiers – Iperechio – Isaia di Gaza – Isacco il Siro – Leone Magno – Macario l’Egiziano – Marco l’Asceta – Massimo il Confessore – Niceforo Monaco – Niceta Stethatos – Nilo Asceta – Origene – Pietro Crisologo – Pietro Damasceno – Poemen di Scete – Silvano di Marsiglia – Simeone il Nuovo Teologo – Teodoro di Eraclea – Teodoro di Mopsuestia – Tertulliano
a cura di Franco Chirico
Lo studio delle piante è una finestra sul mondo creato da Dio e una porta per entrare nella realtà spirituale del suo Regno. Non a caso, in virtù della loro bellezza e del loro profumo, fiori e le piante sono diventati per cattolici simboli per rappresentare la Madonna gli angeli.
Ispirandosi a questa dimensione spirituale, l'esperta di oli essenziali Elisa Giorgio ci porta alla scoperta dell'aromaterapia della fitoterapia, illustrando le proprietà dele piante aromatiche da cui si estraggono gli oli essenziali e le loro proprietà curative. Grazie alla sua esperienza di farmacista specializzata in fitogemmoterapia sistemica ha, inoltre, preparato diciotto nuove fragranze, od oli sacri, per il benessere dell'anima e del corpo, che ci presenta in questo libro con le loro funzioni terapeutiche.
Un accompagnamento, frutto di esperienza e pratica pastorale, che aiuta a vivere in pienezza il sacramento della penitenza, per riconciliarsi con Dio, con la comunità dei credenti e con se stessi.
Sommario
Premessa. 1. Il sacramento. 2. Sacramento in crisi. 3. Ritrovare il senso di Dio. 4. Ritrovare il senso del Peccato. 5. Lasciarsi riconciliare. 6. Esame di coscienza. 7. Contrizione dei peccati. 8. Proponimento di conversione. 9. Confessione dei peccati. 10. Penitenza o soddisfazione. Conclusione.
Note sull'autore
Nardo Masetti, sacerdote della diocesi di Modena, ha pubblicato testi di teologia, di pastorale e di spiritualità, con l’intento di sostenere la formazione delle comunità e delle parrocchie sui grandi temi della vita cristiana. Collabora con il settimanale Nostro tempo. Per EDB ha pubblicato A messa perché, a messa come (2020).
A vent'anni dalla morte dell'autore si ripropone questo fondamentale studio incentrato sulla figura di Maria. Nella descrizione del mistero dell'Alleanza fra Dio e il suo popolo, Maria sta dalla parte umana del patto personificando Israele davanti a Dio, e realizzando l'immagine compiuta dalla Chiesa nella sua relazione sponsale con Cristo.
A 800 anni dal primo presepe qual è la storia della sua invenzione? Avvincente e suggestivo, il racconto della più grande studiosa del santo di Assisi «Voglio evocare il ricordo di quel Bambino nato a Betlemme, e in qualche modo vedere con gli occhi del cuore i disagi in cui si è trovato per la mancanza delle cose necessarie a un neonato, e come fu adagiato in una greppia quando fu messo sul fieno tra il bue e l'asino». Con queste parole - secondo il suo primo biografo - Francesco chiede a un fedele amico di Greccio di predisporre quanto serve per realizzare il presepe. Ma dove sono i personaggi principali, la Madonna e il bambino? Perché mai Francesco sceglie di rappresentare il Natale solo attraverso la greppia colma di fieno, fra due animali non nominati dai vangeli canonici? Saper leggere e mettere a confronto le fonti con rigore e sottigliezza, saper decifrare le immagini con acume finissimo: armata degli strumenti in cui eccelleva, Chiara Frugoni si avvicina - e noi con lei - alla figura del santo di Assisi, illuminando la vera posta in gioco del Natale di Greccio, quel potente messaggio di pace che dal 1223 ancora oggi vibra di una mai sopita spiritualità rivoluzionaria.