La voce vera e credibile di due ragazzi che decidono di buttarsi nella più vera e pazza, coraggiosa, eroica avventura che un uomo e una donna possano scegliere... Il libro raccoglie le catechesi, tenute a due fidanzati - Marco di Verona e Benedetta di Roma, sposatisi nel dicembre 2020 - ispirate al messaggio di Fatima. Ma raccoglie soprattutto il coraggio e la fede di due giovani che "ci hanno creduto" e si sono fidati di Dio. Anche quando tutto sembrava indicare altre vie e altre soluzioni. Prefazione di Costanza Miriano.
Sempre più famiglie scelgono di percorrere la via della comunità. Ma come formarne una? Non esiste un solo modo, si può parlare di fraternità, di amicizia, di comunità; ogni parola ha sfumature proprie e raccoglie ricchezza di esperienze. Anche le forme sono differenti, alcune per la vita altre per stagioni particolari di essa. Può esserci vicinanza fisica o meno, così come sono possibili esperienze di condivisione di spazi e luoghi. Di certo una comunità di famiglie non si improvvisa. Tante modalità ma un elemento centrale: la bellezza di realtà a misura d'uomo e di condivisione di vita e di fede. Ogni capitolo affronta un tema: fondamenti umani e divini della vita di comunità; l'esperienza di Gesù e dei suoi discepoli; le prime comunità cristiane e la loro valenza per l'oggi; approfondimenti nati dai momenti di condivisione di famiglie che vivono questa esperienza. Alla fine di ciascuna parte sono riportate domande che aiutano il lavoro personale, di coppia, tra fratelli e amici in Cristo.
Ogni coppia, quando inizia il proprio cammino, riceve una manciata di talenti. Sono semi che non si sa ancora quali frutti porteranno. Perché possano crescere occorre seminarli e coltivarli con attenzione. Magari pensavamo che la nostra coppia avrebbe portato grandi quantità di mele, e invece scopriamo che il seme che ci è stato dato è un altro. Forse pensavamo a una serra intensiva, e invece ci è stato affidato qualcosa che è più vicino a una coltivazione di nicchia, prelibata, preziosissima, che può diventare un gran regalo per tutto il mondo. Questo libro ci dice che ogni coppia porta frutto. In che modo? Non si sa da subito, lo si scopre camminando, ma certamente dipenderà dalla capacità che ha la coppia di «ricalcolare», proprio come ci fanno fare i navigatori quando la via su cui siamo non è più percorribile, magari per situazioni che non dipendono da noi. Eppure il desiderio di continuare il cammino è forte. Lì, in quel momento, il ricalcolo è un'arte. Buon ricalcolo a tutti.
Qual è dunque il legame tra l'amarsi, essere famiglia, e credere? Esiste ancora un futuro per la spiritualità familiare, per tramandare la fede attraverso le generazioni? Don Francesco Pesce esplora il tema dell'amore in una prospettiva ampia e relazionale, spingendo la sua riflessione all'interno delle famiglie e delle comunità parrocchiali. Il suo sguardo spazia nelle storie d'amore, ciascuna unica e originale, ma guarda anche alla possibilità di portare l'amore oltre i confini della propria casa, e poi guarda alla piccola chiesa domestica, rafforzata dagli eventi della pandemia, che ha dato nuova linfa all'esperienza spirituale delle famiglie. Un ultimo capitolo è infine dedicato ai nonni, agli anziani, e all'attaccamento che dimostrano, anche in tempi di "disinnamoramento" dal culto, alla messa e alla chiesa.
Cosa fare nei momenti di crisi della coppia? Bisogna reagire all'incomprensione, alle ferite, ai tradimenti? Fino a che punto dovrò ancora "Perdonare al mio fratello"? Entrando con profondo rispetto in questi passaggi della vita di coppia, il volume vuole anzitutto offrire umo spazio per guardare con onestà e fede a simili interrogativi. Un agile confronto con la Parola di Dio e le vivaci testimonianze degli sposi tratteggiano un itinerario concreto, guidato passo passo, da vivere in coppia o personalmente, ma anche uno strumento agile per un cammino di gruppo sulle vie del perdono.
Il numero due è simbolo di conflitto e di opposizione, ma anche di richiamo reciproco, indica un equilibrio realizzato o latenti minacce. La più alta espressione di questa dualità, nel piano di Dio, è la creazione dell'uomo e della donna, nel loro riconoscersi reciproco, come dono l'uno per l'altro. Questo tipo d'amore richiede pazienza, coraggio, tempo, non dà frutti visibili immediatamente come nel lavoro manuale, esso vive in una dimensione totalmente separata dal calcolo geometrico. È uno sguardo che apre nuovi percorsi e nuove prospettive, dona speranza anche ad altri perché sa curare, accompagnare e sostenere senza paura di perdersi. Questo piccolo gioiello di spiritualità è fatto di semplici riflessioni sulla bellezza della vita coniugale e familiare che delineano un cammino unico e irripetibile come unica e irripetibile è ogni coppia.
La famiglia come valore collettivo e "relazione del Noi": i diversi approcci presentati in questo volume mettono a fuoco i mutamenti dell'oggi nell'evoluzione del concetto di famiglia e analizzano come le politiche pubbliche possano efficacemente approcciarsi alla sfera familiare sostenendola e valorizzandola come nucleo centrale della vita sociale. Le famiglie, con le loro relazioni, sono quel tessuto connettivo essenziale che tiene insieme un popolo, che viene alimentato quotidianamente, con pazienza, fatica e tenacia, e che è risorsa insostituibile per l'equilibrio e la stabilità sociale ed economica del Paese.
Il tema dell'ascolto nelle situazioni conflittuali a cui gli interventi di mediazione provano a dare una supporto, è cruciale e trasversale a tutte le professioni del sociale. Cosa significa ascoltare queste preoccupazioni e come dare voce ai timori e alle paure di ciascuno, senza che questa importante opportunità diventi solamente occasione in cui è possibile fare emerge, in maniera incontrollata, contrapposizione, conflitto, prevaricazione, violenza? Per rispondere a questi interrogativi, il Quaderno, facendo seguito all'omonimo Convegno "Ascoltare lasciando traccia", riporta gli interventi di noti esperti nell'ascolto dei minori in contesti giudiziari e sociali, dei coniugi separati e dei gruppi sociali che presentano istanze contrastanti.
Il simpatico gatto Felis ci introduce in casa sua, e in 12 capitoletti invita a scoprire i segreti di una vita felice e serena in famiglia. Con la garanzia di due affermati autori di libri di successo nel campo della catechesi e dell'educazione. Piacevoli racconti, brevi riflessioni, semplici preghiere da leggere in famiglia e un linguaggio comprensibile e immediato, per analizzare vari aspetti della vita familiare e i suoi protagonisti principali: mamma, papà, nonni, fratelli... Alla base di tutto, un grande messaggio: la pace, l'armonia, la serenità, deriva-no dall'impegno di tutti a coltivare un unico valore: l'amore. Età di lettura: da 7 anni.
Ripartiamo dall'infanzia. La pandemia di SARS COVID-19 ha messo a dura prova la tenuta psichica degli adulti di riferimento, genitori e insegnanti in primis, obbligati a ristrutturare il loro stile di vita. Diventare ed essere genitori in ambiente traumatico modifica la percezione della realtà, costringe a correggere aspettative e speranze ma consente anche la costruzione di nuove competenze in linea con i cambiamenti ambientali. Madri e padri "sufficientemente buoni" dovranno riconoscere le ricadute traumatiche foriere di nuove paure infanti li che, per poter essere affrontate, richiederanno modelli differenti di educazione emotiva; dovranno gesti re il dolore post traumatico soggettivo per evitare che circoli nella relazione con i bambini deformandone i vissuti intrapsichici. In tempo di crisi, sanitaria, economica e sociale, riemergono linee di forza scomposte, paure irrazionali, traduzione dell'altro come nemico e solitudine profonda. Ma è proprio al bordo di questi stati di crisi che si scorge il processo dinamico del cambiamento. È tempo di nuove fiabe per bambini coraggiosi e di nuovi strumenti di prevenzione per adulti consapevoli del prezzo sociale insito nel trascurare obietti vi più lungimiranti per il benessere delle nuove generazioni.
La riflessività sull'amore appare ancora molto superficiale, nonostante secoli di filosofia e di sapienza spirituale. Si rimane a considerazioni sul rapporto personale e ai modi di comportarsi verso gli altri. Si annovera l'amore tra le virtù personali. L'amore è anche questo, ma affonda le sue radici in ben altro. Si nasce e si vive in un tessuto di relazioni significative. Un bambino piccolo non saprà dire nulla a proposito dell'amore ma vive immerso in una comunione di persone. Tale comunione è emergente rispetto le singole persone, supera la somma dei singoli. Il libro raccoglie brevi saggi che esplorano la ricchezza e la complessità delle relazioni vitali: queste pagine sono un antidoto alla confusione sulla natura dell'amore che porta a conflitti nelle relazioni, a improvvisazioni senza sbocco, come avviene quando ci si perde in un labirinto.
Non essere delle brave mamme, sbagliare ripetutamente, perdere la propria femminilità, non realizzarsi nel lavoro, non arrivare a fine mese, ma soprattutto, fare un altro figlio: ecco di cosa hanno paura le mamme. Ma accogliere la vita è una sfida a vincita certa perché ogni figlio aggiunge e non toglie niente (ore di sonno a parte), semmai ci costringe ad essere migliori del giorno prima. Rachele Sagramoso, in queste pagine piene di ironia e di complicità, si rivolge a tutte le mamme come solo le mamme sanno fare: con il gusto della condivisione, la confidenza e tante dritte per farcela.