Questo libro ricostruisce il profilo biografico di padre Robert Francis Prevost, papa Leone XIV, e offre una lettura dei suoi primi mesi di pontificato soffermandosi sui discorsi, le omelie e i messaggi, considerati anche alla luce degli scritti di sant’Agostino.
Ripercorrendo il suo cammino tra i poveri e le periferie, fino alla chiamata universale a guidare la Chiesa, si scopre come papa Leone XIV sia radicato nella spiritualità di sant’Agostino; è il Papa del cuore: un pastore che costruisce ponti, parla di pace e invita il mondo a riscoprire la fraternità.
Contiene un prezioso approfondimento a cura di padre Pietro Bellini, agostiniano missionario in Perù, amico di lunga data e stretto collaboratore del Santo Padre.
"Tutti nascono originali. Molti muoiono fotocopie". Parole di Carlo Acutis (Londra 3 maggio 1991 - Monza 12 ottobre 2006), morto a quindici anni in concetto di santità, dichiarato venerabile il 5 luglio 2018. Un ragazzo pieno di vita e di interessi, appassionato di informatica. Con il cuore pieno di Dio. È sepolto nel Santuario della Spogliazione, che ad Assisi ricorda il giovane Francesco che si spogliò di tutti i beni, fino alla nudità, per seguire Gesù e vivere secondo il Vangelo. Due storie tanto originali. Lontane nel tempo. Ma un filo rosso le unisce. Incontro di luci per i giovani del nostro tempo.
I pellegrinaggio in Terra Santa e per chiunque il viaggio di una vita.
In questo libro si ricostruisce lo storico e poetico pellegrinaggio del '63-'64 in Terra Santa della serva di Dio Carmen Hernandez Barrera, co-iniziatrice con Kiko Arguello del Cammino Neocatecumenale, nelle stesse sue parole, note, racconti, aneddoti e foto. La Chiesa è nata a Gerusalemme: "Sarete miei testimoni, cominciando da Gerusalemme, e fino agli estremi confini della terra" (At 1,8) e ogni rinnovamento non può che venire per essa da un ritorno alle fonti, comprese quelle di Gerusalemme e della Terra Santa, perché "sono in essa tutte le nostre fonti" (Sal 87,7). Una poesia di Tagore cara a Carmen recita: "Sono rotti i miei legami, pagati i miei debiti, le mie porte spalancate: me ne vado da ogni parte". Cosi, cominciando da Gerusalemme e dalla Terra Santa, Carmen divenne una testimone della fede "fino ai confini della terra". I] lettore troverà qui la sua avvincente esperienza di pellegrinaggio dal Libano alla Siria, attraversando deserti esteriori e interiori, fino alla Terra Santa, al lago di Galilea, alla consolazione di Gerusalemme: "In Gerusalemme sarete consolati" (Is 66,13). Così, il pellegrinaggio di Carmen diviene un aiuto per ogni pellegrino nel suo cammino di fede verso la Gerusalemme Celeste.
Esiste davvero Satana oppure le possessioni sono soltanto malattie psichiche o fenomeni "culturali"? Non credere al demonio significa non credere al Vangelo, perché è Cristo ad aver dato agli Apostoli il potere sui demoni e Lui stesso ha compiuto esorcismi. Questo libro si propone di rispondere a quanti hanno ancora dei dubbi sulla base dei colloqui dell'autore con il celebre esorcista Padre Gabriele Amorth in sei anni di vita nella stessa comunità religiosa.
La vicenda mistica di padre Dolindo è complessa: inizialmente la Chiesa approva tutte le sue pubblicazioni per poi metterle all'Indice dei Libri Proibiti nel 1940. Nel 1967, però, padre Pio, poco prima di morire, scriverà: "Niente di quanto è scaturito dalla penna di don Dolindo deve andar perduto". La biografia del mistico napoletano, per mano della giornalista Batkiewicz-Brozek, è un racconto molto toccante di una biografia spirituale tra le più sconvolgenti del XX secolo.
Il Padre splendente in un mare di luce rivela alla sua “scopina” e “messaggera” nonché profeta degli ultimi tempi il dono della conoscenza d’amore per l’umanità sofferente. “Dichiaro che l’intervento soprannaturale e divino mi sembra il solo capace di dare una spiegazione... dei fatti” (il vescovo della commissione diocesana mons. Caillot).
• Il libro ci presenta in modo agile e fresco la vita breve, ma intensa e piena di significato, di un ragazzo di oggi, un ragazzo come tanti, che seppe però vivere sotto lo sguardo amorevole di Gesù e fece della sua vita un capolavoro di luce e di dono agli altri. • Tocca i punti più importanti della spiritualità di Carlo e invita a meditarli: l’amicizia con Gesù, coltivata con l’Eucaristia; l’adorazione eucaristica; la Confessione frequente; l’esempio dei santi che amava: la vergine Maria, san Francesco...; la bellezza di sentirsi parte della Chiesa. • Illustra le mostre che Carlo ideò attraverso il computer, strumento che amava e di cui era molto esperto: I miracoli eucaristici; Inferno, Purgatorio, Paradiso; Angeli e demoni; Gli appelli della Madonna: apparizioni e santuari mariani nel mondo.
La mamma di Carlo, a chi le chiede come riassumerebbe la breve esistenza di suo figlio, morto ad appena 15 anni, risponde: «Direi che tutta la sua vita verteva sull’incontro quotidiano con Dio. Non aveva bisogno di tante cose. Lo definirei controcorrente in un tempo come l’attuale. Carlo ha vissuto in pienezza la sua breve esistenza. Ha avuto il massimo: piena, bella e in armonia con Dio. E ha lasciato una splendida testimonianza. Mio figlio aveva questa consapevolezza che la vita non va sciupata inutilmente dietro a sciocche chimere». Il libro è diviso in tre parti: la prima ripercorre la vita di Carlo; la seconda approfondisce la sua ricca spiritualità incentrata sull’Eucaristia; la terza illustra le mostre di cui fu ideatore, visibili oggi su internet.
La breve vita di un ragazzo (1991-2006) che, colpito da leucemia fulminante, offrì la sua sofferenza al Signore per il Papa e per la Chiesa.
Suor M. Consolata Betrone (1903-1946), Monaca Clarissa Cappuccina nel Monastero Sacro Cuore a Moncalieri (To), seguì i passi di S. Teresa di Lisieux nella via dell'infanzia spirituale. Il Cuore di Gesù le manifestò la Piccolissima via d'amore, via spirituale fondata sulla confidenza incessante nella misericordia Divina per tutti i peccatori con l'invocazione "Gesù, Maria vi amo, salvate anime".
Descrizione
Questo libro ripercorre la vicenda di questo straordinario personaggio, Franz Jägerstätter, né colto né politicizzato, che è riuscito a resistere all’ideologia nazista ed alla fortissima pressione dell’ambiente in cui viveva, per compiere il gesto puro dell’obiezione di coscienza contro il male e la violenza, incarnati dall’ideologia nazionalsocialista.
Le circa 120 lettere, raccolte in questo volume con un ampio apparato di note, coprono gli anni dal 1940 al 1943 e mostrano, attraverso le vicende della vita quotidiana, il maturare della riflessione di Franz e il formarsi della convinzione dell’inconciliabilità tra l’essere cristiano e il far parte del progetto di morte hitleriano. Da esse emerge in modo incontestabile l’amorevole sollecitudine delle giovane Franziska (che compie il 3 marzo 2013 i cento anni) nei confronti del marito, non- ché l’accettazione incondizionata della scelta di Franz. Soltanto nel 2007 la Chiesa cattolica lo ha dichiarato beato e i vescovi austriaci lo hanno riconosciuto “martire della coscienza” e “testimone del discorso della montagna”.
I curatori
GIAMPIERO GIRARDI, sociologo e storico, e LUCIA TO- GNI, linguista e traduttrice, hanno contribuito in maniera determinante a far conoscere la figura di Franz Jäger- stätter in Italia. A loro cura sono usciti negli ultimi anni i volumi Franz Jägerstätter. Un contadino contro Hitler (la biografia dell’eroe) e Scrivo con le mani legate. Lettere dal carcere e altri scritti dell’obiettore-contadino che si oppose ad Adolf Hitler (con tutti gli scritti).
Scomodo, moderno, di sinistra: queste alcune delle etichette affibbiate a padre David Maria Turoldo. Che, sappiamo, le detestava. Personalità fra le più importanti della Chiesa del Novecento, fu uomo di fede e di poesia capace di parlare a credenti e non credenti. Mario Lancisi, autore di biografie di successo nonché tra i massimi studiosi e conoscitori della storia ecclesiale del post-Concilio, riscostruisce in questo libro la parabola esistenziale di una delle figure più amate e discusse della Chiesa e cultura italiana. Una corposa biografia che con passione narrativa descrive e svela i passaggi più cruciali, con abbondante mole di aneddoti poco noti, documenti inediti e nuove testimonianze.
La vita della beata Anna Maria Taigi è costellata di prodigi straordinari, pesanti croci ed eccezionali virtù carismatiche. Oltre alle doti mistiche e al dono della guarigione, tra i suoi carismi spicca quello di un sole luminoso che la beata vide splendere davanti ai suoi occhi per 47 anni, fino alla sua morte, e nel quale vedeva avvenimenti passati e futuri e le anime dei defunti.