Su cosa si fonda il diritto-dovere dei cattolici a partecipare alla vita politica del Paese? E, più in generale, come deve intendersi oggi il rapporto Chiesa-Stato? Sebbene l’evoluzione moderna delle relazioni tra Chiesa e Stato abbia portato all’esaltazione del principio delle rispettive autonomie, restano ancora aperti molti interrogativi. I cittadini cattolici, infatti, portano nella società civile le proprie idee, l’adesione al Magistero della Chiesa e ad un nucleo di valori non relativistico, in riferimento al quale è possibile cogliere in maniera nitida il loro ruolo nella scena politica. Nel considerare la presenza politica dei cattolici nell’Italia del bipolarismo, questo volume tenta di ripercorrere le varie strade e le motivazioni che hanno condotto i cattolici ad abbracciare opzioni diverse dopo il declino della Democrazia Cristiana. La spaccatura che si è verificata nel 1994 ha infatti sparigliato le file della DC e ha portato gli eredi dello scudo crociato a confluire nel centro-destra o nel centro-sinistra, e a fondare nuovi partiti, movimenti, gruppi di opinione che hanno segnato la storia politica d’Italia degli ultimi anni.
Mario Timio è stato fondatore della cardionefrologia e Primario di Nefrologia e dialisi all’ospedale di Foligno. Professore a contratto nella facoltà di Medicina e Chirurgia della Università di Perugia e nella facoltà di Scienze Politiche della LUISS “Guido Carli” di Roma, è autore di numerosi saggi e pubblicazioni scientifiche, nonché giornalista pubblicista.
Via Crucis dallo schema classico in quattordici stazioni: per ognuna, brano evangelico, breve riflessione, preghiera comunitaria. Meditazioni e preghiere ci interrogano sulle nostre miserie e invitano a trovare il giusto passo sulla strada che porta alla redenzione della Pasqua. Nata da un'esperienza parrocchiale, la Via Crucis è adatta per i venerdì di Quaresima e in ogni altra occasione in cui si voglia pregare meditando sulle sofferenze di Cristo e dell'uomo.
Tragico è il ''Dio sconfitto'', tragica la croce del nulla che pervade la storia. Ma questa tragedia non è alternativa alla fede, ne è costitutiva: è questa la convinzione di Sergio Quinzio, il suo canto fermo, la chiave di lettura di tutto il suo pensiero. È questo l'essenziale che Mariano Borgognoni ha saputo mostrare in questo libro coinvolgente attraverso la rivisitazione diacronica e sincronica dell'apocalittica quinziana (dall'Introduzione di Bruno Forte). MARIANO BORGOGNONI licenziato in Teologia fondamentale, ha conseguito il dottorato presso la Facoltà Teologica dell'Italia Centrale (Firenze).
Un evento meraviglioso, misterioso ma nello stesso tempo miracoloso ha segnato il percorso di vita di questa persona. La svolta nell'anno 2000 mentre era andato in visita nei luoghi ove nacque il Santissimo Padre Pio. Oggi, assiduo frequentatore della Chiesa cattolica e di gruppi di preghiere, Mario, racconta la sua missione e le sue stigmate nelle pagine di questo volumetto.
Fedeli all’indicazione del Vaticano II di rivisitare le proprie origini, nel loro Capitolo speciale del 1971-1972, i Salesiani hanno riscoperto con gioia l’inestimabile dono fatto dallo Spirito Santo alla Chiesa, suscitando don Bosco e dandogli una numerosa discendenza di figli e figlie spirituali, tutti uniti tra loro in un’unica «grande Famiglia». Nel corso del secolo scorso essa si è arricchita di nuovi Gruppi, i quali, favoriti dal rinnovamento postconciliare, hanno ridefinito la propria identità, riconoscendosi come facenti parte di tale Famiglia, grazie al comune carisma e spirito salesiano, lasciato loro in preziosa eredità dai loro fondatori, tutti discepoli di don Bosco.
Ciò ha avviato un pluridecennale comune cammino di progressiva e allargata recezione del proprio essere e operare come Famiglia salesiana, e ha favorito la produzione di apprezzabili ricerche di tipo storico e teologico attinenti l’identità carismatica e spirituale di tale Famiglia e dei suoi Gruppi. Questo libro intende favorire la recezione documentata e ragionata dei risultati raggiunti.
L’identità delle persone e delle loro istituzioni è sempre inculturata e soggetta al fluire della storia e ai cambiamenti della cultura. Negli attuali contesti specialmente europei, postmoderni, multietnici, plurireligiosi e multiculturali, la Famiglia salesiana è coinvolta con la Chiesa nell’impegno diretto a realizzare una convivialità interculturale. Rimane poi tuttora aperta la questione dell’inculturazione dell’identità salesiana specialmente in Africa e in Asia, due vasti mondi in cui il cristianesimo è in crescita e, con esso, la Famiglia fondata da don Bosco. Tale processo sta avvenendo da tempo, per lo più in forma di osmosi spontanea e il cammino da percorrere si presenta a tutt’oggi piuttosto lungo e non scevro di difficoltà. Tra l’altro, esso non potrà non coinvolgere i contesti ecclesiali e salesiani dell’Europa e dell’America. Al riguardo questo studio offre dei generali e sicuri punti di riferimento di tipo storico, biblico, teologico e salesiano.
Questo volume rilegge i dati archeologici e storici alla luce delle più recenti scoperte, che hanno condotto a riscrivere in parte la storia di queste fondazioni monastiche. Situati nel deserto occidentale lungo la moderna strada che collega Alessandria al Cairo, i monasteri del deserto di Scete, l'odierno Uadi Natrun, costituiscono ancora oggi uno dei principali centri monastici di tutto l'Egitto copto.
Un ricordo
mi attraversa la mente
e scompare , fulmineo.
Era la mia vita, quella.
E adesso la voglio
indietro.
Chi è, da dove viene e da che cosa è fuggita Sally, la bella ragazza che di notte lavora come guardarobiera al l’Irish Coffee, un locale trendy al la periferia di Roma, e di giorno si “seppellisce” in uno sperduto monolocale poco distante? A sei anni dall’assunzione neppure i proprietari Anna e Alberto Vasile, i suoi soli amici, sono riusciti a penetrare il muro che Sally ha eretto tra sé, il passato e la vita stessa. Sarà Oliviero Belli, un ricco industriale della moda, attratto e incuriosito da lei, ad aprire la prima breccia: non è il principe azzurro che le dischiude la favola, ma un trentacinquenne divorziato da una donna distruttiva e alle prese con un figlio adolescente che lo respinge, lo detesta e lo provoca sino a rischiare la morte per overdose. Il drammatico segreto di Sally comincia a emergere lentamente, come in un thriller, via via che il rapporto con Oliviero si consolida diventando un amore appassionato e profondo. Discendendo nell’inferno di lui, per aiutarlo a ricostruire un mondo di serenità e di affetti, la nostra protagonista ritrova non soltanto se stessa, ma anche la forza per riallacciare il f ilo con il passato. Stavolta sarà Oliviero a discendere nell’inferno di lei e a lottare perché possa riavere quanto le era stato crudelmente tolto dalla sorte avversa e dall’ingiustizia umana. La vita senza me è una storia di grandi sentimenti che affronta i temi oggi più sentiti, quali la maternità precoce, il disagio giovanile, l’utopia delle famiglie allargate, i divorzi rissosi e tutti gli incidenti di percorso che possono distruggere una coppia se non riesce a seguire l’esemplare percorso dei nostri protagonisti.
Questo libro piacevolissimo esplora una delle
domande più affascinanti e cruciali della fisica
fondamentale: perché la matematica è così
efficace nel descrivere la natura?
David Gross, premio Nobel per la Fisica 2004
La matematica è un prodotto dell’ingegno umano o una sua scoperta? E se si tratta di invenzione, come può rispecchiare così bene le regole di funzionamento del mondo? Su queste domande gli studiosi riflettono da sempre: da Pitagora a Einstein, fino ai giorni nostri. Più le nostre conoscenze scientifiche si sviluppano e più ci rendiamo conto che formule elaborate dalla ricerca pura, anche molto prima che se ne intravedesse un uso pratico, descrivono con precisione le leggi dell’universo. La matematica sembra essere addirittura in anticipo sulle altre scienze: onnipresente e onnisciente. Qual è il mistero di tanta “irragionevole efficacia”? Mario Livio ripercorre con vivace curiosità le avventure, i pensieri e gli accesi dibattiti delle grandi menti del passato: geni che non a caso furono insieme matematici e mistici, astronomi, fisici, sociologi e alchimisti. Secoli di interrogativi, conclude l’autore, ci hanno regalato almeno una certezza: se Dio esiste, di sicuro è un matematico integralista.
Elisabetta della Trinità delinea la breve ma decisa traiettoria spirituale di Elisabetta Catez (1880-1906) dalla Prima Comunione alla consapevolezza più matura di essere inabitata dal Dio Trinità fino allo stato di santità. Antonio M. Sicari ci mostra qui come diventa una creatura quando vede Dio attraverso gli avvenimenti, le persone, le cose e quando è certa di custodire Dio in sé, di essere nutrita da Lui e di muoversi in Lui.
Cos'hanno in comune una laica pubblicitaria e una religiosa statistica? Quelli che potrebbero sembrare due universi distanti trovano in questo lavoro un sorprendente binomio di sguardi e competenze che si intrecciano per effettuare un'esplorazione che è stata definita come un "viaggio" carico di scoperte. Questo libro infatti, è un'interessante analisi della comunicazione pubblicitaria che - a vent'anni dalla sua costituzione -il Servizio di Promozione per il Sostegno Economico alla Chiesa Cattolica della Conferenza Episcopale Italiana ha portato avanti, utilizzando i mass media e in particolar modo la formula degli spot televisivi. Dalla ricostruzione storico-politico-sociale, che ha segnato l'evoluzione dei rapporti tra Chiesa Cattolica e Stato Italiano, alla definizione degli indirizzi teologico-pastorali che guidano le scelte comunicative del Servizio, per approdare poi ad un'originale analisi del contenuto degli spot 8xmille in relazione ai valori trasmessi e in qualche modo anche premiati dal consenso espresso dal grande pubblico.
Repotage sull'Aldilà, dedicato per la precisione alle comunicazioni con le anime del Purgatorio. Contiene documenti sul "Museo del Purgatorio" di Roma.