
L'autore partendo dalla visione dell'inconscio di Freud arriva all'inconscio vivente ed esistente in cui il rimosso e il non rimosso sono espressioni di un modo di essere che attraverso l'infinito e la relazione strutturano una logica che diventa l'espressione nella storia del modo di essere umano
Quest'opera è divenuta un classico: pubblicata nel maggio 1968, ha raggiunto l'ottava edizione. Si ritiene che proporre al lettore italiano quest'opera abbia un senso in quanto l'attenzione alle esigenze di fondazione teorica (specialmente filosofico-sociale, vedi Sartre), la messa a punto di una vastissima e variegata gamma di esperienze di gruppo e l'equilibrato apporto psicoanalitico, permettono di mettere in atto criteri di selezione del materiale che non si limitano tuttavia nè ad aride elencazioni dei medesimi, nè a minuziose discussione della loro attendibilità...
QUESTO LIBRO RAPPRESENTA UN TENTATIVO DI COLLEGARE E CONFRONTARE CON CURA DUE CAMPI RIMASTI TRA LORO SOLO SCARSAMENTE COMUNICANTI: IL CAMPO DI STUDI CUI HA DATO VITA IL PENSIERO DI BION E QUELLO DEL GRUPPO-ANALISI... QUESTA RACCOLTA DI LAVORI DI MALCOLM PINES, SIGNIFICATIVO RAPPRESENTATE INGLESE DEL FILONE GRUPPO-ANALITICO, SI AVVALE PREVALENTEMENTE DEI CONTRIBUTI DI OPERATORI GRUPPO-ANALISTI, CON ALCUNI SAGGI ISOLATI, MOLTI SIGNIFICATIVI, DI ALTRI PSICOANALISTI, DISTINTISI PER LO STUDIO APPROFONDITO DEL PENSIE

