
I lemmi di questo dizionario mettono in relazione tutti i saperi che afferiscono al campo della psiche; sottolineano il reticolo di interrelazioni, influenze e debiti reciproci fra le discipline, nonché i trasferimenti di apparati categoriali e di problemi da un ambito all'altro; ricostruisce il processo di formazione e consolidamento di ciascun sapere coinvolto e del suo impianto teorico complessivo. Grande attenzione è pure rivolta ai contesti socio-politico-culturali e alle credenze e ideologie condivise entro cui si sono mossi i principali studiosi.
Ragioni storiche, culturali ed economiche hanno contribuito a fare dell'Italia il paese delle mafie: il mancato sviluppo di una cultura imprenditoriale, "la famiglia" come base di tutte le relazioni sociali, la fragile democrazia, il silenzio della Chiesa. Le radici dell'illegalità sono profonde, ma uomini coraggiosi ed eventi globali rivoluzionano gli schemi tradizionali della criminalità organizzata. La sfida è enorme: la mafia domina il processo di globalizzazione o, al contrario, è proprio nei cambiamenti del mondo che si nasconde l'antidoto per sconfiggerla? Un libro che descrive nel dettaglio i meccanismi, le connivenze, i danni e le convenienze di un paese in cui si è sviluppata una forma di capitalismo forse unica al mondo.
Questo volume rappresenta l'appassionata difesa di una disciplina sotto attacco, firmata da quattro prestigiosi psicoanalisti. Il libro è volto a riaffermare le ragioni profonde della psicoanalisi, la sua validità disciplinare, la sua vitalità nel terzo millennio. Elemento chiave dell'opera è il fatto di essere firmata da quattro psicoanalisti di formazione diversa (due freudiani, uno junghiano, un lacaniano), tutti impegnati quotidianamente in attività sia cliniche che saggistiche. Mettendo da parte antiche divergenze e moderne diatribe tra scuole e modelli, essi riconoscono la comune radice culturale, declinandola ciascuno a suo modo, dal punto di vista teorico e clinico.
Argomenti del libro: Il sistema terra-luna; Coordinate e strumenti astronomici; Il sole e il sistema solare; Le stelle e la nostra galassia; Le esplorazioni spaziali; Galassie e cosmologia.
La fragilità educativa e culturale nelle famiglie povere con figli adolescenti è un fenomeno in crescita soprattutto nelle periferie urbane.
Le storie raccolte in questo libro da operatori della Caritas illustrano i motivi che rendono difficile assicurare ai ragazzi di questa fascia di età condizioni, stimoli e strumenti adeguati per il loro inserimento nella vita sociale, con conseguenze anche molto gravi sulle loro vite.
La povertà educativa preoccupa gli operatori sociali e pastorali, anche per lo scarso interesse che viene riservato a questo tema da parte delle istituzioni e della politica. Diventa pertanto sempre più necessario invertire la tendenza che svaluta in vari modi le istituzioni scolastiche, la professione e la funzione degli insegnanti, il ruolo degli educatori, l’importanza delle competenze e del merito, a vantaggio del successo immediato e dell’arricchimento facile.
Sommario
Introduzione (F. Soddu). 1. ‘O pazzeriello, ‘o cervellone, ‘o coccolone. 2. Frammenti di una storia incompiuta. 3. Il Capitano. 4. «So che cosa significa aver dovuto rinunciare agli studi». 5. Quella volta al museo. 6. La partita o il sogno di una rivincita. 7. Lo sguardo sulle cose. 8. «Se voi non studiate non potete far nulla nella vita». Postfazione (M.P. Basilicata - W. Nanni).
Note sull'autore
Paolo Beccegato, sposato con 3 figli, è vicedirettore e Responsabile dell’Area Internazionale di Caritas Italiana. Dopo la laurea, un anno di servizio civile, due anni di volontariato nelle Filippine, un anno in Piemonte come coordinatore degli interventi Caritas post-alluvioni, quattro anni come responsabile del settore mondialità della Caritas di Milano. Dal 1999 in Caritas Italiana coordina progetti di solidarietà internazionale, di educazione alla mondialità e tutela dei diritti. Ha contribuito alla redazione di vari testi e articoli sui temi dello sviluppo e della pace. Ha curato i volumi: I conflitti dimenticati, (Feltrinelli 2003); Guerre alla finestra, (Il Mulino 2005); Nell’occhio del ciclone, (Il Mulino 2009); L’era della consapevolezza, (EMP 2010); Mercati di guerra, (Il Mulino 2012); L’onda opposta, (Haiku 2015); Cibo di guerra, (Il Mulino 2015); ha pubblicato inoltre Pace e custodia del creato in La pace necessaria. Il dovere di impegnarsi per il bene universale, (Ave, a cura di M. D’Avino e U. De Siervo 2017).
Renato Marinaro, nato a Roma il 12 marzo 1958, è laureato in Scienze Statistiche e Demografiche. Lavora in Caritas Italiana dal 1984, dopo aver svolto servizio civile come obiettore di coscienza presso la Caritas diocesana di Roma. Attualmente è responsabile del Servizio Promozione Caritas e del Centro di Documentazione, dopo aver ricoperto numerosi incarichi tra cui un mandato di vicedirettore per gli aspetti organizzativi (dal 1994 al 1999), la conduzione dell’Ufficio Studi (dal 1987 al 2007) e la collaborazione per conto di Caritas Italiana alle attività del Dossier Statistico Immigrazione (dal 2009 al 2013). Inoltre, rappresenta Caritas Italiana nella CUIS (Commissione degli Utenti dell’Informazione Statistica) dell’Istat. È autore del volume L’osservatorio delle povertà (Piemme 1993) e ha curato diverse pubblicazioni, tra cui le varie edizioni del Rapporto sulla povertà di Caritas Italiana.
Insieme hanno curato i volumi Ragazzi in panchina. Storie di giovani che non studiano e non lavorano (EDB 2017), Rifarsi una vita. Storie oltre il carcere (EDB 2018) e Falsi miti. Storie di migranti oltre i luoghi comuni e le fake news (EDB 2018).
Il testo presenta alcuni episodi dell’Antico e del Nuovo Testamento accompagnando il lettore a compiere un percorso che trova nella Bibbia la radice per la costruzione di un mondo fondato sull’armonia e sul rispetto.
Ogni tappa è accompagnata da preghiere ispirate dal libro dei Proverbi, fonte di saggezza universale.
Sommario
Prefazione (P. Parolin). Presentazione (C.R.M. Redaelli). Istruzioni per l’uso. I. ANTICO TESTAMENTO. 1. La creazione. 2. La torre di Babele. 3. Il Mar Rosso. 4. Finalmente a casa. 5. La voce di un profeta. II. NUOVO TESTAMENTO. Introduzione. 1. Giuseppe e Maria. 2. Pastori, artigiani e re stranieri. 3. Giovanni il Battista. 4. Gesù e i bambini. 5. Gesù ha compassione. 6. Gli scribi e i farisei. 7. Le beatitudini. 8. Paolo di Tarso. Fantasia per contrastare il bullismo. Un racconto di Silvana Valente.
Note sull'autore
Carmelo Rigobello è stato direttore generale di varie strutture sanitarie di Vicenza e ha ricoperto, tra gli altri, l’incarico di Segretario nazionale Confartigianato Persone. Collabora con il Festival Biblico di Vicenza.
In questa enciclopedia: Movimenti, stili, tipologie; Architetti e teorici; Tecniche di costruzione; Aspetti amministrativi; Schizzi, disegni, inserti tematici illustrati; Storia dell'architettura; Bibliografia. L'enciclopedia si avvale anche di un apparato iconografico. Il flusso delle voci è accompagnato da un commento di schizzi e disegni di progetto, nonché da una serie di diagrammi esplicativi. Fuori testo è stata inserita una serie di tavole fotografiche che offre alcuni riferimenti per affrontare una disciplina che delle immagini ha fatto uno dei propri fondamentali materiali di lavoro.
Il Medioevo è un'invenzione della modernità. Più precisamente, degli umanisti del Quattro-Cinquecento, che definirono "età di mezzo" il lungo periodo, ai loro occhi di decadenza, che aveva interrotto il flusso della civiltà classica, destinata a rinascere grazie alla loro opera. Condannato dagli illuministi come età di oscurantismo, superstizione, barbarie (i cosiddetti "secoli bui"), in cui l'arroganza del potere ecclesiastico si sommava a quella del potere feudale in una società basata sul privilegio e sull'oppressione, il Medioevo fu riabilitato ed esaltato dai romantici come età della fede e dello spirito, culla delle moderne nazioni, infanzia dell'Europa. Ancora oggi la parola Medioevo appare carica di luoghi comuni soprattutto nell'immagine di maniera che di questo periodo storico viene fornita talvolta da certo giornalismo, ma anche da film, romanzi o presunte rievocazioni storiche. Di questa varietà di aspetti la Garzantina del Medioevo offre un panorama completo spaziando dalla storia alle istituzioni, dall'economia al diritto, dalla letteratura all'arte e alla musica, dalla filosofia alla teologia, senza trascurare la civiltà materiale, la vita quotidiana, la storia della mentalità, l'immaginario. Questo vasto affresco è incentrato sull'Europa e la cristianità, ma abbraccia anche il mondo slavo, l'impero bizantino, la civiltà dell'Islam, il vicino Oriente. Di lemma in lemma (circa 8500) l'enciclopedia consente di esplorare in ogni piega questo complesso periodo storico.
La finanza ormai da tempo non riguarda più soltanto una ristretta cerchia di addetti ai lavori, ma un pubblico sempre più differenziato: studenti e insegnanti, manager e semplici risparmiatori. Per questo l'enciclopedia si prefigge due obiettivi: da una parte la praticità (definizioni brevi e chiare), dall'altra l'analisi approfondita di temi legati all'evoluzione del sistema economico europeo e internazionale. I vari rimandi consentono inoltre di creare collegamenti e percorsi articolati. Come in tutte le altre Garzantine, la materia è organizzata in ordine alfabetico per una consultazione facile e rapida.
Il repertorio dell'opera copre l'intero arco della storia del pensiero, dall'antichità ai nostri giorni, e comprende autori, dottrine, correnti e scuole di pensiero, movimenti, concetti e termini del lessico specialistico delle varie discipline; attraverso la rete dei rimandi tra una voce e l'altra si rende evidente il carattere stratificato, composito, interdisciplinare della odierna koiné del linguaggio concettuale. La trattazione delle singole discipline, affidata a specialisti, adotta le prospettive critiche più autorevoli. Nel caso degli autori l'esigenza di chiarezza ed esattezza si risolve in una approfondita esposizione del loro pensiero.
Il volume presenta un dizionario completo sul vino: vitigni, viticultura, produttori e vini d'Italia e del mondo, la vinificazione, le modalità di conservazione, la degustazione e i modi per servire i vino, la storia. Completano il volume gli indici geografici.