
Questo libro insegna a padroneggiare l'arte di realizzare tutti i desideri. Il dono più grande che è stato fatto all'uomo è l'immaginazione: questo libro è un viaggio di scoperta che insegna a risvegliare il potere che ognuno di noi possiede di progettare una vita in cui tutto ciò che immaginiamo diventa realtà. Wayne indaga le regioni più alte del nostro Sé e dimostra come cambiare l'idea che abbiamo di noi stessi e dei nostri bisogni allineandoli alle nostre vere aspirazioni spirituali. "Ogni tuo desiderio sarà esaudito" svela la nostra più intima natura e insegna l'arte della manifestazione: un'arte che si può padroneggiare attraverso il consapevole controllo della nostra immaginazione.
Dopo quarant'anni di attività come life coach, Wayne Dyer riflette sulle esperienze che hanno trasformato la sua vita. "Il mio sacro destino" è la storia di un uomo che ha mostrato la via all'autorealizzazione e alla felicità a milioni di persone, e al tempo stesso si è offerto come guida per quanti cercano la strada verso l'illuminazione. Dyer, infatti, descrive la sua vita come un esempio dell'impronta del divino nei nostri destini individuali, a partire da ogni singola esperienza, negativa o positiva. Dall'infanzia trascorsa in orfanotrofio, al servizio nell'esercito, alla sua compiuta realizzazione come scrittore, Dyer attraverso la sua vita invita ciascuno di noi a guardarsi indietro per cercare di capire come siamo diventati quel che siamo e soprattutto come possiamo cambiare in meglio. L'importante è comprendere che il "caso" non esiste: anche se non siamo consapevoli di chi o cosa muove i destini del mondo, dobbiamo accettare che la vita ha uno scopo e che ogni tappa del nostro viaggio sulla Terra ha qualcosa da insegnarci.
Nella vita si vede essenzialmente ciò in cui si crede: se per esempio si crede nella "scarsità", essa diventa il centro di ogni pensiero, e non si conoscerà mai altro. Se invece si crede fermamente nella felicità e nell'abbondanza, queste caratteristiche non tarderanno a diventare il centro della nostra esistenza. "Dentro tutti noi esiste il ponte che ci unisce alla parte invisibile di noi stessi. La vita è qualcosa di più del mero esistere quotidiano nella forma per poi sparire nell'abisso del nulla eterno. I pensieri sono la nostra parte magica, ci possono portare in luoghi senza confini e limiti. In questo mondo del pensiero, senza dimensione, tutto è possibile."
Un libro pratico destinato a tutti coloro che si occupano della salute mentale con un approccio che integra varie competenze e professionalità. Si rivolge infatti non solo agli psichiatri, ma anche a tutti gli altri operatori della salute mentale - psicologi, infermieri, assistenti sociali e medici - che, nella loro attività, si trovano ad affrontare pazienti affetti da una psicopatologia. Questa lettura presenta il DSM-5 in una prospettiva operativa, grazie alla descrizione di numerosi esempi clinici corredati di tabelle esplicative e piani di intervento che coinvolgono e informano il lettore. Il libro si presenta come una buona sintesi tra il pragmatismo e il rigore scientifico del DSM-5 e quell'atteggiamento pratico e di aderenza alle varie realtà che caratterizza il lavoro dei professionisti della salute mentale. La completezza di questo testo sicuramente permette di conoscere e utilizzare i criteri diagnostici universalmente riconosciuti, con la prospettiva di predisporre e applicare dei piani di trattamento e assistenza efficaci ed efficienti.
L'uomo moderno sembra capire sempre di più il mondo che lo circonda ma comprende sempre meno se stesso. Questo studio vuole fare il punto sulle regole fondamentali che stanno alla base di una responsabile consapevolezza della sfera fisica, dell'identità sessuale e della sessualità umana indicando i criteri per ottenere la vera maturità in questi ambiti.
Gli sviluppi più recenti della psicoanalisi nel resoconto di un grande studioso, senza eguali per chiarezza e completezza. Morris N. Lagle è professore e rettore del dipartimento di Psicologia alla York University, Ontario, Canada. Ha lavorato presso il New York University's Research Center for Mental Health come direttore del programma di psicologia clinica. Autore di numerose opere, collabora a riviste specializzate quali "American Journal of Psychology", "Science", "Psychoanalytic Review", "Psychoanalysis and Contemporary Thought".
Negli ultimi quarant'anni circa si è assistito a un periodo di grande fermento all'interno della psicoanalisi. Sono comparse nuove teorie che sembrano distaccarsi radicalmente dalla teoria classica. Qual è la natura degli sviluppi che si sono verificati in questo periodo e come vanno interpretati? Quali concettualizzazioni e posizioni alternative vengono proposte dalle teorie contemporanee? Vi è spazio per un'integrazione, almeno parziale, tra la teoria classica e le teorie contemporanee, e tra gli orientamenti attuali? Queste sono alcune delle domande che vengono affrontate e discusse dall'autore.
Il volume offre un'analisi obiettiva e approfondita dei punti di convergenza e divergenza, rispetto alla teoria classica, delle teoria psicoanalitiche contemporanee, in riferimento alla concezione della mente, alle relazioni oggettuali, alla psicopatologia e al trattamento.
Ne risulta una panoramica sull'opera freudiana straordinariamente lucida ed equilibrata, una lettura fondamentale per chiunque voglia comprendere a fondo il fermento che percorre la psicoanalisi e le posizioni teoriche che si affrontano entro i suoi confini.
Benché la teoria dell'attaccamento affondi le radici nella psicoanalisi, i due ambiti si sono sviluppati in maniera del tutto indipendente. La base di conoscenze della teoria dell'attaccamento deriva da studi empirici sistematici, mentre l'interesse di gran parte degli psicoanalisti verte sull'incontro clinico e su ciò che è utile per il paziente. Eagle attinge alla propria esperienza di studioso e psicoanalista per individuare possibili aree di integrazione e mostrare come i due campi possano arricchirsi reciprocamente. Il volume si apre con una panoramica della teoria e della ricerca sull'attaccamento che comprende tre capitoli scritti in collaborazione con Everett Waters. Sono poi illustrati lo sviluppo e i principi fondamentali della teoria dell'attaccamento, compresi gli approcci alla misurazione dell'attaccamento nei bambini e negli adulti. Eagle esamina quindi i principali punti di divergenza tra psicoanalisi e teoria dell'attaccamento e approfondisce temi fondamentali come la sessualità, l'aggressività e la psicopatologia, sui quali hanno molto da dire sia la letteratura psicoanalitica sia quella sull'attaccamento. Sono inoltre analizzate le implicazioni della teoria e della ricerca sull'attaccamento per gli interventi clinici. Nel capitolo conclusivo l'autore illustra in che modo il pensiero psicoanalitico possa contribuire ad ampliare concetti chiave dell'attaccamento come quello di modello operativo interno.
I fondamenti delle attuali correnti di psicologia sono stati raramente esplicitati e analizzati. In genere ci si accontenta di preconcetti comunemente accettati, secondo cui, ad esempio, la psicologia nasce con Wilhelm Wundt e la psicoterapia con Sigmund Freud. In quest'opera - unica nel suo genere - il professore Martín F. Echavarría porta allo scoperto le fondamenta filosofiche delle correnti di psicoterapia, evidenziandone così il legame con l'etica e denunciando la "rottura con la tradizione" avanzata da Nietzsche e cavalcata da Freud. Una rottura che ha richiesto diverse correzioni, come quelle suggerite da Papa Pio XII, tuttora, però, per lo più inascoltate.
Come fare a superare i muri di gomma che ci dividono? Basta iniziare. È un'opportunità che si offre a tutte le coppie, nonostante la difficoltà iniziale; l'unico prerequisito necessario è che entrambi i partner siano realmente disponibili a intraprendere questo percorso. Con l'aiuto di numerosi suggerimenti pratici, calibrati su esempi di dialogo ipotetici ma molto reali, questo manuale offre ai partner uno spazio in cui conoscere di nuovo se stessi e l'altro, li guida nel confronto sulle questioni più spinose: dai soldi all'educazione dei figli, dall'intimità alle ferite emotive, dai personali bisogni e desideri ai condizionamenti esterni. Insegna come eliminare dagli schemi comunicativi adottati quei dettagli apparentemente innocui e che invece veicolano critica, sarcasmo, recriminazione, rifiuto della responsabilità, chiusura emotiva, ciò che catapulta cioè verso la conclusione irrevocabile di un ciclo affettivo.
Un libro che offre chiavi di approfondimento sui temi dell'identità sessuale per fornire al lettore una riflessione scevra da condizionamenti ideologici nell'ambito del dibattito sulla teoria del gender. Basandosi su un enorme lavoro d'indagine tra centinaia di riferimenti bibliografici di neuropsicologia e biologia umana, René Écochard, medico ed esperto di ecologia umana integrale, spiega come, dal concepimento all'età adulta, ciascun essere umano abbia costruito nel proprio corpo, nella propria psicologia e nella relazione con gli altri la propria dimensione sessuata. L'opera propone uno scenario di modi di vivere il rapporto tra uomo e donna come un'armoniosa complementarità. Un libro accessibile a tutti, con un linguaggio chiaro e senza tecnicismi, che fornisce i punti di riferimento essenziali e un approccio molto pratico che ogni genitore o educatore dovrebbe conoscere.

