
Se la vita credente fosse un teatro, lo scenario odierno sarebbe dominato dalla questione «culturale» (società multi e interculturali, antropologia «culturale», cultural studies), ma siamo sicuri di sapere di cosa parliamo quando diciamo «cultura»? Su questa scena, teologia e Chiesa non vagano come personaggi in cerca d'autore: "Gaudium et spes" offre loro indicazioni di ampio respiro e direttive precise per entrare adeguatamente nella parte di chi, di fronte alle sirene del mondo, vuole imitare Orfeo, il quale non si turò le orecchie, ma, come ha scritto papa Francesco, «fece qualcos'altro: intonò una melodia più bella, che incantò le sirene».
Quando si parla di educazione sessuale due errori sono assai frequenti. Il primo è quello di confondere l'educazione con la semplice informazione, limitando poi quest'ultima a una serie di nozioni anatomiche e di "istruzioni per l'uso" (è l'impostazione prevalente nelle scuole, orientata a far superare più un esame di medicina che di vita di coppia). Il secondo è quello di chi, pur percependo che la dimensione educativa è prioritaria, non ne trae le dovute conseguenze "biologizzando" l'educazione stessa e rischiando quindi di ridurre alla sfera riproduttiva tutta la problematica sessuale. L'obiettivo che l'autore si propone è quello di fornire agli educatori - suoi primi destinatari - alcuni materiali per lo studio e la personale rielaborazione, dando spazio soprattutto alla prospettiva formativa. Il tutto integrato da alcuni riferimenti di ordine letterario, che affrontano il tema sotto l'angolatura di altri linguaggi descrittivi.
La Rivista di Teologia dell’Evangelizzazione è espressione del Dipartimento di Teologia dell'evangelizzazione della Facoltà Teologica dell'Emilia-Romagna. Propone, con cadenza semestrale, approfondimenti monografici di attualità, note di storia e teologia dell'evangelizzazione, interventi legati a iniziative accademiche e connessi ai corsi di studio previsti dalla FTER per il conseguimento della Licenza in Teologia dell'evangelizzazione e in Storia della Teologia, recensioni e segnalazioni librarie, firmate da docenti della Facoltà, collaboratori e studiosi. La rivista è un'agorà specifica per mettere a punto una nuova evangelizzazione, dedicata a chi studia e opera nei campi della pastorale e della teologia.
Attraverso le sue rappresentazioni, l'arte sacra ci proietta in alcuni momenti della vita di Gesù, di Maria e dei santi, aiutandoci a trovare e a mantenere il giusto raccoglimento. Guardando un'opera d'arte abbiamo la possibilità di superare le barriere del tempo e dello spazio ed essere presenti lì, con Cristo, nei luoghi della sua passione; lì, con Maria e Giovanni, sotto la croce; lì, con la Maddalena, a piangere di gioia davanti al sepolcro vuoto.
Grazie all'arte sacra abbiamo la possibilità non tanto di guardare quello che è avvenuto in un tempo lontano, ma di rivivere oggi, di partecipare ora, in prima persona, agli eventi che le scene rappresentano. Secondo sant'Ignazio di Loyola, nella preghiera è necessario immaginare le scene evangeliche oggetto di meditazione, facendosi aiutare dalle immagini dei testi biblici, per poi entrarvi a far parte e divenire contemporanei al Mistero.
Rudolf Bultmann pubblicò il suo programma di demitizzazione nel 1941 al culmine della presa di potere da parte del nazismo. Faceva parte di un fermento che toccava tutto il protestantesimo tedesco, alla ricerca di una nuova interpretazione della Bibbia che andasse oltre il pensiero mitico. È un programma che rimane attuale anche oggi. Le narrazioni del Nuovo Testamento, infatti, mostrano una doppia trascendenza che punta oltre il testo stesso: kerygmaticamente rimandano a Dio, poeticamente all'essere umano. In questa doppia direzione, gli articoli della professione di fede possono essere riletti come pista di ricerca di quella verità verso la quale siamo tutti incamminati.
QUESTO SIMPOSIO INTERDISCIPLINARE E`UN PICCOLO AIUTO ALLA COMPRENSIONE DELLA RISURREZIONE DI GESU`CROCIFISSO. Ogni progetto ha la sua storia. Questo e`iniziato dal desiderio di incontrarsi per dialogare sulla risurrezione con studiosi di discipline diverse. Per questo sono stati invitati altri quindici specialisti, molti dei quali hanno gia pubblicato opere sulla risurrezione. Nel momento in cui sono stati programmati i diversi saggi che compongono questo volume, l'intento era quello di comprendervi contributi di studi biblici, di teologia fondazionale (o fondamentale), di teologia sistematica, di teologia morale, di teologia spirituale, di filosofia della religione, di omiletica, di liturgia, di studio dell'arte religios a, di critica letteraria. Si h riusciti a ottenere contributi di esperti nella maggior parte di questi campi, e in un modo o nell'altro, tutti i sett ori sono stati rappresentati... Che questo volume possa offrire a tutti i lettori interessati un piccolo aiuto alla comprensione della risurrezione di gesu`crocifisso, che ha dato il via alla storia del cristianesimo.
Interessante saggio sul cristianesimo orientale e sul suo concepire la vita cristiana e la teologia in genere come un'esperienza di liberta. La liberta, nel senso proprio della parola, e liberta dello Spirito. L'uomo quindi e libero nella misura in cui partecipa allo Spirito di Cristo. Questa tradizione della liberta spirituale" ritorna spesso e in maniera approfondita nel pensiero dei Padri della Chiesa orientali, il presente studio cerca di raccoglierne le tracce nelle applicazioni concrete che toccano direttamente la vita sppirituale vissuta nell'Oriente cristiano. "
Il volume contiene una raccolta di saggi cristologici, scritti dal Prof. Marcello Bordoni e risalenti al periodo che va dalla pubblicazione della Dominus Iesus (6 agosto 2000) ad oggi, incentrati principalmente sulla tematica dell'unicità e dell'universalità salvifica di Gesù Cristo e della Chiesa. Il libro, curato dalla Pont. Acc.Teol. Costituisce il quinto volume della collana Itineraria, ed è un omaggio che l'Accademia rende al Prof. Bordoni, unanimemente riconosciuto come uno dei più importanti teologi italiani per i suoi studi di cristologia e per la sua dedizione alla causa della Verità del Vangelo di Gesù.
Questo volume contiene una serie di riflessioni sul Credo della Chiesa Cattolica, attraverso le quali l'Autore conduce il lettore nell'universo di Dio, nella sua rivelazione al mondo, nella sua storia con gli uomini e il creato, nella grande tradizione della Chiesa. Grazie ad una esposizione chiara, gioiosa e ragionata, il libro rappresenta un invito per tutti i cristiani (laici e consacrati) a conoscere meglio il Credo della propria fede, affinché siano incoraggiati a comunicarla e testimoniarla con la propria condotta di vita, in comunione con la Chiesa e in sintonia con le esigenze della società contemporanea.
Questa pubblicazione prende in esame il cuore del messaggio del Vangelo di Luca, vale a dire il tema della misericordia, e gli argomenti correlati, quali l'amore, la carità, la riconciliazione, la compassione, con l'intento di coglierne il suo valore teologico, cristologico, ecclesiale e antropologico. In particolare l'autore analizza il testo sacro del Vangelo utilizzando l'approccio metodologico della teologia biblica, offrendone da un lato un'interpretazione propriamente teologica, che quindi richiede la fede, senza però tralasciarne l'ambito più strettamente storico. Finalità dello studio è offrire un percorso di fede che individua nella misericordia di Gesù, una fonte di salvezza per l'uomo moderno.