
Dall’introduzione: «La cronaca dei nostri giorni ci presenta violenza contro se stessi, contro le proprie cose, contro le cose dell’altro, contro l’altro, bambino, anziano, donna, straniero, immigrato, di altra fede o di altra lingua. Paure, preconcetti, muri e recinzioni che tornano ad edificarsi, leggi ad personam o partitiche, ingiustizie sociali, presunti e presentati modelli alternativi di famiglia e di genere, insieme a tanto altro, denotano una profonda crisi antropologica. Verrebbe da dire, come Diogene di Sinope, «cerco l’uomo … l’uomo dov’è?». Si avverte l’assenza di una figura grande e umile al contempo, di un altro Dante […] Uomo di idee, ma anche di azione, amante della giustizia, della verità, della patria, della pace. Grande maestro, il Sommo Poeta, trentacinquenne pellegrino nei mondi dell’Oltretomba, è per me, trentacinquenne, guida nel mio viaggio reale terreno, lui che fu condotto da Virgilio nel suo viaggio immaginario ultraterreno. In suo onore, nel vasto panorama di illustri iniziative di vario genere in Italia e all’estero proposte e vissute, per festeggiarne ancora il compleanno, offro questo contributo che ha per titolo il primo cele- berrimo endecasillabo della Commedia, in una forma più «personalizzata»: «Nel mezzo del cammin de la mia vita…» e per sottotitolo, con la metafora sottesa del viaggio, «Percorsi di riflessione nel 750° della nascita di Dante Alighieri». Si tratta di un saggio che si compone di tre parti, tese a suscitare l’entusiasmo di incontrarsi con la Divina Commedia, presentandone aspetti noti e forse meno noti, numerici e fantasiosi, storici e leggendari, teologici e letterari, liturgici e religiosi, lirici e grotteschi. Percorsi, semplici percorsi, per mettere i nostri piedi sulle orme di un grande uomo, di un grande uomo di fede, di un grande italiano, «semplicemente» del Sommo Poeta, Padre della nostra Madre lingua. E come da più parti si sente dire: «Iddio ha voluto così bene all’Italia da regalarci Dante Alighieri!».
«A questo tende tutta la teologia di San Tommaso: a condurci a vivere una vita intima con Dio». Questa frase di papa Pio XI può servire a sintetizzare il percorso di ricerca qui intrapreso dall’Autore. Infatti, la Summa contra Gentiles è considerata spesso come una sorta di manuale filosofico-teologico, povero di spiritualità, e invece in quest’opera si può rinvenire una ricchezza spirituale il cui fulcro è la riflessione di Tommaso sulla felicità, che si potrà avere in pienezza solo quando godremo della visio Dei per essentiam e ciò sarà concesso all’uomo unicamente da Dio stesso. Per illustrare questa verità Tommaso utilizza lo schema di exitus-reditus, ripercorrendo “a ritroso” l’itinerario di ricongiungimento a Dio dopo la separazione ad opera del peccato. Nella Summa contra Gentiles Tommaso si rivela un abile pedagogo: non ci parla ex cathedra, ma ci prende per mano e ci conduce alla scoperta della dignità di essere persone e della bellezza di essere creature amate da Dio. Non ci insegna a contemplare, ma ci rivela l’importanza della contemplazione. Non ci spiega come essere felici, ma ci dice in cosa consista la vera felicità. Non ci spiega come giungere alla beatitudine, ma afferma che solo questa è il fine ultimo dell’esistenza umana. In nessun caso si impone sul lettore chiedendogli di abdicare al suo desiderio di ricerca e di conoscenza della verità, ma lo sprona e percorrere questo cammino di contemplazione e di conoscenza mistica.
Editor's Foreword
La necessità di recuperare la teologia naturale come vertice della metafisica, by Giovanni Covino.
Metaphysical Overview
Trascendenza metafisica, analogia, divenire, by Dario Sacchi.
L'esperienza umana come metafisica dell'esperienza, by Massimo Roncoroni.
Dal tempo all'eterno. Riflessioni a partire dall'antico per una "via nova", by Marco Bracchi.
Historical Overview
Logica aletica e diversi livelli epistemici nella conoscenza di Dio in Aristotele, by Thomas Rego.
L'illuminazione divina come prova dell'esistenza di Dio. I "Soliloquia" e il "De Ma- gistro" di Agostino d'Ippona, by Luca La Monica.
La noción tomista del ente en cuanto „primum cognitum", by Fabrizio Renzi.
Dagli enti finiti all'Ente infinito nel „De primo Principio" di Giovanni Duns Scoto, by Marcella Serafini.
Critique of Sartre's Atheistic Existentialism, by Paul Gerard Horrigan.
Martin Heidegger e il rifiuto della teologia naturale, by Antonio Livi.
Final Conclusion
L'importanza della filosofia, oggi, by Giovanni Covino.
L'autore in questo scritto enuclea i molteplici motivi per cui l'anima è di vitale importanza per l'uomo. Essa è la totalità essenziale del suo conoscere; è la consapevolezza e la convergenza finalizzata di ogni proprietà antropologica. L'anima è il vedere nel buio del nulla. L'anima è realtà unitaria e sussistente; è il principio assoluto della vita che permea il soma corporeo dell'uomo e ne stabilisce funzioni e strutture. Ogni micro-funzionalità biologica e psichica è nell'immanenza un vero principio ordinante dell'anima, sin nelle sue più intime forme organizzate fisico-chimiche, con l'assoluta supremazia della logica. Mentre cervello e neuroni si sciolgono in polvere cosmica inerte nell'attimo in cui la consistenza sovrastante dell'anima scompare con le proprie mentali dinamiche e divine strutture, l'anima invece perdura.
Catechesi sui sacramenti dopo il “Nuovo Catechismo”
“La Penitenza e l’Unzione degli Infermi” è il terzo volume che l’Autore dedica alla spiegazione dei Sacramenti a seguito di «I sacramenti e la grazia di Cristo redentore» e «I sacramenti: Battesimo, cresima, eucaristia». Seguiranno altri due volumi su «L’ordine sacro» e «Il matrimonio».
I sacramenti sono presentati con tutte le novità del Nuovo Catechismo della Chiesa Cattolica e spiegati con la dottrina di San Tommaso d’Aquino. Grazie al suo linguaggio semplice ma allo stesso tempo ricco di informazioni storiche e chiarificazioni teologiche, l’opera è altamente utile per la formazione di laici, personale o di gruppi, che vogliono entrare nel meraviglioso mondo teologico dei sacramenti.
Le questioni sollevate in questi saggi riguardano un ampio genere di argomenti: storia, teologia, liturgia, l’ordinamento canonico della vita ecclesiale, il movimento ecumenico e la missione. Un interrogativo di fondo, da cui nascono tali questioni, dà loro una interiore unità e coesione: qual è il destino della Chiesa ortodossa nell’epoca contemporanea, in un mondo e una cultura radicalmente diversi da quelli che hanno plasmato la mentalità ortodossa, le forme di pensiero e gli stili di vita del passato.
Il libro affronta il tema privilegiato dell'umano e della bioetica. Un libro di estrema attualita'.
E' un testo che a partire dalle questioni di diritto, dell'economia e della biologia si domanda chi e' l'uomo.
Il volume è dedicato al tema del bene comune. Raccogliendo tre studi tenuti da tre diversi docenti, provenienti da diverse aree geografiche e cultori di diverse discipline, redatti in seguito a un corso monografico. Il risultato che ora si presenta ai lettori non costituisce un ¿trattato interdisciplinare¿ sul bene comune, bensì un pregiato caleidoscopio di dati, riflessioni e suggerimenti consegnati a chi vorrà prenderli in considerazione per arricchire il proprio studio in proposito.