
La grande storia della salvezza è l'orizzonte di senso della nostra piccola storia umana. In questa dimensione la Parola diventa l'alfabeto per comprendere la vita quotidiana, ma forse abbiamo ancora più bisogno di comprendere e vivere un'altra verità: la vita quotidiana stessa è alfabeto necessario per leggere la Scrittura, che è parola di Dio quando scopriamo che parla proprio di noi, quando la vediamo in atto nella nostra vita. L'Azione cattolica parla di primato della Vita: non possiamo incontrare il Signore se non "dentro" la nostra esistenza, nelle pieghe della storia umana.
"Mi metto, idealmente, di fronte a un interlocutore incredulo che, giustamente, a buon diritto, mi domanda le ragioni del mio credere in Cristo. A questo interlocutore dovrò rivolgermi con 'dolcezza e rispetto' così come mi suggerisce Pietro, il primo papa. Devo infatti pensare che chi mi sta di fronte è forse più vicino a Dio di quanto lo sia io che cerco di convertirlo. Potrebbe essere più vicino in ragione di una sua maggiore carità che esercita nei confronti di quei poveri, affamati, infermi, carcerati, nei quali, secondo il vangelo (Mt 25), il Cristo e cioè Dio di fatto è presente. Potrebbe anche trattarsi di un inquieto ricercatore di assoluto, titubante sulla soglia della fede cristiana e disponibile a varcarla, ma soltanto in modo motivato e responsabile. Mi chiedo se potrò essere di aiuto a questi miei 'compagni di viaggio' per raggiungere insieme la meta che attende tutti noi, la verità che dà significato al nostro esistere nel mondo e nel tempo." (dalla Premessa)
Come possiamo credere oggi? Su quali vie possiamo far esperienza di Dio? Qual e il nesso tra la nostra esperienza di uomini e la nostra fede in Cristo?
Due riflessioni su Gesu e la fede e su Gesu e la chiesa.
Per l'autore del libro la carita e anima di tutta la pastorale e Gesu ne e maetrao, guida, modello e fine.
Lucida sintesi della teologia della liberazione.
UN VALIDO AIUTO, PUO`NELLA BREVITA DELL ESPOSIZIONE, PER LA COMPRENSIONE DEL RICCO CONTENUTO, E IN PARTICOLARE DELLE DOMANDE A CUI L ESORTAZIONE APOSTOLICA HA VOLUTO RISPONDERE. A conclusione del sinodo sulla vita consacrata dell'ottobre del '94 uscl l'attesa esort azione apostolica. Le p oche e schematiche pagine che seguono, vorrebbero aiutare nella comprensione del ricco contenuto, mettendo soprattutto iuto dare risposte, i problemi che sono stati presentati al sinodo per meglio valutare alcune soluzioni e le motivazioni di alcune scelte operate dal documento. Sono pagine n ate dal contatto con numerose assemblee o gruppi di persone consacrate alle quali in questi mesi il documento e`stato presentato, tenendo presente anche le loro richieste di chiarificazione. Tutta la ric chezza dell'esortazione apost olica non si esaurisce in queste pagine che sono una semplice introduzione ad un primo approccio, un invito ad una prima comprensione del contenuto del documento, destinato ad animare in profondita e a sostenere la vita consacrata nei prossimi anni.
Riflessioni, proposte e celebrazioni per la Giornata del malato.
Due testi di intensa riflessione, di alta spiritualità, nei quali teologia ed esperienza di fede si vengono ad intrecciare.
Sono qui raccolti tre brevi testi di Karl Rahner. Egli ci invita a cogliere le nostre giornate come un avvento, esortandoci ad andare verso quel Dio che è venuto nel nostro mondo per trasformare tutto nel suo futuro. Ne saremo capaci? Se il tempo liturgico di Avvento è spesso identificato con quelle quattro settimane che ci lasciamo alle spalle non appena festeggiamo il Natale, qui Rahner intende allora sottolineare che questo tempo è molto di più: perché le nostre vite, abitate da ricordi e attese, sono accompagnate da una nostalgia profonda. In che cosa consista questa nostalgia e come essa trovi un approdo è il contenuto delle riflessioni spirituali di Rahner sull'Avvento, che qui sono state sapientemente raccolte dal gesuita A.R. Batlogg, curatore dell'Opera omnia di Rahner, e dal teologo e psicoterapeuta P. Suchla. «Dio ha già cominciato a celebrare il suo avvento nel mondo, e anche in noi. E se noi a nostra volta accogliessimo la vita come un avvento?». I tre brevi testi di Karl Rahner qui raccolti aiutano a rispondere a questa domanda, invitando ad andare verso quel Dio che, in Cristo, è venuto nel nostro mondo per trasformarlo.