
Il volume dimostra che il pensiero di san Josemaria Escrivà, visti gli scritti di carattere spirituale e pastorale, è fondamentalmente cristocentrico. Il mistero del Dio-Uomo è stato infatti il tema dominante di tutta la sua riflessione. "Vedo scorrere in voi il sangue di Cristo!" è un'espressione usata di sovente da san Escrivà che rivela una profonda contemplazione della vocazione battesimale cristiana. Questo plastico riferimento allo scorrere del sangue di Cristo nelle arterie vitali dell'anima del cristiano e l'idea che ha ispirato il presente volume, in cui vengono messi a fuoco alcuni aspetti centrali del cristocentrismo spirituale del fondatore dell'Opus Dei.
Alla fine del secolo X aspirazioni individuali alla santità e grandi progetti di riforma della società andavano di pari passo; la dimensione religiosa alimentava l'ideologia del potere regio, ma sostanziava anche la realtà stessa della politica imperiale. Monaci ed eremiti come Romualdo di Ravenna (fondatore dell'ordine camaldolese) costituivano, infatti, gli interlocutori privilegiati di Ottone III, che considerava la loro prosperità, sia materiale che spirituale, come il fondamento della stabilità stessa dell'impero. Figure come Romualdo di Ravenna, dalla grande statura spirituale, funsero da coscienza critica del sistema, coltivando intensi rapporti con il potere ma non rinunciando a denunciarne le carenze.
A che punto è il rinnovamento dell'Azione Cattolica? Come ridisegnare il sistema formativo e rispondere alla domanda di vita delle persone? A queste riflessioni tenta di rispondere Paola Bignardi, già Presidente nazionale dell'AC, in un libro-intervista che invita a continuare la riflessione sulle sfide che interpellano l'Associazione in un momento straordinario della sua storia. Il titolo riecheggia le parole del Papa "Azione Cattolica, non aver paura di osare il futuro!", da cui nasce un dialogo pieno di pensieri e intuizioni, ma anche il sogno di un'"Azione Cattolica viva, forte e bella" come la definiva lo stesso Giovanni Paolo II. La prima parte del libro è un vero e proprio tuffo nell'XI Assemblea nazionale, vista come desiderio di rendere partecipi tutti dell'esperienza vissuta, mentre la seconda parte evidenzia alcuni temi centrali quali ecclesialità, formazione, unitarietà. Si leggono alcune esperienze realizzate in Italia, incontri, dialoghi estivi, reciproci ascolti, testimonianze e racconti di vita associativa.