
«A Firenze, durante il Convegno Ecclesiale del novembre 2015, papa Francesco ha invitato la Chiesa italiana a riprendere in mano la sua Esortazione Apostolica Evangelii Gaudium e a farla diventare testo di riferimento per il rinnovamento del cammino pastorale in Italia. A maggio del 2016, il segretario della Conferenza Episcopale Italiana ha firmato l'introduzione a un testo che raccoglieva gli Atti di quel Convegno fiorentino dall'intrigante titolo: "Sognate anche voi questa Chiesa". Infine, durante le Giornate Mondiali della Gioventù svoltesi a Cracovia nell'ultima settimana del luglio 2016, papa Francesco ha invitato ad avere buoni sogni, a coltivarli e ovviamente a trovare le strade per realizzarli». A queste suggestioni del Magistero, l'autore risponde con un testo che, partendo da alcuni sogni biblici (da Abramo a Giuseppe, padre di Gesù), offre un percorso per la catechesi dei giovani adulti. A ogni brano vengono affiancati testi tratti dall'Esortazione Apostolica Evangelii Gaudium e la presentazione di un maestro spirituale, realizzatore del sogno di Dio nel suo tempo storico. Questo triplice abbinamento (biblico, magisteriale, esistenziale) vuole essere un invito a tenere insieme aspetti che mai devono essere disgiunti: le grandi prospettive e la concretezza, l'idealità e la realtà, poiché, come dice papa Francesco: «Il nostro Dio non è inerte, il nostro Dio è un sognatore: sogna la trasformazione del mondo, e l'ha realizzata nel mistero della risurrezione».
Presentazione del libro di Alessandra Borghese e del cardinale Carlo Caffarra
“L’esperienza della fede fa nascere in me il desiderio di scoprire sempre più la verità”. Con queste parole Alessandra Borghese, giornalista e scrittrice, ha riassunto le motivazioni che l’hanno spinta a chiedere al cardinale. Carlo Caffarra, arcivescovo di Bologna, di scrivere questo libro, intitolato “La verità chiede di essere conosciuta”, che consiste in un dialogo a tutto campo nel quale il cardinale interviene su alcuni dei temi che più interessano l’uomo dei nostri tempi. “Mi interessava scrivere questo testo – ha proseguito la giornalista – per capire meglio cos’è la proposta cristiana e per riproporla a tutti in modo semplice. Il cardinale ha risposto a tutte le domande che gli ho posto, senza paura di esprimere giudizi controcorrente e scomodi rispetto alla mentalità comune. Per me è stata un’esperienza umana e spirituale importantissima”.
Il cuore dell’incontro è stata la testimonianza del cardinal Caffarra, il quale ha spiegato le ragioni che lo hanno spinto a scrivere questo volume che, come ha detto Alberto Savorana, portavoce di Comunione e Liberazione e moderatore dell’incontro “è un testo con un titolo molto simile a quello del Meeting di quest’anno, perché la verità è sempre un avvenimento, non un discorso”.
“Ho accolto la proposta di Alessandra Borghese per due ragioni: – ha precisato il cardinale – la prima è che, diventando prete, ho contratto un debito con ogni uomo, quello di parlare di Gesù Cristo, nella certezza che quando un uomo lo incontra è salvo. Il libro è una grande occasione per pagare, in parte, questo debito e per parlare anche della Chiesa, perché l’uomo senza la Chiesa non incontrerà mai Cristo, ma l’idea che si è fatto di Cristo. La Chiesa è la presenza di Cristo vivo in mezzo a noi”. Caffarra ha poi spiegato la seconda ragione che lo ha spinto a scrivere il libro: “L’Occidente secolarizzato per la prima volta nella storia sta tentando di edificare la sua umanità come se Dio non esistesse, riponendo la sua salvezza solo in se stesso. Questo è l’evento più drammatico della storia dell’umanità, che conduce l’uomo alla disperazione per ostinazione, come la chiamava Kierkegaard. Questo è il secondo grande tema del libro, nel quale si testimonia come è possibile incontrare la presenza di Cristo come risposta alle esigenze più importanti dell’uomo”.
Secondo il cardinale, che si è commosso nel raccontare episodi della sua esperienza a testimonianza delle sue affermazioni, “esistono fatti, non dottrine, come i santi o i momenti più grandi della vita che permettono di incontrare questa Presenza oggi: la grande liturgia della Chiesa (di cui il libro parla diffusamente) è il più grande di questi fatti, perché rende il Mistero visibile e presente”.
Caffarra ha concluso il suo intervento commentando il titolo del Meeting: “Il cristianesimo è un incontro, un avvenimento. Se non è così la proposta cristiana si riduce ad una predica noiosissima”.
(M.C.)
Rimini, 25 agosto 2009
La vita spirituale si nutre di ogni parola rivelata e di ogni commento che la presenti mettendone in luce qualche risvolto non sufficientemente divulgato. Ma si ravviva e progredisce con scoperte personali che la rendono più ricca, più giovane, più bella. Molto dipende dall'idea che ci facciamo di Dio, ma Dio può sempre sorprenderci rivelandosi ben più luminoso e accessibile. L'Autore propone alcuni brevissimi saggi su aspetti della fede che richiedono maggiori chiarificazioni, come il peccato originale, la grazia, la spiritualità di comunione. Il titolo del libro, Luci divine, prende spunto proprio dalla possibilità di essere illuminati da nuove luci provenienti da Dio e capaci di cambiare il senso della nostra esistenza.
Un libro che illumina sorprendentemente l'azione della grazia, presentando la Croce in una prospettiva nuova, sempre radicale ma umanizzata e con spunti decisivi per l'evangelizzazione. «Tutti i membri della Chiesa sono interpellati e spinti a "giocarsi la vita per Cristo" ed essere responsabili della comunione, tutti chiamati a mostrare che la Chiesa è quel "noi", ossia un soggetto comunitario, che viene prima dei singoli "io"». (Dalla Prefazione di mons. Francesco Moraglia)
Il volume propone un "mese di giugno" con il Cuore di Gesù: 30 meditazioni a partire dal Vangelo, e da altrettanti incontri di Gesù sulle strade della Palestina: da Nicodemo al paralitico, dal giovane ricco all'adultera, da Zaccheo al centurione, da Marta e Maria al cieco dalla nascita... "Gesù cerca chi è sprovveduto, chi è povero, chi lo cerca. E lo colma. Perché Gesù è carne di Dio. La carne è il luogo in cui Dio sceglie di essere presente... Proponiamo la bellezza dell'amore del Cuore di Gesù palesato attraverso parole, gesti e sentimenti concreti che danno corposità all'amore di Dio di cui si fa portatore".
Quali misure immediate e concretissime dobbiamo prendere perché l'attuale crisi economica e finanziaria non degeneri in catastrofe? E poi, qual è il giusto orientamento di fondo da imprimere alla nostra vita e alla convivenza sociale? Se non è chiaro che cosa conta nella vita, viene a mancare il fondamento per qualsiasi scelta.
Questi racconti, come i precedenti di "Tre novelle per te" e di "Oltre le tenebre la luce", avvincono, emozionano, scuotono il lettore e lo trasportano nel mondo che si delinea alla sua mente a mano a mano che avanza nella lettura e si lascia afferrare dall’entusiasmo dell’autrice, che cerca di rappresentargli lo stupore da lei vissuto ed esposto. Anche questi racconti nascono dalla fervida fantasia dell’autrice, avendo come punto di partenza alcuni testi biblici e alimentano la speranza portata a noi dalla "Buona Novella" che è il Vangelo!
L'autore si accosta alla narrazione giovannea non con il semplice intento di studiarla esegeticamente, ma con il desiderio di creare un ponte tra il lettore e il Vangelo, di porre "in dialogo la ricchezza dell'esegesi odierna con la vita quotidiana".
Frutto del lavoro di un'équipe di qualificati biblisti italiani, il volume si articola in tre parti. La prima prende in esame le forme e le tradizioni della spiritualità documentate nell'Antico Testamento: della Torah, deuteronomista, profetica, sapienziale, dell'apocalittica e del salterio. La seconda parte descrive come è stata concepita e vissuta l'esperienza della fede da alcune grandi figure - da Abramo a Mosé, da Giuditta a Ester, da Davide a Salomone - e da alcune categorie di persone - profeti e sapienti, sacerdoti e martiri - mentre la terza è dedicata alla lettura cristiana dell'Antico Testamento nei principali libri del Nuovo, nel periodo patristico e nella Chiesa di oggi.
Senza pretendere di essere un'enciclopedia esaustiva, l'opera, che si rivolge a un pubblico interessato e competente in teologia e non solo agli esperti di esegesi, si propone di essere completa nell'indicazione di prospettive e tematiche.
A volte la vita ci sorprende tendendoci degli agguati, che stravolgono il nostro quotidiano. Se poi si tratta di dover rinunciare alla serenità di un matrimonio felice, perché la morte arriva repentina a portarci via il marito, sembra che tutto ci stia crollando addosso. Non è così, anche se niente può essere più come prima. Bisogna mettercela tutta per non lasciarsi confondere da ciò che sembra un'evidenza e imparare ad usare gli occhi del cuore per vedere che il bene non è finito. Il marito è solo "in trasferta" e questa nuova fase della nostra esistenza, pur nella fatica della distanza, se arricchita da una spiritualità profonda, mostrerà la bellezza e il mistero di un amore sempre più forte e fecondo.NB Ogni capitolo si conclude con una canzone composta dall'autrice, che è anche disponibile sul canale YouTube di Àncora, inquadrando il codice QR nel libro.

