
Uno dei testi principali della tradizione protestante, tratto dal commento di Lutero alla lettera ai Romani di san Paolo. Un'esortazione - ancora oggi di grande attualità - al popolo cristiano che deve seguire radicalmente il Vangelo. Sono pagine da cui il grande tema luterano della grazia di Dio che salva l'uomo si coniuga con l'invito all'uomo di ogni tempo affinché cambi vita e risponda alla grazia con il cambiamento della propria esistenza. Noi siamo donne e uomini nuovi, annuncia Lutero, grazie al Vangelo di Cristo che ci è stato dato: comportiamoci di conseguenza, mutando le nostre relazioni all'interno della Chiesa e come testimonianza per il mondo.
L’uomo nel corso dei millenni ha venerato una moltitudine di dèi, e anche oggi deve far fronte a nuove seduzioni: i miraggi del denaro e del consumismo, l’individualismo, il successo ad ogni costo, il male di vivere della depressione. La fede cristiana è seriamente interpellata nel suo stesso senso primario.
Il cardinale Lustiger, attraverso meditazioni brevi e dirette, affronta tutti i problemi che si affacciano nella mente e nel cuore di chi deve annunciare il Vangelo a questo mondo così distratto, e rivela qual è il cammino spirituale perché la coscienza percepisca la verità più bella: che Dio apre sempre la porta della fede.
Jean-Marie Lustiger, cardinale e arcivescovo emerito di Parigi, è nato nella capitale francese nel 1926 da genitori ebrei. I suoi vengono deportati ad Auschwitz, dove la madre muore nel 1943. Il giovane Jean-Marie si salva perché riesce a rifugiarsi presso una famiglia di Orléans. Qui, all’età di 14 anni, decide di convertirsi al cattolicesimo. Frequenta il liceo a Parigi, si laurea in lettere (per mantenersi agli studi lavora in un’officina meccanica) e poi decide di diventare sacerdote. Ordinato a 28 anni, svolge la sua attività pastorale in diverse parrocchie parigine, fino a quando Giovanni Paolo II, nel 1979, lo nomina vescovo di Orléans e, dopo meno di due anni, lo promuove arcivescovo di Parigi. Nella capitale francese rimane titolare della diocesi fino al febbraio 2005, quando lascia l’incarico per raggiunti limiti di età. Membro dell’Académie Française, ha scritto oltre venti volumi, molti dei quali pubblicati in italiano.
Una profonda riflessione sulle relazioni tra ebrei e cristiani da parte dell'Arcivescovo Emerito di Parigi. Il mistero d'Israele" alla luce del Vangelo di san Matteo. " La Promessa I miei occhi prevengono le veglie per meditare sulle tue promesse" (Salmo 119,148). L'invito a predicare gli esercizi spirituali ad un gruppo di monache diventa per l'Autore, allora prete della Diocesi di Parigi, occasione per meditare il mistero di Israele alla luce del Vangelo di san Matteo. Una visione profetica radicata nella tradizione ebraica da cui il Cardinal Lustiger discende. La seconda parte del volume raccoglie una serie di conferenze sul tema di Israele e delle relazioni tra cristiani ed ebrei. "
Le Beatitudini sono come cartelli stradali che ci indicano la via da percorrere per raggiungere la pienezza della vita. Questo libretto illustrato, semplice ed essenziale, offre per ogni Beatitudine una breve riflessione, un brano evangelico, domande per esaminare la propria vita alla luce della parola di Gesù, la proposta di un impegno concreto da vivere nella quotidianità.
Questo sussidio, attraverso la lettura della parola di Dio e del Magistero della Chiesa, propone una meditazione sui doni dello Spirito Santo e offre un cammino di preparazione alla solennità della Pentecoste e alla celebrazione del sacramento della confermazione.
Un percorso in nove tappe, ricalcando il "Cantico delle creature" di san Francesco d'Assisi, le cui fonti ispiratrici sono state la Bibbia: il libro della parola di Dio, e il Creato: il «libro» delle opere di Dio. In ogni appuntamento di preghiera si prende in considerazione una parte del "Cantico delle creature", a cui fa seguito un brano biblico e un testo dell'Enciclica "Laudato si'" di papa Francesco. Il sussidio è un invito a imparare dal Santo di Assisi a rispettare tutte le creature, a sentirle «fratelli» e «sorelle», che accompagnano la nostra vita e ci spalancano gli occhi sulla bellezza delle opere di Dio, sul grande dono del Creato, la «casa comune dell'umanità» che, purtroppo, a livello generale, tanto spesso trascuriamo e nei confronti della quale poco ci prodighiamo in opere di «manutenzione».
Nello zaino mettiamo le cose importanti ed essenziali che ci servono per la scuola, per il lavoro, per una gita, per un viaggio. Noi sentiamo che c'è lo zaino sulle nostre spalle, ma, al tempo stesso, ci lascia i movimenti liberi. Così è per la fede: siamo consapevoli che è importante per la nostra vita, perché è un valore grande, ma Dio ci lascia liberi di abbracciarla, di approfondirla, di viverla. Dentro lo zaino che è questo libro ci sono gli argomenti più importanti della nostra fede. È uno strumento per tutti coloro che desiderano conoscere i principi fondamentali del cristianesimo, da usare in famiglia, a catechismo, perché contiene i concetti essenziali da consegnare ai ragazzi che si preparano a ricevere i sacramenti. Lo zaino del cristiano è anche indicato per i ragazzi del post-Cresima e per tutti coloro che fanno un cammino di fede all'interno dei gruppi e dei movimenti della Chiesa, perché offre una sintesi di ciò che dobbiamo conoscere e vivere per poterci chiamare cristiani, cioè discepoli di Gesù Cristo. È il bagaglio di fede da portare nel cammino della vita.
Questo sussidio, sullo stile della "Carta d'identità", ci aiuta, in modo semplice e sintetico, a conoscere il Creato: la nostra casa in cui viviamo e ci muoviamo. È anche uno strumento divulgativo per conoscere alcuni termini scientifici che riguardano il nostro pianeta Terra, affinché lo apprezziamo sempre di più e ci rendiamo conto di quanto siano importanti per noi la sua cura e il suo rispetto. Queste pagine quindi desiderano stimolarci a guardare intorno a noi e a farci cogliere dalla meraviglia e dallo stupore per la bellezza e per la perfezione che ci circondano; sono soprattutto un invito a scoprire la firma di Dio nella creazione per ringraziarlo e per lodarlo di questo grande dono.
Sussidio per il Giubileo 2025: «Pellegrini di speranza». Il 2024 è l'anno dedicato alla preghiera per preparare i pellegrini a vivere il Giubileo 2025. Questo libretto vuole rafforzare la speranza dei cristiani, fondata su Gesù Cristo, per testimoniare, con gioia e senza paura, il Vangelo che si traduce nell'amore verso Dio e verso il prossimo, impegnandoci a cambiare in meglio il mondo.
La speranza appartiene alle virtù teologali. La speranza per un cristiano, secondo un'affermazione di papa Francesco, "è come l'aria che respira", perché ci mantiene sempre vivaci e in tensione verso Gesù. Questo poster riassume visivamente questo tema così importante per la fede cristiana offrendone i fondamenti e i segni concreti. Utile da esporre nei luoghi in cui si fa catechesi in particolar modo in questo Anno Santo che ha come tema la speranza. Dimensioni aperto: cm 67 x 48