
La speranza cristiana trasfigura l'attesa e promette un Regno alla comunità dei testimoni. Ci sono molti modi di incontrarsi sulla via della speranza. Il libro ne suggerisce alcuni, sulla base di tre approcci, dentro i quali affiorano tracce di un futuro diverso: l'analisi culturale, l'impegno pastorale, il racconto di esperienze di vita quotidiana. Sperare è riconoscere che il cielo e la terra si toccano; e il cielo è credibile quando illumina, promuove e riscatta la terra, non quando la demonizza, la dimentica o l'abbandona a se stessa.
"Per molti aspetti la vicenda di Maddalena di Spello è, ben oltre i dati biografici, non diversa da quella di tanta borghesia europea nel nostro secolo. Si tratta infatti di una francese il cui cattolicesimo di nascita non regge l'impatto con la cultura contemporanea, dal positivismo imperante nei licei della terza repubblica al marxismo che si impone nel secondo dopoguerra. Non meraviglia dunque che Maddalena, appena entrata all'università dopo la Liberazione, abbia partecipato alle ansie di rinnovamento culturale e sociale largamente diffuse in quegli anni tra gli studenti parigini. Non meraviglia neppure la crisi di valori e l'angoscia in cui quel tipo di cultura l'aveva gettata, così come le scelte personali anticonformiste e antiborghesi, sulle quali però non si costruisce un'esistenza sociale, con il lavoro e la famiglia. A questo punto la storia di Maddalena si discosta dall'ordinario e prende una piega imprevista. Le dure vicende dell'esisitenza - il bisogno, la malattia - la fanno casualmente incontrare con persone convertite da poco, 'piene di entusiasmo e di gioia', che la guidano 'sulla strada della preghiera'." DALLA NOTA INTRODUTTIVA
GLI AUTORI
Nata in Francia più di sessant'anni fa, laica, sposata con tre figli, lascia tutto - casa comodità lavoro - per trasferirsi a Spello, in Umbria, con il marito e la figlia minore. Qui apre una comunità, la Casa della Povera Gente, dove tutti sono accolti nel più schietto spirito evangelico francescano.Maddalena è continuamente richiesta da ogni parte d'Italia per parlare di Dio e di come è avvenuto il suo folgorante incontro con lui. Dopo anni e anni di ricerche e sbandamenti, è un incontro davvero clamoroso e per noi contagioso. Ascoltiamo così la voce di una donna che unisce in sé cultura, umiltà, pienezza di vita, obbedienza alla Chiesa e allo Spirito.Ricordiamo le sue precedenti pubblicazioni: Il canto dell'allodola (Gribaudi 1991), Passava beneficando (Marietti 1999).
La parola "religione" significa "ri-legare", ovvero essere "ricollegati" col proprio centro. La meditazione aiuta a scoprire, sperimentandolo, che c'è un unico centro e che il compito della nostra vita è trovare la nostra sorgente e il nostro significato. Nella meditazione la priorità è data all'essere e non all'azione, perché nessuna azione ha significato a meno che non scaturisca dalle profondità del nostro essere. È per questo che la meditazione è una via che ci conduce dalla superficie alla profondità. Può sembrare inconsueto, eppure la meditazione non è solo il grande insegnamento delle religioni orientali, ma è l'intuizione fondamentale del cristianesimo. Il Regno, nell'insegnamento di Gesù, è un'esperienza dell'energia fondamentale dell'universo, l'amore. L'invito è a scoprire l'energia presente nel nostro centro, e nel silenzio, nella calma, scoprire in quella potenza la pace che va al di là di ogni conoscenza. E in un mondo attraversato da tumultuosi e frenetici cambiamenti che sconvolgono la nostra vita mettendone in discussione radicalmente il senso, riscoprire il proprio centro nella realtà significa evitare la deriva o, forse anche, il naufragio.
“Andate verso la Luce, abbandonatevi alla Luce, credete alla Luce, amate la Luce, non vi pentirete, troverete la pace vera, quella pace che non appartiene al mondo”
Dopo lo straordinario successo di Mendicante di luce(San Paolo, 2007), Masterbee racconta il percorso di conversione dell’anima a Dio non da una prospettiva storica ma come bruciante diario interiore, in una successione di illuminazioni, di svelte sentenze e di aforismi, su sfondi descrittivi sobri e suggestivi. Il volume si compone di tre parti, suddivise in brevi capitoli, dal sapore visivo, olfattivo e uditivo. All’inizio il protagonista si trova a Benares, lungo il Gange, e osserva un sannyasin errante, la ciotola delle elemosine nelle mani, immobile, silenzioso, che lo guarda con un leggero sorriso. Nella seconda parte il Pellegrino si trova nella giungla “fremente di vita e di mistero”. La sua meditazione continua, ma su uno sfondo che conferisce alla realtà un significato che la rinnova, la trasforma e la divinizza. Nella terza parte cambia ancora il contesto: una cattedrale, presso un tempietto pagano, in una grotta, su una roccia, sul prato, accanto a un confessionale, in una metropoli.
Il suggestivo itinerario si conclude al tramonto, su una roccia, dinanzi a uno sconfinato orizzonte di monti e di valli, con un fraterno invito rivolto a tutti:
Il CD audio: Cosmic Way, The voice of Kicka. Pura sola voce, senza appoggio strumentale, 8 pezzi musicali e vocalizzi scritti e interpretati da Kicka. Durata 60 minuti circa.
Pittore e grafico di una certa notorietà internazionale nella seconda metà del Novecento, il tedesco Masterbeeè stato anche, un indefesso «ricercatore spirituale». All’attività professionale, contrassegnata da esposizioni in molte importanti città europee e americane e da incontri con artisti illustri, si accompagna dunque l’ascolto di magisteri religiosi diversi da quello protestante nel quale si è formato. Questo libro documenta i suoi contatti con testimoni delle più varie tradizioni spirituali e ascetiche del Medio e dell’Estremo Oriente, la sua adesione al buddismo, per lunghe stagioni della vita, la segregazione eremitica in compagnia della moglie Kicka, affermata scultrice e cantante, e infine la conversione di entrambi alla Chiesa cattolica, nella quale le precedenti esperienze trovano uno sbocco naturale, un approdo che integra, rasserena e purifica. Il suo primo libro, Mendicante di luce (San Paolo, 2007) ha ricevuto una straordinaria accoglienza dal pubblico e dalla critica ed è stato tradotto in diverse lingue.
Nasciamo dall’acqua, ma poi dobbiamo scegliere una delle tre strade di Vita: ricchezza, fede, piacere. La prima, bella, ampia e comoda, subito affascina; la seconda, al centro, è disagevole e difficoltosa da intraprendere; la terza appare come un incantevole sogno. Ma la prima e la terza, che risultano affascinanti all’inizio, finiscono per perdersi e portarci alla desolazione, all’inferno. La strada di mezzo, quella della fede, inizialmente faticosa, conduce, però, man mano che si sale, alla luce divina e sfocia nel calice dell’Eucaristia.
Un cammino di preghiera guidato da qualificati esponenti della Chiesa latinoamericana.
E' una via Crucis nuova: per le stazioni, che seguono il cammino di Gesu delle narrazioni evangeliche - per l'impostazione - per lo stile di preghiera - per l'uso.
L'uomo si trova a casa sua, quando torna al proprio cuore e vive in sintonia con la sua identità più autentica. Ecco perché, la via del cuore può essere vista come il cammino comune di tutto il genere umano, che però assume per ognuno una forma diversa e un percorso particolare. Se la via del cuore parte da se stessi, la meta verso cui tende è però fuori di se stessi, per avanzare nel mondo verso Dio, è l'esatto contrario che finire con se stessi. Il ritorno al proprio cuore ha il potere di rinnovare l'uomo dall'interno, rendendolo capace di trasformare l'ambiente della sua vita quotidiana nel mondo di Dio. In questo libro, viene presentato e sviluppato per l'AdP in Italia il nuovo itinerario formativo, proposto per l'AdP ricreato a livello mondiale, contenuto nel documento "L'Apostolato della preghiera, il cammino del cuore" pubblicato il 3 dicembre 2015, con i suggerimenti e l'approvazione di Papa Francesco.
Descrizione dell'opera
Scopo dichiarato del libretto è quello di «presentare la struttura portante dell'esperienza cristiana» e la sua essenzialità: vivere nello Spirito a partire dal cuore, inteso come «intimo centro vertice della persona, nascosto punto di contatto tra Dio e uomo e organo di comunione spirituale».
Nell'attuale Babele comunicativa e in in'epoca di incontri e scontri tra culture e religioni, il cristiano deve abitare il mistero di Cristo e di lì mettersi in dialogo col mondo. Solo in questo modo gli apostoli poterono farsi comprendere da tutti gli stranieri presenti in Gerusalemme, il mattino di Pentecoste.
La riflessione si muove tra l'introspezione psicologica e la riflessione spirituale vera e propria, invitando il lettore a compiere un viaggio interiore per giungere all'essenziale dell'esperienza cristiana.
Sommario
Introduzione. I. Caduta. 1. Psiche e cuore. 2. Il cuore in Dio. 3. Il cuore nel mondo. 4. Un vuoto da colmare. 5. Autogiustificazione. 6. Disintegrazione. 7. Amore alienato. 8. Ansia. 9. Una situazione indecifrabile. 10. Un circuito chiuso. II. Spirito. 1. Spirito. 2. Scegliere gli spiriti. 3. Lo Spirito del Vangelo. 4. Fede. 5. Sacramenti. 6. Tornare al cuore. III. Guerra. 1. La guerra degli spiriti. 2. Otto spiriti cattivi. 3. Fortezza. 4. Sobrietà. 5. Preghiera. 6. Atti di affidamento. 7. Preghiera del cuore. 8. Quattro preghiere del cuore. 9. Preghiera e povertà. 10. Preghiera e aridità. IV. Vittoria. 1. Come Dio. 2. Amori. 3. Amicizia. 4. Un solo corpo. 5. Virtù. 6. Il sistema e la grazia. 7. Un gesto di gratuità. 8. Amore ritrovato. 9. Voi siete dèi. 10. Incarnazione. 11. Il canto nuovo.
Note sull'autore
Marco Pratesi è sacerdote della diocesi di Prato, parroco di S. Maria del Soccorso e direttore della Scuola diocesana di teologia. Ha curato l'Introduzione e il Commento a Leone Magno, I sermoni del ciclo natalizio e I sermoni quaresimali e sulle collette, EDB 22007 e 1999; ha pubblicato, con Paolo Bizzeti, La Turchia. Guida per i cristiani, EDB 1990.