
Gli scritti contenuti in questo libro vorrebbero offrire un contributo per la comprensione della Parola di Dio nella civiltà contemporanea: ai credenti, a quanti si pongono in ricerca religiosa ea coloro che si considerano atei in modo onesto pensoso. Nati dalla predicazione nell'assemblea liturgica e ampiamente rimaneggiati, essi adottano un linguaggio laico, per nulla clericale e scevro da quelle astrattezze sacrali che risultano incomprensibili ai più, quando non anacronistiche desuete; tengono principalmente conto della vita della comunità cristiana nel cui grembo sono stati concepiti, ma senza chiusure all'attuale contesto socio-culturale. Soprattutto, sono imbastiti dal filo della speranza, questa virtù tenace in grado di rendere affidabile la fede credibile l'amore. E di liberare dalla Pasqua quella forza eversiva che intercetta e si innesta nelle ansie di liberazione degli individui e delle società umane rendendoci tutti, come Gesù, l'unico vero sovversivo, strenui partigiani dell' impossibile accaniti cultori dell'utopia evangelica. Vengono così a profilarsi in questo testo i tratti di una spiritualità secolare o dell'essere-aldiquà del cristianesimo, come direbbe Bonhoeffer, la sola in grado di persuadere nel profondo donne e uomini del nostro tempo.
Il percorso spirituale della giovane ebrea olandese (che ha trovato Dio nell'orrore della Shoah) con lo schema degli antichi Padri: dal mondo esterno a quello interiore e di qui a Dio.
Spesso siamo coinvolti in vicende più grandi di noi e facciamo fatica a trovare il bandolo della matassa, a sbrogliare la vita e a renderla nostra, ad assumerci il compito di vivere appieno. Come si può vivere la propria vita, lasciar entrare in sé qualcosa dell'Amore, estirpare l'odio e il marciume, accogliere e dare riparo al dolore? Anche se ci sentiamo prigionieri di un gomitolo aggrovigliato è sempre possibile diventare un rocchetto di filo che viene lentamente srotolato. Tra queste due immagini si snoda il percorso proposto in queste pagine che hanno come matrice e guida il Diario di Etty Hillesum. Si tratta di imparare a «lavorare» alla propria pace interiore. È un compito a cui non ci si può sottrarre, perché, dovunque ci troveremo, dobbiamo esserci con tutto il nostro cuore. Ed Etty può essere l'ostetrica di molte anime.
La Scala del divino amore è un breve trattato spirituale anonimo scritto in occitano nel XIV secolo nel Sud della Francia. È articolato intorno alla dottrina dei cinque sensi spirituali, che viene ripensata a partire dall’incontro con la tradizione della poesia trobadorica.
Presentazione e traduzione dal russo di Maria Campatelli.
Gli angeli sono prepotentemente tornati di moda nel contesto culturale odierno. Eppure, anche se argomento classico della teologia, oggi praticamente non trovano spazio nei libri di dogmatica. Questo libro, scritto da Bulgakov nel 1929, aiuta così ad approfondire uno dei temi di sempre della teologia cristiana. La vita è un fruscio di voci e gli angeli, esseri personali che contemplano il volto di Dio, comunicano con le creature personalmente. "Scala di Giacobbe", gli angeli sono questo nesso personale che rimanda al Dio personale. In questo modo anche la vita si personalizza e diventa un continuo dialogo tra cielo e terra.
Indice: Presentazione * Nota dell'Autore * Introduzione: l'Amico celeste * 1. Cielo e terra * 2. L'angelo custode * 3. Gli angeli nella vita del mondo * 4. La natura degli angeli * 5. La vita degli angeli * 6. Teofanie e angelofanie * 7. L'incorporeità degli angeli * 8. Il mondo degli angeli e l'incarnazione di Dio * Conclusione.
Il libro parla della poverta secondo le indicazioni della Bibbia e orienta nella scelta di un comportamento, di un certo modo di vita concreto, che e appunto il vivere da poveri.
Raccolta di riflessioni per il tempo di Quaresima.
Come si fa a far fiorire la vita quando arriva la crisi? Di fronte agli insuccessi e ai fallimenti siamo costretti a cambiare il nostro modo di vedere la vita e di interpretare gli eventi che ci accadono. In uno stile colloquiale e vivace il testo ripercorre i momenti determinanti della presa di coscienza e delle scelte che abbiamo a disposizione, mettendo a fuoco gli strumenti per compierle. Come si fa a vivere meglio? Quale è il dono più grande che possiamo fare alle persone che amiamo? Il gusto della vita è ricerca; è conquista; è dono. In fondo la gioia di vivere cos'altro è se non celebrare, ogni giorno, la vita? Scegli di vivere è uno strumento da tenere a portata di mano, sul comodino, che ci ricorda quanto preziosa sia la vita in tutte le sue manifestazioni e ci insegna a godere appieno.
Ognuno di noi incontra difficoltà quotidiane piccole e grandi, sperimenta i propri limiti e blocchi affettivi e non per questo ne deve restare imprigionato. Questo libro, attraverso 365 suggerimenti quotidiani, ci invita a cambiare prospettiva, a scoprire il significato personale, unico, da attribuire alla propria vita, a imparare ad amarci maggiormente come Dio ci ama. Il volume non è un trattato di psicologia, bensì un invito a guardare la propria vita con occhi nuovi e percepirne la bellezza, nonostante gli sbandamenti, le tragedie e le difficoltà dell’esistenza umana.
Destinatari
Per tutti. Uno spunto e un suggerimento per ripartire ogni giorno “pieni di vita”.
Autore
YVES BOULVIN è psicologo e terapeuta. Anima da una decina d’anni i programmi di fede e psicologia trasmessi da varie emittenti radiofoniche cristiane. Presso le EMP ha pubblicato Rinascere. Un percorso quotidiano per farsi amare e scoprire il proprio essere profondo (2006). ANNE VILLEMIN, ginecologa, convinta assertrice dell’esistenza di stretti legami fra le sofferenze psicologiche e le malattie fisiche di ogni genere, è stata invitata da Yves Boulvin a intervenire su questo argomento.
Questo libro è un segno di riconoscenza della comunità di Taizé verso il suo fondatore, frère Roger, drammaticamente scomparso il 16 agosto 2005. Il volume indica quali sono state le principali intuizioni di frère Roger e come siano state concretizzate nel corso della storia della comunità. Sono pubblicati alcuni testi tratti dai suoi libri, lettere e brani di una lunga conversazione registrata nel 1992 e mai pubblicata. A ciascuno di questi scritti fanno eco testimonianze scelte fra le migliaia di messaggi di cordoglio arrivati a Taizé in occasione della morte del fondatore. Inoltre sono proposti testi di un libro rimasto incompiuto che frère Roger stava preparando.

