
Riprendiamoci la vita. Riprendiamo in mano la bellezza delle domande, la passione della ricerca, il fascino delle scelte. Cerchiamo insieme parole per dire la vita, il corpo, le relazioni, la felicità. Parole che dicano la speranza anche nella crisi. Questo libro ci prova, partendo da un'esperienza vissuta. Cerca di parlare ai cuori, con intelligenza e arte.
Un nuovo libro di Barbara Johnson, la Signora dei Gerani, ricco di vignette, battute e aneddoti. Con il suo umorismo l'autrice aiuta ad affrontare le difficoltà più comuni nella "barca della vita" - a partire dalla maternità, per poi continuare con l'educazione dei figli, la vita matrimoniale - e a stare sempre a galla con un mare di risate.
Un efficace libro per meditare sui problemi dell'uomo di oggi. In questo nostro mondo dispersivo e confuso puo`essere importante riascoltare due domande fondamentali e coinvolgenti che dio rivolge, all'inizio del libro della genesi, all'uomo adamo: - adamo, dove sei?" e - diremmo noi - dove ti sei smarrito, dove hai nascosto la tua umanita, la tua dignita, rifiutando l'amicizia con il t uo signore, dove sei finito? E insieme: - dov'h il tuo frat ello/la tua sorella? Dove l'h ai ridotto, come lo hai trattato? Il suo volto e`ancora riconoscibile o e`stato cosi`sfigurato da non essere piu`se stes "
Qualche volta si ha il pudore di esprimerla, perché la tenerezza ha gamme così varie di espressione ed è così delicata che potrebbe bastare poco per sciuparla! C'è poi anche il pregiudizio che fa pensare alla tenerezza come ad una manifestazione di debolezza, da tenere quindi a bada. Invece la tenerezza è un sentimento dalle mille sfaccettature che aiuta ed esprimere i sentimenti più profondi e che rende più facile il dialogo, la comunicazione e la confidenza. La tenerezza è la scorciatoia più veloce e sicura per arrivare all'anima. Di G. Paravati.
Il libro vuole essere un'indicazione concreta non solo per essere sani, ma anche per scoprire se stessi digiunando e per trattare gli altri in modo nuovo. Digiunare e piu che non mangiare. Risveglia la nostalgia di una vita mutata. Per tutti coloro che vogliono vivere rinnovando il corpo e l'anima, Brantschen dischiude in um modo sorprendentemente pratico la dimensione sociale, spirituale e di salute fisica di questo esercizio ricco di tradizione. Il libro vuole essere un'indicazione concreta non solo per essere sani, ma anche per scoprire se stessi digiunando e per trattare gli altri in modo nuovo
Le parabole sono un intreccio meraviglioso di luci e di ombre. Al medesimo tempo svelano e velano il mistero del regno di Dio. Esse sono al centro del Vangelo e ci mettono in contatto con l'originalità, la genialità e la forza espressiva di Gesù di Nazareth. Le pagine di questo libro conducono per mano il lettore a risillabare le parabole, a contemplare la fantasia e la passione del Rabbì che non si stanca di ripetere lo stesso insegnamento da punti di vista diversi senza mai esaurirne la ricchezza, senza mai dirla totalmente.
Un grande scrittore con l'occhio dell'educatore, Eraldo Affinati ("Campo del sangue", "La città dei ragazzi", "Elogio del ripetente", editi da Mondadori, "Italiani anche noi", per il Margine) racconta le storie difficili degli adolescenti fragili, dei profughi e delle loro famiglie, per scoprire che dal dolore può nascere il coraggio del futuro, che le lacrime seminano vita.
Un grande comico con l'occhio del teologo, Giacomo Poretti del famoso trio Aldo, Giovanni e Giacomo, racconta il miracolo dell'ironia che ribalta l'ordine normale del mondo, dell'allegria "di cui sarà pieno l'aldilà".
Mentre si va instaurando un efficace dialogo tra ebrei e cristiani, come può essere inteso il legame che unisce il "Nuovo" all'"Antico" testamento? Per la de Souzenelle il mistero di questa relazione si deve intendere come quello dell'unica parola di Dio, nella quale la "buona novella" risuona in piena armonia con la prima alleanza: ne compie le promesse e ne svela il segreto; il suo messaggio, di rimando, si illumina delle mille correlazioni che la legano alla Torah.
La riflessione di don Pietro, che condivide in questo libro alcuni spunti di meditazione nel Vangelo, ci offre un aiuto e un esempio di come leggere e interpretare il testo evangelico, come farlo risuonare nel nostro cuore, come farlo dialogare con la nostra vita.
Auguro a tutti di poter diventare dei lechtionauti, dei viaggiatori della Parola da accogliere e meditare attraverso l'antica pratica della lectio divina che, dopo avere capito cosa dice la Parola in sé, lascia che esprima ciò che la Parola dice a me.
Solo così possiamo immaginare un cristianesimo fatto da persone che si appassionano al volto di Dio rivelato da Gesù e che diventano protagonisti della propria vita interiore.
Paolo Curtaz
La fame e la sete di giustizia sono esigenze umane richiamate nelle Beatitudini, forse connaturate nell'essenza delle persone ma che spesso rimangono insoddisfatte. Se gli uomini si sono dati codici e leggi per appagare questa necessità, quantomeno nella loro vita terrena, l'esercizio della giustizia è sempre doloroso e legato al potere di punire, reprimere e rieducare: "La giustizia senza forza è inerme, la forza senza giustizia è tirannia", scriveva Blaise Pascal. Non solo le leggi sono fondamentali, quindi, ma è delicato anche il ruolo di chi le applica, dovendosi dimostrare sia attento all'oggettività dei codici, sia fedele a un'esigenza di umanità: la pratica del giudizio è infatti intimamente legata a quella dell'educazione a un vivere civile accettabile, in un processo aperto e disponibile all'ascolto.
Per arrivare alla santità richiesta a tutti i battezzati, questo sussidio di meditazione e preghiera per l'Avvento propone di rispondere al dono del Natale di Gesù cercando di conoscere e di amare sempre di più la nostra Chiesa che si rinnova e si santifica ogni volta che un cristiano decide di tornare a rinascere con Cristo, ad ogni Natale. Quel Dio che ci ha creati a sua immagine e somiglianza nasce come uomo per farci rinascere come Dio. Ci fa come Lui, ci dà la sua Parola per divinizzarci, ci offre i sacramenti per identificarci sempre più con Lui e ci dona lo Spirito Santo, che fa di noi tabernacoli viventi di Dio. Tutto ciò è possibile grazie alla Chiesa, che continua in ciascuno di noi l'opera del Salvatore.