
Dopo più di venti secoli dalla vicenda di Gesù sono migliaia coloro che si recano a Gerusalemme pensando ancora a lui. Ma il riferimento a Mosè e ad Elia, assolutamente indispensabile per «conoscerlo come il Signore» sembra quasi spento nelle loro coscienze. E in questo modo Gesù si riduce al “nostro Gesù”, quello che già conosciamo, a volte così diverso dal Gesù del Padre, il quale ce lo ha presentato tanto pazientemente per molti secoli, in Israele tra Mosè ed Elia, attraverso tutte e ciascuna delle pagine bibliche.
«Da Dan a Bersabea, il sacramento della Terra ci ha fatto “sentire” il sacramento della Parola in modo nuovo, come l’acqua accompagnata dalla parola battesimale. La geografia ha inciso la storia nella nostra carne. [...] Dopo aver lungamente percorso il Libro e la Terra, tentiamo di comunicare ad altri quanto abbiamo imparato a “sentire” pregando su di essi» (dalla Prefazione). Pregare e camminare in tutta la Parola e la Terra di Dio è il metodo e la prospettiva indicata dal volume, che costituisce una «guida alla lettura spirituale della Bibbia».
Sommario
Prefazione. Nel Libro (F. Rossi de Gasperis). 1. Fare il vuoto dentro di noi, facendo il pieno della Parola. 2. Inseguire appassionatamente tutto il discorso di Dio. 3. Crescere in Cristo facendo memoria di tutte le Scritture d’Israele. 4. La nostra crescita in Cristo e l’Antico Testamento. 5. Chiamati a diventare figli del Signore Dio. 6. Gesù compimento e pienezza della vicenda d’Israele. 7. La contemplazione spirituale di tutta la storia biblica con i suoi insegnamenti. 8. Indugiare lungamente su Abramo, Mosè, Samuele, Davide, Geremia..., salendo verso Gesù, e ridiscendendone, contemplando e prendendo sul serio in se stesse tutte le tappe delle Scritture d’Israele. 9. La semplificazione della preghiera nell’oratio contemplativa. Sulla Terra (A. Carfagna e F. Rossi de Gasperis). 1. Una lettura della Terra nella sua interezza e bellezza globale. 2. La lettura archeologica del sottosuolo. 3. Il pellegrinaggio nei “luoghi santi”. 4. La lettura dei testi biblici. 5. Un esempio evangelico: Marta e Maria. Ghichon, l’acqua del santuario (A. Carfagna). Un esempio di visita integrata nella “lectio divina”. 1. Sion e la sua collina. 2. Ghichon. 3. La città di Davide e il suo sistema idrico. 4. Siloe. Conclusione.
Note sugli autori
Francesco Rossi de Gasperis, gesuita, dal 1966 al 1995 ha tenuto corsi di teologia biblica, dogmatica e spirituale presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma. Si è occupato di lectio divina e si interessa alle radici ebraiche della fede cristiana e alla teologia cristiana di Israele. Dal 1977 fa parte della comunità del Pontificio Istituto Biblico di Gerusalemme. Tra le sue più recenti pubblicazioni: La roccia che ci ha generato (Dt 32,18). Un pellegrinaggio nella Terra Santa come esercizio spirituale, Roma 41997; Maria di Nazaret icona di Israele e della Chiesa, Magnano (BI) 1997; Cominciando da Gerusalemme. La sorgente della fede e dell’esistenza cristiana, Casale Monferrato (AL) 1997; Paolo di Tarso evangelo di Gesù, Roma 1998.
Antonella Carfagna ha compiuto gli studi filosofici, teologici e biblici presso la Pontificia Università Gregoriana e il Pontificio Istituto Biblico di Roma, perfezionandosi a Gerusalemme. Insegna Sacra Scrittura in alcuni Istituti di scienze religiose e coadiuva diversi gruppi e comunità nella lectio divina in Italia e a Gerusalemme.
Insieme i due autori hanno pubblicato con le EDB: Prendi il Libro e mangia! 1. Dalla creazione alla Terra Promessa (1997); Prendi il Libro e mangia! 2. Dai Giudici alla fine del Regno (1999); Prendi il Libro e mangia! 3.1. Dall’esilio alla nuova allenza: storia e profezia (2003); Prendi il Libro e mangia! 3.2. Dall’esilio alla nuova alleanza: pietà, poesia, sapienza (2003).
Il volume è un saggio di teologia biblica sulle origini della Chiesa e del cristianesimo. Con il sottotitolo, «rilettura prospettica», l’autore intende affermare che i dati del Nuovo Testamento vanno interpretati attraverso un percorso a ritroso, che li collochi nel quadro della fede giudaica, con riferimento particolare al mediogiudaismo, all’interno del quale la fede nel Cristo è sorta e si è sviluppata, dando appunto origine alla Chiesa.
Il rapporto di dipendenza e di successiva divaricazione tra il neonato cristianesimo e il suo ceppo ebraico chiama in causa la concezione del messianismo e dell’apocalittica, i due poli tematici del volume.
In un’appendice, in certo senso autonoma per lo specifico taglio archeologico che la caratterizza, il rapporto di continuità-discontinuità tra Chiesa ed ebraismo è applicato all’edificio del culto: l’affermarsi della chiesa, in quanto edificio propriamente cristiano, è utilizzato quale verifica di una divaricazione anche cultuale, in grado di testimoniare come il cristianesimo si collochi ormai al di fuori della matrice ebraica.
Sommario
Introduzione tematica. La Chiesa. I. Messianismo e Bibbia. 1. Ebraismo e cristianesimo. 2. Dal messianismo ebraico-cristiano alle origini del cristianesimo e della Chiesa. 3. Cristologia come antropologia realizzata. 4. L’Apocalittica: origini, struttura ed espansione nell’Oriente Antico e nel mondo della Bibbia. II. Origini del cristianesimo e della Chiesa. 1. Quadro storico. 2. Processo formativo del cristianesimo dal giudaismo a Gesù. 3. La Chiesa delle origini presentata nel NT. 4. Come si pone oggi il problema delle origini del cristianesimo e della Chiesa. 5. Rilettura prospettica sulle origini del cristianesimo e della Chiesa. 6. Il Dio D’Israele Padre e Madre: collegamenti fra messianismo e mariologia. 7. Bilancio e prospettive. Appendice teologica-archeologica-cultuale. Dalla teologia alla celebrazione. Dalla celebrazione ai luoghi di culto. Bibliografia.
Note sull'autore
Bernardo Gianluigi Boschi o.p. (Monghidoro - BO 1936) è entrato nell’Ordine Domenicano nel 1953. Ottenuto il dottorato in teologia presso la Pontificia Università S. Tommaso d’Aquino (Angelicum) di Roma, ha conseguito i gradi accademici dalla Pontificia Commissione Biblica e il master all’École Biblique et Archéologique di Gerusalemme. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Conoscere la Bibbia oggi, Cappelli, Bologna 1988; Le origini di Israele nella Bibbia fra storia e teologia, EDB, Bologna 1989; Israele nel deserto, Paoline, Milano 2000 e, insieme a Walther Binni, Cristologia primitiva. Dalla teofania del Sinài all’Io Sono giovanneo, EDB, Bologna 2005.
˛ˇ ´ L a P r i m a l e t t e r a d i P a o l o a i T e s s a l o n i c e s i c o n t i e n e l e p r i m e p a r o l e s c r i t t e d i t u t t o i l N u o v o T e s t a m e n t o . F i n o a q u e l m o m e n t o n e s s u n d i s c e p o l o d i G e s ˘ a v e v a p e n s a t o d i m e t t e r e p e r i s c r i t t o , i n m o d o o r g a n i c o , c i Ú c h e v i v e v a n e l l a s u a e s p e r i e n z a d i f e d e . P a o l o Ë i l p r i m o e q u e s t e p a r o l e s o n o p r o p r i o u n g r a n d e a r c o d i n g r e s s o a l N u o v o T e s t a m e n t o ª ( d a l c a p . 1 ) .
I l v o l u m e d ‡ a v v i o a u n a s e r i e d i ´ l e t t u r e s e m p l i c i ª d e l l e l e t t e r e d i s a n P a o l o s t r u t t u r a t e i n d u e p a r t i : l a p r i m a p r e s e n t a i l t e s t o , n e l l a v e r s i o n e i t a l i a n a d e l l a C E I e n e l t e s t o g r e c o o r i g i n a l e ; l a s e c o n d a Ë d e d i c a t a a l c o m m e n t o . L i n t e n t o d e l l a u t o r e , c h e h a g i ‡ s p e r i m e n t a t o t a l i ´ l e t t u r e ª c o n g r u p p i d i l a i c i , Ë q u e l l o d i a c c o s t a r e a l p e n s i e r o d i P a o l o t u t t a u n a s e r i e d i p e r s o n e c h e p o s s i e d o n o u n b a g a g l i o c u l t u r a l e a b b a s t a n z a r i c c o a d e s e m p i o l e n o z i o n i d i l i n g u a g r e c a a p p r e s e n e g l i a n n i d e l l i c e o o l a p r e p a r a z i o n e c o n s e g u i t a p r e s s o l e s c u o l e d i o c e s a n e d i t e o l o g i a p e r l a i c i m a a l t e m p o s t e s s o n o n a f f r o n t a n o u n c o m m e n t o p r o p r i a m e n t e ´ s c i e n t i f i c o ª a l t e s t o p a o l i n o . S p e s s o c o s t o r o p r e n d o n o i n m a n o v o l e n t i e r i i l t e s t o g r e c o d e l N u o v o T e s t a m e n t o e , c o n u n p o d i s f o r z o , s o n o i n g r a d o d i l e g g e r l o e a n a l i z z a r l o c o n p r o f i t t o e i n s i e m e g r a n d e s o d d i s f a z i o n e c u l t u r a l e e s p i r i t u a l e , r a g g i u n g e n d o c o s Ï u n a m i g l i o r e c o m p r e n s i o n e d e l p e n s i e r o p a o l i n o .
S o m m a r i o
P r e m e s s a . I n t r o d u z i o n e . P r i m a l e t t e r a d i s a n P a o l o a p o s t o l o a i T e s s a l o n i c e s i . P r o s Q e s s a l o n i k e i s . C a p i t o l o 1 . C a p i t o l o 2 . C a p i t o l o 3 . C a p i t o l o 4 . C a p i t o l o 5 . D i z i o n a r i o d e i t e r m i n i i n g r e c o .
N o t e s u l l ' a u t o r e
I n n o c e n z o G a r g a n o , m o n a c o c a m a l d o l e s e , Ë m a e s t r o d e l l o s t u d e n t a t o g e n e r a l e c a m a l d o l e s e . R i s i e d e a R o m a n e l m o n a s t e r o d i S a n G r e g o r i o a l C e l i o , d e l q u a l e Ë v i c e p r i o r e . P r o f e s s o r e s t r a o r d i n a r i o d i p a t r o l o g i a a l P o n t i f i c i o I s t i t u t o O r i e n t a l e , i n s e g n a s t o r i a d e l l e s e g e s i d e i P a d r i p r e s s o i l P o n t i f i c i o I s t i t u t o B i b l i c o . H a p u b b l i c a t o : L a t e o r i a d i G r e g o r i o d i N i s s a s u l C a n t i c o d e i C a n t i c i . I n d a g i n e s u a l c u n e i n d i c a z i o n i d i m e t o d o e s e g e t i c o , O C A , R o m a 1 9 8 1 ; c o n T o m · a ` p i d l Ì k , L a s p i r i t u a l i t ‡ d e i P a d r i g r e c i e o r i e n t a l i , B o r l a , R o m a 1 9 8 3 ; d i r i g e l e d i z i o n e l a t i n o - i t a l i a n a d e l l e O p e r e d i P i e r D a m i a n i , C i t t ‡ N u o v a , R o m a 2 0 0 0 , d e l l e q u a l i s o n o g i ‡ u s c i t i i p r i m i d u e v o l u m i d i u n a s e r i e p r e v i s t a d i d o d i c i . H a c o l l a b o r a t o a d i v e r s e o p e r e c o l l e t t i v e e d i z i o n a r i d i t e o l o g i a e s p i r i t u a l i t ‡ . » d i r e t t o r e d e l t r i m e s t r a l e V i t a M o n a s t i c a . H a f o n d a t o i C o l l o q u i e b r a i c o - c r i s t i a n i d i C a m a l d o l i , d i c u i c u r a l a p u b b l i c a z i o n e a n n u a l e d e g l i A t t i c o n P a z z i n i e d i t o r e . P r e s s o l e E D B h a p u b b l i c a t o u n a q u i n d i c i n a d i v o l u m i d i I n i z i a z i o n e a l l a ´ L e c t i o D i v i n a ª ( 1 9 8 8 - 2 0 0 4 ) e l a t r i l o g i a C a m a l d o l e s i n e l l a s p i r i t u a l i t ‡ i t a l i a n a d e l N o v e c e n t o ( 2 0 0 0 - 2 0 0 2 ) .
Dal 1980 il periodico Parola Spirito e Vita si è affermato come prezioso strumento di lettura spirituale della Bibbia. Ogni sei mesi un numero monografico di Parola Spirito e Vita conduce all'incontro con le Scritture, non solo come libro di riferimento per i fedeli, ma come parola viva capace di portare l'uomo contemporaneo alla scoperta di Dio: un appuntamento di riflessione essenziale per gruppi biblici, comunità, operatori pastorali e per tutti coloro che aspirano a una conoscenza più intima e profonda della Parola.
Samuele, Saul, David: questi sono i tre protagonisti dei due libri di Samuele. Un profeta, Samuele, che è anche capo civile; Saul il primo re del nascente Israele; e il suo antagonista, il giovane David che diventerà re al suo posto e che sarà il protagonista assoluto del secondo libro di Samuele. Ma fin dal primo capitolo i lettori si accorgono che il vero protagonista è un altro: il Signore, il Dio di Israele, che agisce talora apertamente, molto più spesso con discrezione e delicatezza tanto da sembrare persino assente, ma con il quale tutti i personaggi devono confrontarsi.
Destinatari
Gruppi di ascolto, comunità e singoli fedeli.
Autore
LUCA MAZZINGHI è professore di Sacra Scrittura presso la Facoltà teologica dell'Italia centrale (Firenze) e presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma. Specializzato in Antico Testamento e letteratura sapienziale, è autore di numerose pubblicazioni, tra le quali ricordiamo: Storia di Israele (Casale Monferrato 1991); La Sapienza tra Antico e Nuovo Testamento (Cinisello Balsamo 1998); Ho cercato e ho esplorato. Studi sul Qohelet (Bologna 2001); Il libro dei Proverbi (Roma 2003); Tobia. Il cammino della coppia (Magnano 2004). È redattore delle riviste «Parola Spirito e Vita» e «Parole di Vita».
Ben diciotto sono i commenti di lectio divina sui testi biblici dell'Antico Testamento, che ricorrono nella liturgia domenicale, presenti in questo volume. Si tratta di pagine bibliche di grande importanza, meditate e accompagnate anche dai ritornelli con la musica. Sette di questi commenti sono stati proposti da grandi maestri: l'allora card. Joseph Ratzinger, il card. Carlo Maria Martini, il vescovo Rino Fisichella; poi Bruna Costacurta, Carlos Mesters e Carlo Grosso. Il testo scritto è stato adattato allo schema tipico degli incontri di lectio divina che si svolgono in una parrocchia romana. Gli altri undici commenti sono di Bruno Secondin, organizzatore degli incontri e direttore della collana.
Destinatari
Gruppi di ascolto, comunità, ma anche singoli fedeli che pratichino la lectio divina.
Autore
BRUNO SECONDIN, carmelitano, ha studiato a Roma, in Germania e a Gerusalemme, ed è ordinario di Teologia spirituale alla Pontificia università gregoriana. In questa collana, che lui stesso dirige, ha già pubblicato altri libri; inoltre ha scritto molto sulla vita religiosa e sulle nuove prospettive della spiritualità.
Si può rischiare di offrire la parola di Dio nell'ingorgo indigesto e caotico di internet? I carmelitani hanno voluto tentarlo, e hanno aperto dal 2002 un sito, dove presentare delle proposte di lectio divina sui vangeli della domenica. Ne è ispiratore Carlos Mesters, biblista molto conosciuto, con la collaborazione di vari carmelitani. Questo libro presenta una selezione delle proposte già messe in rete sui Vangeli di Luca e di Giovanni. Si tratta di pagine molto note, ma anche di brani non sempre facili da meditare: sono 22 commenti, densi di contenuto che hanno il pregio di una comunicazione efficace e diretta.
Destinatari
Operatori pastorali, sacerdoti e catechisti. Centri di ascolto e singoli cristiani.
Autore
Carlos Mesters è nato in Olanda nel 1931. Dal 1973 al 2001 ha lavorato intensamente nelle Comunità ecclesiali di base in Brasile e in tutta l'America Latina, introducendo il popolo a una nuova appropriazione della parola di Dio attraverso la «lettura popolare» e la «lettura orante», e fondando il Centro ecumenico di studi biblici (CEBI). Dal 2001 è consigliere generale dell'Ordine carmelitano. Ha pubblicato una trentina di libri sulla Bibbia, tradotti in molte lingue.
Luca spicca tra gli evangelisti per alcune caratteristiche proprie, che il presente sussidio cerca di evidenziare nella proposta dei testi e soprattutto nella lectio che ne offre. Il particolare del suo racconto evangelico, che continua e si completa, come unico progetto teologico, negli Atti degli Apostoli, vengono sottolineati tre aspetti: la misericordia di Dio, la responsabilità del discepolo di fronte alla salvezza proposta, la dimensione della gioia. Nella scelta dei brani e nei tre momenti classici della lettura-interpretazione-attualizzazione, si è tenuto conto del concreto uso liturgico di questo vangelo.
Destinatari
Gruppi biblici e di ascolto della Parola di Dio; movimenti e associazioni ecclesiali di varia natura che vogliano porre delle basi sicure alla loro spiritualità. Il volume, comunque, è di grande utilità anche per la meditazione e la preghiera personale.
Autore
Arcangelo Bagni ha studiato teologia presso la Pontificia Università Lateranense. Insegnante e giornalista pubblicista, collabora a diverse riviste di carattere teologico. Ha pubblicato con le nostre Edizioni: I racconti dell'infanzia di Gesù (2002), Un Dio gratuito (2003), Un Dio crocifisso (2004) e Il perdono donato (2005).
La Parola biblica, coi suoi simboli, con la sua incandescenza, la sua poesia è stata il grande arsenale iconografico dell'Occidente, il «grande codice» della nostra cultura... L'esegesi «artistica» sa travalicare il testo rivestendolo di bagliori inattesi. Il risultato «trasfigurativo» è proprio di tutte le grandi opere d'arte e di letteratura. Impossibile sarebbe dimostrarlo compiutamente perché il repertorio da consultare è vastissimo. Ci accontentiamo di un simbolo, quello del dito efficace di Dio, spesso celebrato dalla Bibbia. Ebbene, tutta la storia, la missione, la figura e la grandezza del Battista sono racchiusi in quell'in- dice poderoso puntato verso il Crocifisso che Mathias Grtinewald ha dipinto nell'Altare di Isenheim del museo di Colmar. Tutto il mistero dell'atto creativo descritto nel libro della Genesi è nell'indice «imperativo» del Creatore michelangiolesco che sveglia all'essere l'indice assopito di Adamo... Proprio per questa sua fecondità artistica, è sconcertante il fatto che la Bibbia sia ancora sostanzialmente un libro assente dalla formazione culturale dell'italiano. (dalla Prefazione di Gianfranco Ravasi)
Destinatari
Studenti e studiosi di spiritualità e amanti dell'arte sacra.
Autore
MARIA CECILIA VISENTIN, delle Serve di Maria riparatrici, ha conseguito il dottorato in Teologia con specializzazione in Mariologia alla Pontificia Facoltà Teologica Marianum di Roma dell'Ordine dei Servi di Maria. Attualmente insegna Religione nel liceo classico di Este (Padova) e Storia della spiritualità e dell'arte cristiana all'Istituto Superiore di Scienze Religiose «Santa Maria di Monte Berico», Vicenza. Si dedica prevalentemente alla ricerca storico-iconografica e ai documenti letterari e artistici della pietà mariana.
Questa raccolta di «pensieri» parla di profeti, giudici, guerre, persecuzioni, conquiste. I libri che vengono presentati e «attualizzati» in queste pagine sono quello di Giosuè, quello dei Giudici, i libri di Samuele e dei Re, con le vicende di Saul, Davide e Salomone. Infine, partendo dal grande profeta Elia, si affronta il tema del profetismo e si accenna a Isaia, a Geremia e ai due «profeti minori» Osea e Amos. L'attenzione dell'autore è rivolta soprattutto al lettore che non ha grande familiarità con la Bibbia e desidera essere accompagnato a piccoli passi nella scoperta dei contenuti e dell'attualità di questo libro, a un tempo misterioso e affascinante.
Destinatari
Le riflessioni su vari testi biblici si propongono come aiuto e stimolo sia per la preparazione dell'omelia sia per la meditazione comunitaria e personale.
Autore
CALLISTO CALDELARI, frate cappuccino è parroco della comunità del Sacro Cuore di Bellinzona. Nel Canton Ticino, dove egli è nato e vive, è stato insignito del premio Lavezzari quale «Uomo del dialogo». Per le Edizioni Messaggero ha pubblicato una serie di commenti ai vangeli domenicali in tre volumi (anno A, B, C) e alcuni agili volumi di introduzione alla Bibbia. Collabora con la Radio televisione della Svizzera italiana e con vari giornali.
Questa sinossi dei quattro vangeli è definita 'nuova' perché ' pur rifacendosi all'impostazione tradizionale ' è elaborata con criteri diversi, tenendo conto delle recenti acquisizione dell'esegesi. Si caratterizza infatti per la sua struttura di tipo diacronico: il materiale testuale (nella sua versione originale greca e nella sua traduzione italiana a fronte) è fuso insieme secondo lo scema biografico di Marco, considerato dagli esperti il vangelo più antico e più aderente alla vicenda storica di Gesù. Questa struttura facilita la ricerca circa la genesi, la ricezione, l'evoluzione delle 'memorie apostoliche' su Gesù. Secondo gli studiosi questa impostazione diacronica è da ritenersi più adatta per l'analisi storico-critica dei testi evangelici, evidenziandone con più chiarezza l'evoluzione delle varie 'forme' prima della redazione finale. Il rigore e la precisione delle precedenti versioni delle sinossi si presenta rinnovato secondo questo nuovo criterio espositivo, particolarmente indicato per la sua efficacia didattica. A questo libro si può poi associare il volume II con introduzioni e commenti.
Destinatari
Scuole di teologia e di scienze religiose, seminari, presbiteri, gruppi biblici e di catechesi.
Autore
ANGELICO POPPI, frate minore conventuale, è docente di Esegesi del Nuovo testamento presso la Facoltà teologica dell'Italia Settentrionale, sezione di Padova. I suoi lavori sulla sinossi e fanno lo specialista italiano più accreditato.
San Paolo è senz'altro il più grande missionario di tutti i tempi. Non conobbe personalmente Cristo, ma per la Sua folgorante chiamata sulla via di Damasco, ne divenne un discepolo fra i più grandi. L'ansia apostolica non gli concesse tregua nei suoi spostamenti e gli fece percorrere migliaia di chilometri, per terra e per mare. Perorò soprattutto la causa dei pagani convertiti e per questo fu chiamato l'«apostolo delle Genti». Insieme a Pietro fu colui che diffuse il messaggio evangelico nel mondo mediterraneo di allora. Le sue 14 'Lettere' fanno parte della 'Vulgata', versione latina della Bibbia e costituiscono i cardini dottrinali della Chiesa. Indirizzate a comunità di cristiani dell'epoca (Filippesi, Colossesi, Galati, Corinzi, Romani, Tessalonicesi, Efesini), oppure a singoli discepoli (Tito, Timoteo, Filemone), in esse Paolo espose l'annuncio del Vangelo, che lui definiva: 'non ricevuto né imparato da uomini, ma rivelato da Gesù Cristo'.
Destinatari
Ragazzi, soprattutto, ma anche adulti.
Autore
ALESSANDRO MASSOBRIO, professore genovese, insegna Italiano e Latino presso un Liceo scientifico della sua città. È anche giornalista e in tale veste ha collaborato con vari giornali e numerose riviste. Membro del Serra Club, è consigliere d'amministrazione dell'Accademia Linguistica delle Belle Arti.