
Continua la fortunata serie degli ABC con una sintetica ma esauriente introduzione ai Vangeli Apocrifi, da molti citati ma da pochi veramente conosciuti. Secondo lo schema contraddistinto dai colori, il volume presenta l’attualità di questi testi presentando i principali e fornendo al lettore un quadro completo. Sullo sfondo alcune domande di attualità che spesso occupano le pagine dei giornali: Gesù “gay” in un antico manoscritto? Chi ha “inventato” la Maddalena? Un quinto Vangelo? Giuseppe. Anziano, vedovo e custode? Quanti Vangeli? I Vangeli dei maestri gnostici? Veri Vangeli? Ignoranze da colmare. Infanzia. Capricci e miracoli di Gesù?
Giacomo Perego, sacerdote della Società San Paolo, è dottore in Scienze Bibliche e docente di Nuovo Testamento presso l’Istituto di Vita Consacrata (Claretianum) della Pontificia Università Lateranense di Roma e presso il CICS della Pontificia Università Gregoriana. Coordinatore del settore biblico delle Edizioni San Paolo, è membro della consulta nazionale per l’apostolato biblico della CEI e autore, tra altre opere, dell’Atlante biblico interdisciplinare (San Paolo 20033) e dell’Atlante didattico della Bibbia (San Paolo 2000). In questa collana ha già pubblicato l’ABC per la lettura della Bibbia (San Paolo 2004) e, con F. Serafini, ABC delle mappe bibliche (San Paolo 2006).
Giuseppe Mazza è docente di Teologia Fondamentale e di Comunicazioni Sociali presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma, nonché membro ordinario di S.I.R.T. (Società Italiana per la Ricerca Teologica). Ha conseguito la licenza e il dottorato in Teologia Fondamentale, il Diploma in Comunicazioni Sociali, il Diploma in Mariologia. Il suo ambito di ricerca comprende la riflessione critico-teologica sulla postmodernità, le teorie del limite, la comunicazione religiosa e quella pastorale. È autore di La liminalità come dinamica di passaggio (PUG, 2005), curatore di Cross Connections (PUG, 2006) e di Karol Wojtyl\a, un pontefice in diretta (RAI-ERI, 2006), oltre che di vari contributi scientifici sul rapporto tra teologia e comunicazioni, tradotti in varie lingue.
˛ˇ C o n t i n u a l a f o r t u n a t a s e r i e d e g l i A B C c h e f o r n i s c o n o u n p r i m o a p p r o c c i o d i b a s e a d i v e r s i a r g o m e n t i s p e s s o d i f f i c i l i d a a f f r o n t a r e p e r l a l o r o n a t u r a l e c o m p l e s s i t ‡ .
L A B C p e r l a l e t t u r a d e l l a B i b b i a s i a r t i c o l a i n q u a t t r o p a r t i :
1 ) q u e s t i o n i i n t r o d u t t i v e ( l a c o m p o s i z i o n e d e l l a B i b b i a , l a s t o r i a i n e s s a r a c c o n t a t a , i l c a n o n e , l i s p i r a z i o n e , l e l i n g u e , l a v e r i t ‡ d e l l a S c r i t t u r a , i g e n e r i l e t t e r a t i ) ;
2 ) p r e s e n t a z i o n e d e l l A n t i c o T e s t a m e n t o ;
3 ) p r e s e n t a z i o n e d e l N u o v o T e s t a m e n t o ;
4 ) l a l e t t u r a d e l l a B i b b i a o g g i ( l a s u a i n t e r p r e t a z i o n e , l e t r a d u z i o n i d e g l i u l t i m i 1 0 0 a n n i , l e s e g e s i c o n t e m p o r a n e a , l a q u e s t i o n e d e i t e s t i m o n i d i G e o v a , l a p r o p o s t a d i u n m e t o d o d i l e t t u r a ) .
G i a c o m o P e r e g o Ë s a c e r d o t e p a o l i n o d a l 1 9 9 8 . S v o l g e i l s u o m i n i s t e r o p r e s s o l a r e d a z i o n e b i b l i c a d e l l e E d i z i o n i S a n P a o l o e i n s e g n a S a c r a S c r i t t u r a p r e s s o l I s t i t u t o d i T e o l o g i a d e l l a V i t a C o n s a c r a t a ( C l a r e t i a n u m ) a R o m a . T r a l e s u e p u b b l i c a z i o n i s e ≠ g n a l i a m o l A t l a n t e b i b l i c o i n t e r d i s c i p l i n a r e , S a n P a o l o 2 0 0 3 3 e i d u e v o l u m i d i P a s s w o r d . B i b b i a G i o v a n e , S a n P a o l o 2 0 0 3 c u r a t i c o n a l t r i g i o v a n i a u t o r i d e l l a F a m i g l i a P a o l i n a .
Continua la fortunata serie degli ABC che forniscono un primo approccio di base a diversi argomenti spesso difficili da affrontare per la loro naturale complessità. L’ABC offre un quadro complessivo orientando il lettore a comprendere le dimensioni dell’argomento, le fonti, il dibattito aperto e l’insegnamento cattolico sull’argomento.
In particolare, su Paolo, il lettore troverà i punti cardine per conoscere la figura e l’opera dell’apostolo delle genti:Sezione Gialla: La vita, Sezione Rossa: Le lettere, Sezione Verde: Il pensiero, Sezione Azzurra: I luoghi, Z. Zip. Suggerimenti per approfondire.
Giuseppe Pulcinelli ha conseguito il Dottorato in Teologia presso la Pontificia Università Lateranense, dopo essersi specializzato in Sacra Scrittura all’Istituto Biblico di Roma. Autore di alcune pubblicazioni apparse su «Lateranum» e del volume La morte di Gesù come espiazione. La concezione paolina (San Paolo 2007), insegna materie bibliche presso la facoltà di Teologia e l’ISSR Ecclesia Mater della Lateranense. Presbitero della Diocesi di Roma, attualmente fa parte dell’équipe dei formatori nel Pontificio Seminario Romano Maggiore.
Il vangelo per i giovani, con introduzioni, note e commenti pensati per loro e centrati su temi forti quali: le relazioni, la scelta di vita, la capacità di rischio, la crescita, l’impegno...
Il commento si muove su due livelli: il livello biblico (attraverso commenti curati da biblisti fidati), il livello vitale (attraverso note redatte, con la solita verve, da Paolo Curtaz).Testo CEI.
Destinatari
Un volume per pensato per i giovani ma ideale per qualunque fascia d’età.
Punti forti
Un volume pensato in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù che si terrà a Madrid in aprile.
Note e commenti pensati specificatamente per i giovani.
Un volume che potrà contare sul supporto dei Centri diocesani di Pastorale Giovanile e dai Centri diocesani per le Vocazioni.
Testo CEI.
Sussidio semplice e adatto a tutti per una conoscenza di base della Bibbia preparato in occasione della prima Domenica della Parola di Dio istituita da papa Francesco.
Piccolo vademecum di consigli utili per chi decide di inizare a leggere la Bibbia: come fare e soprattutto come non fare. Libretto preparato in occasione della prima Domenica della Parola di Dio istituita da papa Francesco.
La Passione iniziò con una festa: Gesù e i suoi discepoli si ritrovarono a cenare, a condividere un momento speciale di amicizia. A volte dimentichiamo che le nostre eucaristie, memoria viva dell'Ultima Cena, sono un'occasione di incontro, per celebrare insieme la vita, per festeggiare il fatto che non siamo soli. Le celebrazioni sono soste nel cammino e le viviamo in diversi modi. Festeggiare è godere il presente, ma ci permette anche di fissare le circostanze speciali. L'essenziale è trasformare questi tempi di verità in spazi di impegno reciproco. Il libro si struttura in tre parti: la contemplazione immaginativa di un brano biblico, una riflessione spirituale che attualizza il messaggio, una preghiera. Estratto dal libro "La Passione".
La comunicazione è basilare nella vita umana perché plasma le relazioni e la visione del mondo. E la parola è il primo strumento per intervenire sulla realtà. Ma quali parole Dio pronuncia quando crea l'umano? Genesi ci dà alcune indicazioni importanti sul modo con cui Dio comunica. La sua comunicazione è aperta, liberante, si inserisce in una relazione diversificata e pone quello spazio che permette all'altro e all'altra di esistere. E il nostro linguaggio? Le nostre parole a volte creano sbilanciamenti nei rapporti, quando non sappiamo riconoscere che chi ci sta di fronte viene da Dio ed è dono, affidato a noi per la nostra fecondità, ma a patto di lasciarlo libero e dialogante. Sussidio da valorizzare anche per la Domenica della Parola di Dio e per il Giubileo del mondo della comunicazione (24-26 gennaio 2025).
La risurrezione è ardua da descrivere. Perché la presenza di Gesù si manifesta in un modo difficile da capire per gli stessi discepoli: c'è, ma non sempre lo riconoscono. Però cominciano a sentire dentro sé stessi una presenza che li porta a parlare dello spirito di Gesù nelle loro vite. Sanno di essere stati inviati a proseguire il cammino del Maestro. Ora sta a noi continuare a cercare. Siamo, perciò, gente in cammino, cercatori di Dio, degli altri e di noi stessi. In tutti gli aspetti del nostro cercare vi è l'alito dello Spirito. E impariamo a testimoniare Dio. Il libro si struttura in tre parti: la contemplazione immaginativa di un brano biblico, una riflessione spirituale che attualizza il messaggio, una preghiera. Estratto dal libro "La Passione".
Gesù è la Parola fatta carne. Per questo noi cristiani non possiamo non dare valore alla parola, anche con la p minuscola. La parola è fondamentale. Elementi significativi della "parola" del Figlio di Dio sono le parabole e il dialogo. È Giovanni l'evangelista che mostra meglio lo stile dialogico della comunicazione di Gesù. Nelle sue parole con la Samaritana e con il cieco nato si possono scoprire le attenzioni che il maestro di Nazareth adotta. Egli parte dal bisogno dell'altro, abita il fraintendimento e valorizza l'ironia, dà autorevolezza alle idee di chi ha di fronte, si lascia stupire, smaschera violenza e presunzione, e ricerca la luce insieme all'interlocutore. Partendo da qui, possiamo rivedere il nostro modo di parlare. Sussidio da valorizzare anche per la Domenica della Parola di Dio e per il Giubileo del mondo della comunicazione (24-26 gennaio 2025).
Itinerario di ascolto e di meditazione sui temi della giustizia e della fraternità a partire dalla storia di Giuseppe, raccontata nel libro della Genesi.